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Equalizzatore Semiparametrico
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Messaggio Equalizzatore Semiparametrico 
 
Ho una testata Mark Bass SA450 dotata di equalizzatore semiparametrico per la gestione di medioalti e mediobassi, montata su una cassa 104HF (4X10) della stessa marca. Purtroppo ho molta difficolt? a gestire l'equalizzatore semiparametrico e alle volte non riesco ad ottenere il suono che vorrei... certo questo dipende anche dal fatto che ho due bassi davvero economici, ma comunque saper usare l'equalizzatore dovrebbe essere un passo importante per creare il proprio suono.


Premetto che amo molto il funk e la fusion, sono fanatico di Pastorius ma anche dei bassisti pi? moderni come Caron e Patitucci, ma spesso mi trovo a suonare anche con chitarristi rock, ed ? l? che incontro i maggiori problemi, perch? il suono proprio non riesce ad uscire... quando suono nel mio habitat naturale ho semplicemente problemi a tirar fuori quel tipo di suono che vorrei in quel momento in quella gig, ma nei gruppi rocchettari il suono non buca nemmeno il mix... inoltre il suono in flat mi piace quando suono da solo... ma nel mix lasciamo proprio perdere


Mentre la gestione di bassi e alti sembra molto intuitiva, il vero mistero sta nell'equalizzatore semiparametrico dei medi; nel manuale dice che il potenziometro che sta "sotto" consente di scegliere la frequanza su cui operare, mentre quello "sopra" consente di operare sulla frequnza stessa "tagliando" o "boostando", e fin qu? tutto chiaro, per?... onestamente non riesco a capire con che criterio cambino i suoni al variare delle frequenze scelte e dell'enfatizazione delle stesse; e inoltre non riesco a capire a cosa possano servire molti dei suoni che riesco a produrre smanettando co' sti cavolo di medi...


Per favore, esperti magabassari, istruitemi su come usare l'equalizzatore della mia testata
 




Io uso: solo le dita
 
stratos_999 Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Equalizzatore Semiparametrico 
 
Dunque dunque.....

un euqualizzatore semiparametrico, a differenza di quello grafico che agise su frequenza (o meglio campane di fequenze ) prefissate e non modificabili dall'utilizzatore, permette di variare e spostare entro certi limiti prefissati la campana.

Per inciso dicesi camapana, la curva particolare su cui agisce (se vai sul Sito Markbass e ti scarichi il manuale, ti fa vedere come ? fatta). Si chiama campana, dato che la curva di intervento ha un picco massimo su una certa frequanza e poi decresce su entrambi i lati, cio? enfatizza maggiormente la frequenza di picco e quelle intorno a decrescere mano a mano che se ne allontana. (se fosse parametrico effettivo potresti variare anche la larghezza della campana, ovvero coprire pi? o meno frequenze ruotando un altro pippolino)

Su un quelizzatore grafico queste frequenza sono fisse (MarkBass ha 60hz per i bassi, 360 pe i medio bassi, 800 per i medio alti e 5k per gl acuti se non sbaglio)
sul semi parametrico pui spostare la campana di intervento, ad esempio dai 250 hz ai 450 prlando di medio bassi (non ricordo con precisione MB come ha impostato i controlli).

Questo permette un maggiore intervento, maggiore libert? nell'enfatizzare certe frequenze, pu? servire a minimizare un "buco" di frequenza del basso o pi? semplicemente a ottenere suoni diversi, un po' di pi? dell'equivalente parametrico.
Io personalmente preferisco il grafico perch? IMHO pi? semplice, ma se tu lasci i "pippoli" delle frequenze a ore 12 e agisci solo sul boost (+o- db) ? come se usassi l'equalizzatore grafico di una qualsiasi delle teste MB, tanto per tagliare la testa al toro. Cos? vai sul sicuro, poi piano piano inizi a impratichirti con il comando di spostamento di frequenza.

Per impratichirsi serveono un po' di prove per scegliere il suono persnale secondo i propri gusti, stando attenti (come in tutti gli equalizzatori) a non creare "buchi"

Spero che mi sono capito!  


P.S. per uscire dal mix ? importante la gestione dei medi (che sono quelli semiparametrici).  Ovvero rispetto a suonare da solo, quando si ? nel mix vanno enfatizzati un po? medio bassi e medio alti, per dirla in sinstesi. Io lascio in flat il resto e alzo un po' quelli. Poi essendo i medi semi parametrici puoi sceglierti le frequenze che a tuo orecchio ti consentono di uscire meglio mantenedo un buon suono... solo questione di prove... Ciao!

P.S. 2 Strano che con quel po po' di roba non riesci a uscire dal mix.....    ocio che se usi anche i controlli VLE e VPF questi non fanno altro che tagliare il primo tutte le frequenze dalle medio alte in su ed il secondo proprio le medie, facendo la tipica curva di equalizzaione a "sorriso".
In entrambi i casi l'uscita dal mix richiede pi? volume...... Prova a rifare le prove metendo VPF e VLE a zero, poi pian piano aggiusti secondo i tuoi gusti, ma il suono da solo spesso non c'entra nulla con ilsuono nel gruppo.....
 




Io uso: solo le dita

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"In teoria non c'? differenza tra la teoria e la pratica, ma in pratica c'?..."
 
elrond Invia Messaggio Privato HomePage MSN Live Yahoo Messenger
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Messaggio Re: Equalizzatore Semiparametrico 
 
quoto elrond e rimarco il fatto di andare a tentativi finch? il suono non lo senti tuo. mi raccomando, varia un parametro alla volta altrimenti non ne vieni fuori!

aggiungo questo: fa tagliare i bassi alle chitarre! (lo che nei contesti rock non ? facile convincerli) non mangiatevi le frequenze a vicenda!

ciao.
 




Io uso: solo le dita
 
casa Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Equalizzatore Semiparametrico 
 
1) metti il controllo dei medi a palla.
mentre suoni, prova a spostare il selettore della frequenza di intervento dei medi, e vedi qual'? l'effetto sul suono
2) metti il controllo dei medi al minimo
fai la stessa cosa di prima.

In questo modo puoi farti un'idea delle poetnzialit? di quel controllo.

Ricordando che se si vuole bucare il mix la prima cosa da non fare ? tagliare medi!
 




Io uso: plettro e dita
 
Mr Rabble Invia Messaggio Privato Invia Email
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Messaggio Re: Equalizzatore Semiparametrico 
 
Ma che basso hai? Perch? se ad esempio tu avessi un GSR... ehhhh... ? il basso pi? nascosto nel mix che abbia mai provato
Quel basso, davvero, non riesco a inserirlo da nessuna parte
Oppure un Gibson/Epiphone EB-0... ? un basso che ha un suono particolare... prova comunque a tagliare i bassi, magari poi riesci a capire bene come agire
Ti consiglio di compilare il tuo profilo, quindi, magari tu hai degli strumenti particolari e ti possiamo aiutare meglio...
 




Io uso: plettro e dita
 
Boneless Invia Messaggio Privato MSN Live Skype Yahoo Messenger
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Messaggio Re: Equalizzatore Semiparametrico 
 
Quoto quanto scritto anche dai colleghi.
Per uscire dal mix soprattutto in contesto rock occorre enfatizzare i medio bassi.
Le frequenze cardine IMHO (ma neanche tanto) sono i 400 Hz ragione per cui se il tuo equalizzatore ? semiparametrico occorre solo che trovi quali potenziometro controlla quel range di frequenze (utile puo' essere anche il manuale di istruzioni) e boostare quelle.
Naturale poi che esistono ampli che gia' in flat enfatizzano determinate frequenze e che quindi necessitano di correzioni minime ed altri che suonano piu' neutri   e che invece per uscire a dovere bisogna smanettarci un minimo di piu'.
Altra considerazione ma sempre dal mio punto di vista ? che Markbass (soprattutto le casse) hanno la tendenza a suonare piuttosto gonfie (a me non piacciono ma sono gusti) e quindi piu' ricche di bassi e sparire nel mix in certi contesti ? un attimo.
 




Io uso: solo il plettro

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The Collectors (FACEBOOK)
 
Fenderone Invia Messaggio Privato
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Messaggio  
 
ciao ho la stessa testata che hai tu...ascolta i consigli che ti hanno dato qui su che sono giustissimi, inoltre se hai dimestichezza con l inglese vedi che nel manuale ti spiegano dettagliatamente qual'? l'effetto caratterizzante di ogni banda di frequenze sulla quale hai controlli in termini di presenza, proiezione nello spazio, definizione della nota, cosi fai varie prove partendo dal flat (tutte le frequenze a ore 12 e i boosters/cut a 0 db) e cominci a boostare e tagliare variando di volta in volta le frequenze dei mediobassi e medioalti dedicando tanto orecchio per capire effettivamente cosa varia nel suono..? anche molto questione di abitudine e dimestichezza, cosi una volta che c hai fatto orecchio ti verr? molto piu semplice...ricordati che ambienti diversi spesso necessitano di equalizzazioni diverse a secoda di come reagiscono essi stessi alle frequenze quindi non meravigliarti se trovi in una situazione il tuo suono preferito e questo cambia radicalmente con lo stesso settaggio in un altro ambiente..per quanto riguarda il basso, fai qualche prova se puoi con altri strumenti perch? questa testata ti caccia alla fine veramente il suono del basso che gli fai amplificare, ed io noto lo stesso problema quando suono con un ibanez SR 300 passivo...e cio? che il suono ? difficile da far uscire dal mix (per motivi di poca botta e soprattutto mancanza di mediobasse nel timbro del basso stesso)...vabb? ma che il mio SR 300 ? pi? una chitarra che un basso non doveva dirmelo la mia SA450...
 




Io uso: plettro e dita
 
lamichetto Invia Messaggio Privato MSN Live
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Messaggio Re: Equalizzatore Semiparametrico 
 
Beh, innanzitutto grazie davvero a tutti per la grande disponibilit? e le preziosissime informazioni


Ok, rientro in argomento e posto i miei cimmenti/domande:


Citazione:
se tu lasci i "pippoli" delle frequenze a ore 12 e agisci solo sul boost (+o- db) ? come se usassi l'equalizzatore grafico di una qualsiasi delle teste MB



Ecco, sapere questo ? gi? una grandissima cosa che mi semplifica moltissimo le operazioni di equalizzazione, perch? se ho dei dubbi a gestire le altre frequenze allora metto tutto a ore dodici e lavoro sui potenziometri dei medi finch? non esco.


Citazione:
per uscire dal mix ? importante la gestione dei medi (che sono quelli semiparametrici). Ovvero rispetto a suonare da solo, quando si ? nel mix vanno enfatizzati un po medio bassi e medio alti



Si, ? una cosa che avevo capito anche grazie ai consigli del mio chitarrista, tuttavia forse non ho mai osato tantissimo perch? le frequenze medioalte del mio basso suonano un p? come le medie di una chitarra classica La tua ulteriore conferma mi sproner? a osare di pi?, magari con i mediobassi al posto dei medioalti, prover?... Comunque ? soltanto questione di pochi mesi e acquister? un nuovo strumento di livello medioalto, per il momento per? avevo bisogno dell'amplificatore potente per suonare live.


Citazione:
Strano che con quel po po' di roba non riesci a uscire dal mix



Ok, la sua parte la fa anche il basso in tal senso... tuttavia io pensavo che Mark Bass fosse un prodotto di qualit? media dal buon rapporto qualit? prezzo, cos? a senso prodotti G&K o SWR (pi? costosi) mi sembravano davvero pi? performanti e sopprattutto versatili.


Citazione:
ocio che se usi anche i controlli VLE e VPF questi non fanno altro che tagliare il primo tutte le frequenze dalle medio alte in su ed il secondo proprio le medie, facendo la tipica curva di equalizzaione a "sorriso".



Si si, l'ho letto nel manuale e sperimentato di persona, normalmente nei contesti rock non me ne faccio granch?


Citazione:
fa tagliare i bassi alle chitarre! (lo che nei contesti rock non ? facile convincerli)



Posso essere un po volgare??? Il mio chitarrista Dario ? un cornuto!!! Mette sempre il suo amplificatore  a palla (un combo valvolare Mesa Boogie) altrimenti le valvole non gridano, e guai se gli chiedo di tagliare qualche frequenza o di cambiare il suono: "cosa??? Sono dodici anni che lavoro per ottenere il mio suono e ora dovrei cambiarlo perch? tu non ti senti???"


Lasciamo perdere


Citazione:
1) metti il controllo dei medi a palla.
mentre suoni, prova a spostare il selettore della frequenza di intervento dei medi, e vedi qual'? l'effetto sul suono
2) metti il controllo dei medi al minimo
fai la stessa cosa di prima.

In questo modo puoi farti un'idea delle poetnzialit? di quel controllo.



Consiglio molto intelligente, per? purtroppo ci ho gi? provato. Il fatto ? che non riesco proprio a capire la funzione di alcuni suoni che posso ottenere in utto il range di frequenze disponibili, sia boostate che tagliate. Poi boh, pu? essere che nei contesti in cui lo ho provate servivano a poco e magari in altri contesti spaccano. Ci vorrebbe una sorta di "overview" di tutte le frequenze con alcuni consigli su come e in quali situazioni usarle; ok ok, tranquilli, lo so che sto chiedendo troppo, era solo per precisare


Citazione:
Ma che basso hai? Perch? se ad esempio tu avessi un GSR... ehhhh... ? il basso pi? nascosto nel mix che abbia mai provato



Mioddio, non so come faccia tanta gente ad usare il Soundgear dell'Ibanez, il basso pi? modaiolo di tutto il panorama rocchettaro/metallaro; ti quoto pari pari sulla questione dell'"imboscamento" nel mix di questa chitarra bassa... comunque io ho due bassetti di poco conto: un Cort made in Indonesia, copia del precision con un secondo pickup al ponte (meno male, il solo hum al ponte non lo digerisco proprio) e un Eko imitazione del Jazz, con doppio single coil; onestamente, il secondo non suona malaccio per quanto l'ho pagato, e nei contesti funk/jazz va bene, ma nel rock... quindi ho provato ad usare il Cort nelle situazioni pi? aggressive, gli ho anche messo le corde nuove con scanalatura 0.45 in acciaio e rifatto il setup (azione molto bassa, tocco molto piano le corde, sar? anche questo il motivo???). Stasera lo devo provare...


Ah dimenticavo: ho anche il fretless quattro corde sempre della Cort, il B4FL, e purtroppo non mi ci trovo bene, perch? a mio parere ha una suono troppo da emulatore di contrabbasso, e a me invece piacciono i fretless "jacosi" o comunque non "contrabbassosi". Se pensate che mi stia sbagliando o avete consigli su come usarlo in altri modi (ovviamente non in contesti rock) mi fa piacere Altrimenti se qualcuno ? interessato posso anche venderglielo


Citazione:
Quoto quanto scritto anche dai colleghi.
Per uscire dal mix soprattutto in contesto rock occorre enfatizzare i medio bassi



Si infatti come dicevo prima i medioalti li trovo troppo violenti per me.


Citazione:
Le frequenze cardine IMHO (ma neanche tanto) sono i 400 Hz



Suppongo che i 400 stiano giusto al centro per le mediobasse: comodo


Citazione:
Altra considerazione ma sempre dal mio punto di vista ? che Markbass (soprattutto le casse) hanno la tendenza a suonare piuttosto gonfie (a me non piacciono ma sono gusti) e quindi piu' ricche di bassi e sparire nel mix in certi contesti ? un attimo



E' stata anche la mia impressione, ma avevo un po di timore ad acquistare amplificatori troppo "sporchi" visto che amo i suoni cristallini, e poi c'era anche la questione del budget e la necessit? di reperire un ampli potente in tempi brevi... nonch? la mia relativa inesperienza nel settore amplificazione... e i consigli variegati del Forum di talkbass che all'epoca frequentavo...
 




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stratos_999 Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Equalizzatore Semiparametrico 
 
stratos_999, il mio precedente chitarraio (scarso come una capra) si era comprato un po po' di Mesa Boogie con cassa Marshall che tirava come undannato in ogni prova.
Per piacere abbassati.....
Sono gi? basso....

Per piacere abbassati che sei alto...
Mi sono abbassato!!!!!

Per piacere abbassati che non si sente un cazzo!
...meno di cos? non si pu?!!!!! E' un Mesa Boogie!!!


 fino a che io non ho portato su la 4x10 con testa da 800 watti e gliela ho girata contro

Abbassati!!!
Non posso, di meno la cassa non regge!!! (se menti tu, mento anche io)

Dopo due pezzi ha capito e ci siamo abbassati tutti.....

A volte sono un po' chitarrai i chitarristi....  
   
 




Io uso: solo le dita

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"In teoria non c'? differenza tra la teoria e la pratica, ma in pratica c'?..."
 
elrond Invia Messaggio Privato HomePage MSN Live Yahoo Messenger
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Messaggio Re: Equalizzatore Semiparametrico 
 
Grazie per la solidariet? Elrond, la tua risposta mi tira molto su di morale

Il fatto per? ? che ? il chitarrista a dirmi che non mi sento, io in realt?, stando vicino alla cassa mi sento bene... ieri mentre provavamo mi ha detto ancora che non mi si sentiva e che la colpa era del mio tocco... ma a me non va proprio assolutamente di cominciare a "zappare" sullo strumento come vorrebbe lui e farmi venire una mano da orco solo per farlo contento...


Ad ogni modo, ieri in saletta c'era un bravissimo percussionista (uno molto molto esperto, professionista serio che ha suonato con altri musicisti importanti di Caserta, la mia citt?), e ha detto che stavamo provando a volumi "da stage"; alla fine ? proprio vero che suonano troppo alto...


Comunque, domani ho una serata con il gruppo rock e sabato con l'altro gruppo (una specie di folk con influenze latin, in cui mi dicono che il suono va bene :)) e ti faccio sapere come erano i suoni


Grazie a tutti, se avete anche altri consigli sono tutt'orecchi
 




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stratos_999 Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Equalizzatore Semiparametrico 
 
Salve, mi accodo alla discussione per chiedere un aiuto per sfruttare al meglio la testata che ho, ho una stinger stp600hb, a un preamp selezionabile tra valvola e solido, la testa ha un eq semiparametrico con controlli: higt + - 15 frequenza da 2k a 10k; mid + - 15 frequenza da 300 a 3k; Los + - 15 frequenza da 40 a 500, più a un controllo sempre attivo dei treble e dei bass, più naturalmente gain e volume master, l'aiuto che mi serve e come sfruttare al meglio eq parametrico.
 




Io uso: plettro e dita
 
JRA88 Invia Messaggio Privato
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