
Re: Warwick Fortress Flashback
Riapro la discussione portando la mia esperienza personale essendo venuto da poco in possesso del basso in questione, acquistato al MusicalBox di Verona ed era l'ultimo di quelli segnalati da
Lontra.
Queste sono intanto delle foto :
poi mi sono anch'io informato in rete per conoscere di piu' questo strumento, visto che la scelta non ? stata premeditata ma frutto di uno scambio con il Fender Zone Bass American DeLuxe che avevo, splendido basso ma ergonomicamente non mi trovavo a mio agio a causa del corpo un po' piccolo.
Prima di tutto ho letto la recensione di
Mr.Rubble, mi sembra giusto, e poi un po' tutto cio' che lo riguardava, e mi sono accorto che non tutte le informazioni riguardanti l'elettronica che ci sono sono esatte.
Tanto per cominciare la Warwick stessa riporta "...1 Volume / Balance stacked Poti, 1 stacked Bass, 1 stacked Treble .." e nelle specifiche tecniche nel manuale utente dei suoi bassi riporta "...
Volume Control (Part #M83500 - 500K
Pick-up Pan Control (Part #M86252 ? 220K)
Tone Control (Part #M81500 ? 500K Log)..."
Beh, vi posso assicurare che i potenziometri sono questi:
1 pot volume
1 pot balance
1 pot stacked (push-pull) in basso regola il tono ed in alto commuta il doppio lipstick in singolo, e fa funzionare solo quello verso il manico.
C'e' da dire che questa era una modifica che volevo fare io da subito, non avendo letto in giro che questa era la/o una configurazione dell'elettronica,? che come ho svitato il battipenna per vederne i collegamenti...questo non veniva via, ? talmente infilato sotto il manico che non si puo' togliere se non ...togli il manico !!
Abbandonata quindi l'idea e per una tara mentale sui push-pull, visto che sugli altri 3 bassi che ho li ho messi in sostituzione di almeno uno dei potenziometri originali, mi sono messo a tirare poco poco in su ogni una delle 3 manopole, e quella del tono si ? magicamente alzata, era come volevo io, e nessuno fino ad ora me l'aveva detto o scritto, ne' il ragazzo del negozio dove l'ho acquistato e neanche in internet !
Veniamo adesso al basso.
Il peso c'e', e per me anche piu' dei 4,5 kg che da qualche parte ho letto, e' che una volta messo in tracolla, gia' in negozio, quello che mi ha favorevolmente sorpreso e' che quasi non li senti, e si' che il peso e' tutto sbilanciato verso il corpo, massiccio e con quel bel ponte 2Tek massiccio pure quello, indossato sembra tutto equilibrato.
Riguardo a quanto diceva
Avezzano sulle cavita' sotto il battipenna, da quello che ho visto sollevandolo fin dove potevo, sotto ci sono solo gli scassi per i pickups e per il passaggio dei fili, certo e' comunque che anche da spento si fa' sentire un po' piu' degli altri.
E qui devo per forza parlare del sustain, mi verrebbe da definire quasi "infinito", complici tra l'altro il capo tasto in ottone e 'sta forza di ponte 2Tek, bello e prodigioso !
I suoni, per finire, non sono cosi' "caratteristici" e che contraddistinguono il basso come potrebbe essere, ad esempio, per Fender o Music Man (io mi fermo qui come marchi).
Con il doppio pickup al ponte abbiamo medio-alti, ma non altissimi, non pero' utilizzabile da solo in quanto scarico di armoniche, gia commutato in single coil acquista definizione e armoniche e diventa molto meno nasale, con il doppio al ponte assieme al sigle al manico acquista sonorit? quasi JazzFenderiane, piu' nasali se al ponte si utilizza il double coil, se si lavora con il solo sigle al manico e' quasi un Precision, ma quello che ha sopra gli altri bassi che ho avuto modo di suonare e', a parte come dicevo il doppio pickup al ponte, che ha sempre piacevolmente piu' armoniche !
Chiudo quindo questo mio lungo intervento, aggiungo solo che Warwick non mi aveva fino adesso "preso" anche per il bilanciamento, e non conoscevo il Fortress che e' l'unico che ha piazzato come piace a me l'attacco della tracolla al 12? tasto, con un bilanciamento notevole, e non ultimi, gran legni e costruzione !
Ciao a tutti