difiancu, grazie per la solidariet?!

Io uso: solo le dita
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Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella e perchè stai guardando il cielo e se guardi il cielo è perchè credi ancora in qualcosa...

- Bob Marley -

Il miglior professionita è il dilettante, colui che si diletta... facendo!

- W. Goethe -

Megabass non scomparirà mai!!!

Riapro una discussione su un argomento gi? trattato per cercare eventualmente delle conferme da chi ha gi? subito un intervento al tunnel carpale.

Oramai un'operazione sembrerebbe inevitabile, quasi non riesco pi? a suonare con la mano destra, quindi dovr? decidermi  nel breve/medio termine ad affidarmi a qualche buon chirurgo.

La domanda ? soprattutto rivolta a chi ha gi? subito un intervento dello stesso tipo, e ci? che vorrei sapere in particolare ? il tempo e la modalit? di recupero che si ? reso necessario.

Grazie!



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Riporto la mia esperienza.
Ho subito tre operazioni,fra tunnel carpale e dito a scatto,sia alla mano destra che quella sinistra e soffro periodicamente di formicolii ed intorpidimenti alle dita che riesco a tenere sotto controllo con integratori alimentari a base di acido a-Lipoico,vitamine e selenio.

Quando i disturbi oltrepassano la soglia della sopportabilit?,faccio iniezioni di cortisone.
Son stata operata di tunnel carpale alla mano sinistra 11 anni fa,ma devo precisare di avere una predisposizione familiare (anche mia madre e mia zia sono state operate),in quanto ho le guaine all'interno delle quali scorrono nervi e  tendini,pi? strette,con conseguente compressione e formazione di cisti che ne impediscono il normale scorrimento.

La mia situazione era piuttosto seria,perch? contemporaneamente al tunnel carpale,avevo tendinite,tenosinovite e radicolite. I dolori erano atroci,ma realmente da impazzire,tanto che,se avessi avuto una mannaia,mi sarei volentieri tranciata il braccio.
Poi invece,son stata operata (non ridete se mi son fatta fare l'anestesia totale.. )ed ho recuperato in tempi relativamente brevi,alcuni mesi,con ausilio di fisioterapia.
I punti vengono tolti circa dopo 2 settimane ( io avevo fatto 2 sedute di medicazione e controllo),poi si procede con la fisioterapia per scollare la cicatrice e ripristinare la funzionalit? della mano.
Ma il solo fatto di poter dormire la notte,di non dover lasciare la mano in "infusione"nell'acqua calda la mattina per poterla riaprire  (la notte mi si chiudeva a pugno in uno spasmo ) e di non avere pi? quei dolori ,mi ha fatta rinascere!!  
Perci?,Lancillotto,stai tranquillo,potrai recuperare in tempi brevi e soprattutto potrebbe non essere necessaria l'operazione ;potresti rivolgerti anche ad un buon fisiatra.
Oggi,rispetto ad undici anni fa,esistono tecniche pi? aggiornate e meno invasive,come l'intervento in endoscopia.
Non che quando mi hanno  operata ,abbiano usato crini di mammuth come filo di sutura   ,per? hanno adottato la chiusura a raviolo di patate!!!!!!


Per non parlare dello sfizioso esame di elettromiografia... con piacevolissima introduzione a sorpresa di ago-sonda (da leggere con voce solenne nonch? fantozziana) all'interno del canale carpale....   
Dopodich? si ? sentito il tonfo sordo della mia testa che cozzava a peso morto sul tavolino dell'ambulatorio...priva di vita...
Insomma,si pu? recuperare appieno,con un p? di pazienza,costanza e...magari dopo ci si pu? fare anche un regalino bassistico   per ripagarsi del "fastidio" sub?to!!!

Io uso: plettro e dita
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Il sonno della ragione genera mostri

Devo aggiungere che anche io sono predisposto geneticamente, mia madre infatti ? stata operata ad entrambe le mani.

Per fortuna non i dolori atroci che hai tu, ma sto progressivamente perdendo forza e precisione.

Quella del fisiatra ? una possibilit? che non avevo considerato, e di sicuro prendere a breve informazioni pi? precise in merito.

Per quanto riguarda invece il poter tornare a "strimbellare", dopo quanto ci sei riuscita?

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Ora non ho pi? quei dolori atroci,son stati circoscritti a quel periodo,in quanto,oltre alla recisione della guaina carpale,mi ? stata asportata anche una cisti che deviava il nervo mediano,causandomi fitte che partivano addirittura dall'interno del gomito .

La mia situazione particolare,oltre ad una predisposizione genetica,si ? verificata soprattutto a causa dell'inesperienza,infatti ho iniziato a suonare con un simil precision dall'action altissima e non avevo idea,se non in via del tutto intuitiva,delle regolazioni dello strumento,perci? ho sottoposto nervi e tendini ad uno sforzo ed una sollecitazione al di fuori delle mie possibilit? fisiche.

Non devi preoccuparti della ripresa..di solito avviene in tempi brevi..dipende chiaramente dal tipo di cura che si intraprende...

Se ? di tipo fisiatrico,si arriva direttamente al passaggio successivo rispetto ad un intervento chirurgico,che richiede delle attenzioni soprattutto nella zona della cicatrice,dove si possono formare delle aderenze o un ispessimento della cicatrice stessa.
Io addirittura suonicchiavo di nascosto avendo ancora il tutore,ma ero (sono??? ) folle ed ? palesemente una cosa DA NON FARE ASSOLUTAMENTE!!!!!!!!!

Consiglio di avere un p? di pazienza ( in fondo si tratta di pochi mesi,uno o due) e di riprendere gradualmente,senza cimentarsi in esercizi iperbolici ma dosando il piacere di suonare con la rieducazione della mano.

Io uso: plettro e dita
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Se si deve operare, meglio farlo prima di compromettere la sensibilit?. infatti, pi? si lascia andare il problema, pi? il nervo far? fatica a recuperare.
L'intervento di neuroisi ? meglio farlo con tecnica microchirurgica, e non con la semplice passata di sonda che allarga il canale del carpo, perch? ci? predispone di pi? a recidive.
L'interento alle Molinette di Torino viene fatto in day surgery dai neurochirurghi, e di quel medico io mi fido ciecamente (Ha operato mia madre ed ? andato tutto benissimo):
A presto
Gio'.

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"Penso che ci sia l'urgenza di fermare la terribile fugacità del tempo. Con la musica, la pittura... cercate di catturare anche un solo attimo maledetto, prego!"
Sir Paul McCartney

Io non prenderei tanto alla leggera questo interveto...che per quanto semplice possa apparire in una buona percentuale dei casi non risolve il problema che recidiva.......non sono stato mai operato per? ho avuto molti pazieti con questo problema....operati e non....e solo pochi hanno risolto il problema.....infatti molti ortopedici per evitare rogne cercano di operare il meno possibile queta patologia e consigliano quasi sempre cicli di fisioterapia sia strumentale che manuale.........infine le infiltrazioni le escluderei in quanto eliminando il sintomo non si risolve il problema!

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jacopo guida ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ho avuto molti pazieti con questo problema.

A 23 anni?


PS: aggiusta la "n", sembra che c'hai il raffreddore...

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Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

Infatti, il tunnel carpale operato pu? recidivare, ma se l'intervento ? eseguito bene la percentuale di recidiva si riduce drasticamente.
Un briciolino di tecnica chirurgica (anche se un neurochirurgo o un ortopedico che praticano tale intervento sapranno spiegarlo meglio di me):
Incisione della cute a livello del polso; lisi di aderenze con tecnica microchirurgica. Chiusura della ferita a strati.
Opzione due: incisione della cute uguale alla precedente. Inserimento di sonda attraverso il canale del carpo con dilatazione del medesimo. Sutura della ferita a strati.
Il secondo intervento ? pi? breve del primo, ma a mio giudizio espone maggiormente a recidive.

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ganesh ha scritto: [Visualizza Messaggio]

jacopo guida ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ho avuto molti pazieti con questo problema.

A 23 anni?

Fisioterapista, immagino: ? una laurea triennale dell'area sanitaria.

FG

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"Se la nave affonda, prima le donne e la sezione ritmica!" (Jack Pastorius, padre di Jaco); "Less pipes, more music... " (Gianni)


* Odyssea * Frammenti Diatonici * Chorus Insubriae *

Ho ricevuto in questi giorni un paio di PM da un nostro compagno di Forum,  volabasso (che ringrazio!), il quale oltre che bassista ? un'osteopata (spero si dica cos?).

Mi ha suggerito questa come primo tentativo di risoluzione (con l'intento di evitare l'operazione), e documentandomi meglio effettivametne ho letto cose molto incoraggianti sull'argomento.

A gennaio penso ci incontreremo per fare un tentativo.

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Effegi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Fisioterapista, immagino:

Yep!
Te ghe ras?n.
Non ci avevo pensato.

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Lancillotto,
in ogni caso, auguri di buona guarigione

Non avere paura di operarti se ? il caso!

Ancora auguri e tienici aggiornati

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Effegi ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Fisioterapista, immagino:

Gi? ? proprio cos?.....considerando che ti fanno lavorare come tirocinante anche per tutti e tre gli anni del corso......e lavoro da un anno in una clinica privata...
Comunque l'osteopatia ? un ottimo rimedio.....l'avevo consigliata ad un altro utente in un topic sull'epicondilite....

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Io, invece, continuo a dissentire sui rimedi estemporanei.
Se l'elettromiografia ha gi? dimostrato una diminuzione della velocit? di conduzione sia motoria che sensitiva l'unica cosa che pu? permettere al nervo di recuperare ? l'intervento chirurgico, e non c'? fisioterapia od osteopatia che tenga.

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Weil?..
Io ho subito l'intervento e ti posso assicurare che non sarai costretto a stare fermo.
Una cosa che ho provato sulla mia pelle, ? vedere che la mano si ? gonfiata come un palloncino..questo mi ha portato subito a pensare che NON DOVEVO ASSOLUTAMENTE TENERLA FERMA.
E' chiaro che un po' i dolori li senti, per? ho avuto un recupero quasi totale per le normali attivit?, in un tempo relativamente breve.
Suonare invece ? pi? problematico, in quanto ? necessaria una certa flessione del polso e uno sforzo maggiore.

Quello che ti posso dire ? che se muovi le dita senza curvare il polso, e se non cerchi di portare i polpastrelli al palmo con forza, ma facendo movimenti lenti e quanto pi? ampi possibile rispettando il tipo di tutore o fasciatura, il recupero, almeno per quanto riguarda la digitazione ? velocissimo.

Ti basti pensare che sono stato operato il 12 febbraio, e il 25 febbraio gi? suonavo agevolmente le "cromatiche" sul sol.
Per? ti ripeto, NON FORZARE MAI.
Se hai bisogno sono qui..
o qui:

erikbassman, ti ringrazio

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LANCILLOTTO:Ciao io ho un problema penso simile o un po pi grave non saprei.In poche perole ho una microfrattura allo scafoide procurata giocando a calcio a 5,dovevo essere stato operato a gennaio,siamo a marzo e per il momento ancora nessuna notizia dall'ospedale,a suonare il polso sx mi fa un male incredibile,poi dopo un po che suono i movimenti iniziano ad essere sempre pi? lenti e la mano inizia ad irrigidirsi,sto aspettando che mi chiamino perch? sono 2 anni e pi? che mi porto questo dolore dietro.MI sento un annullita a volte,un incapace

metallica ha scritto: [Visualizza Messaggio]

LANCILLOTTO:a suonare il polso sx mi fa un male incredibile,poi dopo un po che suono i movimenti iniziano ad essere sempre pi? lenti e la mano inizia ad irrigidirsi

Per quello che posso capire di fratture e micro fratture, ti consiglio di non suonare a lungo, anche se dovrei consigliarti di non suonare per nulla!