Buonasera a tutti, mi chiedevo quanto potesse chiedermi un conoscente per un Yamaha RBX350 usato, ho provato il basso e suona, ma sembra funzionare solo la manopola tono centrale. Delle due manopole volume, quella superiore arresta l’amplificazione se non si trova a fine corsa, quella inferiore sembra non avere effetti sul suono. Chiaramente potrebbe essere la mia ignoranza a parlare, allego comunque qualche foto per mostrarne le condizioni. https://we.tl/t-Jqg4PNw4I7

Ciao!
Una visitina da un liutaio per sistemare i potenziometri andrebbe messa in conto, visto che a quanto pare sembra avere dei problemini. Roba comunque di poco conto da sistemare, per uno del mestiere. Detto ciò non mi pare roba che, usata, possa valere più di un 150 euro.

Io uso: plettro e dita

Questi bassi valgono in stato d'uso buona sui 150-200€

Io uso: solo le dita

Grazie mille a tutti per il feedback.

Vedo le viti dei pickup ossidate... mi chiedo se sia stato tenuto in un ambiente umido e se possano esserci altre parti ossidate all'interno, forse potrebbe proprio essere la causa del malfunzionamento. Un'occhiata all'interno la darei, magari non puoi chiedergli di smontare i pickup, ma aprire il vano dell'elettronica sì.
Comunque, i potenziometri li cambi anche da solo... un kit di saldatura costa 15 euro su Amazon e ti rimane, i potenziometri costano pochi spiccioli (e no, i potenziometri costosi non suonano meglio, anche se magari durano di più). Se non sai saldare guardi un paio di tutorial su youtube su come cambiare i potenziometri. Fai le foto prima di dissaldare per ricordarti il cablaggio.
Non dico che non ci voglia un po' di manualità, ma se uno deve andare dal liutaio tutte le volte che friggono i potenziometri o il jack si è spanato...
Specie se uno prende un basso così economico non ha senso andare a spendere altri soldi per farsi cambiare i potenziometri, a mio avviso ovviamente. Anche perché, non so quanto prenda un liutaio per il lavoro, ma immagino almeno una cinquantina di euro, se poi scopre che è tutto ossidato e deve pulire magari anche di più.
Se le corde sono vecchie, devi anche aggiungere un 25 euro di muta nuova. Se la spesa totale comincia a andare verso i 250, ci sono opzioni entry level nuove già più che decenti, anche se non so dire a che fascia di prezzo nel nuovo possa essere paragonato questo basso.
Io personalmente credo che, se il basso deve andare da un liutaio, bisogna che il tuo conoscente tenga conto del costo della riparazione.

Io uso: solo le dita

La muta di corde da 25 euro va considerata anche sul basso nuovo, quindi terrei questo importo fuori dal conto.

Sono d'accordo che con 30 euro può procurarsi tutto il materiale ed alla fine gli resterà anche il saldatore a disposizione. Però poi c'è da valutare se è meglio spendere 30 euro così, o se è meglio spendere di più e far fare il lavoro ad un esperto.

Per dire, io sento tante persone che si fanno il tagliando alla macchina da soli e risparmiano un sacco di soldi. Io non lo so fare, quindi pago il meccanico. Per la liuteria, faccio da solo quel che posso, ma pago se devo andare oltre le mie capacità.

Io uso: solo le dita

Fenderissimo ha scritto:  

Sono d'accordo che con 30 euro può procurarsi tutto il materiale ed alla fine gli resterà anche il saldatore a disposizione. Però poi c'è da valutare se è meglio spendere 30 euro così, o se è meglio spendere di più e far fare il lavoro ad un esperto.

Per dire, io sento tante persone che si fanno il tagliando alla macchina da soli e risparmiano un sacco di soldi. Io non lo so fare, quindi pago il meccanico. Per la liuteria, faccio da solo quel che posso, ma pago se devo andare oltre le mie capacità.

Ma certo, però c'è una bella differenza fra fare il tagliando alla macchina, che richiede molte più competenze e attrezzature che solo un'officina ha, e fare operazioni come la sostituzione dei potenziometri, che non è difficile, richiede una spesa minima in attrezzature e ti dà il vantaggio che, quando impari, la fai gratis e quando vuoi tu. Stesso discorso per il setup.

Non è per sminuire il ruolo del liutaio, sia chiaro. Quando sia arriva a dover fare cose sul capotasto o sulla tastiera, allora serve l'esperienza del liutaio.

Ma per saldare dei fili non serve un esperto, sono operazioni relativamente semplici se si ha un po' di manualità, magari si fa un po' di pratica prima.

Certo, se appoggi il saldatore sul battipenna lo rovini, è chiaro. L'attenzione ci vuole.

Non voglio costringere nessuno, se uno non se la sente è bene che non lo faccia, sono il primo a dirlo! Non voglio certo che roviniate i vostri bassi. So che ci sono persone che portano il basso dal liutaio anche solo per il cambio corde e va benissimo, per alcuni può comunque essere uno sbattimento minore rispetto a imparare.

Voglio solo dire che, se uno ha voglia, sono operazioni che si possono tranquillamente imparare.

Allora si torna al caso in questione: io personalmente quel basso lo potrei anche prendere, perché so che con 5 euro cambierei i potenziometri e il setup lo farei io e alla fine magari con 150 euro avrei un buon basso.

Ma, se il mio scopo fosse prendere un basso usato con lo scopo di spenderci poco, allora, prima di prendere un basso usato per diversi anni, non funzionante, con una possibile ossidazione dell'elettronica, senza essere in grado di risistemarlo da solo e con la prospettiva di doverci spendere altri 50-100 euro di liutaio, basso che non è un Fender vintage ma un basso economico, ci penserei due volte.

Dico solo che, se diciamo che quel basso vale attorno ai 150-200, allora questa è la cifra che deve spendere *incluso* l'intervento del liutaio. Altrimenti io prenderei altro perché la roba si trova. L'ossidazione c'è e non mi convincerebbe il fatto che a vendermelo sia un conoscente, non senza un controllo, e se lui non sa farlo non è detto che il gioco valga la candela. Cioè, io su quel basso smonterei proprio tutti i pickup perché non sappiamo cosa stia succedento sotto.

Mi pare addirittura che ci sia ruggine sui poli dei pickup.

Io uso: solo le dita

Mi permetto di esprimere solo il parere sulla valutazione dell'usato.

Possedevo il RBX250F (fretless), made in Korea) completamente rimesso a nuovo nelle meccaniche e ponte, tastiera fresca di rettifica e corde nuove imbustate (economiche), oltre a pickup Semour Duncan come upgrade.

Ho faticato a ricavarci 120 euro!

Io uso: plettro e dita
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Maruszczyk Elwood Jake L 4p
Fender Vintera '50s Precision Bass
Fender Vintera '70s Jazz Bass
Epiphone Allen Woody Rumblekat
Sterling StingRay5 SUB
Harley Benton MB-4 Deluxe
B.C. Rich ST-III

PaoM, un basso del genere non vale la pena comprarlo, a meno che tu non lo voglia prendere a due lire (altro che 150€...) e farci esperimenti di smontaggio, setup, saldature eccetera.

se devi suonarci, non vale la pena.

Io uso: plettro e dita
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http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Custom Shop 1951 ltd.
- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/2 v64
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Fender Rumble 800

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

PaoM, i soldi che spenderesti per questo basso sono soldi che toglierai al prossimo basso.
Lascia perdere secondo me.

Io uso: plettro e dita

è stato il mio primo basso nel 1995 e posso solo che parlarne bene... Ben costruito, ottimamente rifinito, ben bilanciato, ottimamente suonante, manico scorrevole e stabilissimo nel tempo, hardware ottimo per la sua fascia di prezzo... ai suoi tempi costicchiava intorno al milione di lire, se non ricordo male... Ottimo muletto, ma ti porti a casa a anche le serate. Se tutto a posto non oltre i 150 €.

Io uso: solo il plettro

Grazie a tutti, alla fine il conoscente è stato generoso e non ha voluto soldi, considerando anche le condizioni dello strumento. Lo porterò dal liutaio, perché non ho la manualità necessaria per metterci mano, e potrei fare dei danni. Inoltre come è stato notato da qualcuno i pickup sono un po’ arrugginiti, così come le viti, essendo un basso degli anni ‘90, e chiaramente le corde vanno cambiate. Grazie anche a chi mi ha dato un parere considerando la propria esperienza con lo strumento, piace molto anche a me, da totale neofita.

PaoM, ottimo!

un controllo dal liutaio è la cosa migliore, anche perchè la ruggine non viene perchè lo strumento è "vecchio" (ho bassi anni 80 in casa, senza un filo di ruggine da nessuna parte), ma se il povero basso è stato soggetto ad umidità ed altri agenti deleteri

speriamo più che altro che il manico non abbia problemi e non si sia incurvato male.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Speriamo bene infatti, la ruggine penso si sia formata perché anche se il basso era nella sua custodia è stato lasciato in un luogo umido, penso la cantina. Nel caso in cui il manico si fosse incurvato, non c’è nulla da fare? Il basso è da considerarsi rovinato irreparabilmente?
Grazie ancora per i preziosi consigli

PaoM,
se non sei valutarlo tu, te lo può dire il liutaio... io sto rimettendo a posto il mio, che è stato lasciato smontato e con il manico teso per ben 16 anni... un colpo al truss ed è ritornato a posto, cosa che mi ha confermato dopo il liutaio a cui l'ho affidato.

Io uso: solo il plettro