te lo mando in pvt, non credo di poter fare pubblicità pubblicamente...

Io uso: plettro e dita

^^^
non c'è alcun problema a tal riguardo.

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Evolution,
it's not an easy thing for those who live in the past to accept.

Ned Steinberger

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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

by Marcello - inside Palermo city

ah bene, allora gli faccio pubblicità volentieri! i ragazzi sono bravi e competenti.

Officine Musicali
Via Ugo La Malfa 26 - Brescia
sito: Officine Musicali

Io uso: plettro e dita

Lucio72 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se siete in piena GAS comprateli in UK da Andertons, al momento ne hanno molti in magazzino

Però se clicchi sulla foto del basso al momento appare una pagina con scritto "Server Error"..

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lostnet, è per quello che ne hanno ancora molti…

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Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

lostnet,
magari avranno avuto qualche problema momentaneo sul loro Sito? Magari chiedere a loro? Che ne dici?

Quando ho postato il link, ed anche adesso, cliccando su alcune foto dei bassi in stock, compariva poi la pagina delle foto addizionali e dell'acquisto (add to basket...).

Se sei in preda alla GAS puoi procedere!  

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stingray usa HH vs sire Z3

credo sire con corde nuove stingray non si sa ma a vista no

https://www.youtube.com/watch?v=1eRHIDefVDo


https://www.youtube.com/watch?v=_O4T-joZS74

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Vedo che comunque diversi negozi in Italia adesso li hanno disponibili (Your Music - RM / Centro Chitarre - NA / Begnis BG / Strumentimusicali.net e PlayMusic Store MI-RM / - Guitar Tortona AL), segno che quindi il distributore italiano li sta ricevendo.

E' tempo pertanto di andarli a provare.

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comparativa tra sterling ray (circa 1000 euro) e sire z3 e z7 marple; di Anderton's

sbaglio o la posizione del pickup dello z3 è piu' avanzata rispetto allo sterling ma lo z7 è "regolare" come posizione del pickup MM?


YouTube Link

Io uso: plettro e dita

Sabato scorso sono passato in un negozio di Varese per prendere delle corde e ho visto che avevano in esposizione uno Z3 e uno z7, per cui ne ho approfittato e ho chiesto al negoziante se potevo provarne uno. Purtroppo non posso farvi una recensione precisa perché ho potuto imbracciare solo lo z7 e per pochi minuti: il negoziante non era molto accogliente e mi ha guardato a braccia incrociate per tutto il tempo come se gli stessi facendo perdere tempo (in quel negozio non è la prima volta che mi succede, diciamo che la disponibilità verso i clienti non è nel loro listino prodotti e in passato ho avuto anche un paio di acquisti infelici, ma è l’unico che c’è in città e per gli acquisti “da banco” me lo faccio andar bene), per cui non me la sono sentita di tirarla per le lunghe e ho tenuto il volume basso per non dar fastidio agli altri clienti.

Per quel poco che ho potuto sperimentare, ho trovato i soliti pregi e difetti di un basso Sire. Partiamo dai pregi.
La qualità dei legni e la costruzione in generale sono davvero buone: il basso che avevo in mano era Natural e le tavole del body erano accoppiate bene tra loro; il manico roasted era talmente arrostito da sembrare quasi nero in confronto al body (per alcuni è un difetto, per altri un pregio. Io ve lo lascio qua come dato), molto più di quello del mio V5 ad esempio. Il ponte permette il fissaggio body through, come sugli equivalenti jazz. La tastiera in acero era verniciata gloss: personalmente non ne sono fan ma per un basso di questo tipo credo dia ancora più attacco al suono, soprattutto nello slap. Ponte molto simile a quello musicman, le meccaniche non le ho provate (nel mio v5 erano tremende e le ho sostituite, non so dirvi se queste fossero meglio ma lo spero). Nel complesso quindi una fattura più che ottima per un basso di quella cifra, che è il grande pregio che riconosco a Sire.

Per quanto riguarda i difetti, inizio dicendo che davanti alla plancia comandi mi sono trovato completamente perso. Non ho mai suonato un V7 per cui non avevo ben chiaro cosa facessero tutti quei potenziometri: ci ho messo un momento anche solo ad alzare il volume di entrambi i pick-up. Per il resto ho cercato di gestirmi l’elettronica per come potevo, considerato che non potevo permettermi il tempo di imparare bene a regolarla.
Il suono del pick-up al ponte mi sembrava il classico suono da music man. Lo stingray è uno strumento con cui non ho esperienza per cui non posso fare un confronto, ma nel complesso non mi sembrava male. Molto potente e di attacco,  cercando di smorzare le medie rimaneva comunque bello aggressivo.
Il pick-up al manico invece l’ho bocciato. Provandolo da solo ha un volume di uscita molto più basso del MM (magari con il giusto setup si possono equilibrare, ma lo strumento mi sembrava che fosse già stato settato dai commessi vedendo il manico e l’altezza delle corde) e un suono abbastanza poco significativo, che si perdeva completamente una volta che entrava l’humbucker al ponte.

Per un basso da 600€ il mio giudizio finale è comunque positivo, soprattutto se lo si confronta con ciò che è disponibile sul mercato per quella fascia di prezzo. Ma sono ancora più incuriosito dallo z3 a 400€, con solo l’humbucker e l’elettronica “classica” da stingray invece che l’’astronave del preamp Sire, che secondo me su questo tipo di strumento è fin troppo. Se qualcuno lo dovesse provare ci aggiorni!

Io uso: plettro e dita

Citazione:

La tastiera in acero era verniciata gloss: personalmente non ne sono fan ma per un basso di questo tipo credo dia ancora più attacco al suono, soprattutto nello slap.

dubito che la verniciatura gloss o satinata abbia qualsivoglia ripercussione sul suono   l'acero si vernicia sempre (eccetto Music Man) perchè è un legno chiaro e che si sporca facilmente (ed infatti i Music Man "non curati" hanno tastiera e manico luridi, e si salva solo la paletta dal capotasto in su, che è verniciata).

Citazione:

Provandolo da solo ha un volume di uscita molto più basso del MM (magari con il giusto setup si possono equilibrare, ma lo strumento mi sembrava che fosse già stato settato dai commessi vedendo il manico e l’altezza delle corde) e un suono abbastanza poco significativo, che si perdeva completamente una volta che entrava l’humbucker al ponte.

questo purtroppo succede su tutti i bassi con due pickup troppo diversi, come nei PJ (dove la cosa è un po' meno evidente) e soprattutto negli HS.

puoi prendere un Music Man od un Cort, il single coil avrà sempre poco volume se confrontato ad un humbucker.

non sempre i pickup sono pensati per suonare "insieme", ma anche solo per avere possibilità diverse di suono. aprire due pickup insieme, tra l'altro, cambia l'equalizzazione, quindi che il volume di quello "più basso" venga coperto spesso non è importante, perchè il solo fatto di averlo aperto influenza il suono dell'altro e quanto esce dall'ampli.

per quanto riguarda l'equalizzazione, in realtà non mi sembra niente di esoterico... da Sito leggo questo:

An active 3-Band preamp that includes volume/tone, blender, treble, bass, and middle frequency controls to attain any desired audio output of various players.

quindi in ordine partendo da quello più vicino al manico:

1 - pot concentrico volume-tono
2 - blend dei pickup (scatto centrale = tutti e due aperti).
3 - alti
4 - pot concentrico per medie + selezione frequenza delle medie
5 - bassi

in pratica un'elettronica normalissima e standard per un basso con due pickup e medi parametrici

lo Z3 non ha il controllo del tono e non ha i medi parametrici.

ci sono elettroniche moooolto più complesse in giro, quelle dove davvero se non hai le istruzioni sotto mano, non si capisce nulla.

Citazione:

Per un basso da 600€ il mio giudizio finale è comunque positivo, soprattutto se lo si confronta con ciò che è disponibile sul mercato per quella fascia di prezzo.

questo per me rimane il punto focale di tutto; si stanno giustamente prendendo bene una fetta di mercato che oggi come oggi non prevede prodotti di vera qualità.

fino ad ora i Sire che ho provato mi son sembrati tutti fatti benissimo, con bei legni, tastature più che ottime, elettroniche che funzionano bene.

se penso che con la stessa cifra da Fender non compri più nemmeno un messicano standard.

l'M2 che si è comprato la mia violinista, questo qua: https://sire-usa.com/products/m2?variant=43874501787786, che non costa un cazzo, è un portento di basso, me lo sono fatto prestare spesso per suonarci.

glielo settai per bene, e cavolo... rimasi stupito scoprendo che costava nuovo sui 300€...

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- Aria Pro II SB-1000
- Yamaha BB714bs Lava Red
- Yamaha Attitude II Surf Green
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- Yamaha RBX750A Blue
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- Fender Rumble 40
- Markbass CMD 121h
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- Korg Pitchblack
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- EHX Green Russian Big Muff
- Zoom B3

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]

questo purtroppo succede su tutti i bassi con due pickup troppo diversi, come nei PJ (dove la cosa è un po' meno evidente) e soprattutto negli HS.

puoi prendere un Music Man od un Cort, il single coil avrà sempre poco volume se confrontato ad un humbucker.

Permettimi di dissentire, ci sono diversi bassi Humbucker (MMan) + singolo che si accoppiano perfettamente.
Qualche esempio: Lakland, Warwick, Sadowsky serie M.
L'importante è mettere un singolo con alto segnale in uscita per non scomparire quando accoppiato all'humbucker.

Identico discorso sui PJ.

Sul Sire comunque non è un grosso problema in quanto si potrebbe cambiare il singolo, ma certo una sostituzione pickup su di un basso appena comprato mi farebbe alquanto girare i cosidetti.

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Lucio72, oddio, di Music Man ne ho provati anche HS, mai trovato volumi "pari", se non quando l'humbucker è splittabile.

per i PJ, media molto bassa, ne ho avuti tanti (Warwick, Fender, Yamaha ecc), ed eccettuata Yamaha con il blade pickup che ha il doppio del volume dello split, mai trovato un bilanciamento effettivo se non abbassando tantissimo il P.

comunque dicevo che "non sempre" i pickup sono pensati per suonare insieme, proprio per questo opzioni ci sono, ma non è detto che tutti i produttori le utilizzino, ed appunto spesso c'è l'humbucker splittabile, od il single coil "stacked" che in realtà è uno split coil in linea.

mi sembra una situazione del tutto normale quella del Sire, e bisognerebbe capire anche se è stato regolato effettivamente e quanto si può fare col pickup al ponte abbassandolo.

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- Tabacco Cables
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- EHX Green Russian Big Muff
- Zoom B3

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_,
per MMan intendevo bassi con humbucker stile MMan (non il basso modello HS), comunque tornando a Sire sì potrebbe essere come dici te, ossia una scelta del costruttore ma allora la funzionalità di miscelare i pickup a cosa serve?

Fermo restando che è da verificare con calma se regolando in una certa maniera l'altezza dei pickup si possa ottenere a livello di timbrica una buona miscelazione, anche se comunque in tutti i video postati fino ad ora mi sembra di percepire che il singolo scompare del tutto quando miscelato con quello al ponte.

Per i PJ pure io nel corso degli anni ho posseduti diversi, compreso un BB3000, e adesso ne ho 4 (Tune - Fodera - Sadowsky e Spector): mai avuto problemi a bilanciare i due pickup regolandone opportunamente l'altezza.

Poi vabbé, c'è stato un Alembic (Elan) ove l'elettronica al suo interno dava la possibilità di regolare il gain indipendente per singolo pickup, ma si tratta di un caso alquanto isolato (anche se il più efficace di tutti).

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Sul mio Sabre c'è una modalità HS e il cambio di timbro si sente tutto, fra l'altro è la mia impostazione preferita.
Aggiungo alla lista dei PJ "funzionali" anche il G&L SB-2, oltre a confermare Yamaha (io ho il BB2024) come eccellente.

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Allora,
stamattina sono passato da YM in quanto avevo adocchiato sul loro Sito il modello Z7-5 sunburst, ossia questo:
https://yourmusiconline.IT/IT/marcus-miller-z7-5-3tone-sunburst

Di Stingray ne ho 2 a 4 corde, e mi sarebbe piaciuto prendere una sorta di Stingray a 5 corde e con l'aggiunta del pickup al manico.

Ebbene, tanto per iniziare, forse sarà una percezione mia ma in fotografia il body viene decisamente meglio, dal vivo mi ha dato una sorta di sensazione di spigolosità sui bordi del body e sembra più stretto ai lati, la paletta è il solito design orrendo ma si sà.

Il peso è decisamente nella norma, il retro del manico con quella verniciatura satin mi ha dato una senzazione di cheap, identica a quando provai il Fender Meteora.
Il manico è decisamente "tostato" a differenza di quanto si vede in foto.

L'ìintercorda mi è parsa simile agli Stingray 5, un pochino strettina, avrei preferito che fosse stata più larga.

Le meccaniche mi hanno dato una buona senzazione.

Venendo al timbro: con il solo pickup al ponte lo Stingray sound c'è tutto, l'elettronica mi è parsa molto spinta sui bassi, più "calma" sulle alte, per le medie ci ho giocato poco e quindi non mi esprimo.

Il pickup al manico: beh, direi che hanno ciccato alla grande la scelta di tale pickup: veramente debole come volume, il basso era settato con i pickup +/- alla stessa altezza quindi qualcosa si potrebbe migliorare regolando l'altezza di entrambi i pickup, ossia abbassando sensibilmente quello al ponte ed aumentando il più possibile quello al manico (paraticamente l'opposto di tutti gli altri bassi a 2 pickup che ho provato in vita mia - e ne provati tanti - alquanto assurdo...) ma dubito fortemente che si riesca trovare una quadra.

In ogni caso, con pazienza, con il blend ho trovato una posizione per miscelare equamente i due pickup ma la timbrica che ne usciva fuori non era di alcun interesse.

La scintilla non è scoccata e quindi il basso è rimasto in negozio.

Le mie conclusioni sono che per il prezzo proposto è un buon prodotto, ma sia ben chiaro che non ci troviamo di fronte a "rivoluzioni" o "miracoli".

A questo punto, se non si ha necessità di avere il pickup al manico, decisamente più interessante il modello Z3 che costa quasi 200€ in meno.

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