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Attivo/passivo. Differenze Sul Volume D'uscita
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Messaggio Re: Attivo/passivo. Differenze Sul Volume D'uscita 
 
avatar Pier_,
sul fatto della gradualità siamo ovviamente d'accordo.
 




Io uso: plettro e dita
 
Lucio72 Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Attivo/passivo. Differenze Sul Volume D'uscita 
 
Pier_ ha scritto:  
avatar Lucio72, beh oddio, se io sposto il potenziometro di 1 o 2 tacche e mi trovo un aumento eccessivo, l'elettronica non è proprio trasparente ed utilizzabile...


hai mai provato le elettroniche sadowsky o aguilar?
Entrambe sono pompatissime, anzi il loro modificare pesantemente il suono è quasi un marchio di fabbrica.

Anche l'elettronica del MM, per tornare ad un esempio più comune, pompa parecchio i suoni.

Altrimenti se penso ad elettroniche poco invasive penso alle (compiante) AD, alle noll o a l'elettronica dello furlanetto che praticamente fino a metà corsa (e solo boost) neanche te ne accorgi.


Il problema di elettroniche "meh" montate solitamente su strumenti entry level è che pompano troppo per darti l'idea di avere un segnale alto e dare quindi l'illusione che il basso suoni di più ergo sia più valido

ma ne abbiamo già parlato.

La discussione non gira sull'effettivo utilizzo o meno dell'elettronica ma quanto sul reale utilizzo dell'elettronica che in flat non modifica il suono da passivo.
 




Io uso: plettro e dita
 
Jacker Invia Messaggio Privato MSN Live Skype
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Messaggio Re: Attivo/passivo. Differenze Sul Volume D'uscita 
 
Citazione:
Anche l'elettronica del MM, per tornare ad un esempio più comune, pompa parecchio i suoni.


dici? a me non è sembrato, anzi... mi è sembrata molto pulita ed utilizzabile. ho avuto lo Stingray 3EQ per pochi mesi, ma ho potuto testarlo abbastanza, ed a livello di decibel e frequenze non mi sembra così eccessiva.

Citazione:
La discussione non gira sull'effettivo utilizzo o meno dell'elettronica ma quanto sul reale utilizzo dell'elettronica che in flat non modifica il suono da passivo.


su questo, come già detto, io sono pro elettronica che non modifica il suono di base, per i motivi indicati che a me tornano utili.
avere suoni troppo diversi tra loro, ed uno sbalzo di volume eccessivo, crea problemi.
 




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gugu ha scritto: 
uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!
 
Pier_ Invia Messaggio Privato
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Messaggio Re: Attivo/passivo. Differenze Sul Volume D'uscita 
 
avatar Pier_, non ho mai detto che un'elettronica pompata non sia utilizzabile o poco funzionale.
Ma appena muovi un attimo l'elettronica dello Sray senti che pompa (o taglia) parecchio le frequenze.
E' che lo fa bene e con le frequnze giuste.

Infatti le citate Aguilar e sadowsky sono ottime secondo me pur essendo molto spinte.
Anzi, le preferisco ad elettroniche, tipo noll, molto più "tranquille"
 




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Jacker Invia Messaggio Privato MSN Live Skype
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Messaggio Re: Attivo/passivo. Differenze Sul Volume D'uscita 
 
Secondo me sono solo scelte concettuali. Anche su alcuni ampli i controlli di EQ variano tantissimo con un minimo spostamento del pot (mi viene in mente ATS) mentre su altri l'intervento deve essere più marcato (tipo Markbass). Ma non penso sia necessariamente sintomo (o mancanza) di qualità.

Giusto l'intervento sopra di Nsoft a proposito dei segnali bilanciati/sbilanciati. Pensavo però che l'impedenza del segnale di un basso attivo fosse inferiore  
 




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