Commenti |
Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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AndreaCybCel,
non sono un contrabbassista nemmeno io...
Ho il palatino e capii anche io questa cosa.
Niente di male..
mi intono ad orecchio molto spesso...
per? anche sul fretless man mano che scendi,
suoni meno sulla barretta (illusoria o dipinta che sia)
e pi? in mezzo al tasto..
Per lo meno nei miei che non sono granch?...
Poi anche io aspetto i contrabbassisti esperti del Forum.
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Fagyo [ Mar 12 Giu, 2007 10:29 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Ho difficolt? a capire non conoscendo lo strumento: volete dire che la tastiera ? contrassegnata da riferimenti che non sono precisi ?
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Boppin [ Mar 12 Giu, 2007 11:36 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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AndreaCybCel,
Lo strumento ? settato?
Fagyo, io ho un mari (che insomma non ? l'ultima ciabatta di basso) e ho lo stesso "problema".
Che poi problema non ?.
Ne parla pure Gary Willis nel suo Sito.
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Jacker [ Mar 12 Giu, 2007 11:39 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Sappiamo perfettamente che le sellette di un basso elettrico ben settato non sono tutte in linea...pi? le corde sono grosse e pi? la selletta ? arretrata rispetto alla posizione teorica per il ben noto problema della compensazione dovuta anche all'incremento di tensione che subisce la corda quando la premiamo.
Anche sul contra il fenomeno ? presente, causato dalla vigorosa action.
Ecco quindi che in teoria per mantenere il dito della mano sx in linea su tutte le corde come se ci fosse un ipotetico tasto si dovrebbe inclinare leggermente il ponte in modo da "allungare" il diapason sulle corde pi? gravi (il che comporterebbe il rifacimento della curvatura dei piedini per "copiare" perfettamente la bombatura della tavola armonica, o pi? semplicemente si tiene il ponte nella solita posizione e si sposta il dito della mano sx in modo da suonare la nota intonata
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Save [ Mar 12 Giu, 2007 12:03 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Esattamente. Ecco perch? non ci sono riferimenti sulla tastiera dei contrabbassi e quando ci sono sugli EUB richiedono compensazioni tanto maggiori quanto maggiore ? il diapason dello strumento.
E' sufficiente per? un cambio di settaggio dello strumento in funzione della tecnica individuale o un cambio di muta con tensionatura diversa che tutto il lavoro "grafico" sulla tastiera va ... a pallino .
Paradossalmente sarebbe molto pi? utile segnarsi con un pennarello da lucido direttamente sulla corda riferimenti di intonazione precisi, ricavati con un accordatore elettronico o con un pianoforte accordato sul LA naturale
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Boppin [ Mar 12 Giu, 2007 12:37 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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boppingtheory,
che poi ? quello che io ho fatto sul bordo del manico del mio palatino.
E non sulle corde...
Ma mi hai dato una grande idea...
Ma si dipgono le corde?
con che prodotto? si stingono poi?
Lo suono davvero poco...e sono costretto a guardare..
probabilmente suonassi di pi? si scatenerebbe il meccanismo dell'intonazione nella mia testa
e sarei anche pi? rilassato.
Gi? sul fretless do una occhiata..
un p? come la tastiera del pc.. la partenza...
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Fagyo [ Mar 12 Giu, 2007 16:32 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Fagyo, ti rassicuro dicendoti che moltissimi noti contrabbassisti professionisti (ma anche cellisti) usano riferimenti, anche minimi, a bordo tastiera sia nel classico che nel jazz e questo non inficia per molti in alcun modo la qualit? di esecuzione. L'esempio forse pi? eclatante ? quello di Edgar Meyer, che pure si destreggia in modo mirabile tra classica, jazz, country ecc. e lascia in bella mostra i palloni a centro tastiera.
http://www.edgarmeyer.com/
Ci sono partiture o esecuzioni che richiedono salti di ottava ed estrema pulizia esecutiva e allora si va di riferimenti (non necessariamente definitivi) con matita bianca, nastro adesivo trasparente, dots a rilievo da due millimetri in legno di bosso anche celati sul retro manico (una specie di codice Braille a tatto) o di lato (dots) e altri escamotage dettati dal fatto che il privilegio di una memoria muscolare che dia al cervello una mappatura perfetta della tastiera cieca accompagnata da una intonazione perfetta ce l'hanno davvero in pochi privilegiati. E soprattutto gli intervalli tra le note non hanno fisicamente la stessa distanza lungo lo sviluppo della tastiera come potrebbe essere per un pianoforte.
Non per nulla musicisti classici ripetono a nausea lo stesso passaggio di poche battute per un intero pomeriggio, controllandone sempre pi? di fino intonazione ed espressivit?.
Ovvio che si tratta di ausilii che devono servire come tali e che non devono essere l'unico strumento di "navigazione" ma che possono comunque aiutare. Un po' come avere il controllo dei dispositivi elettrici a tatto accanto al volante dell'auto senza dover staccare per questo lo sguardo dalla strada o accendere la lucina dell'abitacolo di notte per trovare la freccia per sterzare. Dopo un po' li si ignora.
E sul contrabbasso a poco a poco ci si dimentica di averli o si tolgono del tutto, soprattutto se i tuoi occhi devono stare su una partitura e gli orecchi sempre a pizzo per la corretta intonazione.
Non biasimo quindi chi ce li ha, l'importante ? il risultato esecutivo e interpretativo con il proprio strumento.
Quello che proponevo ? un altro collaudato sistema temporaneo di mappatura della propria tastiera: in pratica si utilizza un pennarello a punta fine tipo Staedtler Permanent Marker da disegno tecnico o da lavagna luminosa per segnare CON SOBRIETA' e PARSIMONIA sulla superficie liscia della corda (es. corda di LA) i riferimenti che si ritengono opportuni per orientarsi: basta fare una tacca precisa ed il gioco ? fatto.
Ci sono anche colori luminescenti che aiutano l'individuazione della posizione con la coda dell'occhio. E' un sistema pulito ed economico che pu? essere modulato con l'accrescere della propria confidenza con lo strumento. Il passaggio del dito in genere non fa stingere la tacchetta per parecchio tempo. Adesso Paola mi uccide ... ma ho avuto giovani allievi che hanno vinto "l'horror vacui" per la tastiera, suonando poco per volta sempre pi? rilassati e facendosi un punto d'onore a cancellare un anellino per volta, di lezione in lezione. E il metodo non ha ingenerato dipendenza.
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Boppin [ Mar 12 Giu, 2007 17:37 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Lo suono davvero poco
Quindi me lo potresti anche regalare Lo aspetto giovedi, non importa che me lo incarti.
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grazbass [ Mar 12 Giu, 2007 18:12 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Adesso Paola mi uccide ....
Ma no che non t'uccide.. basta solo che le spieghi qual'? il trucco, cos? pu? usarlo per "togliere una tacchetta alla volta" anche dalle sigarette e dal whisky...
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pabbass [ Mar 12 Giu, 2007 19:40 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Dille che c'? un "trucco" anche per quello, ... ma l? le lezioni durano un po' di pi?
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Boppin [ Mer 13 Giu, 2007 08:48 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Ho difficolt? a capire non conoscendo lo strumento: volete dire che la tastiera ? contrassegnata da riferimenti che non sono precisi ?
No il riferimento al 5? tasto come ho detto era una "dizione bassistica". Quindi nessun riferimento sulla tastiere, semplicenete se schiaccio la corda di re in un punto nel punto corrispondente della corda di sol non esce la 4? perfettamente intonata
Comunque mi pare di capire ch? ? un problema tipico del contra quindi "orecchio avanti tutta"
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AndreaCybCel [ Mer 13 Giu, 2007 10:43 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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AndreaCybCel,
su questo poco ci piove...
come dice bop in effetti le cose andrebbero provate alla noia...
E gi? con il fretless, che pare (pare...) essere pi? semplice del contra
hai gli stessi problemi...
L'intonazione nasce molto da dentro...
dal suonare...
Sentire non ? suonare e basta...
E poi la massima..di michelangelo...
"al confronto l'operato delle mani rispetto alla testa ? m**a...
il contra pizzicato non ? nemmeno un esempio di chiarezza uditiva a volte...
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Fagyo [ Gio 14 Giu, 2007 08:24 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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AndreaCybCel,
L'intonazione nasce molto da dentro...
dal suonare...
Bellissima sintesi.
A me aiuta molto il fatto che la tastiera non ? una lastra perfetta e immacolata... ? pur sempre legno, non (per dire) metallo.
Quindi ho tutta una serie di miei minuscoli e piccoli riferimenti legati a "imperfezioni" piccole piccole, che per? mi sono estrememente d'aiuto.
Ovvio che all'inizio guardavo molto dove mettevo le dita, poi pian piano le posizioni si assimilano, e l'intonazione vien fuori...
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elettrolince [ Gio 14 Giu, 2007 11:13 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Non sono un contrabbassista e forse sto per dire una solenne... bischerata...
ma non ? che questo problema, essendo guarda caso sull' "ultima" corda e ai tasti pi? alti,
sia da imputare ad un errore ottico di parallasse?
mi spiego meglio...
non ? che tu pensi di mettere il dito sul posto giusto ma in realt? sei qualche frazione di mm
oltre?
soprattutto potrebbe succedere se prendi riferimenti visivi dalla parte del mi basso...
MaddArkhaM
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maddarkham [ Sab 07 Lug, 2007 14:34 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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^^^
Bravo,hai dato finalmente la risposta giusta.
Ultima modifica di sardsurfer il Lun 15 Ago, 2016 16:11, modificato 1 volta in totale |
malcom x [ Lun 15 Ago, 2016 12:10 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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malcom x, non quotare per intero il messaggio precedente al tuo.
Se vuoi riferirti ad un utente, clicca sul suo avatar per avere il nickname in grassetto.
ps: hai riesumato un cadavere un cadavere del 2007.
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sardsurfer [ Lun 15 Ago, 2016 16:12 ]
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Re: Quando Le Note Sono Nel Posto Sbagliato......
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Sicuramente può esserci un problema a livello di settaggio. Le note in linea di massima dovrebbero essere "allineate", vale a dire che su un ipotetico quinto tasto dovrebbero esserci le note che sappiamo, senza grosse differenze d'intonazione tra una corda e l'altra. Non sono d'accordo con il segnare la tastiera con dei punti di riferimento.
Qualche contrabbassista lo fa, anche tra i più quotati ma è comunque una minoranza che fa questo. Perchè poi, così facendo, ci si affida troppo al riferimento visivo ed è un guaio. Mettiamo che per un qualsiasi evento X non si possa suonare con il proprio strumento ma con uno prestato poi cosa si fa? Ogni contrabbasso ha un suo diapason ed una sua precisa intonazione che di volta in volta va cercata. Va da se che un riferimento visivo fisso non favorisce la perfetta intonazione su differenti strumenti.
Come detto da qualcun altro l'altra strada è la ripetizione sistematica dei passaggi meno intonati ma è anche la più foriera di risultati. Alcuni riferimenti fissi li abbiamo comunque e su quelli si può lavorare parecchio per aggiustare l'intonazione del resto:
1) Corde a vuoto
2) Armonici naturali
3)Armonici artificiali
La ricerca dell'intonazione perfetta poi è una lotta costante e continua. A me capita spesso, per problemi di trasporto di suonare con il contrabbasso del conservatorio nelle prove orchestrali e nei concerti con l'orchestra. Essendo uno studente non mi mettono a disposizione al di fuori delle mura amiche lo strumento n.1 ma quello di riserva, vale a dire un fabbricone di compensato. Questo è talmente mal settato, con corde totalmente inadatte al sustain ottenibile dalla struttura stessa di quel catorcione. Risultato? Diventa difficile intonare anche posizioni semplici, come appunto il fatidico quinto tasto a cui si fa riferimento nel post di partenza. Basandomi sull'impostazione acquisita e sul riferimento mentale della posizione lo stono, poco ma sicuro. Allora si va di orecchio e si aggiusta in corsa. Fondamentale è uno studio quotidiano dell'ear training, che sia esso fatto in jazz mode o con i vecchi solfeggi cantati.
E cantare,intonare ed ascoltare in questo modo si rivela fondamentale, anche per uno strumento che di suo già ti mette di fronte ad uno studio sistematico dell'intonazione e dell'orecchio. Dieci/venti minuti al giorno di studio sull'orecchio,fatto con tutti i crismi ed i risultati sullo strumento migliorano esponenzialmente. Provare per credere!
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Near [ Mer 17 Ago, 2016 09:25 ]
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