Salve a tutti,
cerco di sintetizzare la storia del mio Precision Squire Classic Vibe Fiesta red, il Palladino dei poveri:
sostituzione dei pickup cinesi con dei Seymour Duncan SPB2 e i pot con quelli americani da 500 Ohm; suono un pò più potente ma forse un pò più fino; i Seymour Duncan vanno in corto e li sostituisco con dei Fender America d' occasione. Il suono non ha varietà e non è nemmeno più tanto "ciccione". Compro da Best Bass Gear, PAGANDOLO UN BOATO (c'è stata la sorpresa delle tasse doganali e dell' IVA), il pot Stellartone della Tonestyler con 10 scatti e dal facilissimo montaggio. Il suono acquista una varietà incredibile passando da un suono quasi da contrabbasso ad uno quasi tutto acuto. Dopo un pò mi viene a nausea: la timbrica è tutta "scatolata", un pessimo suono nasale che sparisce solo sulla prima posizione, quella cioè piena di frequenze basse, quindi ritolgo lo Stellartone, che adesso metterò in vendita, e risaldo il pot del tono cinese, quello originale da 250 Ohm. A questo punto, per migliorare ancora e di nuovo il suono vorrei sapere:
va bene questa situazione ibrida con il pot americano al vol. e quello cinese da 250 al tono? (all' epoca Pier mi consiglio' quello da 500 perchè avevo montato i Seymour Duncan)
Un tono TBX, ammesso che entri nello scasso, riproporrebbe, con le sue doppie regolazioni concentriche, la situazione dello Stellartone?
Qualcuno scconsiglia sia il condensatore da 0,22 che quello da 0,47 proponendone addirittura uno da 100!
E cambiare di nuovo i pickup scegliendo fra Lollar, Delano, Seymour Duncan antiquity, David Allen, EMG o Nordstrand, o addirittura Lindy Fralin che costano quasi come tutto il basso?
Vorrei in definitiva riavere il suono scuro e ciccione tipico del Precision, con in più la possibilità di avere qualche altra sfumatura timbrica cosa che adesso, girando la manopola del tono, sembrerebbe non accadere perchè il suono è quasi sempre sempre uguale.
Grazie a tutti per i vostri preziosi consigli