Io il batterista ancora non lo sento. È l'ultimo entrato, abbiamo suonato insieme 5-6 volte quindi penso sia normale. Per ora è solo un suono peggiore di quello perfetto che sento a casa sulla base e che a differenza di questo mi crea ansia perché segue anche quello che faccio io. Come dicevo nell'altro thread ho ancora l'impressione di mandarlo fuori tempo quando non sono preciso. Immagino che sia na questione di tempo e dobbiamo affiatarci: se nel frattempo voleste anticiparmi qualcosa vostra impressione a riguardo..

Io uso: plettro e dita

papettino, suonate col click, probabilmente vi manca solo l'educazione alla base, lo studio col metronomo.

se suonando col click andate fuori, tocca rimettersi a studiare parecchio  

Io uso: plettro e dita
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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

è la prima volta che sento dire che il bassista manda fuori tempo il batterista

Io uso: plettro e dita
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papettino,
è il batterista che deve dare il tempo agli altri, non il contrario...

Io uso: plettro e dita
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Certe canzoni vanno accompagnate, altre bisogna spingerle!!! \m/ \m/

Esercitati tanto col metronomo in modo da essere sicuro del tuo tempo. Io spesso il batterista lo guardo pure quando sono insicuro di quello che sta accadendo.
Forse se non lo senti è perché sta suonando in modo insicuro essendo da poco nel gruppo, può capitare anche questo.

Io uso: solo le dita
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Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
(Seneca)

play bass or die trying

Ho la tastira rtta...

mai suonato col click e neanche me la sento di proporlo, lì sono tutti musicisti navigati..

Io uso: plettro e dita

papettino, se non lo senti, prova a guardare quando picchia su cassa e rullante. Io quando ho problemi a sentire semplicemente uso la vista

Io uso: plettro e dita
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^this is just my 2 cents
Rovino la buona musica con: Rickenbacker 4003 MID - Yamaha TRB6 - Fender Player Jazz 5 - Ibanez MiKro GSRM20 - HB JB-40FL
Helix Stomp - LittleMark2 - 2x ATS e tante distorsioni

Come mai non lo senti? Suona troppo piano?

Io uso: plettro e dita
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Catch the mist, catch the myth
Catch the mistery, catch the drift

a dire il vero non sento neanche gli altri: sto nel mio tunnel attento a non sbagliare e a dare un senso a quello che faccio (il chitarrista per dire mi accorgo che esiste solo nei soli). Ovviamente immagino che andando avanti e acquistando sicurezza o semplicemente accettando che quello che faccio può andare bene comincerò a far caso di più agli altri. La cosa del tempo però effettivamente mi lascia dei dubbi perchè ad esempio è successo un paio di volte che il brano mi sembrava fosse lento e ho leggermente accelerato e tutti mi sono venuti dietro. Forse non lo mando proprio fuori tempo quando manco di precisione, però sento che si incasina, perde il filo forse. Non so, si dice che il compito principale del bassista sia la precisione, forse si intende questo..

Io uso: plettro e dita

Adesso ho capito cosa intendevi! Pensavo fosse un problema "acustico" invece è un fatto psicologico... ci vuole un po' per abituarsi a suonare ascoltando gli altri. Una volta che sei a tuo agio con il brano e la parte che stai suonando, prova a prestare attenzione a quello che ti succede attorno... ad esempio quali colpi della batteria sono insieme alla tua linea di basso? Cerca di "aggianciarli" e suonare più preciso possibile assieme. La ritmica della chitarra è diversa dal tuo basso? Non aver paura di uscire un po' alla volta dal tunnel, se conosci bene i brani e le tue parti ci puoi riuscire senza incasinarti     e i tuoi compagni di gruppo saranno molto più contenti, in futuro, di avere un bassista che magari cicca qualche nota ma li ascolta e li supporta piuttosto che uno che suona giusto ma per conto suo!

Io uso: plettro e dita
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Catch the mist, catch the myth
Catch the mistery, catch the drift

Ci vuole anche abbastanza concentrazione per non isolarsi nel basso ed ascoltare gli altri. Quando lo faccio, mi diverto di più perchè sento tutta la musica, però se su un brano sono più insicuro, oppure se sono stanco, oppure se ho una linea di basso fighissima, capita che mi isolo e focalizzo di più il basso. Oppure mi concentro su basso e batteria.

Io uso: solo le dita

Almeno il rullante però intercettalo!   

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play bass or die trying

Ho la tastira rtta...

OnzoG-onzo ha scritto:  

Almeno il rullante però intercettalo!   

lo intercetto e..?

Io uso: plettro e dita

... papettino, ed esci dal tunnel, no!?
Come ho detto prima, io ho sempre avuto l'abitudine di guardare gli altri soprattutto il batterista (anche se quello con cui suono attualmente, per quanto stabile come timing, ha dei movimenti che riescono a mandarmi fuori tempo mai successa una cosa del genere!   ).
Però in caso non lo guardassi intercetta inizialmente il rullante.
E poi non mi prenderei la briga di accelerare un brano perché mi sembra lento, quello non è compito del bassista e se ti son venuti dietro sarà stato per assecondarti e non perché si siano fatti correggere. Un brano inizia ad una velocità, giusta o sbagliata che sia, e deve continuare con quella.

Io uso: solo le dita
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Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
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play bass or die trying

Ho la tastira rtta...

Per abituarti a "sentire" la batteria insieme alla tua parte, quando sei a casa a studiare potresti provare ad accennare/ canticchiare/ tumpatumpeggiare la parte di batteria mentre tu suoni la tua. Questo presupporrebbe anche di conoscerla più o meno bene. Un po' di esercizio mentale non guasta!

Io uso: plettro e dita
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Catch the mist, catch the myth
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Proprio perchè gli altri sono musicisti navigati, il click non dovrebbe essere un problema. Una cosa non capisco : le vostre parti, tue e del batterista,  sono definite oppure suonate così come viene? Se suonate l’arrangiamento del disco ognuno suona la parte originale ed è fatta, basta guardarsi. Se l’arrangiamento è vostro, incontrati da solo col batterista e mettete giù la sezione ritmica.

Io uso: solo le dita

In teoria abbiamo l'mp3 e dovremmo rifare quello ma tra il dire e il fare..

Io uso: plettro e dita

Papettino: Credo che decidere che parte fare insieme al batterista sia necessario. Se è troppo complicata per le vostre capacità tecniche semplificatela. L’importante è che la linea del basso si incastri con la batteria. Credo che il problema non sia che non senti il batterista, ma che le vostre parti si “confondano”. Trovati con lui, ascolta bene cosa fa con cassa e rullante, costruisci la linea sul suo disegno ritmico. Quando lo avrai fatto sentirai la batteria anche in mezzo a dieci chitarre a manetta.

Io uso: solo le dita

papettino, c'è una bella differenza tra "musicisti navigati" e "musicisti competenti"  

il click è una cosa normalissima e comune proprio tra i musicisti competenti, ed anzi, "quelli bravi" si segnano i bpm di ogni brano, il batterista in teoria si prende la velocità dal metronomo...

tra l'altro non ci devi suonare tu, ma il batterista dovrebbe averlo in cuffia per non ondeggiare sul tempo.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Alexce69 ha scritto:  

... L’importante è che la linea del basso si incastri con la batteria. Credo che il problema non sia che non senti il batterista, ma che le vostre parti si “confondano”. Trovati con lui, ascolta bene cosa fa con cassa e rullante, costruisci la linea sul suo disegno ritmico. Quando lo avrai fatto sentirai la batteria anche in mezzo a dieci chitarre a manetta.

Per la mia esperienza la vera chiave è questa ! Quando suoni una cover, se basso e batteria eseguono esattamente le linee dell'originale, tutto è molto semplice perchè il lavoro di "incastro" è già stato fatto da altri e l'unica cosa che serve è riproporlo tal-quale.
Ma se, come spesso avviene, subentrano semplificazioni nelle linee dell'uno o dell'altro o a volte anche solo trasposizioni in tonalità diverse che costringono a spostare le diteggiature ... allora il lavoro di "incastro" è tutto da rifare e serve molta attenzione reciproca. Spendere tempo e fatica per curare bene questa integrazione significa poi avere tutta la sezione ritmica (non solo il basso) belli presenti e solidi all'interno del mix.

Io uso: plettro e dita
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E' assolutamente vietato prendersi troppo sul serio

Il miglior batterista con cui mi è capitato di suonare fino ad oggi, un professionista ed insegnante piuttosto famoso qui a Bologna, vive col click in cuffia.
Io stesso, quando suono con un batterista nuovo, se non lo fa lui, propongo io stesso di fare qualche prova col click.
Per quanto riguarda l'ascolto, credo che ci voglia tempo ed anche la volontà di ascoltare.
Il problema, quando il livello è ancora quello del principiante, è che il non-ascoltare è una forma di difesa: ti concentri su quello che devi fare tu, cerchi di farlo al meglio, e se ascolti gli altri o gli altri ascoltano te il rischio è di mandarsi fuori.
Però se ci pensi è il pubblico che si sopporta l'ascolto dell'insieme.
Quindi conviene ad un certo punto ascoltarsi mentre si suona insieme, anche per rendersi conto se ciò che ne esce è proponibile o meno.
Per questo ti consiglio di registrare le prove e di riascoltarle a casa con calma. Magari anche insieme agli altri del gruppo.
Vedrai che a furia di riascoltare i brani a casa ti verrà naturale farlo anche in sala prove mentre suoni. E sarà un vero salto di qualità.

alla fine il risultato è stato questo, al termine del quale è tornato il vecchio bassista
Io sono tornato davanti al pc e siamo tutti contenti così
Ah, mi dicono che suono troppo avanti o troppo indietro, boh

YouTube Link

Io uso: plettro e dita

Vuole semplicemente dire che non sei preciso. Fai come me prendi un bravo maestro che ti sistema (come ha fatto con me). Ultima registrazione del gruppo finalmente decente ora si può incominciare a guardare il pelo nell'uovo!
Prima regola semplificare le parti per essere precisi come qualcuno più sopra ti ha già detto. Fare come gli americani keep IT simple & stupid

Hunt

Io uso: plettro e dita

[quote user="hunt" post="1100644"]
Prima regola semplificare le parti per essere precisi come qualcuno più sopra ti ha già detto. Fare come gli americani keep IT simple & stupid

In questi giorni sto tirando giù le parti di basso del concerto di Dè Andrè del teatro  Brancaccio. Al basso c’era quella macchina da guerra di Cerri, buonanima. Le parti sono di una semplicità ed efficacia terrificanti, si incastrano sulle pacche di Bandini alla perfezione. Non fa un fill più lungo di 4 note, una nota in più del necessario, e appoggiato sul tempo perfettamente. È una soddisfazione riuscire a trattenersi ed offrire ai tuoi compagni il miglior risultato, indipendentemente dalla pulsione a strafare, che è quella che ci fa tirare avanti. Lo studio a metronomo a basse velocità aiuta moltissimo.

Io uso: solo le dita
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I used to think I was indecisive, but now I'm not so sure.

papettino ha scritto:  

alla fine il risultato è stato questo, al termine del quale è tornato il vecchio bassista

Ma non avevi detto che era il batterista ad essere nuovo?

papettino ha scritto:  

Io il batterista ancora non lo sento. È l'ultimo entrato,

Alla fine sei andato via tu?

Io uso: solo le dita