Buongiorno!
Ho appena visto un video di in bassista con diversi strumenti in mostra, piuttosto ammaccati direi.
Credo che l’idea sia di apparire “vissuti”, ma la mia sensazione è stata piuttosto di incuria… con una punta di fastidio direi.
Un conto è la vernice consumata dove appoggia il pollice o l’avambraccio ( segni di utilizzo di anni magari), un altro sono le botte sparse a caso per lo strumento.
Devo ammettere che mi ha dato fastidio vedere degli strumenti trattati così, visto la passione per questi oggetti.
Fine dello sfogo.
Relic O Maltrattato?!?
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Piero_star, dipende dagli strumenti, da come sono verniciati e da quanto vengono utilizzati.
per esempio i Fender fino ad un certo punto (fine anni 60) erano verniciati con vernice nitrocellulosa molto rigida e sottile, che anche solo con i movimenti del legno si crepava e sgretolava.
se vedi i vecchi Fender, infatti, si "sverniciano" come le porte, formano crepe lungo la vernice e perdono pezzi.
quando si è passati di base alla poliuretanica più elastica e morbida questo problema è scomparso, ed a quel punto subentra davvero l'incuria.
incuria poi in senso sempre lato: intanto chi va in tour comunque sottopone gli strumenti a tanti stress, inevitabilmente, perchè viaggiano ovunque, vengono continuamente smossi, controllati, settati, con cambi corda rapidissimi prima dei concerti.
molti suonano con addosso anelli, bracciali eccetera, ed hanno magari un modo di suonare molto "fisico".
ricordiamoci che lo strumento musicale è appunto uno "strumento": per gli amatori magari è anche un oggetto di culto, da collezione, ma per altri è solo uno strumento.
nel caso specifico, chi è il bassista in questione?

per esempio i Fender fino ad un certo punto (fine anni 60) erano verniciati con vernice nitrocellulosa molto rigida e sottile, che anche solo con i movimenti del legno si crepava e sgretolava.
se vedi i vecchi Fender, infatti, si "sverniciano" come le porte, formano crepe lungo la vernice e perdono pezzi.
quando si è passati di base alla poliuretanica più elastica e morbida questo problema è scomparso, ed a quel punto subentra davvero l'incuria.
incuria poi in senso sempre lato: intanto chi va in tour comunque sottopone gli strumenti a tanti stress, inevitabilmente, perchè viaggiano ovunque, vengono continuamente smossi, controllati, settati, con cambi corda rapidissimi prima dei concerti.
molti suonano con addosso anelli, bracciali eccetera, ed hanno magari un modo di suonare molto "fisico".
ricordiamoci che lo strumento musicale è appunto uno "strumento": per gli amatori magari è anche un oggetto di culto, da collezione, ma per altri è solo uno strumento.
nel caso specifico, chi è il bassista in questione?

Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Ultima modifica di duiliobelrtramo il Gio 11 Nov, 2021 11:00, modificato 1 volta in totale
io non sono un gran fan del relic, però il basso bruciato di Trujillo è bellissimo 
https://reverb.com/item/36672765-wa...z-bass-sunburst

https://reverb.com/item/36672765-wa...z-bass-sunburst
Ultima modifica di duiliobelrtramo il Gio 11 Nov, 2021 11:00, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Io devo dire che il mio fintissimo relic, alla fine comincia a piacermi..
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Piero_star, come ebbi a dire altrove qui sul Forum, un giorno ho cominciato a non sopportare più la verniciatura Poly di fabbrica sul mio Precision Classic 50 (specie nelle parti in nero mi dava sensazione visiva tipica dei sacchi della spazzatura...non so come spiegarlo meglio)...perciò chiesi al mio liutaio di fiducia di sverniciarlo completamente e riverniciarlo alla Nitro, in previsione di un seguente relic...con la mole di lavori che aveva in quel periodo, ci mise un bel pò di tempo...
Quando mi avvisò di aver finito con il colore, decisi di passare in laboratorio a dare un' occhiata...il basso era stupendo, verniciato sunburst a due toni come era in origine, ma con una tonalità particolare, a metà strada tra l' originale e il tobacco burst...quando mi chiese se doveva procedere al relic, mi sembrò un peccato e decisi di tenerlo così...anzi, misi da parte l' aspetto relic (che pure apprezzo molto in uno strumento...possiedo anche un Jazz Road Worn) e cercai di averne cura più possibile anche se ad oggi, qualche micro segno in qua e là si è manifestato anche solo per l' utilizzo...diciamo un relic molto light, ma di sicuro non artificiale o voluto ad ogni costo...

Quando mi avvisò di aver finito con il colore, decisi di passare in laboratorio a dare un' occhiata...il basso era stupendo, verniciato sunburst a due toni come era in origine, ma con una tonalità particolare, a metà strada tra l' originale e il tobacco burst...quando mi chiese se doveva procedere al relic, mi sembrò un peccato e decisi di tenerlo così...anzi, misi da parte l' aspetto relic (che pure apprezzo molto in uno strumento...possiedo anche un Jazz Road Worn) e cercai di averne cura più possibile anche se ad oggi, qualche micro segno in qua e là si è manifestato anche solo per l' utilizzo...diciamo un relic molto light, ma di sicuro non artificiale o voluto ad ogni costo...
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
ganesh, ma lo diventa solo il basso oppure anche il/la bassista, per proprietà transitiva?
ps
a me il relic, finto o vero che sia, mi piace solo quando aiuta a diminuire il tag dello strumento, al momento dell'acquisto


ps
a me il relic, finto o vero che sia, mi piace solo quando aiuta a diminuire il tag dello strumento, al momento dell'acquisto

Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Personalmente il relic non mi dispiace quando è vero e dato dall'utilizzo dello strumento, nel caso sia fatto in modo artificiale già mi fa storcere un po' il naso
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Più che il relic in se che peraltro non mi dispiace affatto, mi ha colpito il “ maltrattato” con la scusa del vissuto.
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
^^^
e che succederà mai a dire chi è?
Di bassisti che suonano con Jazz bass devastati (esteticamente parlando) ce ne ne saranno a migliaia (forse milioni?), senza scomodare chi ci ha lasciato, chi sarà mai: Bobby Vega, Dario Deidda?
Comunque concordo con te, mi dà molto fastidio chi tratta male gli strumenti con la scusa: "eh... ma io li suono...".
Fermo restando che ha ragione anche Pier sul discorso dei professionisti che vanno in tour.
e che succederà mai a dire chi è?
Di bassisti che suonano con Jazz bass devastati (esteticamente parlando) ce ne ne saranno a migliaia (forse milioni?), senza scomodare chi ci ha lasciato, chi sarà mai: Bobby Vega, Dario Deidda?
Comunque concordo con te, mi dà molto fastidio chi tratta male gli strumenti con la scusa: "eh... ma io li suono...".
Fermo restando che ha ragione anche Pier sul discorso dei professionisti che vanno in tour.
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Mi secca fare il nome perché non voglio puntare il dito contro la persona, ma contro l'atteggiamento, non so se mi spiego.
Capisco il Pastorius che tra migliaia di date e trasferimenti "sene sbatte" di tenere da conto lo strumento, ma a me, da amante dello stesso, vederne in casa tenuti così ha colpito.
Poi lo strumento è suo e quindi ci fa quello che vuole, ripeto era solo uno sfogo.
Capisco il Pastorius che tra migliaia di date e trasferimenti "sene sbatte" di tenere da conto lo strumento, ma a me, da amante dello stesso, vederne in casa tenuti così ha colpito.
Poi lo strumento è suo e quindi ci fa quello che vuole, ripeto era solo uno sfogo.
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Piero_star,non ho capito, si tratta di un bassista famoso od uno che conosci tu?
personalmente non mi sembra così rovinato questo Jazz, ha le classiche parti rovinate di uno strumento con la nitro, se è un basso con la nitro vera dei tempi.
mi preoccuperei se questo strumento fosse verniciato con la poliuretanica, e trattato così male, ma a quel punto potrebbe essere una cosa voluta ed un relic artificiale.
lo strumento affianco sembra avere la stessa identica relicatura.
riesci a postarci qualcosa di più visibile? ma poi se il video è pubblico, non vedo che male ci sia.


personalmente non mi sembra così rovinato questo Jazz, ha le classiche parti rovinate di uno strumento con la nitro, se è un basso con la nitro vera dei tempi.
mi preoccuperei se questo strumento fosse verniciato con la poliuretanica, e trattato così male, ma a quel punto potrebbe essere una cosa voluta ed un relic artificiale.
lo strumento affianco sembra avere la stessa identica relicatura.
riesci a postarci qualcosa di più visibile? ma poi se il video è pubblico, non vedo che male ci sia.
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
In realtà Pastorius acquistò il "Bass of doom" che era messo già abbastanza male con la vernice; e nella prima parte della carriera, trattava i suoi strumenti come una reliquia.
La vernice nitro dell'epoca era una tipologia di finitura di pessima qualità, rispetto alla poliestere; e dopo un uso intenso, con lo sfregamento, il sudore, ecc., si sfolia facilmente col tempo e l'utilizzo.
Il basso nella foto, sembra un Fender jazz degli anni 60, o almeno una serie vintage. Non mi sembra messo così male, se fosse dell'epoca.
Ultima modifica di darry il Gio 11 Nov, 2021 22:15, modificato 1 volta in totale
Piero_star ha scritto: [Visualizza Messaggio]
In realtà Pastorius acquistò il "Bass of doom" che era messo già abbastanza male con la vernice; e nella prima parte della carriera, trattava i suoi strumenti come una reliquia.
La vernice nitro dell'epoca era una tipologia di finitura di pessima qualità, rispetto alla poliestere; e dopo un uso intenso, con lo sfregamento, il sudore, ecc., si sfolia facilmente col tempo e l'utilizzo.
Il basso nella foto, sembra un Fender jazz degli anni 60, o almeno una serie vintage. Non mi sembra messo così male, se fosse dell'epoca.
Ultima modifica di darry il Gio 11 Nov, 2021 22:15, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Ormai è una sfida… non lo dirò mai!
In effetti dovrebbero essere degli anni 70 o giù di lì, quindi dici che è il fisiologico degrado della vernice?!?
Se così fosse credo che se fossero miei sarebbe una lotta contro l’istinto di riverniciarli! Ma è una mia fissa credo.
Ultima modifica di Piero_star il Gio 11 Nov, 2021 22:24, modificato 1 volta in totale
Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ormai è una sfida… non lo dirò mai!

In effetti dovrebbero essere degli anni 70 o giù di lì, quindi dici che è il fisiologico degrado della vernice?!?
Se così fosse credo che se fossero miei sarebbe una lotta contro l’istinto di riverniciarli! Ma è una mia fissa credo.
Ultima modifica di Piero_star il Gio 11 Nov, 2021 22:24, modificato 1 volta in totale
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Piero_star, la vernice nitro, come già detto sopra da più utenti, è una vernice rigida e delicata, è tipo "quella delle vecchie porte di legno", che col tempo si sgretola e si stacca a pezzetti.
è soggetta prima di tutto, più che all'utilizzo, alle condizioni climatiche: basta qualche sbalzo di temperatura perchè la vernice, ritirandosi ed allargandosi, si crepi ed inizi a formare le "ragnatele", senza considerare poi i movimenti del legno stesso che sollecitano.
ai tempi non era considerata una bella cosa, tant'è che molti riverniciavano gli strumenti, e quando venne sostituita dalla poliuretanica cambiò tutto.
negli anni 80 poi, che andavano di moda i colori sgargianti e Fender era molto passata di moda (la gente scambiava i Fender per Ibanez, per capirci), le "refinish" erano molto frequenti, tanto che trovare strumenti "vintage" con verniciature originali (ed in buone condizioni) è una cosa comunque difficile. i "refin" perdono valore invece.
il basso in foto, essendo un Jazz, è probabilmente al massimo della prima metà degli anni 60, perchè dal '66 Fender ha introdotto il binding sul Jazz, e successivamente anche i blocks come segnatasti.
negli anni 70 già non si usava più la nitro, ed infatti i Fender di quel periodo si rovinano in modo diverso ed in proporzione minore.
diciamo che, come sempre e come tutto, ognuno la vive a modo suo.
c'è chi apprezza lo strumento rovinato perchè gli dà l'idea di "vissuto", che soprattutto al giorno d'oggi fa figo perchè ci fa immaginare di essere grandi musicisti navigati
è romantico imbracciare lo strumento consumato, come la chitarra di Rory Gallagher: https://www.ondamusicale.IT/wp-content/uploads/2017/10/rory1.jpg
o come la chitarra di Springsteen, il basso di Sting, di Andy Rourke e di tanti altri, denota affinità con lo strumento, l'averlo utilizzato per tantissimo tempo ed averci letteralmente vissuto una vita insieme sui palchi di tutto il mondo
proprio con "quello" strumento, non come quelli che hanno 10 strumenti tutti uguali sempre perfetti, SFIGATI!
o che si possono permettere di dargli fuoco durante il concerto.
io son di un avviso: gli strumenti sono "strumenti", non sono oggetti di culto (a meno che non lo si decida noi, ovviamente), e come tali vanno trattati, quindi usati, suonati e manutenuti, entro i limiti del possibile.
ho conosciuto più di un chitarrista che, con le Fender CS o Reissue con la nitro, suona con mettendo un panno in microfibra sotto il braccio destro... sul serio.
per me questa cosa è esagerata, nonchè scomodissima per suonare... un conto è evitare il cinturone borchiato da cowboy de largo preneste, un conto è suonare lo strumento col cellophane

è soggetta prima di tutto, più che all'utilizzo, alle condizioni climatiche: basta qualche sbalzo di temperatura perchè la vernice, ritirandosi ed allargandosi, si crepi ed inizi a formare le "ragnatele", senza considerare poi i movimenti del legno stesso che sollecitano.
ai tempi non era considerata una bella cosa, tant'è che molti riverniciavano gli strumenti, e quando venne sostituita dalla poliuretanica cambiò tutto.
negli anni 80 poi, che andavano di moda i colori sgargianti e Fender era molto passata di moda (la gente scambiava i Fender per Ibanez, per capirci), le "refinish" erano molto frequenti, tanto che trovare strumenti "vintage" con verniciature originali (ed in buone condizioni) è una cosa comunque difficile. i "refin" perdono valore invece.
il basso in foto, essendo un Jazz, è probabilmente al massimo della prima metà degli anni 60, perchè dal '66 Fender ha introdotto il binding sul Jazz, e successivamente anche i blocks come segnatasti.
negli anni 70 già non si usava più la nitro, ed infatti i Fender di quel periodo si rovinano in modo diverso ed in proporzione minore.
Citazione:
diciamo che, come sempre e come tutto, ognuno la vive a modo suo.
c'è chi apprezza lo strumento rovinato perchè gli dà l'idea di "vissuto", che soprattutto al giorno d'oggi fa figo perchè ci fa immaginare di essere grandi musicisti navigati

è romantico imbracciare lo strumento consumato, come la chitarra di Rory Gallagher: https://www.ondamusicale.IT/wp-content/uploads/2017/10/rory1.jpg
o come la chitarra di Springsteen, il basso di Sting, di Andy Rourke e di tanti altri, denota affinità con lo strumento, l'averlo utilizzato per tantissimo tempo ed averci letteralmente vissuto una vita insieme sui palchi di tutto il mondo


io son di un avviso: gli strumenti sono "strumenti", non sono oggetti di culto (a meno che non lo si decida noi, ovviamente), e come tali vanno trattati, quindi usati, suonati e manutenuti, entro i limiti del possibile.
ho conosciuto più di un chitarrista che, con le Fender CS o Reissue con la nitro, suona con mettendo un panno in microfibra sotto il braccio destro... sul serio.
per me questa cosa è esagerata, nonchè scomodissima per suonare... un conto è evitare il cinturone borchiato da cowboy de largo preneste, un conto è suonare lo strumento col cellophane

Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Bisogna vedere cosa intendi con l'incuria.
Magari per te alcuni comportamenti possono essere incuria, per altri no.
Io non ho anelli, collane, catene e borchie, quindi suggerirei ad un bassista di coprirsi i bottoni del giubbino. Invece un altro bassista che vive con gli anelli, non si sognerebbe mai di togliersi tutta l'attrezzatura quando suona.
Io copro sempre la cinta del pantalone. Forse qualche volta mi sarò scordato ed ora il mio jazz con vernice leggerissima è sverniciato all'altezza della cinta. Quindi ormai, quando suono questo basso, penso meno alla cinta e peggioro la sverniciatura. Ma non sono incurante del mio basso.
Quando vado a suonare, se non ho lo stand metto sempre il basso nella custodia. Uno che suona il triplo di me dopo un po' potrebbe stufarsi e quindi potrebbe iniziare a poggiare il basso tra ampli e terra, quindi facendolo rovinare sempre di più.
Poi non credo che ci siano bassisti che prendono i bassi a martellate o che li poggiano uno sopra l'altro senza custodia. Se vedi delle sverniciature, saranno tutte fatte durante l'utilizzo.
Magari per te alcuni comportamenti possono essere incuria, per altri no.
Io non ho anelli, collane, catene e borchie, quindi suggerirei ad un bassista di coprirsi i bottoni del giubbino. Invece un altro bassista che vive con gli anelli, non si sognerebbe mai di togliersi tutta l'attrezzatura quando suona.
Io copro sempre la cinta del pantalone. Forse qualche volta mi sarò scordato ed ora il mio jazz con vernice leggerissima è sverniciato all'altezza della cinta. Quindi ormai, quando suono questo basso, penso meno alla cinta e peggioro la sverniciatura. Ma non sono incurante del mio basso.
Quando vado a suonare, se non ho lo stand metto sempre il basso nella custodia. Uno che suona il triplo di me dopo un po' potrebbe stufarsi e quindi potrebbe iniziare a poggiare il basso tra ampli e terra, quindi facendolo rovinare sempre di più.
Poi non credo che ci siano bassisti che prendono i bassi a martellate o che li poggiano uno sopra l'altro senza custodia. Se vedi delle sverniciature, saranno tutte fatte durante l'utilizzo.
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Ultima modifica di paco01 il Ven 12 Nov, 2021 11:53, modificato 2 volte in totale
Ognuno ha i suoi gusti per l'amor del cielo, però io penso che un basso vissuto o relic, abbia un "vero" valore se è veramente invecchiato con te...passatemi il termine invecchiato.
Io ho 50 anni e uno dei miei bassi mi accompagna ormai da più di 30 anni.. io ho le mie rughe e lui le sue, ed è bello pensare che siamo cresciuti insieme ed è bello vedere le sue piccole "scheggiature del tempo" che io conosco a menadito e che so per come e perché ci sono.. scusate la vena leggermente poetica
Non andrei mai in un negozio, pagare fior di quattrini, acquistare un basso relic per far vedere al mondo che è vissuto, pertanto è un basso figo, è vero, fa molto rock .. ma anche sti caxxi.
Poi.. ripeto, ognuno ha i suoi gusti rispettabili e spende i suoi soldi come meglio crede.
Io ho 50 anni e uno dei miei bassi mi accompagna ormai da più di 30 anni.. io ho le mie rughe e lui le sue, ed è bello pensare che siamo cresciuti insieme ed è bello vedere le sue piccole "scheggiature del tempo" che io conosco a menadito e che so per come e perché ci sono.. scusate la vena leggermente poetica

Non andrei mai in un negozio, pagare fior di quattrini, acquistare un basso relic per far vedere al mondo che è vissuto, pertanto è un basso figo, è vero, fa molto rock .. ma anche sti caxxi.
Poi.. ripeto, ognuno ha i suoi gusti rispettabili e spende i suoi soldi come meglio crede.

Ultima modifica di paco01 il Ven 12 Nov, 2021 11:53, modificato 2 volte in totale
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Ci sono eccome, compresi quelli che prendono a calci i body giù dalle scale o che li legano dietro a moto/scooter per "reliccarli".
Lasciando stare i tizi di sopra, che forse sperano di avere visibilità su youtube, diversi anni fa comprai un Fodera appartenuto ad un noto professionista, di cui ovviamente non farò il nome, che presentava graffi dietro al body delle serie dirty dancing con il fibbione di El Charro, e delle botte sul top del body, tra i controlli dell'elettronica attiva, che francamente non mi sono mai spiegato come siano potute accadere (cacciavitate?).
Se quanto detto sopra non è incuria...
Ultima modifica di Lucio72 il Ven 12 Nov, 2021 12:21, modificato 2 volte in totale
Fenderissimo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ci sono eccome, compresi quelli che prendono a calci i body giù dalle scale o che li legano dietro a moto/scooter per "reliccarli".
Lasciando stare i tizi di sopra, che forse sperano di avere visibilità su youtube, diversi anni fa comprai un Fodera appartenuto ad un noto professionista, di cui ovviamente non farò il nome, che presentava graffi dietro al body delle serie dirty dancing con il fibbione di El Charro, e delle botte sul top del body, tra i controlli dell'elettronica attiva, che francamente non mi sono mai spiegato come siano potute accadere (cacciavitate?).
Se quanto detto sopra non è incuria...
Ultima modifica di Lucio72 il Ven 12 Nov, 2021 12:21, modificato 2 volte in totale
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
paco01, non aprirei il discorso "relic posticcio", che se ne è parlato a fiumi negli anni
qui il punto è più che altro quando si passa da "utilizzo frequente" a "incuria".
io son d'accordo sul fatto di viverli gli strumenti, anche perchè io li considero appunto "strumenti", soprattutto quando mi piacciono e penso di tenerli.
tra l'altro, se si iniziano a rovinare, secondo me tendiamo a curarli meno


qui il punto è più che altro quando si passa da "utilizzo frequente" a "incuria".
io son d'accordo sul fatto di viverli gli strumenti, anche perchè io li considero appunto "strumenti", soprattutto quando mi piacciono e penso di tenerli.
tra l'altro, se si iniziano a rovinare, secondo me tendiamo a curarli meno

Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Quoto al 100%, questa cosa dei finti relic davvero non riesco a capirla, se non per una volontà consapevole di fingersi quello che non si è.
Ma trovo molto triste anche trattarli male apposta per farli diventare "vissuti" più velocemente. E' un po' come volersi dare delle arie, voler dimostrare qualcosa agli altri... di aver fatto tanti concerti, di aver vissuto una vita movimentata, di essere un musicista un po' dannato...
Per i relic veri, c'è anche chi sostiene che suonano meglio in quanto sono molto vecchi e il legno, anche grazie al fatto che la vernice è andata via, ha potuto asciugarsi completamente e quindi risuona meglio. Vabbè. Ma almeno ha una parvenza di senso logico.
Del finto relic proprio non vedo il valore, anzi, per me uno strumento rovinato dovrebbe costare meno.
paco01 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Quoto al 100%, questa cosa dei finti relic davvero non riesco a capirla, se non per una volontà consapevole di fingersi quello che non si è.
Ma trovo molto triste anche trattarli male apposta per farli diventare "vissuti" più velocemente. E' un po' come volersi dare delle arie, voler dimostrare qualcosa agli altri... di aver fatto tanti concerti, di aver vissuto una vita movimentata, di essere un musicista un po' dannato...
Per i relic veri, c'è anche chi sostiene che suonano meglio in quanto sono molto vecchi e il legno, anche grazie al fatto che la vernice è andata via, ha potuto asciugarsi completamente e quindi risuona meglio. Vabbè. Ma almeno ha una parvenza di senso logico.
Del finto relic proprio non vedo il valore, anzi, per me uno strumento rovinato dovrebbe costare meno.

Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
paco01, sono d'accordo. Se il relic è vissuto e fatto involontariamente, ha più valore per il proprietario che l'ha reliccato con il sudore della sua fronte e delle sue manacce
So che ci sono questi tizi. Io parlavo del normale utilizzo, non per le tecniche di reliccatura.


Lucio72 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
So che ci sono questi tizi. Io parlavo del normale utilizzo, non per le tecniche di reliccatura.
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
boosook, se consideriamo quanto sudore ci vuole per relicarli così "natùre", in realtà, altro che asciugarsi.
mi ricordo quanto mi sconvolsi da ragazzino vedendo Springsteen zuppo di sudore che strizzava la maglietta sopra la sua chitarra storica, ormai a legno, che si inzuppava tutta.
probabilmente quella chitarra ha la muffa, così come certi bassi.
la chitarra di Rory Gallagher era famosa per essersi rovinata anche con tanto alcol.
in ogni caso il legno viene trattato con un turapori prima della verniciatura, quindi togliendola non respira nulla, è una leggenda metropolitana.
PS: il relic finto è come i jeans comprati strappati.

mi ricordo quanto mi sconvolsi da ragazzino vedendo Springsteen zuppo di sudore che strizzava la maglietta sopra la sua chitarra storica, ormai a legno, che si inzuppava tutta.
probabilmente quella chitarra ha la muffa, così come certi bassi.
la chitarra di Rory Gallagher era famosa per essersi rovinata anche con tanto alcol.
in ogni caso il legno viene trattato con un turapori prima della verniciatura, quindi togliendola non respira nulla, è una leggenda metropolitana.
PS: il relic finto è come i jeans comprati strappati.
Titolo: Re: Relic O Maltrattato?!?
Ogni epoca ha le sue peculiarità.
Negli anni 70 quasi tutti compravamo strumenti usati, per motivi strettamente economici, non per scelta.
Chiaramente i più ambiti erano i meno "relic", che purtroppo erano rari.
E tutti cercavamo di mantenerli nelle migliori condizioni possibili.
Ho ancora una chitarra elettrica simil strato giapponese con una cinquantina di anni sul groppone che ne dimostra una decina forse...
Negli anni 70 quasi tutti compravamo strumenti usati, per motivi strettamente economici, non per scelta.
Chiaramente i più ambiti erano i meno "relic", che purtroppo erano rari.
E tutti cercavamo di mantenerli nelle migliori condizioni possibili.
Ho ancora una chitarra elettrica simil strato giapponese con una cinquantina di anni sul groppone che ne dimostra una decina forse...
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