Sono da due mesi in una cover band che mi piace tantissimo: bella voce, bravi strumentisti, un nucleo collaudato (tastiere+cantante hanno fondato la cover band tre anni fa) quindi scaletta già pronta, brani già impostati: c'è solo da impararli. Io ho proceduto così: mi sono scaricato i midi, corretto le tonalità dove c'era da correggere, stampato gli spartiti. I quali sono fatti bene e corrispondono quasi fedelmente alle versioni che facciamo noi. Il problema ovviamente è che nei punti più difficili ti rifugi immancabilmentemente nella fondamentale (se riesci a capire quale è, e quindi è d'obbligo scriversi gli accordi). Ma soprattutto che se ti perdi ti perdi. La mia idea è di ritornare agli accordi+testo, con in mente le cose che ho imparato dagli spartiti, però vorrei trovare un modo per mettere su carta almeno qualche passaggio principale. Qualcuno ha vissuto questo dramma e se sì come lo ha risolto?

Io uso: plettro e dita

papettino,
dipende principalmente se ci sono degli "obbligati"
in caso affermativo, lo spartito è l'unica soluzione (oltre ovviamente al saperlo a memoria)
penso ai red hot chili peppers, come esempio, in cui anche la linea di basso è conosciutissima e caratteristica

se l'accompagnamento non è così caratteristico, puoi rifare tu qualcosa seguendo gli accordi; nel pop becero, ad esempio.

per il colpo d'occhio è sicuramente più immediato testo+accordi.
bisogna anche vedere che livello di fedeltà volete mantenere voi

Io uso: solo le dita
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Fabienne: Ma questa chitarra di chi è?
Butch: E' un basso piccola.
Fabienne: Si, questo basso di chi è?
Butch: Di Zed.
Fabienne: Chi è Zed ?
Butch: Zed è morto piccola... Zed è morto.

DEMO - State of Ideal Perfection

papettino, ma scrivere sul pentagramma la parte, e sopra gli accordi, come fanno tutti?  

scherzi a parte, è così che si fa in genere, ed è così che trovi sulla maggior parte degli spartiti.

cercando un generico "sheet music" su google immagini ecco un esempio: https://s3.amazonaws.com/halleonard...9CNe5HTs22A.png

io faccio così di base anche perchè sullo spartito magari segno la ritmica, dettagli, o scrivo gli obbligati, mentre "sopra" scrivo gli accordi.

Io uso: plettro e dita
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http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Fender Precision Classic 50 Sunburst
- Hofner 500/1 v62
- Hofner 500/1 v61
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Aria Pro II SB-1000
- Yamaha BB714bs Lava Red
- Yamaha Attitude II Surf Green
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Yamaha RBX200 Red
- Yamaha RBX750A Blue
- Squier Bronco LE Shell Pink
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Markbass CMD 121h
- Tabacco Cables
- Korg Pitchblack
- EBS Billy Sheehan Ultimate Drive
- EHX Green Russian Big Muff
- Zoom B3

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier in effetti così sarebbe l'ideale: accordi, spartito, testo. Devo vedere se su musescore c'è una funzione copia incolla del testo che dia un risultato accettabile..

Io uso: plettro e dita

Anche io faccio come dice Pier.
Prendo un foglio pentagrammato. Sopra scrivo gli accordi e sullo spartito mi scrivo gli obbligati, i break, la figurazione ritmica (giusto all'inizio della sezione), le pause se non devo suonare

Io non mi scrivo mai tutto il testo, anche perchè non lo riuscirei a leggere. Mi scrivo invece le sezioni (Intro - A - B - coda, o se preferisci Intro - strofa - ritornello). Se serve proprio il testo per qualche riferimento, scrivo qualche parola solo dove serve.

Io uso: solo le dita