gozer ha scritto:  

Vedi Santorre, le tue condizioni erano diverse...avevi un bel box grande, un impianto potente e un fonico. A  a me piace suonare rock o funky, non era quello il problema...
il problema ? che sto invecchiando e la "vecchiaia" porta con s? anche delle evoluzioni. Comincio a diventare davvero insofferente verso il clima competitivo che si crea in questi contesti. C'? un atteggiamento del tipo "io sono pi? bravo di te e tu non sei nessuno, mi chiedo perch? mai sei qui in una fiera riservata ai grandi come me, adesso ti seppellisco sotto un mare di note", il tutto celato da una serie impressionante di falsi sorrisi e pacche sulla spalla. Pu? darsi che io sia paranoico, ma so di non sbagliarmi. A me piace suonare e basta e ho condiviso il box anche con un rappresentante di strumenti che suona la batteria solo per passione ma in modo molto pi? che dignitoso, anche  con un batterista bambino di 12 anni (bravo devo dire) e con chiunque me lo abbia chiesto. Non ho trovato questo stesso atteggiamento in altre persone che sono troppo preoccupate di sfigurare, ho sentito sparlare a destra e a manca, ben sapendo che certe persone che distruggevano a parole i loro colleghi (alcuni decisamente pi? bravi di me e a mio giudizio anche di loro), dopo due minuti erano l? a ridersela anche di me. Tutto ci? non ha niente a che fare con la musica...non ? la quantit? di note il problema, n? la loro qualit?. E' l'atteggiamento umano che non riesco a sopportare, sembra di essere in un colosseo dove i gladiatori si massacrano con il sorriso sulla faccia..
so che ? sempre stato cos? d'altra parte, solo che ora non riesco a sopportarlo. Sono entrato in questo "giro" molto di recente e forse un p? per caso e quindi sono abbastanza estraneo a questi meccanismi. Chi mi conosce sa bene quanto mi costa una fiera...i superfighi arrivano l? con l'ipod e le loro basi e si sparano tutto il loro repertorio di semibiscrome, io invece penso a quale progetto portare, organizzo le prove, sostengo delle spese e coinvolgo dei musicisti di tutto rispetto, turnisti o personaggi che hanno fatto cose tipo Festival di Sanremo (Vedi Sara6 ex Taglia42) e che non mi chiedono mai una lira. E tutto non valorizzato per niente, non pubblicizzato adeguatamente e vissuto anche spesso con fastidio da chi invece si aspettava slap a manetta...forse un p? anche da chi mi ha dato lo spazio come "dimostratore" e si ritrova un bassista che invece non dimostra un bel niente. Eppure la "dimostrazione" dovrebbe essere concentrata sul suono dello strumento e non sul numero delle note che metto, o sbaglio?
e a questo punto mi girano doppiamente i coglioni perch? non capisco perch? mi devo sentire poi imbarazzato io. Sai qual ? il risultato? che durante le mie performance mi concentro poco sulla musica, guardo la porta, vedo quanta gente c'?, guardo le facce dei miei colleghi bassisti che si affacciano e poi se ne vanno disinteressati dopo due secondi e poi ti prendono pure per il culo dicendo: ti ho visto prima, bel progetto davvero. Ma che cazzo hai visto se neanche sei entrato? almeno non prendermi per i fondelli...e poi vedo le stand che si svuota perch? poco pi? in l? c'? uno che fa l'assolo di basso in uno stand aperto dove non dovrebbe neanche farlo visto che c'? chi ha sborsato fior di quattrini per avere uno stand chiuso. E il risultato ? che a un certo punto inizio a suonare di merda...non riesco a suonare solo per me stesso, la musica per me ? emozione e se non riesco a condividerla, dalle mie mani non esce niente, e in pi? la tensione e il giramento di palle ti fanno venire fuori solo degli errori a volte clamorosi su cose che hai suonato mille volte. Non riesco a controllare la mia emotivit?, non riesco ad essere falso e non mi va di piegarmi a un meccanismo che non ha niente a che vedere con la musica, tutto qui. Semplicemente mi devo prendere un periodo di riflessione...a ottobre c'? l'Euro Bass Day, ogni anno mi sono attivato almeno un mese prima per andarci e per portare qualcosa di carino. Quest'anno non credo di far niente o forse semplicemente ci andr? solo se avr? uno spazio adatto per un progetto di band che sia valorizzato come si deve e lascer? fare il dimostratore a chi lo sa fa fare ed ? contento di farlo.
AMEN

P.S: Rocky13, grazie  

Rocky13 ha scritto:  

pietrobass ha scritto:  

Tra l'altro ? quello che la massa vuole.

straquoto  

FabioFender ha scritto:  

E' quindi scontato che nel primo caso si avranno davanti 30 persone attente, ed il prodotto "pubblicizzato" (insieme all'esecutore) ne usciranno vincenti, nel secondo invece sar? tanto se qualcuno si ferma davanti allo stand per pi? di tre secondi...facendo cos? decadere lo scopo dell'espositore  

gozer ha scritto:  

Se avesse abitato pi? vicino sarei sempre a casa sua, purtroppo l'ho conosciuto troppo tardi. Il fatto di essere amici non gli impedisce di esprimersi al meglio quando "jammiamo" ma noto che lui si mette sempre (e non solo con me) al servizio della musica e della persona che  in quel momento sta improvvisando.

Citazione:

NoGroove-NoJob ti ringrazio molto per le belle parole. Spesso vengo criticato (anche da pesone a me molto vicine)

Maurizio Rolli ha scritto:  

parla di me..

Maurizio Rolli ha scritto:  

cmq tu sei un bravissimo bassista...che mette le mani avanti perch? sa che uno pi? bravo c'? sempre...paraculo

gozer ha scritto:  

Claudio Sannoner,spontbass, siete una minoranza...in questi eventi contano molto di pi? i ragazzini alle prime armi che sono affascinati dalla tecnica, quelli che come voi (e me) gi? suonano da molti anni e sono pi? preoccupati della musica che del numero di note, sono decisamente meno.

Citazione:

Claudio Sannoner[/b],spontbass, siete una minoranza...in questi eventi contano molto di pi? i ragazzini alle prime armi che sono affascinati dalla tecnica

MAURO_ISOLATION ha scritto:  

A mio parere, il contesto "impone", in un certo senso, un tipo di comunicazione.
Quindi tu Giorgio dovresti trovare il TUO modo di comunicare in quel contesto e il TUO modo di valorizzare il marchio che rappresenti, senza cambiare i contenuti che hai da esporrene.

spontbass ha scritto:  

se le mille note fanne vendere strumenti o se fanno solo "effetto festa" sotto lo stand...

mistero

spontbass ha scritto:  

bisogna poi sempre vedere, oltre ai ragazzini super eccitati e alla tennica da corsa, se le mille note fanne vendere strumenti o se fanno solo "effetto festa" sotto lo stand...

gozer ha scritto:  

spontbass ha scritto:  

se le mille note fanne vendere strumenti o se fanno solo "effetto festa" sotto lo stand...

mistero

secondo me non ne fanno vendere neanche uno.... ma spesso il distributore non si accorge (o finge di non accorgersene) che buona parte dei risultati ottenuti da un marchio nuovo in Italia sono spesso  merito di un musicista che si ? fatto il culo, lo ha portato in molti contesti, dai palchi importanti ai raduni, che lo ha fatto inserire nei credits di un disco e lo ha messo sui suoi video di you tube.  

Claudio Sannoner ha scritto:  

vedi victor wooten che fa il cinema nello stand hartke, ? lo stesso cinema che faceva quando utilizzava altra amplificazione (ampeg? non ricordo), idem per gli altri. Quindi voterei per la seconda ipotesi ma ? anche vero che chi non ha mai preso in considerazione hartke e sogna di suonare in double thumb highway to hell, prima di svegliarsi dal sogno e sapere che deve andare a scuola perch? senn? mamma s'arrabbia, potrebbe volere per natale l'ampli del suo mito treccinato (ma con chierica dilagante)....