MegaBass Forum

Fender rispolvera le serie Mustang/Sonic con la nuova serie Offset.
4 chitarre e 1 basso, il nuovo Mustang PJ... che ve ne pare? A me piace un sacco

http://intl.fender.com/IT-IT/basses...ard-torino-red/

Da amante del Mustang, non riesco a farmi piacere lo split grosso, stona con il design

Qui il video della Fender del nuovo Mustang. A me piace molto nella colorazione sonic blue...

Pier Si hai ragione che gli split grossi stonano.. ma quelli che venivano montati in origine piccoli erano uguali? Oppure era un pick up diverso?

Ciao. Sono nuovo del Forum. Sono fresco possessore di questo basso (da lunedì). Possiedo gia tre Mustang bass (due jappo e un Pawn Shop). Questo modello è decisamente più versatile grazie alla configurazione PJ. Inoltre è leggerissimo, cosa che mi ha stupito visto che i miei mustang non sono poi così leggeri. Non voglio fare una recensione (non saprei da dove iniziare ), posso solo dire che il manico è scorrevolissimo (verniciato satinato), facilmente settabile (il truss rod è sulla paletta, non a fine manico come i jappo), comodo e leggero (vedi sopra), facile da usare (P.U. selezionabili con selettore, nessun compromesso - P, PJ o J), suono meno "scuro" rispetto ai fratelli, nessun ronzio, bello da vedere (ho scelto il colore Olimpic White). La pecca sta nelle corde di serie, 105-45, troppo grosse, sostituite da 95-40, migliori per bassi a scala corta secondo me. Inoltre devo dare ragione a Pier: il P.U. classico Mustang è molto più vintage, quello classico P sembra un camion..... . Il mio giudizio finale è molto buono, speravo che la Fender producesse un Mustang con P.U. Jazz al ponte, anche per dare un fratello al mio Squier Jaguar ss.

Io ho avuto per un annetto un Mustan pawn shop, e dopo l'entusiasmo iniziale l'ho dato via in fretta e furia. Questa soluzione PJ mi sembra del tutto innaturale per un Mustang ma felice di ricredermi prova alla mano! Sicuramente è pensato per chi vuole un suono "moderno" ma tenendo la scala corta ed un design sempre accattivante tipico di questo basso.

Il Mustang Pawn Shop è un bel basso secondo me, ma ammetto che il suo suono, alla lunga, stanca. I Mustang Jappo hanno il loro suono, per certi versi simile al Precision, anche se con un suono più scuro e meno definito. Questo Offset ha un sound completamente diverso dai suoi fratelli: inoltre la presenza del P.U. J aumenta la sua versatilità. Anche in modalita P, non suona affatto come i Mustang Jappo, il P.U. è diverso e diverso è il suono che genera.

Da amante degli scala corta (e da ex possessore di due Mustang Jap) sono andato subito a provarlo.
Ecco la mia opinione/recensione:

PRO:
un buon manico scorrevole e tastato bene (quello che ho visto io)
decisamente più versatilità (ovviamente)
bellissimo il battipenna mint green e uno switch messo in una posizione decente che non dà fastidio.
Non l'ho potuto provare in piedi ma mi sembrava ben bilanciato.

BOH?
peso piuma, per me addirittura fastidioso. Già è scala corta, così leggero mi ricordava la chitarra della Xbox, però questo può essere anche un PRO per altre persone. Quindi lo metto a metà strada.

CONTRO:
Il suono non ha nulla a che fare con un Mustang, ma forse si può fare qualcosa con l'eq e un cambio corde.
I colori disponibili non mi piacciono per nulla.
Lamierino Fender come ponte, ma ci si passa sopra, d'altronde il pickup J è parecchio verso il ponte e non sarebbe
entrato altrimenti, mi fa tuttavia piangere che le corde non siano passanti, vabbè.
Prezzo veramente eccessivo. Il mio era in vendita a 910 Euros.

In conclusione, dato il prezzo non lo comprerei mai. Penso che a quasi la metà posso rimediare un Mustang Jap usato, che avrà meno versatilità, ma che suono. Oppure, con lo stesso budget, posso modificare uno Squier Jaguar Short Scale (se non voglio rinunciare al pj), o un Mikey Way.

Si, ha dato fastidio anche a me la mancanza delle corde passanti. Questo impone corde un po' più dure rispetto ai Mustang tradizionali.

shortscale, la storia delle corde passanti è sempre divertente, perchè ognuno dice la sua

Fender sostiene che aumentino la tensione, aumentando l'angolo di incidenza sulla selletta, e che rendano il suono più definito.
Ibanez ed altri produttori sostengono che rendano il suono più morbido, ma non fanno menzione della tensione.
alcuni utenti sostengono che le corde diventino più morbide, altri più dure, altri boh.

personalmente ho avuto bassi che permettevano ambedue i montaggi, come l'Ibanez ATK, e differenze non ne ho notate mai, pur usando le stesse corde...

Pier_, mi hai anticipato

credo che le corde passanti o meno siano, insieme alle caratteristiche sonore del legno e l'angolo di curvatura della paletta, tra gli argomenti più discussi.

shortscale, scherzi a parte, era più un affare di estetica. A quanto mi risulta, ma qua vado veramente a memoria, il Mustang ha originariamente le corde passanti per permettere di adattarci facilmente una muta da scala lunga, senza tagliare o fare venti avvolgimenti intorno alle boccole.

Per Pier_ e Emag83 : interessante quello che dite. Ho sempre creduto che le corde passanti aumentassero la tensione, permettendo, come dice Emag83 di sfruttare corde per bassi di scala 34'. La differenza di tensione la sento subito sulle dita (come tutti penso) e in questo PJ ho notato come cambiando corde (da 105-45 a 95-40) fossero molto morbide, più dei miei mustang Jappo a parità di setup (sono molto pignolo in questo).

shortscale, le corde sono le stesse che hai sugli altri bassi? c'è più differenza di tensione tra corde di marche diverse che non tra scalature diverse della stessa marca

No, uso le stesse corde per tutti i Mustang: stessa marca (DR) e stessa scalatura (95-40).

Anche io sull'Atk non ho mai notato la differenza, stesse corde, stessa sensazione riguardo la tensione

shortscale, probabilmente ci sono differenze nel manico, tipo radius, spessore e dimensione dei tasti, che influenzano la sensazione

Interessante questo basso.. specialmente nella colorazione sono blue!

Come pensate possa rendere con una bella muta di corde lisce? Magari delle thomastick

Quisdam, il Mustang normale con le lisce va da dio, senti qua con le Thomastik (le JF344, non le short scale, quindi con il Mi da 100, unica differenza rispetto alle JF324): https://www.youtube.com/watch?v=rvZGKaY3FqU

Ottimo ottimo... il nuovo modello comunque, nonostante gli insoliti pickup non mi dispiace affatto (che poi sarebbe la stessa corrente di pensiero che Fender ha adottato sul recente Jaguar bass)

Potrei decidere di farmi un regalo per Natale

Quisdam, eh, il Jaguar è pur sempre un modello recente, è nato nel 2006, mentre il Mustang è un basso degli anni 60 che Fender, dopo quasi cinquant'anni ha deciso di riproporre modernizzato.

col Mustang è più come se Fender cambiasse il Jazz USA Standard e lo proponesse con doppio humbucker splittabile

Pier_, si assolutamente per carità. però io a differenza di altri non sono contrario alle innovazioni, anzi tutt'altro

che poi questo basso ha la stessa configurazione e colore (pur essendo a scala corta) del nuovo music man caprice che stavo seriamente valutando...... prezzo a parte, dato che ci sono oltre 1000€ di differenza

Pier_ hai ragione, sono bassi dai manici e dai tasti diversi. Variano di spessore (più grossi i mex, r. 9.5 contro 7.5 jappo) e i tasti (jumbo, sempre per i mex.).

Sarò che sono daltonico ma qualcuno riesce a farmi capire la differenza tra Sonic Blue e Olympic white? In foto/video sembrano quasi uguali i due colori!

Dottor Dud, prova così...

Fu-V, in effetti così sembra più evidente. Dai video sembrano uguali!