
Re: Fender Precision Bass 1977: è Originale?
Stamane sono andato a provare il basso (quasi 2 ore di macchina da casa mia).
Il venditore mi è sembrata persona estremamente affabile e cortese, nonchè onesta e corretta (fattori non così facilmente riscontrabili tutti e 4 contemporaneamente, di questi tempi).
Nonostante le corde fossero morte, si capiva perfettamente che la pasta di suono generata era assolutamente di qualità: ottimo strumento; la "qualità" (non il timbro) del suono è della stessa forza dell'Alleva Coppolo LG-5 Classic Supreme.
In ottimo stato estetico-funzionale.
A casa l'ho set-uppato: cambiando le corde e regolandolo un pochino (il vecchio proprietario non era propriamente un bassista e lo strumento non era stato usato da anni), ho tirato fuori il bellissimo suono aggressivo, non gonfio, pastoso ma brillante del Fender 77 - tastiera in acero, con un'action davvero bassa.
Ho verificato le parti: tutto originale del 1977 (grazie
Simoneisidoro 
)
OnzoG-onzo ha scritto:
A meno che non ci siano delle motivazioni tecniche l'acquisto di un basso d'epoca implica solamente dei fattori di romanticismo e per questo particolarmente irrazionali.
Spesso poi si tratta di strumenti alla frutta, con truss-rod giunti all'età della pensione.
Non sono assolutamente d'accordo: confrontato con un Precision American Standard (dal 2000 in poi) e con un Precision Reissue '57, a livello timbrico li ha a mio avviso superati (più ricco armonicamente, meno gonfio, più aggressivo e "pastoso").
Non sono un amante del "vintage".
Oltretutto, il basso natural neppure mi piace esteticamente: l'ho preso solo per il suo suono, per lo stato estetico-funzionale delle sue parti e perchè il prezzo l'ho reputato congruo.