Roberto Salomone ha scritto:  

...
Risposta OT : una listaLISTA quasi completa  

OT finale

44 nell'ipotesi di non averne dimenticato qualcuno (che su certi numeri ? facile, tra l'altro)... Complimenti!!!  
/OT

Io uso: solo le dita

Ieri ho visto un Laurus? quattro corde blu notte, bh? era proprio il basso di batman!!

Io uso: solo le dita

Resuscito questo vecchio 3D solo per una segnalazione:

LAURUS 5 corde T800 sul mercatino musicale

peccato per quelle 20 euro, altrimenti...      .

Spero di essere stato utile a qualcuno.

Saluti
Paolo

Io uso: solo le dita
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Nel paese dei cannibali o sei il cuoco... o sei il pranzo....

Cavoli costano un botto!
per? mi affascinano sti bassi!
mi piacerebbe provarli bene bene.

Io uso: solo le dita

Difficile che io esprima giudizi sugli operati dei colleghi, ma nel caso dei Laurus vorrei dir qualcosa.
Pierluigi Cazzola ha avuto il coraggio ed idee per rendere i propri strumenti estremamente personali. E come tutte le cose che mostrano una spiccata personalit?, sono amate ed odiate, senza mezzi termini. Personalmente non lo sceglierei come strumento, n? per il feeling n? per il suono, ma ne apprezzo comunque la concettualit? costruttiva. Non mi convince molto la parte elettrica, spesso troppo potente e di difficile controllo, ma e' ovviamente una opinione strettamente personale.  

Io uso: solo le dita

volevo riportare la mia esperienza con il Laurus
ho avuto fino a poco tempo fa un modello 5 corde del '97 che ho comprato usato ad un prezzo non del tutto "popolare". lo strumento l'ho utilizzato per 1 anno in svariate corcostanze e mi sento di poter affermare (tutto rigorosamente secondo il mio punto di vista) che i Laurus siano gli strumenti pi? sopravvalutati che io abbia mai avuto modo di suonare. Non me ne vogliano gli attuali possessori. dal punto di vista del progetto credo siano ottimi strumenti che escono dal coro ed hanno un suono tutto loro,per? quello che mi ha maggiormente deluso,? stata la completa mancanza di versatilit?.A detta del mio liutaio il mio era un modello particolarmente ben riuscito e questo mi ha lasciato ancora pi? amaro in bocca. ma perch? uno strumento italiano deve costare cos? tanto? passi il progetto e tutto quello che volete,ma qui si parla di cifre troppo grosse. la parte elettronica (tutta Bartolini) era del tutto insignificante e il suono non cambiava mai anche in combinazioni estreme.
sia chiaro,non voglio dire che non vale niente come strumento,ma io a quella cifra pretendo assolutamente di pi?. ? chiaro che se voglio suonare gli iced heart non mi compro un Laurus,ma neanche che il suono sia sempre e solo quello. Credo che miglior natura del Laurus sia la versione fretless anche se la tastiera in resina risulta a mio parere eccessivamente miagolosa. sul B non c'? niente da dire,suona decisamente bene.

questa ? la mia esperienza. ripeto non voglio sminuire il lavoro di Cazzola (ci mancherebbe altro...) ma il Laurus credo sia uno strumento che vive molto del nome che ha che sicuramente si ? guadagnato con merito,ma forse andrebbe fatto un passettino in pi? nella ricerca della versatilit? e sopratutto nella customizzazione.A quella cifra il basso DEVE essere come lo voglio io.
non voglio fare pubblicit? gratuita,ma al momento ho 2 LEGG 5 corde,uno con i tasti,uno fretless. non c'? paragone e per quanto riguarda il B siamo assolutamente sullo stesso piano.

una cosa buona del Laurus?tiene il prezzo anche con il passare del tempo

Io uso: solo le dita

vorrei prender spunto dalla interessante riflessione di Criatore per sottolineare un punto, circa la mancanza di versatilit? dello strumento, senza scender ovviamente nel merito, fattore ovviamente personale.

Il difetto della personalit?, e' un problema che attanaglia non poco la liuteria. Molto spesso ci si trova per le mani strumenti originali nelle forme, ineccepibili dal punto di vista costruttivo, ma con poca personalit?. Questo ? dovuto essenzialmente perch? a parte rare eccezioni, la preparazione dei liutai (i nostrani ne sono maestri...) circa la parte elettrica ? molto sommaria. Ci si riduce quindi ad utilizzare quello che il mercato offre, spesso facendo scelte di natura commerciale in quanto l' utilizzo di marche blasonate funge come sorta di garanzia alla mancanza di penetrazione commerciale dei propri prodotti, senza  tentare di dare personalit? alle proprie creazioni. Poich? tra l' altro l' alta efficienza tipica delle produzioni di pickups ed elettroniche si ? elevata moltissimo, questo tipo di scelta garantisce determinati risultati ma ammassa anche i suoni in uno stadard comune.

Nel corso degli anni ho conosciuto molti produttori di strumenti che ciecamente chiedevano campioni a mezzo mondo per tentare di raccapezzarci qualcosa;  a mio modesto avviso, il perseguimento a caso di determinati risultati ? sempre sfociato in perdita di personalit?. Sistemi sbilanciati, banda passante dei pickups mal centrata rispetto la risposta acustica dello strumento ed elettroniche spesso troppo generose che rendevano i sistemi di controllo ingestibili.

Inoltre, e non me ne vogliano i colleghi, sino a quando si tratta di usare raspa, martello e fresa, nulla da eccepire; quando si passa al saldatore e' quasi sempre un autentico disastro.

La produzione Laurus, seppur anch' essa attanagliata da tale dinamica (Cazzola ha cambiato nel corso degli anni  varie marche di pickups ed elettroniche), ha per? innegabilmente dalla sua un originalit? intrinseca che distacca lo strumento dalla concorrenza; ha una voce propria, una concettualizzazione originale ed un look che non ricalca i soliti triti e ritriti shapes. Che poi possa piacere o meno, questo rientra  come ripeto, nei gusti personali, ma diamo a Pierluigi Cazzola il riconiscimento  di aver provato riuscendoci, a crearsi una nicchia di mercato che trova fautori anche all' estero. Credetemi, per un prodotto made in Italy ? un risultato di tutto rispetto!  

Io uso: solo le dita

sono assolutamente daccordo con te,anzi hai interpretato alla perfezione il mio pensiero. Quello che io intendo per versatilita e customizzazione ? proprio questo,cucirsi un basso su misura. nel caso del Laurus c'? un look particolare che deve piacere (a me personalmente piace parecchio) ma poi,se la voce dello strumento non ? all'altezza,allora non ci sto.
io avevo anche pensato ad una pesante modifica  (pu e impianto elettrico) ma poi ne valeva la pena? quello strumento ? nato per avere quelle caratteristiche e io non me la sono sentita di andare a snaturare il progetto iniziale (pur non condividendo la filosofia utilizzata), anche perch?,in un ottica di rivendita,avrei sicuramente perso parte del guadagno. chi compra un Laurus lo compra per quel determinato suono o almeno questo ? quello che ho fatto io. nel mio caso i problemi/limiti sono venuti fuori con il tempo.

Io uso: solo le dita

Mi rendo assolutamente conto che, rispetto a certi strumenti, il Laurus risulti poco versatile, ma non riesco a considerarlo come un difetto.
L'elettronica montata sul T800 (un modello progettato da NOL per Laurus, almeno credo), mi consente di intervenire sul suono in maniera esauriente (al punto che i controlli della mia testata restano sempre in flat) pur non intaccando la voce tipica del mio basso... questo lo considero un pregio!
Non ? uno strumento dalle molteplici voci, al contrario, ne ha una sola, ma a mio avviso molto facile da utilizzare nei contesti pi? vari.
Per quanto riguarda la customizzazione: ? una scelta ben precisa di Cazzola... Lui crede nel suo progetto e non ? disposto a modificarlo in modo non valido, secondo i propri parametri, sia ben chiaro, pur di venderlo. Sinceramente, mi sembra apprezzabile. A chi vuole comperare, del resto, basta guardare altrove, se le caratteristiche di quanto proposto da Cazzola non dovessero risultare soddisfacenti.

P.S.: Mi spiace che molto spesso, forse troppo, su questo Forum, a chi parla della propria esperienza con i vecchi modelli di Laurus, io rispondo che non trovo riscontro... Vi prego di tenere in considerazione che non sono parente, socio o quant'altro del Signor Cazzola... Semplicemente per quanto strano possa sembrare, mi risulta che tra il nuovo ed i vecchi modelli le differenze si sprechino.

Si tratta sempre e comunque delle mie orecchie, delle mie mani e, soprattutto, del mio gusto, nulla pi?!

Io uso: solo le dita

ci mancherebbe altro,siamo qui per questo,discutere e divertirci!
come dici tu ? tutta una questione di gusto,orecchio e mani,quindi per ogni persona ci sar? una tesi differente. io ad esempio ho trovato migliori le vecchie serie dei Laurus piuttosto che le nuove,perch? mi hanno dato l'impressione di uscire meglio. al Disma di Rimini ho sentito un T800 (mi pare fosse quello il modello) e non mi ? piaciuto. l'ho sentito molto anonimo soprattutto sullo slap.
come dici tu il Laurus ha una voce precisa che a me piace,ma sicuramente meno di altre. se avessi la possibilit? me lo terrei uno strumento del genere perch? per certe cose va bene,ma sarebbe comunque una riserva.

Io uso: solo le dita

Ciao a Tutti, sono un felice possessore di un Laurus, un Quasars Graphite T400 a 6 corde. Certamente sprecato per me,ma era uno sfizio che,a suo tempo mi volevo levare.  Ho però dovuto far sostituire i Pik-up, quelli originali,fantomatici "Bartolini grattati", erano "poco preformanti" . Ho messo, su consiglio del liutaio e del   mio maestro, dei Mama. Ho sostituito anche elettronica. Ho installato la AR (attiva) e ho rifatto anche la massa ,a mio parere insufficiente per uno strumento simile. Devo dire che è comunque uno strumento eccellente,rifinito benissimo e con dei suoni eccezionali. Non costa poco,è vero, ma strumenti, anche non di liuteria, che ci sono in giro mi pare non abbiano prezzi  economici. Laurus almeno è di semi liuteria e comunque fatto da artigiani Italiani, il ché non guasta a mio parere.

Io uso: plettro e dita
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gianob9

gianob9, certo che pagare più di 2500 euro per un basso di "liuteria" usato a cui bisogna cambiare pickup, elettronica, e rifare i collegamenti non mi pare sensata. perlomeno qualsiasi modifica/assistenza o upgrade, su uno strumento di liuteria io pretenderei che sia il liutaio stesso a farteli, minimo.

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taz ha scritto:  

gianob9...perlomeno qualsiasi modifica/assistenza o upgrade, su uno strumento di liuteria io pretenderei che sia il liutaio stesso a farteli, minimo.

ma Laurus, se ricordo bene, ha una sua linea di bassi, non è che si va da loro a commissionare il basso che si vuole. Direi che, in un caso del genere vale il discorso che vale per bassi tipo il Thunderbird o il 4003, ha un suo progetto che ti piace oppure no, se non ti piace e lo compri c'è poco da pretendere  

Io uso: plettro e dita

technoir, non voglio polemizzare, ma il Thunderbird usato lo trovi a 1000 euro. la metà di un Laurus. e come rivendibilità oltretutto non c'è paragone.

Io uso: solo le dita
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taz ha scritto:  

...non voglio polemizzare...

io parlo di mele e tu di pere   anche volendo polemizzare sarebbe impossibile  

Io uso: plettro e dita

Scrivo quì per non aprire un nuovo thread.

Qualche giorno fa nei video suggeriti da youtube, mi è comparsa una lunga presentazione del Laurus T900 da parte di un bassista della Sardegna, presumibilmente un (ex?) utente di questo Forum.

Dal momento che con i bassi Laurus ho avuto poco o niente a che fare nel corso degli anni (diversi anni fa acquistai un vecchio 6 corde - forse un modello SL con i Bartolini - che poi restituii subito al negozio in quanto presentava il manico convesso a truss rod completamente smollato e poi tentai l'acquisto di un vecchio 6 corde fretless con tastiera in legno invece che con la resina fenolica), mi sono un attimo incuriosito e sono andato a vedere sul Sito laurus.IT ove francamente ho trovato poche informazioni.

Precisando che la mia è solo curiosità, e quindi non voglio disturbare Cazzola, provo a chiedere quì sul Forum se qualcuno mi sa dire: il modello attualmente in produzione T900 XRH su che fascia di prezzo si pone? Sono possibili personalizzazioni lato pickup ed elettronica? Cazzola potrebbe essere disponibile a costruire un fretless con doppio pickup?

Grazie in anticipo a chi mi risponderà.

Io uso: plettro e dita

Lucio72, Disturba pure Cazzola, penso che alla peggio ti rispondera Valeria, la figlia, che da qualche anno lavora con lui,
Temo fa li conoscevo personalmente entrambi (la figlia è stata una mia cantante) ma sono ormai una decina d'anni almeno che non li sento più
In ogni caso sono persone assolutamente disponibili, non penso ci siano problemi a personalizzare i bassi e so che Pierlugi faceva spesso aggiornamenti anche ai proprietari di vecchi modelli.

Ciao

Io uso: plettro e dita

Lucio72,Io ho avuto un Quasar SL 20 ed era un basso eccezionale. L’ultimo Laurus T900 che ho visto nuovo, in vendita, lo visto da musicarte Store a 5300 euro circa..

Io uso: solo le dita
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I used to think I was indecisive, but now I'm not so sure.

Jacker, Alexce69,
vi ringrazio per le info, direi che al momento la mia curiosità si ferma quì.

Io uso: plettro e dita