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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
Ragazzi anche a me interesserebbe un pedale con drive selezionabili, boost e blend.
Fatemi sapere se avete intenzione di produrli su larga scala
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
ma dite che la sezione "escludibassialprocessamento" si pu? applicare anche ad effetti tipo il nanoclone o cmq quegli effetti che si mangiano le basse?
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
duramadre, in linea generale si, nel senso che si potrebbe anche fare, ma bisogna lavorarci un p? su sia per farci stare la parte aggiuntiva, sia a districarsi nel circuito.
Non ? qualcosa che semplicemente si pu? inserire tra jack di ingresso e quello di uscita..
In un pedale come il nanoclone gi? inizi ad avere problemi di spazio...
In questi casi ? molto pi? semplice usare un blend...
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Hai uno stallone bianco, ma vorresti una zebra. Puoi anche chiedere che vernice usare per dipingergli le strisce, ma la verit? ? che non puoi tirare fuori una zebra da un cavallo. (Shedua511)
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
duramadre, ti hanno gi? risposto in due dicendo cose giuste. L'unico intervento che pu? essere "valido generale" ? quello di fare un blend col basso pulito (magari con un filtro passa basso se si vuole solo le basse).
Per il resto ogni circuito va studiato a s?. A volte basta anche solo cambiare qualche condensatore.
Comunque io ho lo small clone ed ? l'unico effetto in pedaliera che non ho avuto la necessit? di modificare (anche se, u n potenziometro per il depth vorrei aggiungerlo...).
Per il resto ti ringrazio dell'interesse e della disponibilit?. Non so per? se valga la pena, immagino fare pochi esemplari a livello semi-industriale costi troppo. Poi almeno per questo tipo di prodotti, dove non ? necessaria una forte miniaturizzazione, credo sia preferibile la componentistica "tradizionale" a fori passanti, facile da riparare e modificare.
SerEgno, simpatica la grafica!
per il resto non me ne parlare, ? un mese che ho il compressore in sospeso (quello col THAT4301) per colpa di musikding
Comunque la saturazione a fet di quel booster modificato piace molto anche a me
Pa010, per la produzione in larga scala...come gi? detto io non ho n? il tempo n? i mezzi. Certo se ci fosse un numero di acquirenti certi e con la collaborazione di qualcuno ci si potrebbe anche pensare ma stanno tutta una serie di problematiche su cui per ora non saprei come muovermi.
Pensandoci ho una pcb che mi ? avanzata , potrei realizzarne un altro esemplare a qualcuno molto interessato e che non ha modo di farselo da s?
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
jeikappaelle, s?, scusami, il tono era sullo scherzoso quando parlavo di produzione su larga scala
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Per il resto s?, B, BB, C, CC, D, A ecc sono solo sigle che stabiliscono le dimensioni del box.
B ? quello rettangolare pi? stretto (tipo l'mxr microamp o gli zvex), BB quello largo (tipo il bass big muff o il vt bass) ecc...
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
jeikappaelle ha scritto:
hammer smashed bass, io aspettavo che li mettesse Spaccher
come non darti ragione!!
purtroppo tra lavoro, ferie e altri cazzi&mazzi chenonst?aspiegare posso dire di aver attaccato il jack al multidrive solo da due settimane circa... lasciamo perdere che ? meglio
cmq, per farmi "parzialmente" perdonare vi ho registrato due cose al volo che pi? al volo non si pu?.
...vi prego di tralasciate l'esecuzione (veramente penosa) .
Nel rar allegato ci sono 2 file per ogni distorsione: nel primo sentirete, nell'ordine: il basso nudo e crudo, suono distorto, suono effettato + boost; mentre nel secondo sample invece ho cazzeggiato un p?.
ogni file ? nominato con la distorsione utilizzata (germanium, zen etc).
Il primo set di sample ? stato registrato con queste regolazioni.
level = 11
drive = 15
tone = 12
low = 12
mentre per il cazzeggio ho settato il tutto con:
level = 11
drive = 12
tone = 9
low = 11.50
il tutto ? stato registrato con: g/l sb1 -> multidrive -> in del line6 backtrack.
ps
spero di registrare qualche cosa di decente quanto prima...
pps
il diverso "volume" percepito ? dovuto unicamente al tipo di distorsione utilizzata e non ad un diverso set del "level"
Ciao e scusate ancora!!
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Rovino la buona musica con: Rickenbacker 4003 MID- Yamaha TRB6 - Fender Player Jazz 5 - Ibanez MiKro GSRM20 - HB JB-40FL Helix Stomp - LittleMark2 - 2x ATS e tante distorsioni
Ultima modifica di Kublai il Dom 23 Set, 2012 20:44, modificato 3 volte in totale
Modificato da Kublai, Dom 23 Set, 2012 20:44: Gli smileys..
Una domanda per il progettista: la sostituzione dei diodi al silicio (1N4148) con gli Zener da 9.1V (non mi sembra che i W siano un parametro importante per questo fine, no?) ? stata fatta "a caso" o c'? un motivo pi? tecnico? La scelta dei 9.1V ? stata casuale?
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Ultima modifica di Spaccher il Lun 24 Set, 2012 20:22, modificato 2 volte in totale
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
Spaccher, grazie per la pazienza che io ancora non ho avuto (di registrare tutti i tipi ).
Per rispondere a Bass-Mania, gli zener vengono usati in diretta come diodi normali. Quindi la Vz di 9,1 l'ho utilizzata per essere sicuro che nella semionda negativa conducesse solo "l'altro diodo" (in diretta) e non ci fosse contributo anche del diodo "in inversa" che inizia ad andare in breakdown. Probabilmente sarebbe cos? anche per zener dai 4,5V in poi , in teoria non ? critico il valore ma per i diodi con tensione di Zener bassa il meccanismo di conduzione ? diverso, cambia il drogaggio del semiconduttore e quindi la corrente di scala e la tensione di soglia della giunzione in diretta.
Per il resto poi mi sono affidato ad una prova a orecchio
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
Visto che ho ricevuto altre richieste di sample un po' pi? esaustivi oggi che ho avuto il tempo ho registrato questi:
In quasi tutti ho lasciato all'inizio una parte di basso pulito cos? da sentire la differenza.
Quando sentite una "botta di volume" e pi? distorsione c'? il boost attivato.
Non fate i pignoli che non prendevo il basso in mano da pi? di un mese (meno male che ? come andare in bici)!
[scusate anche per la frittura mista che ogni tanto viene fuori, dovrei rifare un attimino il setup )
Clipping con diodi al germanio:
Sample1: Drive ore 2, Tono quasi al max, suonato con le dita.
Sample 2: Drive ore 4, Tono quasi al max, suonato prima con le dita e poi con plettro.
Clipping con Led:
Sample1: suonato con dita, drive ore 11, tono ore 1, low ore 1.
Clipping con diodo Schottky:
Questa modalit? ? la pi? "estrema". C'? un solo diodo a clippare il segnale, il che produce una distorsione fortemente asimmetrica. Con segnali molto spinti (vedi boost attivato) diventa quasi un fuzz.
Il sample ? stato registrato con drive e tono al massimo e low a met?.
Clipping con mosfet+schottky (zen):
Ho rifatto un sample dove provo varie combinazioni di tone e drive.
Modalit? Turbo (no clipping)
Drive ore 1, tono al max, low ore 10, con plettro.
Per il resto voglio chiarire una cosa sulle modalit?: non ? come nei preset digitali che cambiando tra modalit? diverse si ottiene un suono completamente diverso, trattandosi di un ovedrive analogico non fa altro che "colorare" il segnale in ingresso, quindi suoner? diverso a seconda dello strumento e del come lo si suona, non ? un fuzz/distorsore che fa suonare qualsiasi basso allo stesso modo
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Ultima modifica di jeikappaelle il Sab 06 Ott, 2012 18:36, modificato 1 volta in totale
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
jeikappaelle, non posso far altro che rinnovarti i miei complimenti, e farti sapere che ho sempre pi? voglia di contattarti per una realizzazione, magari con qualche modifica.
Ad esempio, la modalit? "turbo" non ho ben capito come funzioni, cos? a primo impatto credo preferirei avere la Mosfet, che invece mi pare di vedere nella versione 2.0 non sia presente.
I due switch "more gain" e "svuota medi" di cui parlavi prima credo sarebbero interessanti.
Per il momento comunque mi limito a rifarti i complimenti, ma sappi che molto probabilmente a breve avrai mie notizie
Io uso: plettro e dita ____________________ ∂?√? ???U??
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
Nella modalit? turbo non ci sono diodi a clippare il segnale, la saturazione ? quindi a carico degli operazionali a cui ? richiesto un guadagno troppo elevato.
Con settaggi poco spinti del drive passa da un clean boost ad un leggerissimo crunch, per poi distorcere pesantemente con segnali boostati.
Io in effetti col basso non la uso mai , rende molto di pi? sulla chitarra per?
Riguardo i selettori, quello more gain non ha molto senso se si ha anche il boost!
Quello "svuota medi" potrebbe averne, si dovrebbe progettare una sezione di tono ulteriore escludibile, e vedere se il risultato ? gradevole o meno.
Per? a me il pedale piace cos?
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Re: Vi Presento Il "mio" MULTIDRIVE
Mi ? arrivato stamattina il multidrive del buon jeikappaelle, ed oggi ci ho passato parecchio tempo a casa. Devo dire che mi soddisfa pienamente, rinnovo i miei complimenti
Pi? avanti scriver? qualcosa di pi? dettagliato, intanto vi lascio un paio di foto del mio:
Io uso: plettro e dita ____________________ ∂?√? ???U??
Uh, non mi sono mai ricordato di mettere le foto del mio!
JKL me l'ha realizzato l'autunno scorso, ? la versione 2.0 uguale alla sua tranne che per il layout e il colore. Mi riprometto di aggiungere foto
Volevo poi aggiungere che la modalit? shottky mi sta regalando grandi soddisfazioni e purtroppo i sample di JKL non danno l'idea precisa di tutto quello che si pu? ottenere
Io uso solo bassi attivi e anche con un discreto output, quindi lo shottky con il boost attivato mi permette di avere un fuzz fatto e finito, per giunta molto cattivo e compresso (specialmente con lo Status). Vi dico solo che avevo acquistato sempre da lui un clone del Wooly Mammoth, ma dopo un paio di mesi l'ho rivenduto a un mio amico perch? con il Multidrive riuscivo a tirarci fuori suoni praticamente equivalenti.. anzi, per dirla tutta parecchio pi? gestibili che con il Mammoth.
Ora, io sono di una pigrizia cronica e al momento ho parecchi impegni, quindi di registrare i sample per ora nn avrei proprio testa... per? vi posso dire che ho trovato una combinazione gustosissima con, appunto, lo shottky regolato con drive al massimo e boost acceso, tono un po' tagliato, low abbastanza basso (diciamo ore 9), il tutto buttato dentro a un phaser (quello del Soundblox BEF) regolato con una frequenza di risonanza medio-alta (ma poi ? a piacere, a seconda della "voce" che uno vuole ottenere), la risonanza stessa abbastanza altina e un depth quasi a zero, appena percettibile, velocit? molto lenta. Ebbene, si crea un effetto synth veramente mooooolto convincente che in pi? ha quel leggero movimento rotatorio che non si percepisce distintamente ma rende pi? dinamico il suono. Da provare.
Penso che con un qualsiasi phaser regolato in questa maniera si possa ottenere qualcosa di simile.
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