secondo me ci sono 2 discorsi paralleli da fare:

1) un grande bassista, intendo di quelli che hanno fatto la storia della musica e non i turnisti, hanno sempre camuffato tranquillamente un basso carente (ammesso che ne abbiano sempre conservato i pickup originali) con la fantasia e la bellezza dei pezzi stessi... e con un buon lavoro dell'omino al mixer (che ? un p? la mia convinzione pi? recente)....

2) anche i pi? intraprendenti con i bassi pi? improbabili in studio registrano quasi sempre con strumenti di livello (spesso prestati dallo studio di registrazione stesso) quindi per me bisogna sempre parlare solo dei live

Io uso: solo il plettro
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Il bassista dei Black Stone Cherry ha usato live un Peavey Zodiac (poi non so se ne esiste una versione a tre zeri strafiga).....avr? letto anche lui sul Forum del buon rapporto qualit? prezzo dello strumento?  eccolo

Io uso: plettro e dita

...conta sempre il ditino. ho sentito Stu Ham suonare con dei bassi di merda esattamente come avesse il suo fender urge II

Io uso: plettro e dita

Riccardo Fioravanti (uno dei più grandi Jazzisti italiani ed ha registrato anche per Lucio battisti) suona uno Squier TB comprato usato ad un mercatino con il manico di un Affinity. Il tutto pagato meno di 200€, detto da lui.
Addirittura di recente ho visto che usa un EKO precision giallo che non ho la minima idea di cosa sia.
Pierpaolo Ranieri, bassista di Massimo Ranieri/Roberto Gatto/Paola Turci e credo per un periodo della Rai, ha un Jazz Bass Squier Classic Vibe ed un Precision 70s sempre Squier Classic Vibe.
Io ho uno Squier Classic Vibe 60 e devo dire che è tutto fuori che un basso mediocre, anzi .L'unico errore di quel basso è la scritta squier sulla paletta..... Quindi non lo so se valgono come paragone  

http://i57.tinypic.com/mseq80.jpg
http://i58.tinypic.com/2mmygr5.jpg
http://i58.tinypic.com/25kps7l.jpg
http://i57.tinypic.com/2nid6he.jpg

Io uso: solo le dita

bindorius, l'Eko è un banale VPB, poco più di 100€ nuovo. Colore bellissimo , IMHO

Io uso: plettro e dita
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- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Fender Rumble 800

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

bindorius, quell'eko precision l'ho visto in vendita sul mercatino dello stesso colore a 70 euro

Io uso: solo le dita

Gli squier vibe per me sono una sicurezza, se avete modo di provarli ve ne renderete conto.
Su quell'EKO non so che dire. Ci sarebbe da capire com'è il manico. Mai visto ne provato uno. C'è un video sul tubo però del jazz Bass....

Io uso: solo le dita

per me è il contrario: bassista di m***a con ottimi bassi    

Io uso: solo le dita
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Sembra che il basso di James Jamerson, nonostante fosse un Precision del 1962, fosse insuonabile.
Che non cambiava mai le corde oramai è risaputo, però sembra che non usasse la custodia e non avesse mai fatto il setup allo strumento; col tempo il manico era talmente imbarcato che lo prendevano in giro dicendo che aveva l'action di un contrabbasso e che fosse insuonabile. Più volte gli è stato chiesto di cambiare strumento e corde, ma lui si rifiutava dicendo che la sporcizia e il basso in quel modo mantenvano vivo il funk. Se gli si rompeva uno corda la cambiava, solo così però.
Non lo so se può essere considerato uno strumento mediocre visto che era Fender  

Io uso: solo le dita

ai tempi di jamerson esisteva solo quello o poco altro...che con un classic vibe tu possa farci un concerto non lo nega nessuno...ma l utilizzo su qualche live di qualche bassista bravo non lo fa diventare automaticamente il miglior basso di sempre...considerando anche 9900 bassisti altrettanto bravi che usano altro...

Io uso: solo le dita

attuo resurrezione di questo topic, non riesco a trovarne di più recenti, anche se l'argomento è stato trattato mille volte.

oggi chiacchieravo con un amico, e mi raccontava di un concerto degli Spiritual Front, gruppo romano "post punk" nonchè tribute band degli Smiths alla bisogna, che fanno tour in tutta Europa e non.

a quanto pare, il bassista attuale usa un banalissimo Harley Benton JB75:

https://tuonelamagazine.com/wp-cont...ROCKS_ML_11.jpg

https://www.ocanerarock.com/sally/w...nt-20230401.jpg

https://i0.wp.com/isidoraworks.com/...w=2000&h=&ssl=1

è proprio lo stesso mio   punto in più per quel capolavoro di basso che è, nel suo piccolo.

PS: vedo che hanno finalmente fatto uscire un Precision "classico" solo split coil, con colori vintage (ma paletta matching). l'unica cosa è che la forma del body non mi sembra proprio uguale ai Fender, il che è strano, perchè su altri modelli hanno sempre mantenuto la forma corretta.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Mi autocito:
https://forum.megabass.IT/show_post.php?p=1152354

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Devo aprire un topic "Bassisti famosi con bassi stracostosi", chissà che esce fuori.

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Lucio72,

Neanche Giovanni Minoli avrebbe ritrovato quel post così velocemente.

Ci rivediamo nel 2029.

Io uso: plettro e dita

marcinkus,

Vero, anche se "Bassisti sconosciuti con bassi stracostosi" batterebbe tutti

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Io cerco il rock'n'Roll al bar e nei metrò,
cerco una bandiera diversa senza sangue sempre tersa
Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
e mi accorgo che son solo...

Edgar83, lì la lista sarebbe lunghissima  

alla fine questi topic secondo me servono solo a capire che spesso ci si focalizza sullo strumento e non sul suonare.
se penso al mio esempio solito, di cui ne conosco tanti, ossia "il pensionato che inizia a suonare a 70 anni e si compra il Custom Shop"  

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_, ti dirò, mio suocero ha iniziato a suonare la chitarra un paio di anni fa alla tenera età di 65 anni, entrati in negozio ha adocchiato subito una Gibson Custom bianca coi PU dorati, costata un patrimonio. Io gli ho conislgiato di inizare con qualcosa di meno costoso e impegnativo, ma alla fine se te la puoi permettere e ti piace, ben venga la gente che compra i Custom Shop anche senza portarli in giro.

Certo fa un po' ridere vedere sta chitarrona in casa a prendere polvere e suonare 4 accorid in croce, ma dopotutto a lui piace, sia da suonare che da guardare e vederlo entusiasta dello strumento probabilmente gli dà anche la spinta per continuare a impegnarsi!

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Suona e non rompere le palle!

fabiomig, assolutamente, alla fine sono "oggetti", pezzi di design, e ci sta che li si voglia anche per un mero discorso di qualità, come un Rolex, niente di più.

quel che mi diverte sempre è pensare che il "vero" mercato di questi strumenti ormai sia questo, mentre il musicista che lo fa di professione difficilmente andrà a spendere tutti quei soldi, a meno di non essere anche un appassionato di strumenti e con il giusto conto in banca  

non c'è nulla di male in ambo i casi, suonare con roba economica che funziona o comprarsi strumenti costosissimi per non suonarli.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_, bhe di sicuro siamo molti dii più noi "amatori" che i professionisti... e magari chi lo suona solo per passione ha anche la passione per l'oggetto bello o rappresentativo!
io sono una pippa alla chitarra, ma appena mi capita l'occasione mi piacerebbe una Les Paul in casa, così come ora sono fissato sul prendere un Fender, anche se con il mio Ibanez mi trovo da dio!

Ah, e se tutto va bene suono con la band 2 volte al mese e facciamo 2 live all'anno!! Pippe sempre, ma con stile! ahahah

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Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]

quel che mi diverte sempre è pensare che il "vero" mercato di questi strumenti ormai sia questo, mentre il musicista che lo fa di professione difficilmente andrà a spendere tutti quei soldi,

Il VERO mercato è SEMPRE stato quello di vendere alla plebaglia, regalando o dando in endorsement gli strumenti ai veri musicisti, quelli che si vedono in TV, sin dagli anni '50. Divertente o meno.

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marcinkus, esatto, solo che poi si combattono le guerre tra poveri (che spesso e volentieri non sanno mettere due note in fila a tempo), e ci si sconvolge se c'è qualcuno che in tour si porta strumenti che non costano quanto una macchina  

trovo altrettanto esagerato l'opposto eh, chi si fa vanto di usare strumenti molto economici come se fosse una propria conquista.

anche perchè se penso agli strumenti che ho provato in giro, tra compravendite e conoscenti, con manici imbananati, action altissime, pickup lontanissimi dalle corde e condizioni igieniche pari alle fogne di Calcutta, definiti come "perfetti", mi rendo anche conto del perchè ci sia gente che non sa cogliere le differenze  

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Vediamo di riepilogare i concetti base:
spesso ci si focalizza sullo strumento e non sul suonare;
i professionisti suonano strumenti economici mentre gli "amatori/dopolavoristi" (che il più delle volte non sanno mettere 2 note una dietro l'altra) strumenti altamente costosi;
i pensionati acquistano Fender CS (o altri bassi alquanto costosi).

Mi sfugge poi il lato umoristico del secondo punto, ma sarà sicuramente un mio problema.

Conclusione:
https://www.treccani.IT/vocabolario/tiritera/

Ci risentiamo tra qualche anno.

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Lucio72, il secondo punto non l'ha mai detto nessuno   mi sa che hai un po' travisato il concetto.

comunque ribadisco, il mio post era solo per aggiungere un caso che mi ha fatto sorridere, il buon vecchio Harley Benton che si fa i tour europei   con il mio picciriddo che si è preso gli aerei e si è fatto i concerti fuori dall'Italia.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_,
circa il secondo punto copio & incollo le tue parole: "...alla fine sono "oggetti", pezzi di design, e ci sta che li si voglia anche per un mero discorso di qualità, come un Rolex, niente di più...

...quel che mi diverte sempre è pensare che il "vero" mercato di questi strumenti ormai sia questo, mentre il musicista che lo fa di professione difficilmente andrà a spendere tutti quei soldi...

...solo che poi si combattono le guerre tra poveri (che spesso e volentieri non sanno mettere due note in fila a tempo)...".

Ci aggiorniamo tra qualche anno alla prossima occorrenza della tiritera (e due che lo scrivo).

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Lucio72 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Pier_,
...quel che mi diverte sempre è pensare che il "vero" mercato di questi strumenti ormai sia questo, mentre il musicista che lo fa di professione difficilmente andrà a spendere tutti quei soldi

Senza flames e senza voler far polemica, però daje Pier
a questa considerazione come ci arrivi? :-) .Vivendola da fuori a me sembra tutto abbastanza uniforme. Tornando al mondo de professionismo, non so. Non cago granché i concerti, ma per dire gli ultimi che ho visto, c’era Marco Siniscalco con Carmen Consoli, e sul palco aveva di tutto tranne roba baratta.  

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