Salve, mi chiamo Simone e scrivo da Palermo...
Inizio la discussione dicendo che da sempre ascolto musica metal, e lo definirei il mio genere preferito.
Suono il basso da poco più di 2 annetti, e già inizio a capirci qualcosa. Mi hanno regalato un basso cinese, esattamente questo:
https://www.amazon.IT/ammoon-Elettr...i/dp/B01GEBT9K0
Anche se il basso è un basso di 100 euro, sono molto affezionato ad esso, e non mi piacerebbe cambiarlo; perciò la mia domanda è "ha senso modificare lo strumento migliorandolo? (cambiando pick-up, elettronica ecc...)"
Considerando che mi piace suonare metal, soprattutto "roba distorta" dei Motorhead (mia band preferita), che cosa mi consigliate?

Grazie in anticipo

Io uso: plettro e dita

Cuntrex,

Il tuo caso è un po' "borderline", nel senso che possiedi un basso molto economico a cui anche se faresti delle modifiche non avrebbero incidenza sul valore per una possibile rivendita, che vedendo il tipo di basso, forse neanche converrebbe fare, tra l'altro ne sei affezionato.
Allo stesso tempo consigliarti dei magneti non è facile, perché ognuno ti darebbe un'opinione personale e basata su proprie esperienze, quindi molto poco oggettiva.
Ed infine per avere il suono tipo dei Motorhead (visti dal vivo, insieme agli Iron Maiden, all'Olimpico di Roma nel 2007, roba impressionante) in pratica ci puoi mettere corde di acciaio, plettro, distorsore, una sana e violenta pennata e poi tanto esercizio, che il suono, ma soprattutto l'intenzione puoi riuscire a far uscire.
Insomma, per me, tieni il basso com'è, che due nuovi magneti buoni costano più del basso stesso.

Io uso: plettro e dita

A mio modesto parere non conviene spendere cifre (anche modeste) per un basso di quella fascia di prezzo. Magari suonerà pure bene per quel che costa, ma i legni sono quel che sono ed anche con un upgrade relativo all'elettronica difficilmente il risultato sarà strabiliante.
Se posso darti un consiglio, continua ad usarlo, a fare esperienza e a divertirtici, e risparmia qualcosina per un eventuale nuovo basso di fascia media. Già con 4-500 euro sull'usato potresti trovare bassi di gran lunga superiori e tenere questo come muletto o per lo studio a casa.
E soprattutto non venderlo mai, perché i 70-80 euro che ci faresti non ti cambierebbero la vita e tra 20 o 30 anni quando lo guarderai ti verranno in mente tanti di quei bei ricordi che sorriderai come si fa quando si pensa al primo amore.

Io uso: solo le dita

Io invece una prova la farei, con dei magneti di buona qualità ma non troppo costosi, magari usati... una coppia di Duncan SJB-1 secondo me può fare al caso tuo. E mettere dei potenziometri di qualità decente (CTS da 250k) ti farà migliorare decisamente il suono del tuo basso. In fondo poi se non ti convincono puoi sempre rivendere il tutto e non smenarci troppo.

Io uso: plettro e dita
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marcinkus,...smanettone ad  oltranza




dando per scontato che  uno sia  in grado di mettere mano, smontare,  rimontare e ri-setappare ( oddio che cosa ho scritto!)  il tutto.   se deve farlo  un altro, su un basso da 100 euro,  mah

Io uso: solo le dita

Cuntrex, tieni conto di una cosa: suonando da poco, ed avendo poca esperienza nel mondo degli strumenti, non riusciresti nemmeno a sentire le differenze.

tu senti delle mancanze a livello di suono?

considera che anche i più navigati spesso non carpiscono le differenze tra diversi pickup...

tieniti piuttosto questo, suonaci ed impara bene a suonare, e quando sentirai il bisogno di uno strumento migliore, inizierà la ricerca, magari con le idee molto più chiare.

tra l'altro, considera che uno strumento di qualità non si identifica dai pickup, bensì dalla precisione dell'assemblaggio, e dalla qualità dell'hardware, che in genere è il vero punto debole di questi strumenti economici, con parti metalliche fatte in leghe leggerissime e poco resistenti.

un buon basso ha i tasti ben livellati e di un materiale abbastanza resistente, anche, cosa da non prendere mai sotto gamba.

Citazione:

Considerando che mi piace suonare metal, soprattutto "roba distorta" dei Motorhead (mia band preferita), che cosa mi consigliate?

di comprare un pedale overdrive bello spinto ed imparare a gestire il suono distorto, che non è una cosa facile.   preoccupati di questo, non di cambiare pezzi.

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Pier's Gear:


- Fender Precision Custom Shop 1951 ltd.
- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/2 v64
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Fender Rumble 800

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Cuntrex,
Secondo me non ti conviene spenderci soldi!
Una coppia di pickup ti costa almeno almeno 120€, poi ci devi aggiungere i potenziometri e le spese di mano d'opera.
Aspetta e risparmia, poi prendi uno strumento come si deve!
Come già detto con 500-700€ ti porti a casa strumenti più che validi!
Se a quel basso ci tieni basta non venderlo!

Io uso: plettro e dita

Per me non conviene mai modificare gli strumenti anche costosi.

Io uso: solo le dita

Però se uno vuole sperimentare perchè modificare uno strumento costoso ? Se hai una base decente come manico e tastatura, perchè non provare a modificare qualcosa? Ha ragione Marcinkus, ti compri i pezzi usati sul mercatino, fai le tue prove e ti diverti. Se poi ti stanchi e vuoi comprarti un basso migliore, avrai sempre la possibilità di rivendere i pezzi quasi al prezzo che ti sono costati, o di avere un buon muletto.
Va bene il discorso di Pier “paneeacquastudiamaledettosgorbiohaicominciatooggicondecorrenzadomani”, ma lui una coppia di EMG su un basso da 130 euro ce li ha schiaffati .

Io uso: solo le dita
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I used to think I was indecisive, but now I'm not so sure.

Ciao, ho avuto un basso cinese anch'io, http://forum.megabass.IT/viewtopic.php?f=10&t=93387 qui puoi trovare un po' di upgrade "a costo quasi zero" che gli ho fatto io; tieni conto che il mio era pure di terza o quarta mano quindi oltre a essere economico era pure in non buone condizioni, però magari se leggi la discussione puoi trovare qualche spunto per qualche modifica low cost, non migliorerà il suono drasticamente, però tentar non nuoce

Io uso: plettro e dita

Alexce69, sì caro mio, ma ce li ho messi dopo anni ed anni di testa sbattuta contro la strumentazione, tra compravendite e prove di ogni genere di roba  

e quello che ti dico è che l'unico vantaggio vero che ho trovato è che sono auto-schermati, quindi silenziosissimi  
tornassi indietro, non ce li metterei.

il mio discorso era relativa al momento in cui fare queste modifiche: farle "a caso" tanto per provare secondo me è una perdita di tempo che distrae dallo studio dello strumento (parliamo di un ragazzo che ha iniziato da un paio d'anni), in quanto ci vuole anche una certa dose di esperienza e conoscenza per sapere dove andare a parare con le modifiche.

per non spendere soldi bisogna anche saper cablare e saldare tutto, cosa non da tutti, e di conseguenza si rischia di entrare in un loop di spese a cui aggiungere anche il costo del liutaio.

io aspetterei di avere esigenze reali o altri strumenti su cui suonare.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_, amen.

a mio modestissimo parere, ha senso fare degli upgrade in "casa" se:
- so esattamente cosa cerco, e so bene come ottenerlo
- voglio fare un pò di "training" senza paura di farmi troppi patemi d'animo se faccio qualche danno...

Fare modifiche "a caso" giusto per avere tra le mani "un qualche cosa di migliore" a mio avviso ha poco senso, come ad esempio "chiedere ad altri se per migliorare il mio playining mi devo comprare un compressore perchè mio cugino da quando ce l'ha ha iniziato a suonare jazz in trio"...

Se avessi voglia di spendere (un pò a caso) magari io opterei per comprarmi una tracolla più figa, dei cavi semi-decenti e/o un sistema wireless base-ma-funzionante (tipo il g30 line6) o un metronomo che abbia anche qualche fill di batteria dentro, a mio avviso molto più utili in più o meno tutte le situazioni

naturalmente IMHO


peace

Io uso: plettro e dita
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^this is just my 2 cents
Rovino la buona musica con: Rickenbacker 4003 MID - Yamaha TRB6 - Fender Player Jazz 5 - Ibanez MiKro GSRM20 - HB JB-40FL
Helix Stomp - LittleMark2 / Hughes & Kettner BassBase 600 - 2x ATS e tante distorsioni

Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]

il costo del liutaio

Che secondo me sarebbe la strada più sensata: se non si ha ancora un minimo di conoscenza degli aspetti strutturali dello strumento, fargli dare un'occhiata da un buon liutaio, anziché chiedere su un Forum in cui credo nessuno degli utenti conosca quel basso, mi sembra la soluzione più razionale.
Qualche megabassaro siculo saprà sicuramente indicare un bravo liutaio in zona.

P.S. Per 89.90 € quella tastiera deve essere di palissandro tanto quanto il seno di Francesca Cipriani è naturale.

Io uso: plettro e dita
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- It was the boogeyman.
- As a matter of fact, it was.

Io invece farei una seria e sostanziosa modifica all'Hardware ...




investendo un po' di soldi in un buon maestro, anche nel metal serve, prima di prendere cattive abitudini

Io uso: solo le dita
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Non c'è nulla di più pratico di una buona teoria. (Richard Phillips Feynman, Premio Nobel per la Fisica)

Elementi di Acustica delle Basse Frequenze - Volume I

Cuntrex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Considerando che mi piace suonare metal, soprattutto "roba distorta" dei Motorhead (mia band preferita)

In attesa di poterti permettere un Rickenbacker e una testata valvolare io ti consiglierei, come ha già fatto Pier, di tenerti il tuo basso e investire in un buon overdrive, e poi boostare i medi, metter su corde in acciaio, usare il plettro; fare esperienza insomma con quel tipo di suono e poi un domani si vede...

Io uso: solo il plettro
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FENDER MUSTANG PJ - Torino Red
GUILD STARFIRE I - Pelham Blue
MARKBASS LITTLE MARK 58R
MARKBASS MB58R 121 P
ZOOM B3n

Anzitutto ringrazio tutti per le risposte...
Da quel che ho capito, non conviene ivstire soldi sul basso, se non trovando qualche buon usato...

maceric ha scritto: [Visualizza Messaggio]

marcinkus,...smanettone ad  oltranza




dando per scontato che  uno sia  in grado di mettere mano, smontare,  rimontare e ri-setappare ( oddio che cosa ho scritto!)  il tutto.   se deve farlo  un altro, su un basso da 100 euro,  mah

sarei in grado di metterci mano, considerando che sono diplomato all'informatico, e circuiti, componenti elettronici ecc... erano all'ordine del giorno.

Pier_ ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cuntrexmba.

di comprare un pedale overdrive bello spinto ed imparare a gestire il suono distorto, che non è una cosa facile.   preoccupati di questo, non di cambiare pezzi.

avete qualche consiglio? Magari anche un consiglio su qualche ampli...

Io uso: plettro e dita

Cuntrex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

... la mia domanda è "ha senso modificare lo strumento migliorandolo? (cambiando pick-up, elettronica ecc...)"

credo sia sbagliato l'approccio: come ti hanno già detto in molti questa NON è la domanda giusta. Prima di arrivare qui dovresti domandarti "cosa c'è che non va (o che ti manca, o che non ti piace) in questo strumento ?"

Ha ragione Pier: per il genere di musica che preferisci sarebbe molto più importante imparare a gestire bene uno o più effetti piuttosto che andare a modificare uno strumento che già conosci bene, col quale hai un certo feeling e soprattutto il cui suono "pulito" sarà comunque molto spesso alterato e modificato per potere risultare funzionale all'insieme per il quale intendi usarlo. Oggi il mercato offre molti modi diversi per colmare certe lacune nella resa musicale degli strumenti. Diverso sarebbe se tu ti fossi scontrato con i limiti tecnici e costruttivi del tuo strumento, ma non mi pare sia questo il caso, e comunque anche in questo caso, ti servirebbe di più un buon liutaio che non un cambio di pickup o di elettronica.

Se sei affezionato a questo strumento fai benissimo a tenertelo stretto. Quello che ti dà in termini affettivi vale sicuramente molto di più di quello che ricaveresti dalla sua vendita e questo sarà vero sempre. Non credo sia insensata l'idea di un futuro upgrade al basso, ma se non vuoi buttare soldi e tempo e se vuoi evitare delusioni, prima devi capire bene (secondo te ! ... non secondo noi ...   ) SE e COSA ti manca su quello strumento, altrimenti farai solo tentativi alla cieca con buonissime probabilità di uscirne più povero e molto deluso.

Poi oh ! Tutto si può fare ! Non stiamo mica parlando di farmaci salvavita e per quanto tu sia giovane, le cifre in ballo anche in caso di errore non ti cambieranno l'esistenza, ma i passi devono (o dovrebbero) essere fatti nella sequenza giusta. Prima di cadere in preda al delirio (che avvolge molti di noi più "anziani") secondo il quale "l'ideale per ciò che devo fare è sempre quello che ancora non possiedo" cerca di darti un po' di tempo per imparare a capire bene cosa ti piace e cosa cerchi   .

Io uso: plettro e dita
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E' assolutamente vietato prendersi troppo sul serio

Cuntrex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...Magari anche un consiglio su qualche ampli...

Ma attualmente dove lo attacchi il basso che hai ?

Io uso: plettro e dita

Maxer ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Prima di cadere in preda al delirio (che avvolge molti di noi più "anziani") secondo il quale "l'ideale per ciò che devo fare è sempre quello che ancora non possiedo" cerca di darti un po' di tempo per imparare a capire bene cosa ti piace e cosa cerchi   .

come  non condividere  un  poco tutto quello che hai scritto...vecchio.



Cuntrex,  oppure  a costo  ZERO....cambiare genere  musicale   

Io uso: solo le dita

SH ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Cuntrex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...Magari anche un consiglio su qualche ampli...

Ma attualmente dove lo attacchi il basso che hai ?

Per il primo periodo lo attaccavo a questo
https://www.amazon.IT/Ibanez-IBZ10B...83502569&sr=8-8
Poi, però, dato che ho un piccolo home studio (un altra mia passione è la produzione di musica) e oltre ai due monitor KRK  ho anche un sub da 120w, lo collegavo lì...Magari sbagliando pure...
il mio problema e che, collegando e suonando il basso, e distorcendolo con i plug-in di Fl-Studio, il risultato è totalmente diverso da quello che cerco di ottenere...
Mi piacerebbe passare totalmente in "analogico" e non più in digitale.


[quote user="Maxer" post="1111759"]

Cuntrex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

credo sia sbagliato l'approccio: come ti hanno già detto in molti questa NON è la domanda giusta. Prima di arrivare qui dovresti domandarti "cosa c'è che non va (o che ti manca, o che non ti piace) in questo strumento ?" .

Diciamo che, per la mia esperienza limitata, il basso va bene...ma se devo fare il pignolo direi solo che prende troppo rumore di fondo (e quando attivo i distorsori la situazione peggiora...) e i potenziometri praticamente sono finti...o tagliano tutto o aprono tutto...quello del tono non ho mai capito se funzioni o no, poichè non vi è differenza...
Comunque io un po di lezioni base sul basso le ho prese, ma per suonare metal non saprei nemmeno a chi rivolgermi
Mi scuso se qualche termine che uso non è del tutto tecnico...

Io uso: plettro e dita

Cuntrex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Comunque io un po di lezioni base sul basso le ho prese, ma per suonare metal non saprei nemmeno a chi rivolgermi

       Per mia esperienza, il consiglio che ti posso dare è di impararti un po' di pezzi ( a orecchio, o anche con le tanto denigrate tablature... Songsterr è un ottimo Sito ) e di suonarli seguendo i CD, per il sottoscritto ha funzionato, tanto tanto tempo fa...  se poi tu hai già una base, avendo preso lezioni, parti già sapendone di più, detto da uno che da sempre difende la categoria degli autodidatti  (...che poi, se a me i primissimi rudimenti li ha insegnati il fratello chitarrista e poi ho proseguito imparandomi centinaia di pezzi dai dischi,  posso comunque autodefinirmi autodidatta ?   ...boh...      ), se poi hai la fortuna di trovare qualcuno con i gusti affini ai tuoi per strimpellare qualcosa insieme, meglio ancora!     Sennò c'è il, per me pessimo       , consiglio di Maceric ovvero di cambiare genere, ma suonare ciò che ti piace è mille volte più soddisfacente che doversi adattare  ad altro, almeno io la penso così da sempre!   Riguardo al tuo basso, pure io ti dico di tenertelo:  i pochi soldi che prenderesti vendendolo non ti cambiano la vita e quindi meglio avere un basso in più, dato che dici di esserne contento!  Sperando di esserti stato utile...        Salve a tutti!

Io uso: plettro e dita

Cuntrex, per i potenziometri può essere normale, sono quelli logaritmici, i più usati sugli strumenti.

per i rumori di fondo, va semplicemente schermato, e non lo risolveresti con nuovi pickup, a meno di non prendere quelli attivi come gli EMG, che sono totalmente privi di rumori di massa.

comunque se suoni sull'impianto non avrai mai il suono di un amplificatore, son proprio cose diverse.

poi se all'impianto hai collegati PC, wifi, mouse e tastiera wireless magari, lampade ecc... i rumori comunque non spariranno mai.

le corde le cambi mai?

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Come ampli ti consiglio un Markbass. Vedi tu il modello suonano tutti bene anche se con impostazioni diverse.

Io uso: solo le dita

gigetto2, che per i Motorhead è proprio la morte sua  

ma come le consigli le cose?

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Cuntrex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anche se il basso è un basso di 100 euro, sono molto affezionato ad esso, e non mi piacerebbe cambiarlo; perciò la mia domanda è "ha senso modificare lo strumento migliorandolo?

tralasciando lo sviluppo della discussione mi concentro su questo punto.
Capisco il valore affetivo che si possa sviluppare col primo strumento.
Il mio primo basso è stato un simil jazz masaaki anni 70.
Al netto di tutti i difetti mi ha dato l'impriting al jazzbass e al sunburst.
Ricordo che al tempo meditavo eventuali upgrade ma era epoca pre internet e dovevi andare in negozio con poca scelta quindi alla fine (fortunatamente) lasciai perdere.
Col senno di poi non mi è spiaciuto venderlo e non ho mai avuto particolari legami con i miei strumenti (forse solo col jazzbass e il musicman ma non sono del tutto sicuro).
Il mio primo pensiero è che i soldi spesi per eventuali upgrade sarebbero soldi tolti al tuo prossimo acquisto.

Ne vale la pena?
Si e no.

SI perché sicuramente tutte le parti montate sono economiche ed un eventuale upgrade pick up ed elettronica passiva sicuramente gioverebbero.
Mettici anche un ponte e delle meccaniche semiserie e con 200€ di materiale, corde incluse, sicuramente avresti dei benefici.
Se sai far tutto da solo il basso potrebbe diventare un "paziente" per i tuoi esprimenti.
Varrebbe ancora 100€ a fronte di una spesa di 200 ma comunque avresti anche la soddisfazione di aver dato nuova voce e dignità al tuo primo basso.
Ed eventuali upgrade, se reversibili, te li puoi tenere.

NO, perché avresti comunque per le mani un basso da 100€. Sotto la vernice meglio non sapere cosa c'è. Ci sono buone probabilità che la tastatura sia aprossimativa e che meccaniche, ponte e non mi sento di escludere pure i pick up abbiano misure "random" quindi eventuali upgrade potrebbero non andare bene.
Con 300€ probabilmente nell'usato potresti trovare bassi che ti darebbero più soddisfazione del tuo attuale.
Oppure un ampli, a giudicare da quanto letto nella discussione.

In linea di massima, usando lo stesso criterio che utilizzo per le moto, (ahimé ho la passione per i cafe racer), di solito metto da parte la cifra che vorrei spendere poi mi obbligo ad aspettare un periodo: di solito 3-6 mesi.
Se passato tale periodo hai ancora la volontà di fare questo upgrade allora vai.
Nella maggior parte dei casi si trattava più di slanci di entusiasmo o GAS e passato il fervore iniziale sono stato ben contento di essere passato oltre.

Ciauz

Io uso: plettro e dita