Messaggi: 21127 Residenza: S.P.Q.R. / Numana (AN)
Gio 03 Ott, 2024 12:42
Citazione:
(una volta ho letto: Tribute band dei Modà cerca bassista, stentavo a crederci che ci fosse una tribute band del genere...).
eh, ce ne sono, ce ne sono

lavorano soprattutto quando la band di riferimento è ferma o sciolta.
comunque, stavo rivedendo il topic e risposi 3 anni fa; ad oggi posso dire che negli ultimi anni la musica è anche incrementata molto.
oltre ai gruppi di inediti, con cui si suona parecchio qua a Roma (con uno siamo anche andati a suonare a Parigi), la big band con cui facciamo repertorio blues/soul è molto attiva tra prove e concerti.
ho anche ripreso a suonare seriamente la chitarra, dapprima "prestato" ad un laboratorio della scuola di musica che era stranamente carente di chitarristi, e da lì è partita l'idea con un'amica cantante di mettere su un duo chitarra e voce, con repertorio "cantautori del sud", che l'estate scorsa abbiamo portato a Lampedusa, quest'estate a Stromboli, per una settimana di live ogni sera
con un'altra cantante sto mettendo su un altro duo chitarra e voce, con repertorio diverso, e stiamo andando ogni tanto a fare busking o a suonare con Open Stage***
parlando di età, io ormai sono a 37, ma con i vari progetti di inediti (due sono gruppi effettivi, in altri faccio solo da bassista per i live) sono quasi sempre il più vecchio

salvo ogni tanto qualche coetaneo tra i "turnisti".
qualcuno arrivato ai 30 o superati da poco, la maggior parte sotto i 30, tanto che è scattata la polemica sui nuovi limiti sanremesi per la categoria giovani
al di là di tutto, credo che l'importante sia tenersi sempre attivi con la testa prima di tutto, e godersi quello che arriva.
certe cose che suono non mi piacciono granchè, però il piacere di andare a suonare, suonare dal vivo su bei palchi e tutto mi dà sempre le stesse sensazioni piacevoli.
è anche un bel modo per coltivare nuove amicizie e conoscenze, vivere scambi di idee e gusti con persone diverse...
e poi serve a giustificare nuovi acquisti di strumenti, sia bassi che altro
*** Open Stage è una gran figata. non ricordo ora in che città c'è, ma in sostanza si tratta di un progetto per far suonare più agevolmente i musicisti in strada.
in alcuni posti (es fermate della metro) sono state installate queste colonnine con una cassa/altoparlante, ed all'interno della colonnina (con sportello che si apre tramite app), ci sono un mixer a 4 canali ed una ciabatta multipresa.
prenotandosi dall'app si sceglie uno slot di un'ora, si apre lo sportellino e si collega tutto per suonare, senza bisogno di registrarsi al comune, senza fare il passaggio al commissariato per prenotarsi e tutti gli sbattimenti burocratici del busking.