Salve, sono ormai un paio d'anni che suono con la mia piccola pedaliera digitale zoom della quale mi posso dire abbastanza soddisfatto per quello che faccio. Ma sono anche un paio d'anni che molte persone che mi vedono suonare con una pedaliera digitale mi commentano dicendo:"Ma cosa suoni con un multieffetto digitale? Ti rovini tutto il suono dell'amplificatore che sarebbe cos? bello!" E questo anche se magari per certi pezzi non uso nemmeno effetti, ma dalla pedaliera il suono deve passare comunque. Sembra proprio che solo per il fatto di passare l? dentro la mia qualit? sonora sia irrimediabilmente compromessa!!!   Ora, sar? che ho proprio delle fette di prosciutto sopra le orecchie (se non addirittura dei prosciutti interi ), ma io tutto questo peggioramento del suono non riesco a sentirlo. Quindi volevo chiedere: quali sono le controindicazioni a livello sonoro dell'usare un multieffetto digitale?

Io uso: plettro e dita

Blip blop, dipende solo da cosa intendi per "peggioramento". Se il suono che esce dalla tua pedaliera digitale ti piace, fregatene di quelli che ti dicono che "rovini il suono" sono delle paranoie da fighetti come "bisogna tenere l'eq in flat"! Ragiona solo con le tue orecchie, non pensare a cos'hai sotto i piedi o dietro la schiena, se il suono ti piace perch? cambiarlo?

Io uso: solo le dita
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Il plettro? è come le parolacce, se posso evito... ma quando ci vuole ci vuole!
In ripresa dopo due anni di stallo... tornerò!

Blip blop, Non ti curar di loro,ma guarda e passa [cit.]

C'? stato un tempo in cui mi fermavo a discutere e far ragionare il mio interlocutore su questo insensato pregiudizio verso il digitale, poi ho capito che non ? questione di orecchie foderate di prosciutto, ma che chi spara certe sentenza il prosciutto ce l'ha al posto del cervello.
E' un pregiudizio contro il quale non valgono argomentazioni, tanto hanno gi? deciso a priori che l'analogico suona meglio.

Ti piace come suona la tua strumentazione? Se s?, quando senti queste critiche, annuisci con il capo e pensa pure ad altro, in pieno stile Homer Simpson

Io uso: solo le dita

e amen!  

Io uso: plettro e dita
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L' esperienza è una maestra severa.. prima ti fa l'esame, poi ti fa la lezione... (stepuc78)
Non discutere con l'imbecille...prima ti porta al suo livello e poi ti frega con l'esperienza!!!


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attilowskij, piu o meno hai detto quello che penso io. A livello di qualit? sonora non noto differenze sostanziali tra l'usare la pedaliera o suonare direttamente nell'ampli. Il suono ? bello, mi piace. L'unica cosa che mi sembra di notare soprattutto facendo il confronto con i pedali analogici ? il tocco, la dinamica...cio?, non so se riesco a spiegarlo: ? come se, pizzicando la corda, con il multieffetto avessi una risposta sonora meno efficace, lenta come dire. Mi hanno prestato l'odb della boss e mi sono messo l? a sentire la differenza tra pedale analogico e digitale. Come distorsione e suono riesco a tirare fuori piu o meno la stessa cosa con entrambi, ma suonando con il pedale boss ? come se ci fosse qualcosa nel pizzicare le corde che mi d? piu soddisfazione. Questo ? un limite del digitale? O ci sono pedaliere digitali migliori della mia in cui questo problema non c'?? Oppure (ultima possibilit?, e la piu pericolosa per il portafogli... ) vuol dire che mi piace di piu l'analogico e devo rassegnarmi a comprare un sacco di pedalini e relativa valigetta per portarli?

Nabla, ho letto dopo la tua risposta...e mi ? piaciuta un sacco!!! Complimenti!!! La tecnica Homer Simpson ? il massimo!!!  

Io uso: plettro e dita

Blip blop, credo siano sottigliezze che mentre sei su un palco col tuo gruppo non si ? in grado di apprezzare, n? il musicista n? tantomeno il pubblico, di sicuro esistono dei processori digitali d'altissimo livello che non ti fanno rimpiangere l'analogico come dinamiche e tocco, ma anche dei piccoli processori economici diffusi nelle pedaliere di oggi non credo ci si possa lamentare... e te lo dice uno che ? passato dal digitale all'analogico... e pensa di tornare al digitale!

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ma s?, al di l? delle dinamiche, sfido io a sentire la differenza.

per altro, moltissime registrazioni amatoriali, fatte con pedaliere digitali e tutto, sono di ottima qualit?.

un mio amico usava ed usa tutt'ra una Zoom (per chitarra) abbastanza vecchiotta (parliamo di circa sei anni fa ormai, quando l'ha presa), eppure nei live con la band (in cui faceva anche molti pezzi dei Pink Floyd, tanto che poi ha messo su una Tribute) il suo suono era impeccabile.

poi sono sottigliezze o semplicemente abitudini.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Blip blop, se i convertitori A/D e D/A sono buoni e se gl ieffetti son decenti, come sulla zoommetta B2, il digitale offre solo che vantaggi.

io son curioso di vedere la faccia di quelli che fanno sti discordi quando uscir? la prossima generazione di multieffetti digitali...    

perch? gi? ora, non mi ricordo quale marca, ha dovuto scrivere il falso dichiarando analogica una cosa che non lo ? affatto, e la gente tutta contenta perch? sto coso fosse analogico e tutti soddisfatti a suonarlo a provarlo, quando in realt? ? digitale.  

poi non capisco come si possa dir male del digitale quando tutta la musica che si ascolta ? registrata, modificata, processata, in questo modo... MAH!
e ci sono plug-in di simulazioni di ampli che sono letteralmente allucinanti.

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Ammazza ragazzi! Sembra proprio che stravinca il digitale (e non posso che esserne contento, intendiamoci ) Ma che fine hanno fatto i sostenitori dell'analogico? Dai, fatevi sentire!!! Cos? avremo entrambe le campane...

Io uso: plettro e dita

Non credo si tratti di sostenere o denigrare. Ti faccio un esempio. Concerto in un locale. Un ragazzo mi fa: "che bel suono che ha il tuo chitarrista, aggressivo, potente e compatto. Il nuovo ampli ? veramente una bomba. Si sentono proprio le valvole"   . Al che gli dico: "guarda che la testa, anche se enorme e pesantissima, ? TOTALMENTE a transistor" (una bellissima H&K Attax made in Germany). E lui: "In effetti si sente, il suono manca di apertura e la distorsione sembra un po' finta" (le distorsioni dell'ampli il mio chitarrista nemmeno le usa). Naturalmente non manc? il mio VAFFANCULO!

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Blip blop, io uso una Pod X3 Live e sinceramente la trovo una soluzione ottimale

Ma io sono fan delle prodezze digitali nella simulazione di effetti e ampli

Sull'analogico andando a cercare effettivamente ci sono alcuni prodotti di pregio, ma dubito che chi ti critica sia un audiofilo ed amante della massima qualit?


propendo di pi? per pecoroni che ritengono cool dire "i pedali sono meglio" per poi ascoltarsi i loro cd piratati in mp3 su uno scrauso lettore con gli auricolari da 10 eu...

mah

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ziofrenko,ljdg,Pier_, molti dischi vengono registrati con pod et similia, e su disco (dove spesso si comprime qui e l? o dove gli impianti che abbiamo a casa non sanno rendere il dettaglio e "comprimono" di loro) molte differenze spesso si perdono.

Suoniamo su un buon ampli (valvole, ibrido o transistor che sia) e sentiremo le differenze. Ripeto: suonando. La AxeFx sta facendo ottimi prodotti, ma siamo sempre una tacca sotto ad ampli reali di pari prezzo.

Il vero vantaggio ?, a parer mio, avere sotto mano molti suoni utilizzabili ad un prezzo ridicolo. Ma le dinamiche sono tutt'altra cosa.

Io uso: solo le dita

ziofrenko ha scritto:  

 dir male del digitale quando tutta la musica che si ascolta ? registrata, modificata, processata, in questo modo... MAH!

Ecco, io questo discorso ancora non l'ho capito. Non nel senso che non sono d'accordo... proprio non capisco. Se registro un ampli valvolare usando una tecnologia digitale, per esempio, perdo qualcosa in termini di armoniche, frequenze, ecc.? E comunque... alla fine non deve passare tutto in digitale, a meno che uno non si metta a stampare vinili?
Qualcuno mi illumina?

Io uso: plettro e dita

Rob, nei dischi che ho visto registrare io, con pi? o meno budget, il pod non veniva usato nemmeno come fermaporta.

Ma tralasciando lo studio e parlando di live dico la mia. Il "problema" del digitale ? che a volte ti concede di tutto con 100 euro e ci aspettiamo che tutto sia una figata. Con l'analogico ? pi? difficile contenere i costi. Una zoom da 100 euro suona un p? a quel modo l?, 5 pedalini della boss magari suoneranno anche meglio ma hai speso 600-700 euro o pi?. Bisognerebbe fare un raffronto con 5 pedali beringher (che sommati continuano a costare di pi? della zoom) e allora forse non sarebbe cos? vincente comprare "analogico". Detto questo, per quello che ho provato fino ad oggi i pedali analogici mi sono sempre piacuti di pi? (a parte gli ambienti) ma costano di pi? e danno molto meno.

Kranz, quello ? un discorso un p? stupido. Sarebbe come dire "perch? registriamo a 24 bit quando il cd intanto ? a 16?". Qualsiasi fonico o appassionato ti ride in faccia.
La registrazione digitale ha pro e contro confronto al vecchio nastro, i contro iniziano ad essere veramente pochi, cn un p? di accortezza e qualche buon outboard nessuno sente pi? la mancanza della vecchia bobina.

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Dedo sul Tubo

dedo, guarda, non ho niente n? contro l'analogico, n? contro il digitale. Solo che questo discorso l'ho sentito fare altre volte ma ancora non ho capito quali siano i pro e i contro che citi. E' solo una curiosit? (derivante dalla mia ignoranza in materia).

Io uso: plettro e dita

Krantz,in genere all'analogico viene associato un certo calore e pastosit? a discapito di rumore di fondo, peggior rapporto segnale-rumore. Viene associato anche a maggiori costi e maggiori ingombri, pi? manutenzione e meno duttilit?. Per? ? pi? duraturo nel tempo, meno soggetto alle mode e al progresso tecnologico.

Il digitale ? pi? "freddo" e spigoloso, il suono ? meno organico, ha un rapporto segnale-rumore ottimo, a pari prestazioni ? molto pi? economico, meno ingombrante, molto ma molto pi? versatile, invecchia tutto rapidamente, un p? pi? difficile farlo suonare bene alla prima.

Questo ? un discorso generico che per? puoi applicare a quasi tutto il mondo dell'audio dal cd Vs vinile, ProTools Vs Nastro, mixer Vs pc, plugin Vs effetti. Anche l'amplificazone da basso vive questo scontro.
Attualmente negli studi si usa miscelare il meglio dei due mondi, logico no?

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Dedo sul Tubo

dedo, Ok, grazie delle risposte. Ora ho le idee un p? pi? chiare.  

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ziofrenko ha scritto:  

Ecco, io questo discorso ancora non l'ho capito. Non nel senso che non sono d'accordo... proprio non capisco. Se registro un ampli valvolare usando una tecnologia digitale, per esempio, perdo qualcosa in termini di armoniche, frequenze, ecc.?

no... se le schede audio (quindi i convertitiori) sono ottime.

stesso discorso vale sui multieffetti: se fatti decentemente (chiaramente da 150? di roba che vuoi pretendere quando un scheda audio buona, passa allegramente le 500?!?) non fanno perdere nulla.
chiaramente ora sui multieffetti si utilizza una tecnologia vecchia di 4/5 anni. la prossima generazione utilizzer? la tecnologia che c'? ora magari... e allora son cacchi!

poi che la simulazione possa piacere o meno ? un conto (come succede anche sui computer, ma non ? problema del digitale hardware, ? problema di software), se si usa, ma se io uso un delay o un EQ le differenze pure in termine sonore sono molto molto ristrette.

senza contare, per esempio, che ho un EQ artec analogico... b?... quando lo accendi si sente bene la differenza, anche in flat (presente i pre da 10? sui bassi super-economici?! fortuna che ? TB).

invece passando da solo cavo, a cavo + zoom B2 e la differenza ? nettamente minore... quasi inesistente.
e oltretutto ti abbassa l'impedenza del segnale... quindi solo lascandola l? in flat ? meglio di un qualsiasi pedale boss in catena.

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ZioFrenko su My Space

ziofrenko ha scritto:  

ma se io uso un delay o un EQ le differenze pure in termine sonore sono molto molto ristrette.

Un'altra cosa che mi interesserebbe capire ? perch? gli effetti di modulazione sembrano essere meno "penalizzati" dalla tecnologia digitale, rispetto per esempio alle distorsioni. Da quello che vedo in giro, pare che molti apprezzino il digitale da questo punto di vista.

Questa nuova tecnologia di cui parlate, in cosa consiste?

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dedo, mi spiace davvero che tu non abbia potuto vedere l'uso dei pod in studio. Nei generi in cui servono suoni puliti o pesanti distorsioni (quindi dove non c'? bisogno di una gran dinamica) se ne fa uso ed i risultati non sono male. Ma se vuoi sentire un crunch ? meglio farlo di ampli, cassa e microfono.

Riguardo al discorso costi, ? quello a cui ho accennato prima: con una spesa ridicola hai dei buoni risultati.

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Krantz ha scritto:  

Questa nuova tecnologia di cui parlate, in cosa consiste?

ti ho dtto sopra...

se i multieffetti di aesso utilizzano convertitori di 3/4 anni f?, figurati quelli che escono tra 3/4 ann iche utilizzeranno quelli di adesso che risultati...

oltre ai convertitori anche la questione software quindi simulazioni e resto saranno sicuramente di un'altro livello.

senza considerare che dei mulieffetti odieni buoni, tipo rocktron, sono gi? ad ottimi livelli, anche meglio dei POD...

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ZioFrenko su My Space

Secondo me piuttosto di usare pedaliere da pochi euri, solo per lo sfizio
di avere tanti suoni, e' meglio avere un paio di pedalini boss o simili ma di qualita'.
Avendo meno effetti (per uno che inizia ad usarli) si riesce a sfruttarli e gestirli meglio.
Poi da vedere il genere ...

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ljdg, ma sai che mi ? successa una cosa simile quando ancora chitarravo?
dopo aver suonato ho dovuto illuminare con la pila l'interno della testata (Randall) per un tipo che non credeva assolutamente che fosse a transistor...  

e continuo ad essere convinto che per chitarre molto distorte e pesanti i transistor siano perfetti (qualcuno ha detto Pantera?)

the carver ha scritto:  

pecoroni che ritengono cool dire "i pedali sono meglio" per poi ascoltarsi i loro cd piratati in mp3 su uno scrauso lettore con gli auricolari da 10 eu...

the carver... mi sembra di sentir parlare me stesso...  


ziofrenko: rocktron odierni? ho un Rocktron Chameleon per chitarra, la prima versione (avr? almeno una decina d'anni) e riesco tranquillamente ad ottenere tutti i suoni che voglio.
Secondo me, col digitale bisogna lavorare senza l'idea di simulare, ma con un "obbiettivo sonoro" preciso in mente...

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teobass82, penso invece che per chi non ? sicuro di quello che cerca ma vuole sentire "l'effetto che fanno" i vari effetti ? una follia comprarsi tanti pedali singoli soprattutto se come i boss, sono costosi e di qualit? non alta, le piccole pedalierine come la zoom b2 che ho provato da poco ti offrono tanti suoni ed effetti di qualit? media e ad un prezzo ridicolo.... anni fa quando suonavo la chitarra avevo un multieffetto digitale pagato una fortuna con dei suoni da schifo, ma la piccola zoom m'ha sconvolto, sto seriamente pensando di prenderla... ma questa ? un'altra storia...

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nella mia pedaliera ci sono tutti pedali analogici ma anche due digitali, i cosoni Line6, e suonando davvero bene. per? secondo me i suoni distorti sono pi? belli in analogico. quando suonavo la chitarra dopo mille cambi di effetto ero arrivato alla conclusiona - personale ed opinabile - di usare in alaogico drive fuzz ecc e in digitale delay e rev (quelli analogici costano troppo per quello che fanno), ma sulle modulazioni ero davvero incerto. ho lasciato perdere il digitale quando ho cominciato a potermi permettere pedali come  TC Electronic, Z-VEx, Fulltone... perch? il risultato finale mi paice di pi?.  ma i Line6 (delay e filtri ) sono formidabili.  a casa ho la BNX3 ma non riesco a compararla, ? comoda e versatile e me la tengo per questo

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