MegaBass Forum

Un argomento proposto e stra riproposto...

tuttavia, quanti di voi preferirebbe avere un basso unico "versatile" su pi? generi musicali, e quanti invece preferirebbero avere invece pi? strumenti da cambiare rispetto alla situazione (sapendo hce comunque un basso solo per quanto versatile ha dei limiti, mentre l'utilizzo di pi? strumento oltre ad essere pi? scomodo ? anche pi? complesso da regolare soprattutto in situazioni live)?

Quanto ritenete versatili i nostri strumenti rispetto alle situazioni?

Premesso che sono come il vecchio MS-DOS (quindi monotask) e quindi altre al ROCK non so cosa esista ....

... a mio avviso ? meglio qualcosa di specializzato, che fa quello e lo fa fatto bene .... un po' come l'eterna diatriba tra moltieffetto o pedalino singolo .... insomma trovo che se sai cosa fa quello che hai in mano e predenti da lui che facci solo e bene quello non ci son problemi ....

io la versatilit? la vedo come una cosa soggettiva, in base ai propri gusti un suono puo star bene su un genere o no. uguale per i bassi, per me esistono 2 tipi di bassi il jazz e il MM e, col jazz, ci faccio di tutto, di conseguenza ? l'unico che mi porterei dietro(se l'avessi).
purtroppo non ho avuto modo di provare i vostri strumenti(se magari volete regalarmene uno per prova ) quindi non posso dire se sono "versatili" o meno.

A mio avviso, la versatilit? ? un concetto soggettivissimo e la pongo come faccia opposta della stessa medaglia dello stile. Credo che stia al singolo riuscire a rendere versatile uno strumento.
Certo, un basso o chitarra che sia, possono avere delle qualit? strutturali che lo rendono pi? adatto ad ottenere un suono piuttosto che un altro.
Ma ? qui che entra in gioco lo stile personale e l'abilit? del musicista (unito alle caratteristiche degli amplificatori che si usano) nel rendere versatile uno strumento che sulla carta potrebbe essere adatto ad un determinato genere. Un po' come dire: voglio quel suono, mi piace quel suono e con quello ci suono ci? che dico io.
E questo contribuisce anche ad acquisire un suono personale e (volendo) inconfondibile. La versatilit? sta nelle dita, non nello strumento.

Preferisco avere piu' bassi,anche se puo' essere scomodo,da ognuno riesco a tirare fuori comunque il suono che voglio !

Io preferisco avere 3/4 strumenti con diverse sfumature (un J, un P, un fretless e un basso tipo Warwick con suoni moderni), ma se dovessi sceglierne uno e uno solo prenderei sicuramente il Jazz perch? per come suono io ? lo strumento pi? versatile.

a me basta che suoni bene. poi la versatilit? ce la metto io.

Ecco la penso cos? anche io.
Solo che il nonno ci riesce...

^^^ condivido.

Io cambio strumento solo per avere sonorit? opposte (bassino acustico) e per il fretless.

Con simil-jazz o simil Music man ho sempre fatto tutto ci? che mi serviva.
Forse l'unica cosa che mi risulta comoda dal punto di vista della versabilit? ? avere a bordo un elettronica con la possibilit? di inserimento e di eq.

nonno ha scritto:  

a me basta che suoni bene. poi la versatilit? ce la metto io.

da mettere in firma

..io vedo la versatilit? di un basso all'interno di un determinato contesto...
cio?, un basso, nato per soddisfare alcune esigenze in un certo campo musicale, dovr? essere capace di eseguire una serie di suoni assimilabili ai vari contorni e contesti complementari al contesto principale...
ovvero..un basso nato come ergonomia per il rock, deve essere abbastanza versatile da coprire le sfumature dei vari tipi di rock, passando per il blues e il pop rock...e non unicamente indirizzato a quel suono...


credo anche sia diffcile (non impossibile) suonare con lo stesso basso i Creedence e i SOAD...

io trovo che uno strumento, pi? semplice ?, come concezione, e pi? verstatile ?. Classico esempio: P bass, da James Jamerson a Steve Harris, sempre perfetto.

Skagli, io credo invece l'esatto contrario. Stiamo parlando di un Precision o di un 4001 per i Credence eh!

spectrum, ...si, vero, ma il concetto che volevo esprimere era:

risulta impossibile, nonch? irrealizzabile pretendere da uno strumento la sua applicabilit? a generi completamente differenti, ma ? lecito richiedere una serie di suoni "diversi" applicabili allo stesso contesto...

io per versatilit? intendo proprio che con un precision, ci puoi suonare dai creedence ai deep purple...

pur mantenebdo il contesto, si ottengono suoni differenti...

Skagli ha scritto:  

credo anche sia diffcile (non impossibile) suonare con lo stesso basso i Creedence e i SOAD...

Fatto, sia col MM che col jazz.

nonno ha scritto:  

a me basta che suoni bene. poi la versatilit? ce la metto io.

Quoto al 100% e ne discutevo proprio ieri con un liutaio.
Il basso ? uno STRUMENTO.

a me basta che suoni bene...ma che abbia 2 pickup.

io ho un basso con 5 manopole e 2 switch.... ma non ? ancora abbastanza versatile.... in quanto deve suonare bene da solo....
ma non da solo senza ampli.... da solo senza che io lo tocchi!!!!

Jacker, ...mitico!

Ultimamente sto avendo una regressione alla semplicit?.
Un basso fatto bene e pedalare.

L'intenzione del musicista fa il resto.

Anche a me basta che suoni bene e che per? non sia Un Music Man o che non abbia il pick up in quella posizione!

secondo me avere pi? strumenti serve pi? ad appagare il musicista che a renderlo versatile... difficilmente on stage si sentono le "sfumature" dello strumento per?,...
io per il momento ho solo un p+j e col gruppo passo a suonare tranquillamente takeFive al rock anni 50...
saluti
ps
se avessi gli ? per? correrei a prendermi un basso con 2 hum, un fretless e un MM

Beh, tra il suono HH al ponte attivo bello grintoso alla Clarke e quello passivo split-coil al manico
tipo precision ne passa di differenza.....
Tutto ci? per dire che la versatilit? la mette il bassista fino ad un certo punto, non nei casi limite,
ve la immaginate "Schooldays" col Precision o similare? 'Na schifezza!