Mi ricollego virtualmente al post che poco tempo fa ho pubblicato sul Moon JJ4.
Il basso monta l'elettronica in questione unitamente a due pickups single coil sempre Bartolini.
Trattasi di un "sistema" anni '90, basato su un prodotto storico di Bartolini, l'elettronica sulla quale a quanto pare Sadowsky ha modellato quella montata sul Jazz di Miller, insomma roba di qualche annetto fa...
col basso in questione ci ho fatto un paio di live e un paio di prove e ho avuto la sensazione che tenendo tutto in flat il suono risulti comunque bucato sulle medie e che queste ultime si recuperino chiudendo un pelino il pot dei bassi e lasciando in flat quello degli alti. Quest'ultimo tra l'altro anche chiuso del tutto non restituisce mai un suono ovattato  simile a un tono passivo chiuso.
Se poi aumentiamo bassi e alti il taglio dei medi aumenta notevolmente, questo lasciando totalmente chiuso il trimmer interno dei medi, cioè non tagliandoli affatto...
Insomma non del tutto user friendly....
Chiedo allora a lor signori se qualcuno di voi ha o ha avuto uno strumento fornito della suddetta TCT, che regolazioni ha utilizzato e in definitiva come si è trovato...
Grazie!

Io uso: plettro e dita

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prima di tutto qualche doverosa precisazione, solamente per una corretta informazione: in realtà lo sviluppo della Bartolini TCT (basato su di un progetto Fender..) risale ai primi anni'80, ed infatti Sadowsky installò tale preamp nel Jazz di Miller nel 1983 in sostituzione del preamp Stars Guitars (causa malfunzionamento) sempre da lui installato nel 1979.

Poi, il preamp Sadowsky non si basa affatto sul progetto Bartolini, Alex Aguilar sviluppò tale preamp su commissione di Sadowsky.

Comunque, a parte queste precisazioni, devi ragionare sul fatto che il preamp TCT non si comporta affatto come la stragrande maggioranza delle altre elettroniche per bassi in maniera lineare, in quanto ogni controllo di tono influisce sugli altri.

In parole povere con la TCT quando agisci su di un controllo di tono, ad esempio se alzi/tagli gli alti anche le frequenza basse ne saranno influenzate.

Stessa cosa se alzi/tagli i bassi, le frequenze alte ne saranno influenzate in una certa maniera e così via.

Devi sperimentare ed in qualche maniera farci l'abitudine, io posso dirti che recentemente ho acquistato un Tobias che monta la TCT con in più il modulo aggiuntivo per alzare i medi e semplicemente vado ad orecchio.

Scordati poi di avere gli alti tutti chiusi come un tono passivo.

Ti consiglio, se non lo hai già fatto, di leggere la documentazione ufficiale Bartolini che descrive nel dettaglio il funzionamento del preamp TCT:
https://bartolini.net/product/tct/

Io uso: plettro e dita
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Evolution,
it's not an easy thing for those who live in the past to accept.

Ned Steinberger

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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

by Marcello - inside Palermo city

Lucio72, grazie per le precisazioni sulla genesi di questa famosa elettronica.

Molto interessante il discorso del modulo aggiuntivo che permette di enfatizzare i medi.
Lo dico perché ho notato che, soprattutto in fingering, il naturale scoop sui medi dell'elettronica può non essere così congeniale.
 I medi si recuperano ma chiudendo i bassi,il modulo aggiuntivo ti permetterebbe invece di enfatizzarli continuando a lavorare in boost sulla altre frequenze.
È questo il tuo riscontro sul Tobias?

Io uso: plettro e dita

sandoz,
si precisamente, senza il controllo aggiuntivo dei medi in boost enfatizzando troppo i bassi i medi rimarrebbero troppo "indietro".

Sul Tobias infatti suono spesso con i bassi al massimo (il TCT ha una rotondità spettacolare), controllo dei medi diciamo al 50/60% (tieni conto che il flat su tutti i controlli di tono - trimmer escluso - lo hai con le manopole al 30%) e alti leggermente in boost.

La TCT (così come ce l'hai configurata sul Moon) la devi vedere rivolta a sonorità affini al Jazz di Miller, o se preferisci al Moon di Larry Graham, quindi bassi molto rotondi, alti (volendo) cristallini e medi non enfatizzati.

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Ricorda un po' l'EQ a 2 vie dei vecchi Stingray, se spingi troppo con il pot dei bassi le medie spariscono.

Io uso: plettro e dita
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Lucio72, il basso infatti usato in fingering suona molto morbido e rotondo, probabilmente ci mettono del suo anche i pickup.
Aggiungere il modulo dei medi potrebbe renderlo più efficace anche in contesti dove è necessario un suono un po' più "spinto"...

Marcinkus, io ho avuto lo Stingray a 3eq.... quell' elettronica mi piaceva parecchio perché anche con regolazioni molto boostate il suono rimaneva sempre musicale e facilmente utilizzabile...

Io uso: plettro e dita

sandoz, il preamp a 3EQ ha un funzionamento abbastanza diverso dal 2EQ... per quello dicevo.

Io uso: plettro e dita
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sandoz ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Aggiungere il modulo dei medi potrebbe renderlo più efficace anche in contesti dove è necessario un suono un po' più "spinto"...

Indubbiamente si e volendo si potrebbe fare anche a posteriori.

C'è di buono che i prodotti Bartolini sono distribuiti in EU da Warwick e si possono anche acquistare on-line direttamente da loro.

Sono disponibili 4 modelli MCT (3 con singola frequenza fissa di intervento ed uno con frequenze selezionabili):
https://shop.warwick.de/en/parts-fo...-mct-375-375-hz

Tuttavia il tutto va studiato preventivamente in quanto Bartolini ha sempre fatto delle customizzazioni per diversi costruttori, quindi verificare preventivamente se la TCT presente sul tuo basso sia compatibile con un modulo MCT aggiuntivo, poi dovresti mettere in preventivo anche un altro foro sul basso.

C'è da tenere conto anche il lavoro di rewiring, ma Bartolini fornisce tutta la documentazione in maniera estensiva.

Però, a pensarci bene, forse è meglio lasciare tutto così com'é sul basso e compensare i medi, quando necessario, tramite i controlli del tuo ampli, o un effetto esterno.

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