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indubbiamente hai detto tutto alla perfezione, ed è vero che bisogna solo guardare avanti anche perché i bassi solo strumenti, le cose importanti nella vita sono ben altre.

...però sai com'è, nella nostra passione uno magari vende uno strumento per provare altro o per finanziare altri acquisti... e poi ci si pente!

Ma alla fin fine, sì hai ragione: chissene e andiamo oltre.

Io uso: plettro e dita
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Evolution,
it's not an easy thing for those who live in the past to accept.

Ned Steinberger

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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

by Marcello - inside Palermo city

^^^^
Sta scrivendo uno che:

- si è venduto un Rickenbacker, per un Jazz Bass; pentendosene.

- ha venduto il jazz bass; e si è ricomprato un Rickenbacker, a prezzo purtroppo maggiore; ma chissenefrega.

- ho venduto un MM Classic;
- si sta riprendendo un Music Man.

Sono l'ultimo che può giudicare qualcuno se fa altrettanto.

P.S.: nel limite del possibile, ho imparato, che gli strumenti belli si tengono, soprattutto dopo che li hai apprezzati. Non si può provare proprio tutto quello che c'è in giro, non basta una vita ed un solo portafoglio....

Io uso: plettro e dita

darry ha scritto: [Visualizza Messaggio]

nel limite del possibile, ho imparato, che gli strumenti belli si tengono, soprattutto dopo che li hai apprezzati. Non si può provare proprio tutto quello che c'è in giro, non basta una vita ed un solo portafoglio....

Più che giusto anche questo pensiero, e debbo dire che passati i 50 anni ci sono arrivato pure io!

In qualche maniera tornando IT, il Classic escludo decisamente di venderlo perchè suona benissimo e un altro con quei legni del manico molto difficilmente lo troverei. Però se un domani dovesse capitare un Retro '70s da Your Music potrei pensare di "sacrificare" il 3 bande.

Vedremo...

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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

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darry ha scritto: [Visualizza Messaggio]

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Sta scrivendo uno che:

- si è venduto un Rickenbacker, per un Jazz Bass; pentendosene.



P.S.: nel limite del possibile, ho imparato, che gli strumenti belli si tengono, soprattutto dopo che li hai apprezzati. Non si può provare proprio tutto quello che c'è in giro, non basta una vita ed un solo portafoglio....

Parole di saggezza, Darry!
... da scolpire nella pietra!
Per quanto mi riguarda, concordo pienamente.


Io, fortunatamente, è già da giovane che sono sempre stato abbastanza "immune" al rivendere qualcosa di cui sei soddisfatto per finanziare l'acquisto di qualcosa che non sei del tutto sicuro che ti soddisferà altrettanto  (per quanto valido possa essere il nuovo arrivato, la possibilità c'è sempre, e intanto l'altro è andato...).
...o, addirittura, soltanto per "cambiare"...  

Boh, sarà che io non sono (né mai sono stato) uno dai gusti volubili, in nessun campo, ma il vecchio proverbio "chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quello che lascia ma non quello che trova" lo ho sempre trovato molto sensato.

Questo ovviamente vale se, ripeto, uno è soddisfatto della situazione attuale. Altrimenti, già più comprensibile il cambiare.

Ho perso il conto delle volte che ho letto sui vari Forum, questo compreso, di strumenti che si vorrebbe non aver venduto/scambiato e il mio pensiero è sempre stato:  

Meglio tenere ciò che già si ha, se ovviamente soddisfatti, e attendere di potersi permettere ANCHE l'altro che ci piace.
Quantomeno è ciò che ho fatto io, e di questo non sono affatto pentito.

Voglio dire, di certo mi piacciono, e molto, anche altri dei miei bassi, ma se avessi all' epoca venduto il Rickenbacker per comprarli altro che pentito sarei!
(...non che il pensiero mi abbia mai sfiorato, eh!)

E non solo per il lato "monetario", cioè il fatto che per ricomprarlo la cifra da sborsare sarebbe assai maggiore attualmente.

In più:
1. I tempi di attesa biblici sul nuovo (che poi, sinceramente, l'estetica che ha il 4003 attuale, con i corni più stretti e quello superiore ben più allungato di prima, non è che mi piaccia troppo... Certamente mi piace di più la forma del mio 4001, tipo quello di Geddy Lee e quello di Cliff Burton.  E il suono, sarà proprio lo stesso?).

2. I prezzi ormai esagerati sull'usato, che per tenuto bene che possa essere per forza di cose può averne viste di tutti i colori se lo strumento ha ormai una certa età!
Ovvio, pure il mio ha 45 anni (36 dei quali in mano mia!    ), però quantomeno so com'è stato tenuto.
Ne ho visti in vendita, su Reverb o Mercatino, alcuni in condizioni ben peggiori, ma sempre con prezzo notevole.

3. ...in più, last but not least, (e qua magari ci sarà sì chi potrà pensarla la parola "coglione", riferita al sottoscritto... ma non siamo tutti uguali, del resto...), non sarebbe comunque più questo qua.

Io penso che quando hai uno strumento da due terzi della tua vita (54 è il triplo di 18, no?), ne sei strasoddisfatto dal primo giorno ad oggi, ha condiviso con te momenti importanti (tipo prima esibizione dal vivo), ecc ecc... uno strumento può pure avere un certo valore "affettivo".
Quando lo avevo da pochi anni, allora sì che probabilmente "questo o un altro" poteva essere più o meno la stessa cosa.

Opinione mia, ovviamente non necessariamente condivisibile.

E chilometrico messaggio dovuto, in parte, anche all' insonnia praticamente cronica, aggiungo.
...a voi magari verrà sonno a leggerlo, ma non è purtroppo venuto a me a scriverlo...
 


Salve a Tutti!

Io uso: plettro e dita

darry, ci hai guadagnato in esperienza, quella non si può fare gratis. Io avrò avuto una dozzina di Fender, tra P e J, per poi arrivare a capire cosa realmente cercassi da questo tipo di strumenti. Ora è un po' che sono in pace.

Io uso: plettro e dita
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concordo al 100% circa l'esperienza.

Ora però torniamo IT.

darry: che colore hai scelto?

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by Marcello - inside Palermo city

Giusto per segnalare che Filippo Nardelli sta vendendo il suo Retro '76 nitro...

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quello a 5200€ sul mercatino?

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Lucio72, eh... magari fa un po' di sconto  

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sì infatti, magari scende al prezzo di quando lo comprò nuovo...  

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Post muto.

https://postimg.cc/gallery/JXcDdWQ


P.S.: intanto sono queste. Se interessa spiego perché ce l'ho prima del tempo previsto....

Io uso: plettro e dita

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forse perché hai ceduto al canto delle sirene ed hai preso Italo diretto verso sud?  


ps. bellissimo, complimenti e poi dimmi come suona rispetto al Classic in quanto sono molto curioso  

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Diciamo che è stato preso sempre da Roma, passando da Napoli, per un motivo, in parte, quasi assurdo.

Dopo poco tempo che è partito l'ordine, da Roma, il rappresentante della Eko ha dovuto annullarlo; in quanto, da accordi recenti da parte della Ernie Ball, alcuni modelli potranno essere venduti, in esclusiva (non so per quanto tempo...), in tutta Italia, solo da Tomassone (per il nord (Bologna) e centro Italia, quindi Roma), e per tutto il sud da Centro Chitarre a Napoli.

Pertanto, al momento, tutti gli altri, almeno il modello che ho preso io, non ce lo potranno avere.

Io uso: plettro e dita

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che assurdità, ma buono a sapersi... Grazie comunque per la condivisione di tali info  

Facci sapere poi se cambia la timbrica rispetto al Classic.  

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darry, Cosa ne pensi poi di questo retro 70?
Perchè io mi sono convinto a prenderlo, martedi vado a provarlo!
Com’è secondo te? Vale i soldi spesi? Il manico è ballerino come nei classic?

Io uso: plettro e dita

Ohh che roba, aspettiamo una recensione!  

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Baldo,

mi trovi al PC, proprio in questo momento e ti rispondo al volo.

Queste le mie personali impressioni. E lo strumento, da quando l'ho preso, lo suono quasi tutti i giorni, anche per soli 30 minuti la sera; e l'ho suonato anche in gruppo e con un'uscita dal vivo con del blues alla Savoy Brown, per sostituzione temporanea del bassista titolare (per colpo di culo, visti i miei impegni personali odierni) che ho fatto poco tempo fa, pertanto lo sto testando per bene.

Sulla costruzione, quasi scontato per un Music Man (ma visto anche il costo), è, come al solito, decisamente eccellente; non esistono difetti. Ed il peso è inferiore a quello che avevo prima; alla bilancia è 4,15 kg circa, contro i 4,7 kg circa del Classi, ma so che altri si sono ritrovati con strumenti decisamente con pesi inferiori o nella norma di un 4 corde, per cui era il mio particolarmente pesante.

La timbrica con le corde ruvide che aveva, sempre Ernie Ball super slinky in nickel, rispetto al Classic, per chi lo conosce, è sempre "classica" Music Man 2 bande, ma decisamente più "bluesy"; quasi meno metallica.
Da parte mia, ha un suono decisamente più vicino e quasi uguale all'originale anni 70, che ho ovviamente suonato, altrimenti non potrei fare il confronto (il tizio che lo vendeva voleva € 4.500 trattabili, per me troppi per uno strumento che aveva 47 anni, anche se in eccellenti condizioni; i vecchi Stingray anni 70 a € 2000 sono solo un ricordo....).

Specifico, che ora monta delle corde lisce Ernie Ball Flatwound Slinky Cobalt 45-105, che hanno sempre un suono "morbido" da lisce, ma con una certa brillantezza.

Il manico, non so se è fortunato il mio esemplare, oppure perché l'acero (che mi sembra di ottima fattura), di cui è fatto, non è quello fiammato oppure occhiolinato delle versioni Classic, non si è mosso di un millimetro; cosa che invece faceva il mio vecchio Classic, ogni tanto, che aveva il manico in acero fiammato (ma avendo la rotella, il problema si risolveva in 30 secondi).

Il suono è bello carico di bassi e volendo si può aprire di più, simulando, volendo, il jazz bass.
L'ho suonato, in contesto blues classico boogie, con chitarra, piano e batteria, tenendo i medi e i bassi a metà, ed anche il volume lo stesso.
Equilizzavo poi i bassi, se necessario, con la testata; ma l'ho fatto poche volte in casa, quando mi esercitavo e dal vivo mai. Mi spostavo più con la mano per modulare il suono, all'occorrenza.

È un basso che fa il basso; ma se vuoi farlo uscire, di problemi non ne ha proprio.
Se ti diverti a fare soli jazz-blues sulle pentatoniche minori o simili, ti diverti parecchio.

Per quanto concerne il prezzo e considerando che è una reissue fedele degli anni 70, che ha comunque un costo maggiore rispetto allo special, sebbene mi rendo conto che molti (tra cui io) storcerebbero la bocca, a mio parere e paragonandolo con altri bassi industriali della medesima fascia, tipo Spector Classic (che è fatto in Europa e non in USA....), Rickenbacker, ecc.; è purtroppo in linea con questi. Se vediamo che i nuovi Ibanez SR Premium, superano di poco i 2.000 euro, c'è poco da fare.
Il problema, per me, sono più gli stipendi che i prezzi.
Considera, che mi sono scaricato un vecchio listino Music Man del 1978 e Rickenbacker, sempre del 1978, ed a parità di tasso di inflazione, il prezzo è sempre lo stesso......

Io uso: plettro e dita

darry, ma le EB lisce reggono bene il montaggio attraverso il body? Io vorrei montare delle flat sul mio classic ma sono frenato da questo fattore.

Io uso: plettro e dita
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Le ho montate dopo pochi giorni che l'ho preso, quindi quasi due mesi.
Non ho alcun problema, tengono bene.

Comunque non penso che ci siano problemi. A parte che già lo sai; lo Stingray usciva di fabbrica con le GHS lisce 105-55, che sono addirittura più rigide di quelle che ho montato io.

Anch'io non sono un grande fan delle corde passanti.
Peró ebbi problemi, tra tante corde lisce che ho provato, solo una volta con delle LaBella lisce, che montai passanti su un Precision; e lì sì ruppe il La. Ma vallo sapere se erano fallate o meno.

Ma, ad esempio, con DR, Ernie Ball, D'Addario, ecc. Mai avuto problemi.

Io uso: plettro e dita

darry, Grazie mille, sei stato più che esaustivo!

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Citazione:

A parte che già lo sai; lo Stingray usciva di fabbrica con le GHS lisce 105-55, che sono addirittura più rigide di quelle che ho montato io.

correggo, usciva con le Brite Flat (vendute anche con marchio Music Man), scalatura 49-108, che erano queste qua: https://www.talkbass.com/threads/an...trings.1401691/

pare che le half round siano proprio state progettate da Leo Fender e GHS per metterle sullo Stingray.

io le sto usando da un po' sul mio Stingray Standard (3EQ), e devo dire che sono molto interessanti, non le avevo mai provate su altri bassi.
il commento di un mio amico, a cui l'ho prestato per un po', è stato che "con queste corde sembra di sentire il basso registrato e già lavorato"

devo dire che sono interessanti, io sullo Stingray avevo provato solo le Chromes, che un po' "nascondevano" il suono dello Stingray, invece con le Brite Flat rimane estremamente presente, ma solo un po' "smussato".
son belline pure nello slap, ed hanno anche una tensione "giusta" e sono molto bilanciate.

invece le 55-105 erano le corde che montavano di serie i Fender dal '59 in poi, quando hanno iniziato a produrre le Mastersound (lisce), e che sono state di serie fino all'83, anno in cui Fender ha messo le round e tolto i "posacenere", ed erano pressochè identiche alle GHS P-Flat, solo che in questo caso è il giro contrario: tre dipendenti della Squier (che ai tempi era la fabbrica delle corde Fender) fondano la GHS e replicano alcuni prodotti, tra cui le flat, che chiamano Precision Flat, e ripropongono nelle stesse scalature delle Mastersound (55-105, 45-95).

prima delle Mastersound, Fender montava delle corde round pure nickel 55-110.

Citazione:

Considera, che mi sono scaricato un vecchio listino Music Man del 1978 e Rickenbacker, sempre del 1978, ed a parità di tasso di inflazione, il prezzo è sempre lo stesso......

ma infatti, non mi sembra molto più alto di uno Special, e si sa che le reissue costano sempre di più, come Fender ci insegna, ed appunto, si alzato tutto, non certo solo i bassi.
solo che gli stipendi rimangono i medesimi, perlomeno qua in Italia, e s'attaccamo  

PS: comunque non vedo foto in questo topic!

Citazione:

ma le EB lisce reggono bene il montaggio attraverso il body? Io vorrei montare delle flat sul mio classic ma sono frenato da questo fattore.

io su due Classic che ho avuto ho usato le D'Addario Chromes, 45-100, e non ho avuto problemi. la seta arrivava pelo pelo, così: https://photos.app.goo.gl/zdZErc5ViD6WWtHg9

ho anche le GHS P-flat 55-105 montate passanti sul CS51, e ci ho usato anche le Fender 55-105, nonchè GHS 45-95 e Fender 45-100 su un P51 Japan, senza problemi.

sono tutte abbastanza "elastiche".

le Cobalt credo che le abbiano leggermente modificate negli anni, perchè mi ricordo che i primi tempi che erano uscite, a molti si spezzavano sulle meccaniche (come succedeva con le Roto Jazz77, e non succede più).

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www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Custom Shop 1951 ltd.
- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Hofner 500/1 v61 - Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/2 v64
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Fender Rumble 800

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Intanto su Thomann il prezzo è sceso a 3.399,00 e disponibile in 4-5 settimane

https://www.thomann.de/IT/music_man...sunburst_mc.htm

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darry,
ma rispetto al Classic il preamp ti pare diverso?

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Lucio72, alour... io ne ho provato uno da IKEBE a Tokyo a novembre e onestamente mi è sembrato suonare in modo analogo al mio classic (considerato anche che io uso DR acciaio e sul '70 c'erano ernieball nickel).

darry, le LaBella infatti esistono in versione through body perché appunto si rompono. Io ho esperienza di lisce TB solo sul mio P '55 (DR Legend) ma anche in quel caso, quando chiesi a DR se potevo montarle, mi risposero "prova, potrebbero però rompersi". In realtà le ho su da parecchi anni (e concerti) e non hanno fatto una piega. Ma sullo Stingray mi sembrano troppo vintaggiose come timbro.


Pier_, buono a sapersi, devo indagare meglio sulle halfrounds.

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marcinkus,
grazie per l'info

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