e riportiamo su per un nuovo Gibsonacquisto
sono ricaduto nel vortice del Thunderbird, dopo averne avuto uno del 2006 bellissimo ma con due problemi quasi irrisolvibili, su cui ho dovuto indagare parecchio per venirne a capo:
1) il ponte dal 2001 al 2006 è stato prodotto a cazzo di cane, con le sellette altissime e taglienti, ma soprattutto regolate (ricordo che non si lavora sull'action delle singole sellette) come se il radius della tastiera fosse un 7,25", quindi Sol e Mi bassissimi, Re e La altissimi.
questo rendeva impossibile la regolazione decente dell'action.
2) il bottone della tracolla "altezza manico" sul mio 2006 era distante circa 4/5cm dal tacco del manico, cosa che rendeva lo strumento sbilanciato e pendente verso la paletta, ossia l'annoso problema del Thunderbird secondo i più.
il problema del ponte l'ho notato soprattutto paragonando quel Thunderbird del 2006 ai miei due SG (2010 e 2013) ed a due Ripper di fine anni 70, nonché di recente ad un Epiphone Jack Casady: su tutti questi altri strumenti il ponte ha le sellette più squadrate e piatte, ma soprattutto livellate per il radius 12" tipico dei Gibson, tanto che li ho sempre potuti settare benissimo senza fatica.
dopo varie ricerche su portali,
Forum e sentendo vari utenti ho capito che effettivamente è un problema sorto nel 2001 e terminato nel 2007; in sostanza, il periodo 2001/2006 in cui Gibson faceva uscire i Thunderbird con la custodia dall'interno in pelliccia grigia.
nel 2007, con il restyling della custodia (cambiata anche a livello di cerniere, senza più la combinazione ma solo la possibilità di lucchetto, e messa la pelliccia bianca) sono stati sistemati questi problemi, e coincide con l'anno di uscita dell'SG Reissue e di altri modelli con cui la Gibson aveva tentato un rilancio sul mercato dei bassi.
oltretutto, in quegli anni il bottone della tracolla altezza manico è stato spostato leggermente verso sinistra, quindi più sul "tacco".
questa cosa me la consigliò Biarnel anni fa per togliere lo sbilanciamento della mia Epiphone G400, cioè spostare il bottone della tracolla di 2cm più a sinistra, cosa che tolse totalmente il problema.
vi spoilero subito: sul Thunderbird funziona allo stesso modo.
ebbene, nella mia ricerca disperata di un Tbird più recente e senza quei problemi che l'anno scorso me l'hanno fatto vendere, sono incappato in un annuncio di un 2012, che ho contattato scoprendo che era l'utente dropdead87 del
Forum
dopo qualche scambio di foto per appurare che il ponte fosse come immaginavo, concludiamo e ieri mi arriva l'uccellaccio, di cui a tempo debito posterò qualche foto.
RECENSIONE!
come gli altri Gibson che ho avuto, la qualità è PAZZESCA, non c'è assolutamente paragone con i Fender che ho avuto. attualmente il confronto è con un American Vintage '63 che nuovo costava più di 2000€, e qualità di finiture, tasti ed hardware non regge proprio il confronto.
sempre come sugli altri che ho avuto, cosa che citavo in altri topic, i tasti dei Gibson sembrano fatti di adamantio: il basso è del 2012, su body e manco ci sono segni di usura da tanto utilizzo, è stato usato parecchio anche con corde in acciaio, eppure i tasti sembrano nuovi.
gli ho dato una pulitina per togliere lo sporco, ed è come se non fossero mai stati usati; oltretutto la tastatura è perfetta, non c'è un tasto fuori posto, e questo l'ho notato anche su altri sei Gibson di periodi e fasce di prezzo diversi (tra cui anche un disprezzatissimo EB del 2013), mentre con i Fender ho sempre avuto problemi di tasti fuori posto.
suono come sempre da Thunderbird, bello cazzuto, e che a me fa pensare ad un Jazz "pompato" in maniera cattiva, e non moderna.
alla fine i due pickup assieme danno quel suono nasale e più brillante tipico del Jazz, mentre i pickup singolarmente sono più grassi e mediosi.
non è certo un basso "metallico" come suono, è molto più legnoso e grosso, ma mai cupo da non poterlo usare in gruppo.
ieri, anche con corde vecchie e sporche, e con un minimo di
setup fatto uscendo dall'ufficio, l'ho portato alle prove ed è andato benissimo, sempre presente e sempre udibile nel mix.
ultimo dettaglio già spoilerato: con il bottone della tracolla più sul tacco il basso risulta bilanciatissimo!
è stato pazzesco metterlo a tracolla, lasciarlo andare e sentirlo immobile, con la paletta fissa a 45°.
non me lo aspettavo, perchè ero abituato al 2006 che pendeva ed ai due SG che pendono, e questa cosa mi ha veramente folgorato; anche muovendomi, rimane perfettamente bilanciato e fermo a 45°, il manico non cala mai.
certo, come tutti gli strumenti con bottone dietro il body, la tendenza ad andare "faccia avanti" c'è, ma questa per me non è una cosa negativa, anzi...
non sopporto suonare come fanno certuni, con la tastiera praticamente rivolta verso il viso, cosa che fa pure muovere il polso malissimo quando si deve andare sulle corde gravi.
quindi direi che la ricerca di un anno è andata a buon fine
i problemi riscontrati sul modello del 2006 non ci sono più, la qualità costruttiva è la medesima, ha un sustain mostruoso, e come ha detto marcinkus in un altro topic, "è un pianoforte" per quanto suona perfettamente su tutte le note.
attualmente ci monto le D'Addario EXL170, quindi nickel scalatura 45-100, che per i miei gusti è la più equilibrata sia come suono che come tensione, e per questo genere di ponte è comodissima per le regolazioni.
direi che c'è poco altro da dire, la conversione a Gibson ormai è avvenuta
il P63 è fermo in custodia, i due SG e questo nuovo Thunderbird fanno tutto.