Buongiorno a tutti, mi sono iscritto in cerca di consigli da qualcuno più esperto di me.

Non sono un bassista, sono un compositore, lavoro tutto il giorno in studio e sento la necessità di cambiare basso.

Qualche anno fa ho comprato, pensando che fosse la scelta più saggia e versatile (ahime), un Fender Jazz Bass made in Mexico, al quale ho cambiato il ponte (ora monta un babicz) e pick up (fender N3), il risultato? Nonostante gli upgrade non ho mai trovato un suono che mi soddisfacesse (addirittura rimpiango di aver venduto uno yamaha trbx).
In studio utilizzo attrezzature di alta qualità (scheda audio rme fireface 802 e kemper profiler e altro), ma nonostante tutto il basso non suona. Non so se è colpa mia (leggevo in una discussione il fender jazz è un basso non semplice, in cui bisogna lavorare molto sul tocco), o se è colpa del basso, fatto sta che nei miei mix letteralmente scompare, e non c'è equalizzatore, saturatore o compressore che possa tirarlo su.

Ora spinto dalla frustrazione (in molte produzioni ormai sto optando addirittura per bassi vst reampati) ho deciso di comprare un nuovo basso, un 5 corde, magari con hb attivi, moderno, che suoni praticamente "da solo", anche per chi, come me, non ha il tocco di un vero bassista.
Deve essere versatile, anche se prediligo timbriche moderne. L'80-90% delle produzioni che ci andrei a fare sarebbero composizioni per orchestra ibrida, musica leggera orientata verso rock e metal moderni o produzioni edm.

Il mio budget non è altissimo al momento (tra i 500 e i 600), ma potrei raddoppiare vendendo il jazz in questione.

Ero orientato verso la Esp, una marca, che per quanto riguarda le chitarre, non mi ha mai deluso, al contrario della fender (anche qui problemi con una strato) e della gibson (ho comprato due anni fa una les paul della esp edwards dal costo di 700 euro, risultato? ho venduto una les paul gibson costata quasi il triplo), ma sono aperto ad ogni suggerimento.
Certo, se devo spendere tanti soldi ne deve valere la pena, ricordate sempre che non sono un bassista, mi serve solamente uno strumento che prenda tutte le frequenze che deve prendere in un mix (cosa che col mio jazz al momento non avviene).

ad esempio, di questo che ne dite? è in offerta e su thomann ha ottime recensioni
oppure questo

grazie in anticipo  

co 600 euro un basso che suona da solo te lo scordi...   

tuttavia cercherei WARWICK,LAKLAND,GL , TRIBE...un po di piu ma sicuramente piu performanti....ma aggiungerei anche FENDER(ci vuole un po di fortuna)magari standard americani

Io uso: plettro e dita

Nobbu , ti dirò la verità, mi sembra strano che un jazz, al limite adeguatamente equalizzato, non riesca ad uscire bene nel mix,  e lo dico alla luce di quasi 20 anni di esperienza col basso in questione (ho un american standard ma la sostanza è quella). Si tratta non solo di uno strumento versatile ma anche molto efficace nell'impasto sonoro della band...gli esempi si sprecano ed è inutile star qui a scomodare il solito Pastorius o chi altro.
Con che impostazione lo usi? Entrambi i pickup aperti, solo al ponte, solo al manico? Che tipo di equalizzazione usi (e in questo senso, fai un uso corretto dei medi?... per il nostro strumento sono fondamentali)?
Chi dice che è uno strumento difficile forse fa riferimento, soprattutto in determinati generi, alla necessità di usare un tocco un po' pesante per far uscire il suo famoso ringhio, ti assicuro però che fatto questo quel basso dal suono così elegante ed iconico può  trasformarsi in una belva.
Detto questo può darsi che il tuo esemplare sia particolarmente sfortunato,in questo caso per il budget indicato io valuterei un bel  G&L L2500  Tribute..problemi ad uscire dal mix addio per sempre.

Io uso: plettro e dita

Quoto il consiglio del Tribute ma anche io sarei curioso di conoscere qualche particolare in più su come usi il suddetto Jazz... A scanso del trovarsi con un esemplare particolarmente sfigato (e comunque per quanta sfiga possa avere uno strumento peggio di un certo tanto non credo sia fisicamente possibile andare).
Prova inizialmente una Eq in flat con qualche dB di enfasi sui medi a scelta fra i 400 e 800 hz, col blend al 60% in favore del pick-up al ponte, regola sensatamente l'altezza dei due singles e... se ancora ti fa schifo cambia tipologia!  
Il Jazz, come anche il Precision, non è un basso complicato, è solo impegnativo ma una volta assunta padronanza ti permette, a dispetto di chi lo considera una clava, un ventaglio di sfumature meraviglioso. Trovo quei bassi compressi e omogenei per me molto più "difficili" perché ormai sono abituato a quel tipo di espressività.

Io uso: solo le dita
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Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
(Seneca)

play bass or die trying

Ho la tastira rtta...

Io tirerei in mezzo anche il fattore corde vecchie, ma vedo che suoni basso e chitarra da tanto, quindi avrai già escluso questo problema.

Io uso: solo le dita

Allora, il problema grosso che ho nei mix e' la risposta in frequenza, se io suono in d.i. ho tanto sui 200, poco sotto, pochissimo sopra (quel che e' oltre i 450/500 praticamente non esiste, hai voglia a boostare, esce solo il rumore delle dita o del plettro) questo ovviamente anche se ho i toni degli acuti del basso al 100%, il suono e' veramente impastatissimo.
Un po di bassi li ho mixati e in più quando usavo uno yamaha trbx (E dico oltre 5-6 anni fa, quindi il tempo per "strimpellarei" col jb l'ho avuto), non avevo mai avuto di questi problemi, e stiamo parlando di un basso da 200 euro...

Per OnzoG-onzo, mi hai dato una buona idea, potrebbe essere un problema di regolazione, l'avevo fatto presente a un liutaio quando ho fatto il cambio pick up-ponte, ma il problema è rimasto. Posso provare a modificare l'altezza dei pick up, in effetti anche il livello di segnale in ingresso è molto basso.


Comunque quando scrivevo "un basso che suona da solo", intendevo un basso con hb e pick up attivi, per fare un esempio chitarristico (dato che le possiedo entrambe)  sicuramente un errore di tocco in una stratocaster si sente di più che in una schecter, probabilmente mi ero espresso male   .

Al di la di tutto, mi servirebbe e piacerebbe un suono più moderno e "anonimo", dei due bassi che avevo postato che ne pensate? li conoscete?

Mi informerò invece su questo g&l del quale sconoscevo l'esistenza  

mi piacerebbe capire che suono cerchi.Corde nuove e plug-in amp emulator dovrebberp aiutarti.

Io uso: solo il plettro

OnzoG-onzo ha scritto:  

Il Jazz, come anche il Precision, non è un basso complicato, è solo impegnativo ma una volta assunta padronanza ti permette, a dispetto di chi lo considera una clava, un ventaglio di sfumature meraviglioso. Trovo quei bassi compressi e omogenei per me molto più "difficili" perché ormai sono abituato a quel tipo di espressività.

...parole sante...

Nobbu ha scritto:  

mi informerò invece su questo g&l del quale sconoscevo l'esistenza  

il G&L, sul quale troverai una pletora di discussioni è l'ultima creatura di Leo Fender, vanta due moumentali hambuker e elettronica attiva/passiva. Con un suono di ovvia ispirazione fenderiana in attivo e magari con i pickup in serie è decisamente esuberante e naturalmente compresso. Io possiedo la versione americana e il problema non è farlo uscire nel mix, bensì evitare che esca troppo...

Io uso: plettro e dita

Uno Stingray..ma vai fuori budget. Potresti provare uno Sterling Ray 34, che come il GL 2000 di Sandoz non fa fatica ad uscire.. anzi, esce anche troppo se non stai attento. Con circa 500 euro compri anche un Sire V9, che ha il controllo dei medi, che sparati a dovere bucano sempre il mix, in registrazione. Mi sembra strano però che con un jazz hai problemi di mix. Se lo usi con il pick up al ponte ed il tono a metà dovrebbe sentirsi bene, in registrazione. Se usi tutti e due i pick up o solo quello al manico col tono tutto aperto, si scava sui medi e sparisce nel mescolone.

Io uso: solo le dita

Nobbu, ma cosa più importante.. quale sound cerchi di ottenere?
Perché vedendo il basso che hai e le tipologie di basso che stai cercando, mi sembra che tu abbia forse lo strumento sbagliato per il sound che cerchi più che uno strumento di scarsa qualità.
Es io ora sto mettendo il vendita il mio amato Stingray 5 del '99  perché voglio comprarmi un dingwall ng2, non tanto perché uno sia scarso e l'altro meglio ma per il genere che faccio cambia la vita.
Ora ad esempio uso un Ibanez srms805, che nonostante costi 1/3 dello Stingray per quello che faccio ha un suono che mi piace di più.

Io uso: plettro e dita

Jerich ha scritto:  

Nobbu, ma cosa più importante.. quale sound cerchi di ottenere?
Perché vedendo il basso che hai e le tipologie di basso che stai cercando, mi sembra che tu abbia forse lo strumento sbagliato per il sound che cerchi più che uno strumento di scarsa qualità.

esatto, anche se l'ho capito dopo averlo comprato purtroppo, ma c'è anche da dire che rispetto ad altri jazz suona molto peggio (non so se per colpa del mio tocco, del basso o del setup)
purtroppo con la fender ho avuto brutte esperienze anche con le chitarre, se compri uno strumento esp, ibanez etc sai che spendi 100 e hai uno strumento che vale 100, con la fender ho notato che a volte spendi 100 e hai 100 a volte 50 a volte 70 a volte 110 (almeno per la mia esperienza)

Comunque quel che scrivevo su è: pensavo e avevo letto che il jazz fosse uno strumento versatile, e in un contesto di musica leggera magari è anche così, ci fai funk, ci fai jazz, ci fai rock, ci fai blues, ci fai anche metal magari, ma mettilo in un orchestra ibrida stile hans zimmer, o in un brano prog metal, o anche in una produzione edm e suona fuoriluoghissimo, quindi al di la dei problemi che posso avere, non è comunque il basso più adatto a me

allora grazie a tutti per gli interventi ora mi informerò a dovere (purtroppo nn avrò granche possibilità di provare vivo abbastanza isolato dai negozi di musica)

Nobbu,
considera anche che prog metal se vogliamo è qualcosa di più specifico, con timbriche particolari. Appunto per questo io sto usando un Ibanez ora e valutando l'acquisto di un ng2.
Probabilmente per il sound che cerchi Spector e alcuni Ibanez sono la scelta giusta. Due begli Humbacker emg / bartolini  attivi e passano la paura  

Io uso: plettro e dita

Jerich ha scritto:  

Nobbu,
considera anche che prog metal se vogliamo è qualcosa di più specifico, con timbriche particolari. Appunto per questo io sto usando un Ibanez ora e valutando l'acquisto di un ng2.
Probabilmente per il sound che cerchi Spector e alcuni Ibanez sono la scelta giusta. Due begli Humbacker emg / bartolini  attivi e passano la paura  

nel primo post avevo linkato un basso in offerta su thomann con sole recensioni positive

https://www.thomann.de/IT/esp_ltd_f5e_ns.htm

che ne pensi? è adatto al mio fine? è esattamente nel budget

Nobbu,
sinceramente non l'ho mai provato e non saprei esprimermi.. è una cosa molto personale alla fine. Ti ho consigliato quei due perché ho avuto modo di provarli ( ma lo Spector che dico io è decisamente fuori budget, costava sui 1700 ... quindi sulla fascia economica non saprei come sono).

Io uso: plettro e dita

i miei 2 cent:
non sottovalutare i Tune Twb. Hanno un ottimo rapporto q/p, liuteristicamente son molto belli, montano elettronica attiva e andando sull'usato dovresti rientrarci appieno.

Peace

G

Io uso: plettro e dita
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^this is just my 2 cents
Rovino la buona musica con: Rickenbacker 4003 MID - Yamaha TRB6 - Fender Player Jazz 5 - Ibanez MiKro GSRM20 - HB JB-40FL
Helix Stomp - LittleMark2 - 2x ATS e tante distorsioni

Fenderissimo ha scritto:  

Io tirerei in mezzo anche il fattore corde vecchie, ma vedo che suoni basso e chitarra da tanto, quindi avrai già escluso questo problema.

Scusa, senza buttare altri soldi qualcuno giustamente ha ipotizzato il fattore corde, che nel basso hanno una valenza sul fattore suono che equivale a quello di una chitarra, è praticamente tutto insieme all'ampli.

Sinceramente non mi è mai capitato che il jazz non si facesse sentire nel mix. Hai provato con corde in acciaio e plettro?

My 2 cents

Io uso: plettro e dita

sisi ovvio che ho cambiato corde (tra l'altro ho provato diverse marche)