riporto su per una recensioncina, che nello specifico poi è un confronto:
i due soggetti sono TC Electronic
Polytune 2 Mini e Korg
Pitchblack normale.
premessa: il Polytune 2 mini (che è il modello nuovo, uscito nel 2014, con led più luminosi) avevo deciso di prenderlo perchè volevo un accordatore "tascabile". era già da un po' che giravo intorno alla cosa, ma come dissi qualche post fa, la prova del Polytune Mini "vecchio" mi aveva lasciato un po' perplesso riguardo alla precisione del polifonico e per via dei led poco luminosi.
quando ho notato che il vecchio modello era fuori produzione e che da un annetto producono quello nuovo, di cui mettono proprio in risalto i led luminosissimi (brucia retina, secondo TC), ho pensato di prenderlo e provarlo.
Amazon lo faceva ad 85 euro spedito, e conscendo la facilità con cui si possono fare i resi con Amazon, non c'ho pensato due volte
il Korg mi ha sempre soddisfatto, ma l'idea di avere un accordatore super-tascabile mi allettava.
andiamo con la recensione/confronto:
dimensioni: sono quelle che sono, è all'incirca due terzi del Korg in larghezza e lunghezza, ma lo eguaglia in altezza. ovviamente anche il peso ne risente, ed infatti il TC pesa 160g, contro i 292 del Korg (da manuale).
https://plus.google.com/photos/1038...957966086773281
schermo e led: effettivamente i led del nuovo Polytune sono luminosissimi, forse pure troppo! a quanto ho capito il modello grosso ha il sensore di luminosità, quindi a seconda della luce che c'è, aumenta o diminuisce la luminosità dei led. il Mini non ha questa funzione, ed è solo a palla:
prima di prenderlo avevo visto questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=3imE3tw2IFc
pensavo fosse la ripresa, invece i led verdi sono proprio così, brillano tutti e fanno quasi una "macchia". non è il massimo, onestamente, e probabilmente si vedono dallo spazio
il Korg non ha questa luminosità così esagerata, ed ha di comodo che le scritte sono grandi, sitle orologio digitale, ed anche sotto il sole diretto si vede benissimo e "definito".
funzioni: il Mini, essendo molto ridotto, manca di alcune funzioni che il Korg permette: non può alimentare altri pedali, e non permette di calibrare gli hertz.
nel modello "2" hanno aggiunto la display "strobo", cosa che è presente sul Korg, ovvero quello che viene considerato il display più preciso per gli accordatori digitali: i led si muovono verso destra (nota crescente) o verso sinistra (nota calante) a diverse velocità a seconda di quanto è precisa l'accordatura. nel momento in cui la nota è giusta, le luci si fermano.
stando ai manuali, usando lo strobo si ottiene una precisione di +/- 0,1cent.
il Mini permette, per via dell'accordatura polifonica, di scegliere tra diverse accordature (tipo drop D, fino a cinque semitoni per tutte le corde e poi sette accordature "capotasto").
l'accordatura polifonica del Mini
non funziona col basso. ho chiesto anche alla TC, e mi hanno risposto subito, spiegandomi che il Mini non ha la funzione "bass", quindi dando una pennata/polliciata su tutte le note l'accordatore non capisce un ciufolo ed accende i led di tutte e sei le corde
accordatura: veniamo al punto saliente, l'accordatura effettiva. facendo un paragone diretto con il display normale, il Polytune mi è parso leggermente meno preciso. ad esempio, mi segnava il Sol accordato perfettamente, quando era ancora po' calante (cosa che, con gli armonici o suonando due note assieme, si notava chiaramente).
il Korg invece segnava la nota calante, ed accordandola bene risultava precisa anche con gli armonici e bicordi.
ovviamente ho provato anche con altre corde, dopo aver smosso le chiavi, e la cosa si è ripetuta, sempre a favore del Korg.
ho provato anche con la chitarra, ed alcune note segnate precise dal TC non risultavano sul Korg (armonici ed accordi a favore del Korg).
la velocità di lettura delle note mi è parsa identica, sia usando il basso che la chitarra.
come detto sopra, la polifonica non funziona col basso, mentre con la chitarra, ironicamente l'ho trovata più precisa delle corde singole... quando tutte le corde assieme risultavano verdi, gli accordi erano precisissimi. quando poi andavo a provare le note singole, ne risultavano alcune calanti o crescenti, ed accordandole singolarmente (ovviamente ho controllato anche i tasti che poi avrei premuto, non solo con le corde a vuoto), l'accordo non suonava bene.
finiture: il Polytune (bianco), appena tirato fuori dalla scatola, aveva un po' di segnetti sui bordi, nonostante fosse nuovo di zecca. questo genere di segni:
https://plus.google.com/photos/1038...957966086773281
su ambedue i lati corti ed anche in un paio di punti sui lati lunghi. la finitura mi sembra un po' fragilina. il Korg, dopo anni che me lo porto in giro, non ha un segno che sia uno, nemmeno vicino allo switch.
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questa prova per me è stata illuminante, nel senso che mi ha permesso di poter confrontare con estrema calma e pignoleria i due accordatori, in un paragone diretto avendo a disposizione tutti i miei strumenti ed un terzo accordatore (non a pedale).
a me è risultato più preciso il Korg, e questo basta per farmelo preferire, nonostante sia un po' più ingombrante.
mi dispiace, perchè ero molto fiducioso nel nuovo modello di Polytune Mini, ed avevo quasi venduto il Korg... fortunatamente ho perso un po' di tempo a fare il confronto prima di darlo via.
mi fa anche strano perchè in ogni dove se ne parla benissimo, non ho trovato mai pareri negativi, e spesso anzi a favore del Mini rispetto al Korg, per velocità di lettura e precisione...
la velocità è identica, anche "scordando" il Mi, e come precisione mi sembra meglio il Korg.