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Alessandro
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Van Der Graaf Generator
c'? qualcuno del Forum che ascolta i VDGG? ? possibile che non li conosce nessun altro????
cavolo ogni volta che parlo con qualcuno mi fa: i van deer chi????
eppure li reputo uno dei gruppi fondamentali del prog, peter hammil mica ? l'ultimo scemo.....
scusate lo sbrocco quasi fanciullesco ma oggi mi ? presa cosi....
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#1 Gio 10 Ago, 2006 14:02 |
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CrasH_OvE
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Re: Van Der Graaf Generator
io ho un paio di vinili e recentemente ho comprato edit: H To He (la canzone che pi? mi piaceva ? Killer scusate l'ho sparata grossa) ... stupendo... fondamentali si per? li trovo un p? anonimi, non nel comporre anzi ma in senso che appunto non li conosce praticamente nessuno... se nn gli azzeccati col genere
Io uso: plettro e dita
____________________ stupirsi di mettere il dito giusto sulla corda giusta nel tasto giusto al momento giusto, sarebbe come stupirsi di uscire illesi nel bel mezzo di una sparatoria con un bersaglio disegnato sul culo!
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Ultima modifica di CrasH_OvE il Gio 10 Ago, 2006 14:34, modificato 1 volta in totale |
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#2 Gio 10 Ago, 2006 14:03 |
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Rickinroma
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Re: Van Der Graaf Generator
beh diciamo che il progressive definito "classico" non ? che sia il genere pi? conosciuto ed ascoltato al mondo
Noi musicisti (insieme ad una ridotta elite di appassionati) abbiamo le nostre ragioni per apprezzare generi simili, ma al "general public" diciamolo..... non gliene importa molto
soprattutto tenuto conto che son cose di 30 anni or sono...se parli degli Yes a qualcuno, ammesso che ne abbia mai sentito parlare ti cita Owner of a lonely heart....non parliamo poi di altri gruppi
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#3 Gio 10 Ago, 2006 14:19 |
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CrasH_OvE
Registrato: Aprile 2005
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Re: Van Der Graaf Generator
^^^
gi?... purtroppo ? vero... solo la PFM (giustamente essendo italiani) sono conosciuti per? stesso discorso degli Yes... citeranno Impressioni di Settembre
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#4 Gio 10 Ago, 2006 14:22 |
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marcinkus
Marcello
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Registrato: Settembre 2004
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Re: Van Der Graaf Generator
Pawn Hearts ? la summa del progressive inglese. Un punto cos? alto non verr? pi? toccato. Stupendi anche H to He e il secondo album che per ora non mi viene in mente dato che non sono a casa a controllare
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#5 Gio 10 Ago, 2006 14:26 |
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megabasset
Ettore Menguzzo
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Re: Van Der Graaf Generator
Piacciono molto anche a me.
ET
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#6 Gio 10 Ago, 2006 15:13 |
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Alessandro
Registrato: Giugno 2005
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Età: 39 Residenza: Roma
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Re: Van Der Graaf Generator
^^^
come non ? essere d'accordo...quando ogni volta che ascolto Pawn Hearts (ultimamente sto ascoltando anche l'ottimo Godbluff) sono brividi....poi lo stile compositivo del gruppo qualcosa di inarrivabile penso, ogni volta c'? la sensazione che quasi sia tutto improvvisato, cmq andate su questo Sito dove ci sono i testi tradotti dei VDGG (aspetto, quello del testo mai da trascurare in un gruppo prog) e di altri gruppi (KC, elp, genesis,zappa )
:http://xoomer.alice. IT/rodlauri/hammtesti.htm
cmq per parlare anche di basso mi pare di aver letto che per qualche disco hanno suonato senza bassista di ruolo e con i bassi fatti dall' organo.
ciao
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#7 Gio 10 Ago, 2006 15:18 |
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Bolo
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Re: Van Der Graaf Generator
? possibile che non li conosce nessun altro????
no, no ? possibile.
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#8 Gio 10 Ago, 2006 15:33 |
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Mr Gumbo
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Re: Van Der Graaf Generator
Pawn Hearts ? la summa del progressive inglese
Se proprio dovessimo essere pignoli , non sono d'accordo su questa affermazione.
Nonostante io sia un Frippiano, a mio avviso la summa si ? raggiunta con Selling England By The pound.
Con questo non voglio dire che i VDGG non mi piacciano, anzi! H to He e Pawn Hearts rimangono due dischi storici. E poi ci ha suonato anche il mio "amico" Fripp...ahaha...ho fatto la battuta...
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#9 Gio 10 Ago, 2006 16:04 |
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summer63
MegabassMod
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Re: Van Der Graaf Generator
A parte il periodo di Pawn Hearts, a me impression? molto Vital, niente organo, viola & violino e un basso veramente "fuori" ...oltre a Peter Hammill allo sbrocco come suo encomiabile solito.
Il riconoscimento dato ai gruppi progressive, secondo me, ? una cosa di cui noi italiani dovremmo andare fieri.
Senza di noi, niente VDDG, niente Gentle Giant, niente Genesis ....oltre ai nostri gruppi del periodo che potevano rivaleggiare con la musica estera senza problema ...
Dal Banco ai gruppi di adesso, senza offendere nessuno, mi pare che non siamo molto andati avanti ...
PS: Nei primi due dischi c'era il basso, H to He & Pawn Hearts tutto organo ..., il secondo disco si chiamava "The least we can do is wave to each other"
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#10 Gio 10 Ago, 2006 16:33 |
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marcinkus
Marcello
Contributor
Registrato: Settembre 2004
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Re: Van Der Graaf Generator
Peccato che al giorno d'oggi in pochi si ricordino di queste gloriose band!
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#11 Gio 10 Ago, 2006 16:36 |
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cartonio
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Re: Van Der Graaf Generator
i vdgg sono troppo prog per rientrare nel prog canonico!!!
che gruppo!!! quando ascoltai le prime note di lemmings decisi che non me ne sarei + staccato
e a dispetto di tutti gli ascolti pawn hearts, insieme a pochi altri album rimane nel mio lettore come
opera imprescindibile.
Sia il primo periodo ( the least we can do..., h to he, pawn hearts) che il secondo ( godbluff, still life world record non hanno mancato di suscitare ammirazione e attenzione in me...e poi la voce camaleontica e schizoide di hammill, il sax dada ed espressionista di jackons, le tastiere atmosferiche e sepolcrali di Banton ( l' antitesi di emerson) e la batteria granitica di evans sono un unicum...niente di simile nel prog inglese o italiano...Unici!!!
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#12 Gio 10 Ago, 2006 17:34 |
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marcinkus
Marcello
Contributor
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Re: Van Der Graaf Generator
Peccato anche per l'assenza di un vero bassista.
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#13 Gio 10 Ago, 2006 19:07 |
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FabioFender
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Re: Van Der Graaf Generator
...ehm...so praticamente a memoria i primi 4 album dei VDGG pi? il primo solo di Hammill (Fools Mate)...infatti i vinili (ORIGINALI !!!) che ho, sono estremamente "consumati" ....anche se non li ascolto da qualche tempo...
Ho visto anche Hammill dal vivo
...a memoria il bassista c'e sempre stato...Nic Potter se ben ricordo...vado a controllare...
FF
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#14 Gio 10 Ago, 2006 20:16 |
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Alessandro
Registrato: Giugno 2005
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Età: 39 Residenza: Roma
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Re: Van Der Graaf Generator
Nonostante io sia un Frippiano, a mio avviso la summa si ? raggiunta con Selling England By The pound.
? evidente che SEBTP (come quasi tutti i dischi dei genesis, penso a foxtrot x esempio ) ha una componente culturale tipicamente inglese e quindi quel disco racchiude si un gusto che una cultura molto "british". Poi personalmente penso sia impossibile trovare il disco di riferimento del prog inglese, se ne possono indicare alcuni ?, ma non l'apice in particolare poich? entra di forza la componente "gusto personale".
pensavo una cosa, perch? secondo voi il prog ? stato in italia uno dei generi di pi? successo sia per vendite ( pawn ? stato primo per un po di tempo ) e sia per "imitazione" (banco e pfm in primisi ma anche orme, balletto, osanna etc etc)???io francamente non mi sono saputo rispondere!
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#15 Gio 10 Ago, 2006 20:37 |
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cartonio
Registrato: Marzo 2006
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Età: 42 Residenza: Rutigliano ( BARI )
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Re: Van Der Graaf Generator
^^^
bah...forse per il gusto tutto italiano per la dimensione melodrammatica che permea il prog inglese?!?
la teatralit? e il melos tipico di opere come selling era presente ad esempio gi? in opere partenopee come palepoli degli osanna ( altro album da consumare )!!!
p.s. cmq i VDGG al completo hanno suonato oltre che sul debut album di Hammill anche sui successivi lavori solisti come chamaleon in the shadow of the night e the silent corner & the empty stage, da in camera ( bellissimo amche se registrato di schifo ) Peter ha voluto fare li cose da s? impoverendo ma personalizzando oltremisura il suo sound.
Citazione: ...a memoria il bassista c'e sempre stato...Nic Potter se ben ricordo
nel primissimo album aerosol gray machine ci dovrebbe essere un certo smith che ha collaborato in seguito con hammill
nel secondo c' ? nic potter poi sostituito da Banton da H to He fino a world record, potter torner? negli ultimi due album del combo quando il nome diverr? van der graaf ( e basta ), e anch' egli lavorer? inseguito con Hammill nel periodo del K group nella cui file milita anche evans!!!
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#16 Gio 10 Ago, 2006 23:27 |
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Ghost Dog
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Re: Van Der Graaf Generator
^^^^
Avendo, in vinile, molta roba di Genesis (praticamente tutto), Yes, EL&P, Banco, PFM e, ebbene si', anche un VDGG, provo a rispondere:
in Italia il successo del prog rock ? stato probabilmente coincidente con una "moda culturale" (non la intendo in senso dispregiativo) che ha privilegiato un genere lontano, quasi in maniera programmatica, dalla "canzone di 3 minuti", "leggera" e disimpegnata (almeno nel giudizio ideologico). Il tutto innestato su un indubbio "lvello medio alto" di cultura musicale di chi comprava 33 giri (il prog sembrava rivendicare il diritto della musica rock di stare sullo stesso piano della musica colta, vedi anche ibridazioni con il classico, tipo "Quadri di un esposizione" degli EL&P da Mussorsky, "Concert for group and Orchestra" dei Deep Purple, i cui primi dischi non sono lontanissimi dal clima prog, ecc.). Il tutto con testi non banali, colti e poetici, anche qui lontani dal "cuore/amore" del 45 giri del Juke box.
Mi pare almeno una possibile chiave di interpretazione.....aspetto aggiunte da altri "vecchietti"
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#17 Gio 10 Ago, 2006 23:34 |
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summer63
MegabassMod
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Re: Van Der Graaf Generator
Francamente, non mi so spiegare perch? Italia & Prog siano andati tanto d'accordo ...
Quello che non capisco ? perch? nel giro di pochi anni si ? passati da Mino Reitano ai Rovescio Della Medaglia e poi ai Righeira ...
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#18 Ven 11 Ago, 2006 10:00 |
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FabioFender
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Re: Van Der Graaf Generator
^^^
...vecchietto in arrivo...
Secondo me molto pi? semplicemente ? dovuto ad un fatto di cultura di base, quella che hai nel sangue da generazioni...e noi Italiani abbiamo nel sangue una lunga tradizione lirica e sinfonica !...che bene o male riemerge all'occorrenza
UK e USA (anche se quest'ultimi ora non c'entrano nulla nel discorso) non ce l'hanno !...e infatti "si sono inventati" il rock ed il jazz come musiche "loro", quindi ? anche possibile che l'avvento di bands come VDGG, Genesis etc....li abbia un po' portati, magari involontariamente a pensieri tipo... " ma come?, abbiamo Beatles e Rolling Stones che con 4 accordi hanno un successo mondiale, e questi arrivano con 'sta musica difficile (e Mittle-Europea n.d.r.) a complicare le cose ?"
Inoltre se si considera che il resto del gran successo (almeno all'inizio) l'hanno avuto anche in Germania (paese che a sua volta partoriva gruppi "sulla sc?a" anche se pi? "Germanicizzati"), ed in maniera minore in Francia (in Spagna non so...bisognava veder come ha "preso" il fenomeno un certo Franco !)...la teoria potrebbe stare in piedi !
FF
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#19 Ven 11 Ago, 2006 10:17 |
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Mr Gumbo
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Re: Van Der Graaf Generator
perch? secondo voi il prog ? stato in italia uno dei generi di pi? successo sia per vendite???
A questo proposito lessi, un po' di tempo fa, una spiegazione verosimile: in Italia, nei cos? detti anni di piombo, si cre? una forte contrapposizione alla borghesia, intesa come parte della popolazione "benpensante". Questa contrapposizione era guidata dalle avanguardie culturali che si espressero in un po' tutti i settori, dal cinema, all'arte, alla scrittura e anche alla musica. Ricordo di aver letto su qualche numero di Ciao 2001 alcuni articoli al vetriolo di profonda critica verso i gruppi rock dell'epoca (ne ricordo uno in particolare su Machine Head dei DP): gli stessi giornalisti invece tessevano le lodi dei gruppi quali Genesis, VDGG, King Crimson...
Quindi il fattore "moda", come Ghost Dog dice, in un certo senso c'entra. Non dimentichiamo che l'Italia ? il paese dei campanili: o sei Guelfo o Ghibellino!
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#20 Ven 11 Ago, 2006 10:35 |
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elrond
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Re: Van Der Graaf Generator
FabioFender, ormai non mi stupisco nemmeno pi? di te.......
Ma quante ne sai?
A parte gli scherzi concordo perfettamente con questa spiegazione, le radici musicali nostre sono la lirica e le cazonette (nel senso buono e tradizionale del termine).
Alla base degli anglosassoni c'? la musica celtica che ? gi? un po' pi? ccomplessa di per s?.... da l? in avanti sviluppi parallleli ma diversi.
BAsta pensare ancora all amusica africana e a quanto al base di tutto ci sia un ritmo pulsante che ha influenzato il suo sviluppo.... le radici non sono acqua...
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#21 Ven 11 Ago, 2006 10:36 |
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