Salve a tutti
Ho questo problema: attualmente uso una testata Markbass P500 (300w a 8 ohm) ed una cassa ATS 4x10e da 1000w 8 Ohm, accordatura in DO e plettro pesante, fino alla 5/6 canzone della scaletta ho il mio suono, poi tutto si impasta ed inizia a distorcere; il livello di gain ? ok (la lucina si accende solo per pochi attimi ogni tanto) sono a 2 di volume.

Qualche suggerimento su cosa devo controllare!

Grazie

Io uso: plettro e dita

Guarda che non ? colpa della strumentazione, sono le orecchie !!!

Io uso: plettro e dita

stavo per dirlo anche io  

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Non discutere con l'imbecille...prima ti porta al suo livello e poi ti frega con l'esperienza!!!


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nicolavz800 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Qualche suggerimento su cosa devo controllare!

Direi la testata.Pobrabilmente scaldandosi (troppo) crea questo inconveniente.
Oppure la valvola del pre e' da cambiare.

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Ho controllato la testata dopo l'ultimo live, ma non mi sembra che esca aria pi? calda del solito! Forse la valvola che non ? mai stata cambiata!

Io uso: plettro e dita

300w di testa per pilotare una cassa da 1000.... non ? che si surriscalda perch? fatica troppo? poi accordato in DO il finale fa sicuramente pi? fatica.

secondo me ti ci vorrebbe una testata pi? potente

Io uso: plettro e dita

Mi ha detto una cosa simile Enrico Santagati ATS all'ultimo Eurobassday di Verona, ma mi tocca stare a 2 di volume gi? adesso!!!!

Io uso: plettro e dita

1000 watt ? la potenza massima della cassa , dopo di che si brucia l'avvolgimeto dell'altoparlante, il parametro che conta ? l'impedenza , cio? 8 homs , poi sicuramente ci sono altri fattori (sensibilita e curva di impedenza) che potrebbero influire sulla difficolta da parte dell'amplificatore di pilotare quella determinata cassa , ma solo se usiamo l'amplificatore alla massima potenza .
il fatto che lo fa solo dopo un p? fa pensare ad un problema di temperatura, un sistema per capire ? monitorare (anche solo con la mano) la temperatura dell'aria che esce dalla testata durante il live, se scotta troppo puoi abbassare il volume e vedere se migliora.

poi magari qualcuno con la stessa testata pou darti altri consigli

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nicolavz800, una cassa meno capiente o una testata pi? potente.

swordy,Micolao, lo avrei detto anche io, ma lui parla di "distorsione" del suono, mi sembra strano che siano le orecchie  

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

"accordatura in Do e plettro pesante".

Secondo me ? la sezione di potenza/alimentazione che implora piet?.
Non importa che la manopola sia sul 2, la richiesta di corrente ? sicuramente elevatissima sulle note gravi se pesti con la mano destra e il gain ? bello tirato.

Io uso: plettro e dita

Ho la stessa testata e non ho mai riscontrato questo problema.
O meglio, quando la usavo con una cassa MarkBass 2x10 400 watt 8ohm, quest'ultima a volumi sostenuti iniziava a spernacchiare e distorcere.
Da quando ho un'Ats 2x10 500 watt 4 ohm il problema non s'? pi? ripresentato quindi attribuirei l'inconveniente al fatto che una cassa da 1000 watt, e che quindi richiede un'elevata potenza, ? alimentata da soli 310 watt.

tonno, la valvola non ? del pre (che ? un normale transistor) ma ? del compressore. Un addetto della MarkBass mi disse che deve essere cambiata solo nel momento in cui diventa "microfonica". Col problema in questione credo che non abbia niente da spartire.

Dissento fortemente da chi sostiene che ci voglia una testata pi? potente. Ma stiamo scherzando?!    Al massimo ci vuole una cassa da 4 ohm in modo da sfruttare tutti i 500 watt della testata!

Io uso: solo le dita

Vin, ti rimando a questa discussione...:
http://archivio.megabass.IT/forum/index.php?showtopic=6481

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^^^
Wow...che stranezza.....avevo letto qualcosa del genere ma pensavo fossero solo leggende metropolitane......

Ad ogni modo, nonostante l'interessante scoperta circa il pre, continuo a pensare che il problema sia del finale che ? troppo sollecitato con una cassa del genere.

nicolavz800 ci dovrebbe dire se il problema esiste da sempre o solo da un certo momento in poi.



Edit: colgo l'occasione per una richiesta: qualcuno ha il pdf del manuale d'istruzioni della P500?

Io uso: solo le dita

Diciamo che il problema si ? accentuato dopo il cambio di accordatura effettivamente!

Il manuale in PDF della P500 dovrei averlo fammi sapere come fartelo avere.

Dite che prendendo una 4 Ohm dovrei risolvere? Vorrei prendere anche per una questione di peso una 2x10 ATS

Io uso: plettro e dita

Ragazzi, il finale non pu? essere "troppo sollecitato da una cassa" perch? quest'ultima ? troppo potente (nominalmente); non ? che la cassa si mette a ciucciare di iniziativa i watts dalla testata.
L'unico sollecito (fondamentale) determinato dalla cassa ? l'impendenza.

I problema possono essere altri:
1) impedenza troppo elevata, quindi poca potenza erogata
2) inefficienza della cassa che porta ad alzare il volume

Quello che pu? capitare, con una cassa molto potente nominalmente, ? che la resa "in coppia massima" della cassa non venga raggiunta per via della sezione finale sottodimensionata.

Ma il risultato non ? la distorsione.

A (ipotetica) parit? di impedenza, efficienza, risposta in frequenza, parametri di escursione ecc ecc di due casse che differiscono solo per il wattaggio, il comportamento della testata ? identico

Io uso: plettro e dita

se l'alimentatore del finale si "siede " sul carico da 8 homs , pensa che puo fare su quello da 4 erogando circa il doppio della corrente( e di conseguenza potenza) .

ma quando suoni , la tieni al massimo , cio? apparte la posizione del gain e del master, c'? ancora potenza disponibile? pooi alzare ancora senza distorzione? , perche se suoni costantemente col finale in saturazione, probabilmente si surriscalda

sicuramente una domanda inutile , i cavi e i connettori tra cassa e testata , sono adeguati?

Io uso: plettro e dita

Mr Rabble, hai ragione, ho detto una cacchiata.  
Tra l'altro la distorsione non nasce in concomitanza di un aumento del master volume, che inoltre ? molto basso, ma solo dopo un certo tempo....veramente strano....
La prima cosa che mi viene da suggerire ? di abbassare il gain e vedere se distorce comunque.

Io uso: solo le dita

Grazie per le risposte

Esperienza di ieri sera in un bel locale su un palco medio grande: basso microfonato, Gain molto al di sotto del clip, master a 4; dopo una decina di canzoni il suono ? cambiato radicalmente diventando un booomm continuo, addirittura su di un canzone dove dovevo partire io da solo il batterista non ha sentito le note ed ? partito il giro dopo. Ho controllato l'aria che usciva dalla testata ed era abbastanza calda, ma non esagerata credo.
Il cavo di collegamento testata cassa ? apposito e ok.
Sinceramente ho provato ad alzare il volume, ma non ? cambiato niente, non credo ci sia stata riserva da sfruttare.

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E se fosse la "sorgente" (cio? il basso) a distorcere dopo un po', magari la pila del pre (se hai un basso attivo) non troppo carica...

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nicolavz800, ma perch? metti il Gain sulla soglia del clip?

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Salve a tutti, ho discusso al telefono con Nicola del problema e dalle informazioni che ho ricevuto ho dedotto che molto probabilmente si tratta di un problema di invecchiamento dei condensatori di livellamento sull'alimentazione di potenza che nel tempo, aumentando le perdite, non sono pi? in grado di erogare gli elevati impulsi di corrente che il finale richiede nelle condizioni di funzionamento descritte (Mr Rabble ha intuito giusto nel suo primo intervento). Il fatto che poi il fenomeno si manifesti dopo 5 o sei pezzi confermerebbe la diagnosi, infatti i condensatori, inizialmente freddi, lavorando a pieno regime scaldano (in certi casi possono anche gonfiarsi fino a rompere la valvola di sicurezza) e pi? scaldano pi? aumentano le perdite e la capacit? di erogare corrente e quindi anche la capacit? di erogare la piena potenza del finale generando quel suono impastato lamentato.
Per risolvere il problema dovrebbe essere sufficiente sostituire i due condensatori (in certi casi quattro) che dovrebbero essere da 10.000 mF a 100V, con altri di ugual valore e ottima qualit? adatti a erogare forti correnti impulsive, costruttori come la Nippon Chemical oppure la ELNA producono ottimi condensatori per questo utilizzo.
Mi sono gi? trovato ad affrontare fenomeni simili soprattutto su amplificatori in funzione da diversi anni.
Ciao a tutti

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