LaSignoraDegliAnelli, usi l'adattatore a Y?

edit: non avevo letto bene i collegamenti; quindi potrei collegare il secondo ampl alla seconda uscita del pedale del preamp?

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Non vedo come si possa usare un cavo a Y se il basso non ha uscita stereo

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adip89,non credo sia un problema stereofonico, il segnale del basso viene semplicemente sdoppiato (almeno credo).

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A mio avviso un cavo a Y non serve a niente, se il segnale rimane quello e viene sdoppiato in 2 ampli il volume ? sempre quello...solo che al posto di essere erogato da un solo ampli ? diviso in 2...

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franz56, s? ma un cavo a Y presuppone che da una parte ci sia un jack stereo e dall'altra due jack mono. Non credo sia possibile se l'uscita del basso ? mono

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franz56,

penso proprio di s?.

per quel che mi riguarda si tratta di non perdere presenza nei suoni effettati.

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nonnobass ha scritto:  

Bass Abducted  
Mi ricordo infatti che in quel periodo 68/70 suonavo con un FBT 120W testata e due casse che sicuramente era il massimo del vattaggio di allora,

ma erano valvolari o a transistor?

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LaSignoraDegliAnelli ha scritto:  

....suono con due combo un markbass 121 in cui esco con il segnale effettato (dall'ultimo pedale della catena) e un ampeg b100r in cui esco col parallel output del sans amp ( primo pedale della catena).

ma se metti come ultimo il sans amp, non hai gli effetti su entrambi gli ampl?

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franz56,

forse non mi sono spiegata bene.
il sana amp ? il primo della catena da cui esco verso il b100r con il parrallel output, di seguito ho compressore, distorsore, delay, e da quest'ultimo vado nel markbass.

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adip89, un cavo a Y lo si costruisce secondo le proprie esigenze. in questo caso il jack che va nel basso deve essere mono. quindi si usano 3 connettori mono e 2 cavi mono.

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LaSignoraDegliAnelli, si l'avevo capito, la mia era una domanda visto che dici di preferire il suono con gli effetti, quindi ipotizzavo che, mettendolo alla fine, avresti sfruttato gli effetti in entrambi gli ampl.
Per la cronaca ieri sera ho collegato l'altro ampl alla seconda uscita del corus (l'unico pedale con questa uscita) e cos? li ho utilizzati entrambi; ci devo smanettare su per capire se il suono risponde ai miei gusti.

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^^^
prova a collegare il montarbo attraverso il mag300 utilizzando l'uscita Tuner Output oppure Effects Send

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gugu,e precisamente come dovrei collegarli? Considera che il Montarbo ? 150w contro i 300w del MAG.

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fatto i canonici collegamenti basso-effetti-mag300
prendi un cavo jack, un capo lo colleghi ad una delle due uscite che ti ho citato del mag300 e l'altro capo lo colleghi all'ingresso del montarbo, nulla ti vieta di mettere tra i due ampli degli effetti a pedale che in questa posizione ovviamente lavoreranno solo sul montarbo

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gugu,ok grazie prover? anche questo collegamento.

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Vorrei utilizzare i miei due combo, Markbass 121p e Crate bx100, contemporaneamente. Quale soluzione è preferibile tra queste due considerato che il mio scopo è di ottenere più potenza?
- Splittare il segnale tramite le uscite left e right della Zoom B3
- Collegare il line out del Markbass all'input dal Crate
P.S. Non posso utilizzare la cassa del Crate perchè è a 4 Ohm

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Gabriel70,se usi le 2 uscite della zoom avrai 2 suoni diversi dati dai 2 diversi preamp degli amplificatori. Potresti:
-entrare con la zoom nell'input dell'amplificatore di cui prediligi la sonorità
-uscire dal line out (o dal send se non è seriale)
-entrare nel return (se presente) dell'altro amplificatore
così avresti su entrambi gli amplificatori "più o meno" lo stesso suono (ovviamente il suono non lo fa solo il preamp ma anche il finale e la cassa) con la possibilità di regolare con i due master il volume di ogni singola cassa

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Volendo puoi anche sdoppiare il segnale con uno sdoppiatore attivo e utilizzare i due pre in modo differente.
Io usavo due comb da 15, un Ampeg da 100 watt e uno Hughes Kettner da 150.
L'Ampeg lo focalizzavo di più sulle alte e medio/alte, il buon HK lo usavo per le basse e devo dire che dopo una serie di tentativi iniziali avevo trovato il loro equilibrio.
In alternativa ci sono molti effetti che sdoppiano il segnale dandoti un effetto stereo (chorus, flanger e altri interessanti effetti ambientali) o synth e distorsori che mandano il suono effettato su un canale e pulito sull'altro.
Con due ampli, se riesci a farli andare d'accordo, puoi fare molte cosette.

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Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
(Seneca)

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Ho la tastira rtta...

Quindi usando le uscite left e right della Zoom B3 userei chiaramente entrambi i preamp dei due combo.
Io sarei più per l'altra soluzione utilizzando solo il pre del Markbass, ma se non ricordo male il Crate (non lo ho con me e non lo uso da tempo) ha i send/return disabilitati e coperti con dei tappi. A breve verifico.

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Ricordavo male, il send/return del Crate è abilitato. Oggi ho provato il collegamento con un altro combo simile al mio (Markbass JB Player School). Basso collegato all'input del Markbass, uscita send del Markbass all'ingresso return del Crate. Funziona ma non è possibile regolare il volume sul Crate né con il master né col gain. L'unica possibilità di regolare il volume del Crate è con il gain del Markbass. Poi posso chiaramente usare il master del Markbass per il volume dello stesso.
Che differenza c'è se invece di usare il send del Markbass uso il line-out oltre alla possibilità di selezionare pre o post EQ?
Grazie

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OnzoG-onzo, Ciao, riuppo il 3d (piano piano imparo il gergo) per farti una domanda che renderà chiara ed evidente la mia sesquipedale ignoranza in materia. Io ho un CMD121h 300W ed un Jeff Berlin studio da 150W, se usati singolarmente a 8 OHM. Visto che il cono da 15” del del Jeff berlin regge fino a 300W, mi sono detto : escludo la testata,  collego la cassa con un cavo di potenza all’uscita per la cassa aggiuntiva del cmd 121h e così raggiungo i famosi 500W a 4 OHM promessi dalla Mark bass. Cosi ho fatto e in effetti ho un bel volume sonoro. Se io invece decidessi, tramite il line out,  di utilizzare i due ampilficatori insieme, la pressione sonora ed il volume massimo che potrei ottenere sarebbe superiore od inferiore? I 150W dell’amplificatore più “debole” e la sua pressione sonora, con il cono più grosso e più cubatura di cassa, si sommerebbero ai 300W del CMD o verrebbero “coperti” ? Le due differenti sorgenti potrebbero darmi con differenti equalizzazioni, maggiore versatilità nei diversi ambienti ?

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Alexce69, non fai prima a provare (e dirci come è andata) rispetto a chiedere?!
Cmq IMHO, salvo necessità particolari (bisogno di avere canali eq diversamente per esempio) non otterresti grandi benefici, se il tuo scopo è solo avere "più pressione sonora" sul palco.
Diverso è il discorso se intendi utilizzare entrambe le DI / mandate send-return delle teste...

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^this is just my 2 cents
Rovino la buona musica con: Rickenbacker 4003 MID - Yamaha TRB6 - Fender Player Jazz 5 - Ibanez MiKro GSRM20 - HB JB-40FL
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Spaccher, come ė andata to l’ho già detto, collegando solo il cono ottengo ovviamente la potenza promessa dal costruttore. Quello che non so,in parole povere, è se sommando un amplificatore da 150 a uno da 300 il risultato è la pressione sonora di un singolo amplificatore da 450. La mia condizione fisica attuale, dopo 2 interventi di plastica alla meninge (uno la settimana scorsa)del sacco durale, mi rende più veloce chiedere che spostare 2 amplificatori, staccare riattaccare    .. dovrei aspettare ancora due mesi, chiedere a qualcuno di aiutarmi, poi nel casino della sala prove, non ci capirei nulla comunque. Con un parere tecnico farei sicuramente prima.

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Alexce69, scusami, mi ero perso un paio di 3d precedenti.
io ho risolto, prendendomi una helix. ora nel 90% dei posti dove vado a suonare, l'ampli rimane bello che a casa

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Alexce69 ha scritto:  

OnzoG-onzo, Ciao, riuppo il 3d (piano piano imparo il gergo) per farti una domanda che renderà chiara ed evidente la mia sesquipedale ignoranza in materia. Io ho un CMD121h 300W ed un Jeff Berlin studio da 150W, se usati singolarmente a 8 OHM. Visto che il cono da 15” del del Jeff berlin regge fino a 300W, mi sono detto : escludo la testata,  collego la cassa con un cavo di potenza all’uscita per la cassa aggiuntiva del cmd 121h e così raggiungo i famosi 500W a 4 OHM promessi dalla Mark bass. Cosi ho fatto e in effetti ho un bel volume sonoro. Se io invece decidessi, tramite il line out,  di utilizzare i due ampilficatori insieme, la pressione sonora ed il volume massimo che potrei ottenere sarebbe superiore od inferiore? I 150W dell’amplificatore più “debole” e la sua pressione sonora, con il cono più grosso e più cubatura di cassa, si sommerebbero ai 300W del CMD o verrebbero “coperti” ? Le due differenti sorgenti potrebbero darmi con differenti equalizzazioni, maggiore versatilità nei diversi ambienti ?

Ohibò, non avevo notato la domanda... Premetto che ti risponderò facendo pure congetture, ma visto che tutt'ora mi capita di usare due ampli in parallelo (se non mi dilungo troppo spiegherò come) posso azzardare delle ipotesi "abbastanza" logiche.
Visto che la superficie radiante è alla base del volume percepito in maniera relativamente più importante del Wattaggio puro mi viene da pensare che due finali che lavorano adeguatamente sotto la loro soglia massima rendano meglio in termini di dinamica e qualità della risposta di uno che eroga un po' più del doppio.
Per quello che immagino potresti dedicare ad ognuno dei due pre un ruolo diverso come mi è capitato qualche volta (anche dal vivo) oppure se il Pre Out di uno dei due ampli non esclude il segnale al proprio finale ti limiti a sdoppiare il suono sui due finali.
Fammi sapere la tua esperienza che sono curioso.
Io uso spesso due ampli sulla chitarra del mio gruppo, in momentanea mancanza di una testata dedicata alle nostre sonorità ho ovviato accoppiando un Fender Deville 212 ad un combo per basso Hughes&Kettner BK300 con cono da 15. In questo caso il Pre Out del Fender non devia il segnale ma lo sdoppia, quindi entro nel return del BK
Il risultato è un bel suonone grosso ma definito, stessa matrice ma due destinazioni diverse. Ottimo per registrazioni.
Ancora si può, soprattutto in fase di rec, collegare effetti ambientali o ancora meglio modulazioni dopo il Pre Out, in modo da avere il suono (di chitarra in questo caso) intatto da una parte e processato dall'altra e quindi sovrapporlo alla bisogna. Sempre lavorando su due amplificazioni separate si possono usare effetti stereo panpottando i due microfoni, ma in questo caso sdoppiando il segnale dopo il basso/chitarra (ma questo ti sarà perfettamente noto).

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