Scusate gente, ma è mai possibile che nessuno su questo Forum possegga o abbia mai provato il basso in oggetto? Beh io ne sono un fortunato possessore, lo so, capisco che è un tantino caruccio (io me lo sono portato via dopo aver venduto 2 bassi) ma davvero nessuno se lo fila? Questa cosa m'incuriosisce tantissimo, e mi piacerebbe scambiare pareri con chi l'abbia acquistato o magari solo provato. Oltretutto non so se avete notato dopo poco meno di un anno e mezzo, forse, dalla sua uscita, la Fender l'ha già tolto dal catalogo. Ma davvero è così poco considerato? Mah...aspetto vostri pareri.

Io uso: solo le dita
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è quello con il corpo fiammato?

Io uso: solo le dita

Si, hanno mantenuto la prima versione, quello solo passivo.

Io uso: solo le dita
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giulmatt,

scusa ma.... che titolo è??  

comunque con quello che costa(va) e vista la scarsissima reperibilità, la gente penso si sia rivolta ad altri marchi o modelli

Io uso: solo le dita
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Fabienne: Ma questa chitarra di chi è?
Butch: E' un basso piccola.
Fabienne: Si, questo basso di chi è?
Butch: Di Zed.
Fabienne: Chi è Zed ?
Butch: Zed è morto piccola... Zed è morto.

DEMO - State of Ideal Perfection

Mah, il titolo è giusto per capire se sono io l'unico "pazzo" ad aver acquistato questo strumento, poi per il costo e la reperibilità posso capire che siano due buoni motivi al fatto che pochissimi l'abbiano preso, ma mi chiedo e allora i Sadowsky? Boh, comunque spero sempre di trovare un "compare" di sventura

Io uso: solo le dita
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giulmatt,
diciamo che ho modificato il titolo per facilitare ricerche future.

Io uso: plettro e dita
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dite cosa volete sentirvi dire e sarete accontentati.Non da me, per?.(QG)
-LiveRasko Band on MySpace
H.O.C.

Ok, grazie a te

Io uso: solo le dita
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giulmatt,

io personalmente ho visto/provato "parecchi" Sadowsky
ma di Fender Select mai visto uno...

Io uso: solo le dita
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Fabienne: Ma questa chitarra di chi è?
Butch: E' un basso piccola.
Fabienne: Si, questo basso di chi è?
Butch: Di Zed.
Fabienne: Chi è Zed ?
Butch: Zed è morto piccola... Zed è morto.

DEMO - State of Ideal Perfection

Vabbè va....,come non detto, ci rinuncio.

Io uso: solo le dita
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mai visto uno dal vivo di Fender Select. viceversa 1 volta ho provato 2 Sad, di cui un Metro.

non che il mio contributo serva a dare valenza statistica a questa rilevazione...  

Io uso: solo le dita
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"...puoi cambiare le corde a questo 'basso' e trasformarlo in una VERA chitarra?"

Io uso le dita e l'archetto... (anche se a volte mi sbaglio e lo chiamo: 'la stecca')

giulmatt,

c'è poco da fare...

tu prenderesti uno stingray o un fender dimension o un G&L L-1500?

il primo lo trovi anche dal fruttivendolo
gli altri due in un monastero in Tibet...

se sei uno pratico, prendi il primo, se cerchi la verità tramite un acquisto al buio prendi uno degli altri

curiosità: il tuo lo hai provato prima di comprarlo?

Io uso: solo le dita
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Fabienne: Ma questa chitarra di chi è?
Butch: E' un basso piccola.
Fabienne: Si, questo basso di chi è?
Butch: Di Zed.
Fabienne: Chi è Zed ?
Butch: Zed è morto piccola... Zed è morto.

DEMO - State of Ideal Perfection

Ne ho visto uno oggi

Io uso: plettro e dita
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Il mio stile è vecchio, come la casa di Tiziano a Pieve di Cadore

spontbass,

Merula?

Io uso: solo le dita
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Fabienne: Ma questa chitarra di chi è?
Butch: E' un basso piccola.
Fabienne: Si, questo basso di chi è?
Butch: Di Zed.
Fabienne: Chi è Zed ?
Butch: Zed è morto piccola... Zed è morto.

DEMO - State of Ideal Perfection

LegaliZena, mai acquistato un basso se non prima provato, ho la fortuna di avere un ottimo negozio nella mia città, e tra l'altro, molto fornito, e fra gli altri strumenti anche tutta la gamma Fender Select, comprese le chitarre, che tu dici essere introvabili, però probabilmente ho avuto la fortuna, appunto, di avere un negozio che ne è provvisto. Quindi, come dicevo, provato, per bene, e portato a casa senza acquisto "al buio".

Io uso: solo le dita
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giulmatt, potresti fare una recensione

Io uso: plettro e dita

lidel, ok mi sembra giusto, ma volevo precisare che ho aperto questo topic non perché voglia conferme sul mio strumento, del quale sono soddisfattissimo, ma solo per condividere pareri e opinioni con qualche altro utente/possessore, ma a quanto pare, ahimè, credo sia l'unico   , e adesso andiamo ad incominciare...Come detto in qualche post precedente mi decido di vendere il mio Lakland Skyline 44-60 (anche detto Joe Osborn signature) ed il mio Classic P'50, nell'intento, condivisibile o meno, di far posto ad un unico basso che mi accompagni per la vita (lo so, lo so, non esiste... ). Mi reco quindi presso il mio negoziante di fiducia che è fornitissimo di modelli Fender ed il mio occhio alla fine cade su due modelli: il Fender Jazz American Vintage 74 e, appunto, il Fender Select Active Jazz. Ovviamente stiamo parlando di due modelli agli antipodi, uno puramente vecchio stile, sempre attuale comunque ed affidabile, e l'altro nuovo di zecca, con particolari completamente diversi dal fratello "vintage". Li provo entrambi, ovviamente il Vintage 74 è fantastico, un pelino pesantuccio, ma in definitiva venendo dal Lakland, niente di nuovo. Passo quindi al Select. Innanzi tutto leggerissimo! e per me era uno dei punti fondamentali, attacco all'ampli, sistema testata/cassa MarkBass, e comincio ad avventurarmi....premetto col dire che molti avvicinano questo modello ad un Deluxe riveduto e corretto, beh, avendo provato anche quello posso affermare che non è esattamente così. Prima di tutto i PU sono dedicati a questo basso e innovativi, silenziosissimi, con i poli che escono più alti dai fori, imbracciandolo mi sembra un basso che ho sempre avuto, bilanciatissimo, grazie anche alle meccaniche hipshot light marchiate da mamma fender, manico gradevolissimo al tatto con un colore giallastro che sta a metà fra il vintage e il moderno, la tastiera, con i dot a blocchi madreperlati, e una goduria di "scorrimento", l'action è la più bassa che abbia mai visto su un Jazz Bass, il body....beh è una delle cose più belle di questo strumento,le foto non rendono giustizia a questo top fiammato "tigrato" ne troppo chiaro ne troppo scuro. E adesso si attacca il jack e si comincia a suonarlo....WOW! Una favola, l'elettronica è qualcosa di fantastico, switch attivo/passivo, sul passivo è un Jazz a tutti gli effetti, SUL VERO SENSO DELLA PAROLA (dimenticate sia l'assurdità del Miller, che il passivo del Deluxe che seppur decente non è ai livelli di questo basso) quindi spiegarvi come suona un Jazz passivo mi sembra superfluo, passiamo alla modalità attiva. Bene, la varietà di suoni che ci tiro fuori è veramente pazzesca, dal vintage al moderno, dal ringhioso al pastoso, ma badate bene senza mai snaturare il suono, ovvero senza renderlo "plasticoso" o artificiale. L'elettronica è a tre vie con
boost/cut per alti e bassi e uno per le frequenze medie, il mix di queste componenti con la scelta dei PU bridge o neck, o insieme ne fa scaturire tantissime sfumature, il passaggio da attivo a passivo poi non è così traumatico, cioè non sembra di essere passati da due strumenti diversi, soltanto si hanno meno possibilità di sfumature appunto. Beh, per concludere me lo sono preso immediatamente, certo la vendita dei due bassi precedenti mi ha aiutato molto, ma per il prezzo che ha si accosta ad altri bassi di valore eccellente, il tutto poi è corredato da una bellissima custodia vintage in tweed e da accessori tipici della linea americana.
Ecco è tutto, ed è per questi motivi che ero curioso di confrontarmi a con altri possessori, soprattutto dopo aver visto che la Fender lo ha "tolto" dal catalogo.
Spero di essere stato abbastanza esauriente.

Io uso: solo le dita
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Io ce l'ho. E a me pare uno strumento bellissimo che si fa suonare molto facilmente.

Cercavo oggi sul Sito Fender indicazioni sulla lunghezza delle corde poichè non so se devo cercare delle extra lunghe per il thru body. Mi accorgo che non è più in catalogo e la cosa non mi piace. Così cerco nel Forum e trovo la conferma.

Voglio cambiare le corde per avere un suono più definito togliendo le Fender che non sono il massimo.

Devo ancora trovare le equalizzazioni giuste con testata MarkBass 450s Club (vecchia serie) (su cassa ATS Megabass) per avere più attacco e definizione sia in passivo che in attivo.

Se avessi un tocco un po meno dilettantesco non avrei questi problemi.

Poichè nelle mie ricerche di suono sto via via tagliando i bassi sulla testata, pensavo di cercare corde più orientate sui medio alti.

Rotosound Jazz?     Cocco? (che apprezzo molto sul mio Warwick LX4 - PckUp Delano)  Corde in acciaio?      Che lunghezza?       Che scalatura?

Nel Sito dicono che il Select in catalogo (non attivo) monta le "Fender® USA Bass 7250ML, NPS, (.045-.100 Gauges)".
Chissà se sono le stesse che avevano montato sul mio attivo!

Devo cambiare il mio profilo per inserire il Jazz Select active e togliere il Musicman Sterling (quello vero!) che ho sacrificato per l'acquisto del Jazz.

Io uso: solo le dita

Finalmente!!!  
Ciao pgp, grazie per la tua "presenza", ho trovato un compagno d'avventura, tra l'altro dici giusto, è uno strumento che si fa suonare quasi da solo, molto semplice una volta fatta l'abitudine al mix di eq. Andando alle corde ti confermo che la scalatura è la stessa del passivo (.045 .065 .080. .100).
Ciao, a risentirci!

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giulmatt, adesso una bella foto del jazz mi sembra cosa buona e giusta =)

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Allora vi mando una foto:  

Credo che sia splendido da quasi ogni punto di vista (estetico, tecnico, musicale): potevano mantenere un controllo analogico del tono anche in passivo.

Il gioiello (ma perché non lo fanno più?) è appoggiato su una custodia non originale perché quella originale è enorme e pesante e non la uso (magari così la conservo intatta per i posteri  :D-):  

La tracolla è una semplice striscia larga di pelle morbida autocostruita (non ce n'è di migliori).

Il battipenna bianco non mi piaceva e così l'ho ricoperto con pellicola adesiva nera ( in più il bianco sotto resta lucido e immacolato, sempre per i posteri).

Per prova ho messo una muta di Elixir usata, ma ho dovuto montare le corde non attraverso il corpo ed anche così il Sol non fa nemmeno un giro completo sul perno della macchinetta!

A proposito, potendo scegliere, che differenza di suono si ottiene passando le corde attraverso il corpo?

Anche spelacchiate, le Elixir sono 200 volte meglio di quelle che montava di fabbrica!

Il suono finalmente è "GRANDE".

Devo decidere se acquistare D'Addario Pro Streel, Cocco o Rotosound Jazz (sempre per ricercare attacco e definizione)

Ho letto che molti utilizzano spesso i Jazz Att/Pass solo in passivo. A parte, nel mio caso, perdere qualsiasi controllo dei toni on board, io non posso abbandonare l'attivo anche se sento che in passivo il suono è più bello.
Evidentemente non riesco a gestirlo sulla testata MarkBass 450S Club: mi manca la spinta e l'attacco.

Ecco perchè sto pensando di cambiare testata e cercarne una che mi dia attacco e potenza a 8ohm per pilotare la ATS Megabass che forse ha bisogno di appunto di potenza per esprimere il meglio.

Consigli sulle scelte che devo fare saranno benvenuti.

Quasi quasi preparo un file audio per farvelo sentire (ma devo farlo bene per cercare di mascherare il mio livello non certo eccelso).

Ciao.

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giulmatt, ciao, sarei interessato a questo basso. ho visto che in commercio ci sono due versioni, una passiva e una attiva/passiva. tu quale hai? e come ti trovi? che suono ha?

Io uso: plettro e dita
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pgp, urca, viste adesso le foto, complimenti.
mi verrebbe da definirlo "estivo"

p.s. io l'ho sentito dal vivo suonato dal bassista di una tribute band dei queen l'anno scorso, mi è sembrato un semplice jazz né più né meno, probabilmente lo suonava in passivo e poco compresso

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