MegaBass Forum

Bello! Sunburst e palissandro sono un grande classico!
Per me ci starebbe meglio un battipenna tartarugato, ma son gusti personali.
La custodia in tweed, se intendi quella rigida rettangolare, te la sconsiglio vivamente!
Sono delle casse da morto, ingombranti e pesanti.
Prendi una custodia morbida fatta bene, bella imbottita tipo le Mono, è molto più comoda da portare in giro e sono ugualmente sicure.

Baldo, grazie mille per il consiglio!!

buongiorno,

non ho mai controllato: è possibile sostituire il badassII con un ponte "normale"? un americano, ad esempio...
la posizione dei fori è la stessa degli altri ponti?

grazie in anticipo

sid68, il Badass è un "direct replacement", quindi sì, nasce proprio per sostituire il ponte originale dei Fender, negli anni 70.

l'unico inconveniente è che, essendo molto grosso, soprattutto se è stato su parecchio tempo, lascia traccia a livello estetico o per il colore che ovviamente non si è scurito come il resto, o sono rimasti segni ai bordi sulla vernice, schiacciata dal ponte.

sid68, si è possibile e si lascia i segni , ma se lo vorrai fare per mettere il copri ponte come ho in mente di fare io più in là , chissene…. Per ora mi godo il badass e il sustain davvero molto molto piacevole! In queste settimane lo sto suonando davvero molto con la band e a scuola e io in primis ne sono molto soddisfatto, ma anche chi suona con me é rimasto piacevolmente sorpreso della qualità sonora e della tenuta! Super approvato come acquisto!!!
Unico difetto, nella band ora siamo in 3 con I sunburst!!! 1 les Paul 1 strato e 1 p bass!!

[quote user="fabiomig" post="1156430"]

ciao, pensavo più al peso. in effetti non saprei precisamente la differenza di peso rispetto ad un lamierino...

a vista la massa è maggiore, naturalmente.

grazie, comunque per le risposte...

sid68, non solo è possibile ma (secondo me) il basso suonerà meglio col lamierino!

sid68, la differenza di peso c'è:

il Badass II pesa circa 220g

il lamierino pesa circa 90g

considerando che il mio Highway pesava 4kg spaccati, cambiando ponte si scende un pelino, ma considera che si rischia sempre di sbilanciare, se il body è troppo leggero e le meccaniche sono pesanti.

velocissimo aggiornamento:

sono ormai un paio di mesi dall'acquisto e (grazie al cielo) sto suonando tanto in questo periodo, fra live , saletta, lezioni e piccole sessioni di registrazione casalinga e devo dire che questo strumento non solo ha rispettato tutte le aspettative ma le ha già ampiamente superate... è estramemente comodo e anche con sessioni lunghine (abbiamo fatto un live vicino a torino dove abbiamo suonato praticamente tutto il pomeriggio) e non ne ho poi risentito particolarmente.

La finitura è da sbavo per me! Grazie a chi me lo aveva consigliato e a mia volta non potrò che continuare a consigliarlo!

sempre un bel basso l'Highway

e pensare che quando era uscito nessuno lo voleva in quanto considerato di bassa qualità essendo l'entry level con vernicetta che si rovinava.
Un pò, nonostante il prezzo, come io performer attuale

È più o meno ciò che succede sempre.

lostnet, in realtà c'è un fatto:

la prima serie Highway, quella senza Badass, era una chiavica, fatta con pezzi Mexico assemblati in USA. in pratica era un messicano rimarchiato, e davvero poco qualitativo.

nel 2006 aggiornarono le serie, intanto producendola con pezzi effettivamente USA (il cambio si nota dal fatto che il truss rod passa dalla paletta al tacco, con brugola), e per differenziare in modo evidente misero il Badass II di serie e la nitro ancora più sottile sul body (il manico no).
l'unica cosa rimasta "messicana" erano le meccaniche.


poi c'è stato tutto il discorso del tono "greasebucket" che veniva mal recensito, ma secondo me più dai chitarristi, e questo secondo me ha influenzato molto i possibili acquirenti.

c'è anche da dire che il battipenna bianco era bruttino ed una delle cose che ho sempre sentito dire è che "con poco di più mi prendo lo Standard", che ci sta.
la differenza di prezzo era di un paio di centinaia di euro, ai tempi.

oggi un American Performer costa 1600€, un Pro II costa tra i 1900 ed i 2000€, sono fasce di prezzo vicine e per molti magari non vale la pena spendere 1600 quando con "poco di più" si prende il Pro.

Pier_, a mio parere la differenza di prezzo tra una serie e l'atra è sempre stata uguale.
Mi spiego, il mio HW1 2nda serie lo pagai 730 euro NUOVO in negozio. (se non ricordo male era il 2010). La serie appena sopra era l'American Standard, 1100? al massimo? La differenza mi sembra sempre la stessa e se in salita la differenza la fa lo scalatore, nel scegliere di comprare qualcosa la fa sempre il portafoglio ;-)

crooky, esatto, più o meno siamo lì, ma c'è anche da dire che 200/300€ se uno vuole spendere per un USA, sono racimolabili.

per tanta gente, soprattutto per l'utente "medio" (quindi non noi fissati), comprare "l'American Standard" è una sorta di punto di arrivo, e quindi Highway, Special, Performer o chi per lui è comunque un compromesso.

poi ci sono anche quelli che semplicemente non lo sanno, leggono "made in USA" e non hanno idea che sia un modello diverso, e se lo comprano perchè è americano, e poi dopo qualche anno mettono in vendita a prezzo altissimo senza sapere che è un Highway.

se da utente medio dovessi decidere di prendere un modello USA, probabilmente aspetterei il tempo di mettere da parte quei 200/300€ di differenza

infatti gli Highway li ho avuti solo usati tanti anni dopo, ed un po' mi mangio le mani perchè nel 2009 provai un Precision HW1 col Badass in un negozietto di Roma, venduto ad un prezzo ottimo, che era veramente bello, ancora mi ricordo la comodità e come suonava bene, ma non avevo la possibilità di comprarlo e venne venduto dopo poco tempo.

Riconfermo che al prezzo a cui l'ho portato via davvero non c'è di meglio in casa Fender (ben sotto i 1000). Ho provato anche le serie attuali nuove e usate, ma i prezzi andavano certamente troppo verso l'alto. Sono il felice possessore di un basso che suona bene, un precision a tutti gli effetti e il tono, per quello che ci faccio io, ha una pasta che è sì tagliente ma si controlla abbastanza facilemtne e ci tiri fuori quello che serve. Oviiamente non è un basso moderno iperversatile o altro (per quello ho l'ibanez atk-810, altra manna dal cielo per quanto mi riguarda) ma questo è per me un vero precision e fa cose da precision. Alla faccia dei 2000 e passa euro che costano quelli nuovi.
p.s. la vernice che si rovina lo rende anche più sexy ahahah

Citazione:

Oviiamente non è un basso moderno iperversatile o altro

è il Precision, che sia Squier, USA, Custom Shop o vintage, è sempre quello.

Pier_, devo dire non pensavo mi sarei innamorato così!

fabiomig, è dal 1957 che 'sto basso è uguale, un motivo c'è

fabiomig ha scritto: [Visualizza Messaggio]

. Oviiamente non è un basso moderno iperversatile o altro (

A dire il vero io lo trovo versatilissimo....da questo punto di vista ho trovato molto più problematico il Music Man, altro mostro sacro....

Gli Highway sono comunque strumenti dignitosissimi che fanno il loro lavoro almeno quanto un American Standard o come si chiama adesso...

sandoz, un precision sta bene ovunque

^^^
Sono d'accordo che l'Highway One va benissimo e fa il suo lavoro.

Ma dire che il Precision è versatilissimo, per quanto concerne la mia esperienza, non è assolutamente vero.
L'ho già detto.
Per registrare è un mostro sacro; lì davvero ha pochi avversari.

Ma dal vivo il Music Man (dopo averlo conosciuto e provato appieno e lo suono con corde lisce GHS), a confronto, il Precision me lo ha fatto lasciare in un angolo a prendere la polvere; e poi l'ho venduto. Credo che se non ricapita una versione a me gradita e costruita come Dio comanda, non ne avrò mai più uno.

Comunque sono d'accordo che l'Highway è ottimo.
E sono d'accordo che spendere 2.000 euro per un Precision, quando trovo Ibanez allo stesso prezzo, che sono a confronto dei gioielli, per me, è una follia.

darry, beh, diciamo che è un'esperienza singola contro un mondo intero.

io tutt'oggi, tra i vari strumenti che ho, preferisco quasi sempre il Precision per andare a suonare dal vivo, perchè è quello con cui noto che il suono è quasi sempre "giusto", salvo con fonici veramente tragici.

l'unico basso con cui ho sempre un suono a prova di fonico deficiente è il TRB6p... ma con altri, e di bassi diversi ne porto sempre (al momento in casa son 15, e li faccio girare tutti ), non ho mai trovato la facilità di utilizzo del Precision.

poi come sempre dipende da cosa ti aspetti dal suono del basso live, e non essendo tutti uguali, le esperienza cambiano.

darry,mah....dipende anche dal proprio specifico sentire e dall'idea che abbiamo in testa del suono del basso...
Però suono il P da10 anni e ci ho fatto di tutto; blues (eccellente), rock (splendido soprattutto col plettro), pure con lo slap se la cava volendo benissimo (col mio che è chiaro e brillante ci facevo i Red Hot senza troppi problemi), e potrei continuare....
Il suono è sempre al posto giusto: presente, centrato mai fuori contesto. Le chitarre si appoggiano perfettamente sulla ritmica, si sentono loro e si sente il basso.

La mia esperienza col Music Man, basso che ho usato costantemente negli ultimi due anni e di cui apprezzo il sound è diversa....in contesti rock/funky soprattutto in fingering è spettacolare.
Nel blues insomma e in genere dove è richiesta una certa morbidezza molto meno
A volte è semplicemente sopra le righe ..
Poi con tutto si fa tutto eh....

io mi ic trovo bene ripeto, non credo sia il basso definitivo e unico, altrimneti suoneremmo solo quello.
Per certe sonorità più moderne ma anche solo meno "cupe", passatemi il termine, l'ibanez mi aiuta tantissimo con il suo PU al ponte!
Ah, e se devo dire un difetto (di tutti i precision): mai pensare di suonare in maniera comoda, per le mie mani con dita corte, oltre il 15esimo tasto