pensare che sia inutile creare un basso stile fender è IMHO una baggianata ( non si offenda nessuno perfavore)
C'è spazio per tutti coloro che vogliono provare, è poi il mercato stesso che premia o punisce, ma bisogna sapersi giocare bene le carte a disposizione e puntare anche sul ciò che non è strettamente legato allo strumento. La cura dei dettagli, l'assistenza, e anche e soprattutto la faccia. Se ci si gioca quella puoi pure regalarli i bassi che la gente non li vorrà.

Andando sul pragmatico:

Classic vibe? Bellissimo ma...
Tasti vintage che proprio non vanno bene anche se corretti in senso "storico"
Hardware discreto ma le meccaniche reverse mi scocciano, toccherebbe cambiarle, altra spesa.
Pu secondo me sottotono, cambierei anche quello, altra spesa.
L'anodizzato è bello ma può scocciare, altra spesa.

Classic vibe?
Tasti vintage, non ci siamo.
Hardware non di qualità, lo cambierei, altra spesa.
Se tutto il basso fosse piacevole, i pu sarebbero amche loro sotto tono e verrà voglia di cambiarli.
Finiture non sempre accettabili.

Ma per quanto riguarda me già coi tasti vintage sono fuori dalla mia visuale percui ecco che il posto c'è eccome, almeno per quanto mi riguarda.
Ma io sono uno solo e per sopravvivere ci vogliono i numeri.
Però dire che è inutile ripeto, IMHO, non è proprio vero.

Poi molti sanno che a parte i frankenbass che ho il mio basso del cuore è uno yamaha bb414, pagato 190 euro usato...
Ha tutto quel che serve. Non ci vuole poi molto per fare un bel bassetto.

Io uso: plettro e dita
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L' esperienza è una maestra severa.. prima ti fa l'esame, poi ti fa la lezione... (stepuc78)
Non discutere con l'imbecille...prima ti porta al suo livello e poi ti frega con l'esperienza!!!


The Marigold facebook

Nulla è inutile al mondo.
Che sia difficile crearsi uno spazio è un'altra cosa, che lo facciano in molti senza venirne a capo idem...ma se nessuno facesse nulla...non si farebbe nulla.
Tutto ciò senza entrare nel lo comprerei o meno...che è piuttosto soggettivo.

Io uso: plettro e dita
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Il mio stile è vecchio, come la casa di Tiziano a Pieve di Cadore

Micolao ha scritto:  

Classic vibe?
Tasti vintage, non ci siamo.

 

Io uso: plettro e dita

Micolao,

e pensa che io avevo chiesto alla Status se si potessero avere sui loro prodotti i tasti vecchio stile!!  

li adoro, poco da farci...

tornando IT

Davide (Garbujo, nda).... secondo me, per avere qualche discreta speranza, dovreste puntare a quello che Fender (per ovvi motivi di economia di scala) non può proporre:

-Colori? 1 natural, 1 classico e 2 inusuali ma ricercati
-battipenna? 2 o 3 disponibili a scelta
-manico? profilo P o profilo J, block/binding o dot (dot/binding è stupendo e molto raro)
-matchin' headstock? figata...
-tastatura? di buon livello!

insomma, un minimo di personalizzazione! quanta gente cerca un P con manico J?

gli altri componenti sono già stati descritti e mi pare che si sia sulla buona strada

e poi ben vengano le variazioni sul tema, siano esse split reverse, MM+J (configurazione prediletta da me, con MM splittabile in single), JJ, P ecc ecc

Io uso: solo le dita
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Fabienne: Ma questa chitarra di chi è?
Butch: E' un basso piccola.
Fabienne: Si, questo basso di chi è?
Butch: Di Zed.
Fabienne: Chi è Zed ?
Butch: Zed è morto piccola... Zed è morto.

DEMO - State of Ideal Perfection

Concordo con Micolao e aggiungo, visto che si para male dei cosiddetti "cloni senza la firma", che il corpo in tiglio non ha lo stesso fascino di un bel frassino, anche se alla paletta ci si scrive "super classic reissue good-old vibrations".
Quoto anche LegaliZena, il binding e i dot su tastiera in acero sono belissimi. Credo si salga sul prezzo finale però.
Credo che la cosa vincente di un prodotto che si pone come "clone" Fender su una fascia di prezzo media o medio-bassa, sia proprio la cura finale affidata all'artigiano prima che lo strumento entri in commercio e nelle mani de proprietario.
Questo, unito ad un hardware notevolmente migliore dei "cloni originali", già per me lo pongono su un gradino superiore.
Rivendibilità; ci penso davvero raramente (ho 5 bassi e ne ho avuto sette in tutto) e se un Precision a basso prezzo suona (davvero) bene chi lo molla più?

Io uso: solo le dita
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Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
(Seneca)

play bass or die trying

Ho la tastira rtta...

Mi permetto di dire che un PJ 5 corde in casa fender non esiste (nuovo, e usato è praticamente introvabile...), se non andando sul Reggie Hamilton per 2/3 testoni, e non credo di essere il solo al mondo a desiderarne uno fatto discretamente a un prezzo umano. A me del colore frega poco, se il basso suona come si deve e costa anche relativamente poco in Tribe secondo me sono sulla strada giusta!

Io uso: plettro e dita

LegaliZena ha scritto:  

...
-matchin' headstock? figata...
-tastatura? di buon livello!

insomma, un minimo di personalizzazione! quanta gente cerca un P con manico J?

la saggezza sta sotto la Lanterna  

Io uso: plettro e dita

Io la trovo una proposta interessante...
Per i colori ... be'  secondo me il sunburst è sempre il sunburst !
Oltretutto ci si può giocare un pò con le tonalità  e ottenerne uno più interessante e meno scontato...
Sopratutto se lasci intravedere il frassino che , a quello che dici, dovrebbe essere bello..

Io uso: plettro e dita

milfedbrother ha scritto:  

se la vostra risposta a chi ci sta chiedendo che ne pensiamo del PJ da lui proposto,hardware e legni, e che colori gli possiamo consigliare, è "si tratta di un clone che allora tanto vale fender o squier che è by fender e che poi rivendi" stiamo freschi ragazzi...

Mi sembra che le opinioni in merito alla dotazione siano saltate (e stiano saltando) fuori.
Tutte le altre sono opinioni personali, dettate da diversi fattori, e in quanto tali, rispettabili.

Per dire: a me piacerebbe la verniciatura alla nitro, se ce l'avessero farei la fatica di cambiarmi hardware ed elettronica pur di averla (cosa che, in Fender, richiede almeno almeno 1000€ sull'usato, 1400 sul nuovo, visti gli aumenti).

Il problema è che un marchio, tantopiù se "piccolo" o di una fascia bassa", non può proporre certe cose per motivi di costo.

Poi son d'accordo che Fender (dico Fender perchè si parla di un suo basso, ma è applicabile a ogni produttore) sia ridicola a mettere pickup e hardware da poco su strumenti che costano diverse centinaia di euro, anche perchè per le mie tasche 600€ sono già una bella cifra, che non mi posso permettere di spendere a cuore leggero  

Tornando al basso, a me piacerebbe un manico non troppo ampio (non come un Classic '50, per intenderci, qualcosa in meno), con un profilo però più sostanzioso e rotondo, e con tasti medium jumbo.
Segnatasti a pallini su tastiera in palissandro o in acero, a seconda della finitura, purchè la tastiera in palissandro non sia quella fettina microscopica di alcuni Fender ma un bel listello "slab".
Le meccaniche, reverse o meno, non mi cambiano nulla, purché siano precise e tengano l'accordatura (che si chiamino F, G o S non mi interessa). Bene il colore nickel come finitura, anziché chrome.  Dorato e nero bocciato su tutta la linea  

Per il corpo, a me piace molto lo swamp ash, però dopo la questione problematica diventa il peso.

I pickup rigorosamente in AlNiCo, magari il V per il J al ponte.

Sul battipenna rimarrei su un 3 strati, che mint o nero a seconda del colore del corpo, che possono accontentare tutti.

Ah, dimenticavo..corde thru-body, ho sempre più simpatia per questo metodo, e potrebbe essere un elemento di differenziazione rispetto a tutte le altre "copie" in circolazione  

Io uso: plettro e dita
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Rick

Groovster Strings, a quando i sample per poter sentire come suona il pupo?

Io uso: plettro e dita
____________________
mia ultima band (son passati diversi anni, poi stop) https://www.soundclick.com/artist/d...5&content=songs

https://www.facebook.com/BadSeasonBand

band vecchia

http://www.soundclick.com/bands/default.cfm?bandID=1301254

https://www.facebook.com/StonedPunk

Concordo sul buon ponte e meccaniche che tengano l'accordatura
a prescindere dalla marca, se poi i pickup non ti fanno venire voglia
di cambiarli dopo una settimana, hai già un buono strumento tra le mani.
Ma quoto assolutamente i problemi sui manici,
io sono diventato matto con problematiche relative alla tastatura e al manico
che si imbarcava al minimo soffio di vento del primo bassetto
e quando non sei abbastanza esperto, mettere mano al trussRod troppo spesso ti fa passare la voglia.
Un pj dal prezzo abbordabile e dalle buone qualità è comunque nel mirino grazie al suono poliedrico,
del resto ho una configurazione del basso praticamente inversa (mm ponte - jazz manico).

certo se va proposto anche ai più giovani un poi' di botta di colore ci stà,
non vedo molti diciassettenni andare in cerca del colore più old che riescono a trovare,
Qualcosa di un po' più fersco e moderno magari.
http://im3.woodbrass.com/images/woo...Y+APPLE+RED.JPG
http://www.biasin.com/pimages/03068...-big-102060.jpg

Io uso: solo le dita

Nero con meccaniche oro è il mio preferito ^^
Più "particolari" ma belli (almeno secondo me), ci sarebbero emerald green, dark red e "deep" purple...

Comunque l'idea di un P/J 5 corde buono ad un prezzo abbordabile mi intriga parecchio al di là del colore.

Io uso: plettro e dita

The Rocker ha scritto:  

Nero con meccaniche oro è il mio preferito ^^

Sei un bel tamarro  
Chissà come avrai pimpato la macchina, ce li hai i neon sotto la carrozzeria e un bel subwoofer da 15 pollici?  

Io uso: plettro e dita

Affidarsi ai desideri o alla GAS dei tanti utenti, può certamente creare confusione. Per me la priorità è innanzitutto creare uno strumento che non abbia bisogno di interventi appena acquistato e mi riferisco a tastatura, hardware e meccaniche. Sapere che compri uno strumento avendo delle ottime prestazioni senza dover andare dal liutaio (soprattutto per i musicisti in erba) è assolutamente un punto di forza
Poi differenziarsi, con ciò che esiste in giro sarà difficile.
Io un valore aggiunto lo darei a cose che si scontrerebbero con il prezzo.
Comunque provo a contenermi:
P reverse
Manico tra jazz e precision con profilo asimmetrico
Forma di body e paletta un minimo diverse dai Fender
In pratica...più o meno il mio assemblato!!!

Io uso: plettro e dita

Amphitruo,
Ahaha!
Per fortuna che la macchina nemmeno ce l'ho ^^
http://s230.photobucket.com/user/My...986e0b.jpg.html

Quando ho visto questo per la prima volta sono rimasto a bocca aperta come una scolaretta davanti a qualche suo idolo


Comunque altro voto a favore del P reverse.

Io uso: plettro e dita

Mi correggo rispetto a quanto detto prima: è vero che il sunburst è eccessivamente diffuso, ma è altrettanto vero che se ne vedono pochissimi con il giallo che sia realmente giallo, di solito è più un arancio/marrone. Ecco, un bel sunburst con il giallo "vero", come se ne vedono abbastanza spesso negli strumenti degli anni 70, con battipenna nero, sarebbe una bella alternativa ai sunburst moderni.

Io uso: plettro e dita
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∂?√? ???U??

James_ ha scritto:  

milfedbrother ha scritto:  

se la vostra risposta a chi ci sta chiedendo che ne pensiamo del PJ da lui proposto,hardware e legni, e che colori gli possiamo consigliare, è "si tratta di un clone che allora tanto vale fender o squier che è by fender e che poi rivendi" stiamo freschi ragazzi...

Mi sembra che le opinioni in merito alla dotazione siano saltate (e stiano saltando) fuori.
Tutte le altre sono opinioni personali, dettate da diversi fattori, e in quanto tali, rispettabili.

rileggi quanto ho scritto, poi mi spieghi come "visto che è simil fender allora tanto vale fender" possa dargli un aiuto visto che è nel clone che si vuole buttare.

Io uso: solo le dita
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Faya Freedom - reggae dal lago maggiore! - EP in vendita
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Una cosa interessante, che però immagino possa andar ad influire sui costi di realizzazione, sarebbe cambiare il classico tacco con uno simile: http://kerrygalloway.com/forsale/F%20Bass%20back.jpg per avere un miglior accesso alle note alte.
Tutti i cloni Fender usano lo stesso progetto, offrire una variante di questo genere potrebbe essere un punto di forza... IMHO.

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Paolo Brovelli - Sulle ali di un'Ape

Ciao a tutti, Gioandjoy l'idea del tacco che rende piu' agevole l'accesso alla parte alta del manico e' ottima ma dovremmo stravolgere il design, per noi non e' un problema ma dopo anni vedo che alla fine lo shape piu' amato e venduto  e' sempre il simil Fender, questa e' una delle cose che ci sta facendo tergiversare per capire se fare qualcosa di completamente nuovo o rimanere sul simil clone a livello di design....per quanto riguarda la configurazione pickups (potrebbero essere Duncan o nostri, vedremo) abbiamo pensato al precision reverse e ad un Humbuicker splittabile al ponte (magari anche composto da due single coil come abbiamo fatto in passato su un basso conosciuto....), colori vintage proposti da tutti voi....tenendo in considerazione le richieste riguardo profilo del manico etc etc.
Disponibilita' di 4 e 5 corde, acero o palissandro a scelta per la tastiera e magari EQ active/passive...
Ah dimenticavo....niente relic!!!!  :-D

Io uso: plettro e dita

Già sta cosa del precision con split coil reverse e humbucker al ponte mi ha gasato a mille  

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Il mio blog: The Nerd Bass
Link a Campsite

Gibson SG Bass Special Faded
Gibson EB14 5 corde
Fender Precision Classic 50
Fender Precision Player
Epiphone Jack Casady
Epiphone Nikki Sixx Blackbird
Ibanez 2388B "Rickenbacker"
Tuscany by Frudua Swing Bass
Harley Benton GuitarBass VS
Harley Benton PB-50 SB
Fazley FVB500SB Violin Bass
AcePro copia dell'Ampeg Dan Armstrong Lucite
Gear4Music Roundback Electro Acoustic 4 String Bass
Donner DAB-1 UBAss

Groovster Strings, split reverse + mm (entrambi seymour duncan), master, blend pickup, elettronica a 3 vie (sempre della duncan) e switch per seriale-parallelo-single coil dell'humbucker. uscirebbe una bestia impressionante. un plauso alla scelta di rinunciare al relic.

altrimenti fai come il mio basso che ha quella configurazione però è passivo: vol-vol-tono e switch seriale-parallelo-single coil (bobina esterna del duncan smb4d), peccato che per lo split coil in mio possesso ( cs 59) non si possa comprare come tutti gli altri pickup, ma estirpare da un basso sul quale è stato montato da mamma fender

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http://www.soundclick.com/bands/default.cfm?bandID=1301254

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Groovster Strings, ottima scelta P + MM come pickup, praticamente vi avvicinate sempre più al basso dei miei sogni - gli manca giusto la paletta tipo Telecaster e ci siamo!

Io uso: plettro e dita

Buongiorno, per darvi un veloce aggiornamento   stiamo stringendo un accordo con un piccolo custom shop che realizzera'  i bassi completamente a mano, no Cina o Korea, vietnam o indonesia... :-D , questo dara' la possibilita' di poter avere piccole customizzazioni su questo specifico modello, PJ con split reverse e humbucker splittabile al ponte.
Per quanto riguarda le ulteriori specifiche (pickups, elettronica e customizzazioni etc.) vi aggiornero' a breve ma vi anticipo che sara' possibile avere dei colori standard ma anche colorazioni su richiesta (con attesa di 3 mesi), ora procederei con l'inizio dei lavori per la produzione dei primi due sample, un 4 ed un 5 corde, se volete suggerire il colore per ognuno dei due sample lo scegliamo insieme, ricordo che si tratta di body in frassino quindi si presta anche a colori trasparenti oltre che i classici pastello.
Man mano postero' foto fino ad avere in mano i due sample cosi' da poter organizzare un piccolo tour di prova per tutti voi toccando le citta' principali....ma di questo ne parleremo non appena lo strumento sara' pronto :-D
Buona giornata

Io uso: plettro e dita

Mi sbilancio per il 4 corde, "fammelo" così:

P+J, Sonic Blue matching HeadStock, tastiera in Palissandro, Pickguard Red Tortoise

Io uso: plettro e dita

Ottima notizia, se anche con le customizzazioni il prezzo resta accettabile siamo davanti ad un ottimo affare.

Semmai voleste osare un sample mancino portandolo dalle parti di Catanzaro o Cosenza, non mi spiacerebbe un quattro corde con tastiera in acero, il colore a questo punto m'interessa poco, perché già poter provare in anteprima un basso del genere senza dover fare centinaia di chilometri sarebbe un sogno!

Io uso: plettro e dita