mi ? capitata questa cosa... ho comprato un basso (nuovo) in negozio e una volta a casa, ho visto che la giunzione corpo/manico era un po' strana, ho smontato il tutto e... sorpresa!  

una bella striscia di carta vetro per zeppare il manico... credo per compensare difetti di setup (tra l'altro il manico ha un problema di curvatura, e infatti il basso a quanto pare mi verr? sostituito in garanzia)

se vi capita la stessa cosa, che fate? tenete il basso cos? com'? o lo considerate difettoso visto che ha bisogno della zeppatura per raggiungere un setup decente?

giusto per curiosit?.....

Io uso: plettro e dita

Potrebbero avercela messa in fabbrica per ovvi motivi... non direi che ? un difetto vero e proprio, ci sono tanti strumenti bolt on che necessitano di una zeppa, la fender usava addirittura il microtilt...

Io uso: plettro e dita
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Direi che dipende molto da quanto uno ci spende e dal tipo di basso. Se ? un economico ci pu? stare, se trovassi una zeppa su un Fodera il giorno stesso partirei per Brooklyn e romperei il basso in testa a Vinnie. E' comunque una pratica antipatica ma a volte necessaria e per la mia misera esperienza forse anche innocua a livello di suono.

Io uso: plettro e dita

marcinkus ha scritto:  

la fender usava addirittura il microtilt...

Mi intrometto brevemente, ma esattamente cos' ? il microtilt?

Io uso: plettro e dita
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Devoto a San Barst il protettore dei possessori di bassi Fender. Martirizzato sulla graticola, bruciato fuori e al sangue dentro.

Secondo classificato al "P Contest" @ Bassanza Milanese 2009 con un P'50s!

Darsti ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Lode a Stego, protettore e paladino di tutti i rockettari!!!

marcinkus ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Stego, sei ufficialmente il mio dio!

Il microtilt ? un sistema inserito nello scasso del body, laddove si inserisce il manico. Consiste in una brugola che poggia su un dischetto di metallo inserito nel tacco del manico. Avvitando questa brugola il manico si muove in modo da emulare il comportamento in caso di zeppatura.

Io uso: plettro e dita
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eccolo qua.

http://www.fretnotguitarrepair.com/images/DCP_2962.JPG

Io uso: plettro e dita

per rispondere alla domanda iniziale: mi farei subito cambiare il basso. fabbrica o non fabbrica, tu hai pagato per acquistare un basso perfetto, non "quasi" perfetto.

pu? darsi anche che io mi stia sbagliando, ma la penso cosi

ciao, <afj>

Io uso: plettro e dita

io solitamente uso zeppare i manico con un impiallaccio di legno.. su bassi come i fender o squier che hanno problemi di set up..  non mi sembra comprometta per nulla la suonabilit? o il suono.. anzi.. riesco a fare delle azioni molto buone anche su bassacci low budget  

Io uso: plettro e dita

Giusto Enrico, per? se tu paghi per un'auto nuova, non ? che devi viaggiare sempre col ruotino perch? l'assetto delle ruote non ? del tutto perfetto
Io me lo farei cambiare...
E mi girerebbero un po' i ciufoli.

Os#.

Io uso: plettro e dita

Enrico Foya,La stessa cosa...ti quoto...W zeppa...W anni '70...W Re '75 zeppati...W basso Hippie...     

Io uso: solo le dita
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el benfa ha scritto:  

eccolo qua.

http://www.fretnotguitarrepair.com/images/DCP_2962.JPG

Occcavoli che brutta roba!  

thanks for the info bro'  

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Devoto a San Barst il protettore dei possessori di bassi Fender. Martirizzato sulla graticola, bruciato fuori e al sangue dentro.

Secondo classificato al "P Contest" @ Bassanza Milanese 2009 con un P'50s!

Darsti ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Lode a Stego, protettore e paladino di tutti i rockettari!!!

marcinkus ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Stego, sei ufficialmente il mio dio!

Spesso la zeppa ? messa di fabbrica... ? un fatto normale...

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www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://wiki.megabass.it/

...sar?...a me le zeppe sotto il manico non sono mai piaciute, anche se le mettevano alla Fender...

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http://www.youtube.com/user/jazzz65

Io i miei bassi li ho zeppati quasi tutti.
Personalmente non ci trovo nulla di sconvolgente, certo che una ditta potrebbe usare materiali un p? pi? scelti di un pezzo di carta vetrata.

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..."Tutta la musica deve a Bach quanto una religione deve al suo fondatore"...
(Robert Schumann)

ricordo che su uno squier affinity la zeppa c'era di fabbrica, carta vetra gialla, ma era uno squier...
panazza di che basso parliamo?

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L' esperienza è una maestra severa.. prima ti fa l'esame, poi ti fa la lezione... (stepuc78)
Non discutere con l'imbecille...prima ti porta al suo livello e poi ti frega con l'esperienza!!!


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E come quando metti i piombini per equilibrare le gomme...mica ti fai cambiare la gomma perch? hanno zeppato con i piombini

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mah..
sinceramente da bassi scadenti ce lo si pu? anche aspettare, e vi dir? di pi?: sia lodato chi ha il cuore di metterla in fabbrica!
per bassi di un certo tipo sarebbe meglio non ci fosse bisogno di metterla.

Io uso: plettro e dita
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tutto questo per me era sconosciuto! ma come si fa a capire se un basso necessita della zeppa? che storie che si imparano, grazie megabass! e foya rules

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Impossible is nothing

Che volete che vi dica...io me lo farei cambiare  

Io uso: plettro e dita

...la zeppatura sui Fender si trovava spesso di fabbrica ..., e quindi, non dava (e penso anche adesso) adito al cambio di strumento ... comunque, al giorno d'oggi, si trovano molto meno zeppature (viva il CNC!!    )

 ... per il materiale, se si tratta di spessori ridotti, la carta vetrata ? un materiale adattissimo allo scopo, se no toccherebbe sagomare e incollare alla tasca un "veletto" di legno duro ... stesso risultato, ma molti casini e molti costi ...

...comunque, meglio la carta vetrata che il microtilt ....

Per rispondere alla domanda, se scopri che c'? la zeppatura, molto probabilmente, il manico non sta ancora a posto, per un qualsiasi motivo ... molti, son sicuro, convivono felicemente con il loro bolt on "zeppato", Fender o non Fender,  e manco lo sanno, "Occhio non vede, cuore non duole"

Io, adesso, sullo Squier non ho avuto bisogno, ma la selletta del MI ? a un giro dalla fine corsa ...(d'altronde, ho un'azione bassissima ...fuori dal normale ....), sullo Stagg, un pezzo di 400 e via cos? ...

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'Quello che più ti piace e che costi meno, il resto in birra.' MapleMarco

'Poi, fate un po' il c...o che vi pare ...' Claudio Sannoner

Ritratto Ritratto in musica Rigatoni Megabass Zen e basso Superattak GAS

Provo a fornire una spiegazione tecnica, molto piu' difficile a spiegare a parole che nei fatti, ma questi sono i limiti del mezzo virtuale...  

Un corretto allineamento tra l' area manico/cassa prevede(rebbe) un angolo di incidenza negativo (cio? il manico che va "indietro" rispetto al piano del body) per 2 motivi sostanziali concatenati; 1) ottenere una maggiore escursione della regolazione dell' altezza del ponte (o delle selle) ed avere le corde che toccano i tasti quando il ponte ? ad altezza zero; 2)ottenere un angolo di incidenza ancoraggio corde/punto di appoggio selle maggiore in modo da ottenere maggior pressione meccanica delle corde sulle selle e maggior trasferimento di energia cinetica al body, per aumentarne la risonanza.

Alcuni cenni storici, per chi vuole approfondire. La storia della liuteria ci insegna che quella tedesca (alla quale anche buonanima di nonno Leo Fender ha tratto ispirazione) tendeva un poco a trascurare questo fattore ed inoltre, l' introduzione del concetto di bolt on (cio? del manico ancorato alla cassa per mezzo di viti) per una questione di semplificazione costruttiva prevedeva un angolo di incidenza a zero. Da qui nasce la necessit? di "zeppare" il manico. L' altro colosso americano che ha contribuito a scrivere la storia della liuteria moderna (leggi Gibson) ha sempre avuto un approccio differente rispetto alla problematica; infatti realizzando strumenti con manico incollato (chiamiamolo metodo set-in) ha sempre previsto l' angolo di incidenza, tanto ? vero che basta considerare ad esempio il fatto che i pickups di ogni chitarra hanno di default i mounting rings di altezza differente (basso manico, alto ponte), tipica conseguenza di un angolo di incidenza negativo.

Vi chiederete allora quando uno strumento ha necessit? di esser zeppato (si parla quindi di bassi e chitarre rigorosamente bolt on): ebbene a mio modesto parere quando tenendo il ponte ad altezza zero (e altezza micrometrica delle selle a zero) le corde, seppur tese non sfiorano i tasti, cio? quando a regolazione a zero, c'e' una luce considerevole tra gli ultimi tasti e l' altezza delle corde al punto da non poter abbassare l' action.

Questo discorso e' per sottolineare che "zeppare" uno strumento bolt on ? operazione normale (ha ragione Marcinkus, quando afferma che Fender per ovviare a tale problema si e' inventato il micro tilt), sempre e solo se siamo nel campo delle regolazioni micrometriche di uno strumento. Vorrei sottolineareinoltre che questa regolazione non deve esser confusa con il rilievo del manico, che se troppo positivo aumenta anche lui l' altezza del telo delle corde, ma come una ulteriore regolazione per ottenere il miglior setup dello strumento. A volte alcuni erroneamente associano l' azione del truss rod a quello dell' angolo di incidenza manico/cassa; questo ? sbagliato in quanto ? l' associazione di questi due assetti che permette il completo controllo del setup.

Altro discorso quando si "zeppa" il manico per tentare di camuffare il cattivo funzionamento di un truss rod ed abbassare il telo delle corde, ma questa e' tutt' altra storia...  

Io uso: solo le dita

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Santo Subito!
Grazie TGD!Leggere le tue spiegazioni tecniche ? sempre un piacere!


Mi sembrato di capire per? che a molti non piace il sistema microtilt che si trova sui fender 75 come mai?Ha delgi aspetti negativi?Teoricamente sembra una cosa bella dato che ti consente di "zeppare" il manico in modo controllato agendo su una vite e senza smontare niente...

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http://www.myspace.com/pexina

...si, ma, IMHO, disaccoppia di pi? manico/tasca ... la carta vetrata, sempre IMHO, tiene l'area di contatto invariata ... come me la pensa anche Erlewine :
"However, what I don?t like about the Micro-Tilt is that using IT keeps the underside of the neck heel from being in direct contact with the body. Instead, the neck sits on the set screw, leaving an air space between the neck and body. That single point of contact not only harms the tone, IT also creates a weak area for the neck to sag into under the pressure of the neck-mounting bolts."
http://66.102.9.104/search?q=cache:...clnk&cd=2&gl=IT

...comunque ? un problema di Jazzaroli e di vecchi Giellisti ... a noi col Precision, fortunatamente non ci tocca ...  

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Bho...quale che sia il motivo, se il venditore non me lo avesse detto prima di vendermelo io mi incavolerei...sono convinto che una qualche magagna sotto ci sta, anche se mi dicono che "? normale"; infatto Panazza se n'? accorto perch? ha notato qualcosa di "strano"

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Più alto è uno strumento, più grave è il suono che esso produce. Per la legge del contrabbasso.


BASEMENT'S GLARE

summer63 ha scritto:  

......comunque ? un problema di Jazzaroli e di vecchi Giellisti ... a noi col Precision, fortunatamente non ci tocca ...  

E pure dei vecchi Stingray.
Quando san Leo si ? inventato lo Stingray, ha preso ispirazione proprio dal famigerato sistema 3 viti + microtilt del Jazz.
E gli ? talmente piaciuto, che lo ha portato pure in G&L.

Comunque non ? il sistema in se a dare problemi.
Anzi, proprio Musicman e G&L avevano dimostrato che si poteva avvitare stabilmente un manico con 3 viti

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