Salve a tutti!

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Conosco un ragazzetto (15 anni circa) che, purtroppo, non ha attualmente facolt? economiche per andare da un insegnante e mi ha chiesto di dargli lezioni...

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Lui suona da poco pi? di un anno ed ha grosse lacune tecniche e teoriche; insomma il classico ragazzo che prende il basso in mano ed inizia a suonare da solo.

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Io sono da una parte contento ma dall'altra preoccupato. Contento perch? mi sento lusingato del fatto che uno mi chieda di dargli lezioni, preoccupato per due semplici motivi:

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1 - non ho esperienzarn2 - sono una zappa

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Riguardo al secondo punto... vabb?, piano piano si migliora! Questa occasione mi sta anche dando una spinta in pi? per impegnarmi a studiare pi? costantemente e pi? a fondo.

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Riguardo alla prima, invece, vorrei chiedere agli insegnanti esperti che girano per il Forum come di solito affrontano l'allievo, se applicano un metodo uguale per tutti, come fanno a capire se devono cambiare metodo, cosa cercano di insegnare principalmente ai loro allievi...

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Io contavo di iniziare con impostazione della mano sinistra, basi di teoria e solfeggio (sia ritmico che melodico), ma la mia principale preoccupazione ? quella di ammorbarlo eccessivamente con queste cose e fargli passare la voglia di studiare. So che ? molto importante, ma so anche che ? un ragazzino di 15 anni e quindi immagino di doverlo "saper prendere"... insomma sono un po' confuso!

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Consigli?

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Grazie mille!!

Io uso: solo le dita
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Lodate Dio con strumenti a corde (Salmo 150)

Io non sono un insegnante bassista professionista, ma ho avuto esperienze con l'insegnamento, e ti consiglierei di partira da ci? che lui vuole imparare, e andare avanti di questo passo, accennandogli la tua conoscenza per poi spronarlo a chiederti di imparare sempre cose nuove, in questo modo la voglia di studiare non dovrebbe passargli. rnIo non credo molto in metodi prestabiliti e applicati a pi? persone, ognuno ha le sue difficolt? e il suo percorso da percorrere, quindi meglio programmi personallizzati, sia nei tempi che nel materiale.

Io uso: solo le dita

leonardo ha scritto:  

ti consiglierei di partira da ci? che lui vuole imparare

rnMa come fai? Gli chiedi proprio "cosa vuoi imparare?"

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Il fatto di scegliere un determinato metodo di insegnamento nel caso mio ? dettato proprio dall'inesperienza, cio? dal fatto di non sapere decifrare tutti quei segni che ti fanno capire di cosa ha bisogno un allievo e quali sono le sue aspirazioni.

Io uso: solo le dita
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Lodate Dio con strumenti a corde (Salmo 150)

Secondo me bisogna trovare il giusto mezzo.

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Cio?, nn fargli vedere solo le cose che gli interessano, ma nemmeno incentrarti solo su un rigido metodo prestabilito: parti da alcune basi su cui nn transigi (esempio le impostazioni della Sx sono un'ottima base), per? concedigli anche di farti capire quali sono le cose che vuole approfondire e concentrati maggiormente su quelle.

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Se vuole suonare tharsh metal, all'inizio almeno sar? poco utile parlare di armonia, mentre se vuole fare jazz forse sar? altrettanto inutile fargli vedere come si suona con tre dita... (era solo per fare delgi esempi banali)

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Ed anche negli argomenti che sceglierete, bilancia bene la parte di studio teorico (che cmq sia a volte pu? essere noiosa) con degli esercizi pratici che migliorino il suo feeling con lo strumento...

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Tutto, ovviamente, IMHISSIMO.

Io uso: solo le dita

Che faccio, incollo il testo della mail che tui ho mandato l'altro giorno?

Io uso: solo le dita
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Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella e perchè stai guardando il cielo e se guardi il cielo è perchè credi ancora in qualcosa...

- Bob Marley -

Il miglior professionita è il dilettante, colui che si diletta... facendo!

- W. Goethe -

Megabass non scomparirà mai!!!

leonardo ha scritto:  

, e ti consiglierei di partira da ci? che lui vuole imparare,

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ti SCONSIGLIO questo metodo perch?:

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1? se ti ha chiesto di dargli lezioni ? perch? nn sa cosa deve imparare e che esercizi fare;rn2? credo che studi particolari vadano fatti dopo almeno un'infarinatura generale di tecnica e teoria-armonia.

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quindi IMHO parti dallo sviluppo della tecnica sullo strumento e contemporaneamente introduci graduali nozioni teoriche.

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inizialmente le lezioni saranno molto strutturate, poi potranno essere anche + flessibili.rnciao

Io uso: plettro e dita

1-correggere l'impostazione sullo strumentorn2-esercizi di tecnica (mano destra e sinistra)rn3-primi accenni sulle triadi maggiori e minorirn4-studio scala maggiore con relativi sviluppi sugli esercizi di tecnica

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ecc...ecc...ecc..IMHO

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Io di solito insieme al suddetto lavoro accoppio lo studio di brani di sua e mia scelta alternativamente...tanto per rendere le lezioni un po piu divertenti.

Io uso: solo le dita
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Quoto e aggiungo anche: studio del dante agostini con metronomo, ti fai 2 palle come cocomeri ma in futuro ti torner? utilissimo
Gianfranco docet  

Io uso: solo le dita

io allievi dai 13 ai 26 annirnho un progamma diciamo base che applico ai vari allievi ma in modo diverso

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tipo se viene un ragazzo che sa gi? suonare un p? cerco di inquadrarlo e vedere dove vuole arrivare se ? motivato o meno...molti quando vedono che c'? da studiare un minimo ...dopo qualche lezione ci ripensano....(cosa che ho notato in molte scuole di musica e anche come allievo)

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io ho un approccio molto simile ai colleghi Astaf e Riccardo

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il solfeggio rigorosamente col Basso.rnin pi? faccio fare i modi della scala maggiore con gli arpeggi a 3 e a 4 noternesercizi sui intervalli in modo che inquadrino bene la struttura di ogni scala e allo stesso tempo fanno anche esercizi di tecnica...

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io non ho molta esperienza ma pian piano imparo anche io.

Io uso: solo le dita

DavideV ha scritto:  

leonardo ha scritto:  

ti consiglierei di partira da ci? che lui vuole imparare

rnMa come fai? Gli chiedi proprio "cosa vuoi imparare?"rn

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Magari non proprio cos?, lui avr? sicuramente un genere preferito ed un bassista che avr? preso a modello, e ovvio che dovrai sempre dargli delle basi generali, di impostazione ecc., credo che lo studio di brani scelti da lui possa essere molto esplicativo di ci? che lui vorrebbe imparare a fare, no?

Io uso: solo le dita

Un sentito ringraziamento a tutti gli insegnanti che hanno risposto...

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...e se avete qualcos'altro da dire non esitate, ho molta voglia di imparare!!

Io uso: solo le dita
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Lodate Dio con strumenti a corde (Salmo 150)

Io ci ho pensato a lungo a questa questione perche' mi piacerebbe tanto insegnare.
Io partirei dalle cose che mi hanno fatto bene a me,ed escludo quelle che mi hanno fatto male. Saro' sincero...i maestri che mi hanno fatto fare teoria dopo poche lezioni li ho lasciati tutti...mi stufavo e non mi interessava. Il maestro col quale sono durato piu' a lungo...appena mi conobbe mi chiese: "che musica ti piace?". Poi mi insegnava i pezzi che gli chiedevo,e da li ogni tanto estrapolava fuori qualche nozione di teoria. Il maestro che mi ha entusiasmato di piu' e' stato invece Domenico LoparcoQuando si fa lezione con lui piu' che latro ci si deverte,si ride e si scherza. Mi invita sempre alle sue serate e mi da sempre consigli su bassi e amps,anche adesso che non faccio piu' lezione con lui. Al Disma mi ha prsentato il sig. Laurus,dove lui faceva da endosener. L'invogliamento maggiore veniva dal vederlo sounare,fa delle cose di slap da mettersi le mani ai capelli e poi con semplicita' me le insegna,e non sono cosi' difficili come sembrano...e questo invoglia moltissimo. Anche con lui scelsi di non voler fare teoria,lui era assolutamente daccordo (a parte lo studio delle scale e dei tempi) e ci incentrammo a studiare sul tocco,sull'orecchio,sulla velocita'.....All'eta' di 25 anni non puoi metterti a studiare teoria,non sara' facile diventare turnista...quelle sono cose che si iniziano da piccoli IMHO, quando si studia da grandi...bisogna perdere poco tempo e riuscire ad ottenere il massimo in base a quello che si vorra' fare. Non so se mi spiego ma voglio dire che se io all'eta' di 25 anni avessi iniziato a studiare teoria..credo che a quest'ora avrei un tocco di m***a perche' sarei ancora preso nel decifrare uno spartito. Infatti io di uno spartito non so cosa farmene,suono al massimo in cover-band,so invece cosa farmene del mio tocco,del mio orecchio,della conoscenza delle scale,degli accordi....sono quelle le cose che a me personalemente in questo momento servono. Poi c'e' da dire che leggo molto bene le tablature,quella e' una cosa molto utile ai tempi d'oggi

Io uso: plettro e dita

kco1978 ha scritto:  

Anche con lui scelsi di non voler fare teoria,lui era assolutamente daccordo (a parte lo studio delle scale e dei tempi) e ci incentrammo a studiare sul tocco,sull'orecchio,sulla velocita'.....All'eta' di 25 anni non puoi metterti a studiare teoria,non sara' facile diventare turnista...quelle sono cose che si iniziano da piccoli IMHO, quando si studia da grandi...bisogna perdere poco tempo e riuscire ad ottenere il massimo in base a quello che si vorra' fare.

Non ti offendere ma questa ? una delle pi? grandi stronzate che io abbia mai letto.

...e vorresti pure iniziare a insegnare?

Io uso: plettro e dita

LE STRONZATE CASOMAI LE DIRAI TU.
E poi non vedo cosa ho detto di cosi' strano. Io ho a che fare con maestri di basso da quando avevo 16 anni. E in base alle esperienze che ho avuto...queste sono le mie considerazioni. E per quanto divergenti dal tuo pensiero possano essere...sta sicuro che non sono stronzate...le stronzate sono quelle che fai quando ti siedi sulla tazza del cesso.

Io uso: plettro e dita

...b?, magari Jacker avr? esagerato i toni, ma non mi sembra che la tua uscita sia molto condivisibile, soprattutto se pensi di insegnare. Io ho quasi 40 anni, e sto per partire per la mia settimanale lezione di basso, da allievo, ovviamente, dove non solo faccio teoria ma ho chiesto fin dall'inizio di farla....altrimenti, che cosa posso capire?

Io uso: solo le dita
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Ghost Dog. Made in 1967. Vintage bass player.

"Ho speso quasi tutti i miei soldi in libri, cd e bassi. Il resto l'ho sperperato" (Ghost Dog, citando George Best).

Vivo nell'OMBRA.

Dubbi? Domande? Sei appena arrivato? Consulta il vademecum: http://forum.megabass.it/viewtopic.php?f=24&t=67807


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la teoria ? fondamentale. non ricominciamo sto discorso sul quale ci si ? scannati per un bel p?.

se TU non hai voglia di impegnarti, o non ti senti in grado di studiare teoria, ? una tua scelta, ma non puoi condizionare la formazione di un allievo.

non ricordo chi lo disse:
"in effetti non ? importante studiare teoria....se non vuoi fare il musicista"


peace

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"i am sitting in a room...".

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Più alto è uno strumento, più grave è il suono che esso produce. Per la legge del contrabbasso.


BASEMENT'S GLARE

Cerco di riportare i toni ad un tenore consono...
Senza voler scatenare polemiche, io non vedo come si possa prescindere dalla teoria nello studio di uno strumento musicale....al limite si puo evitare il solfeggio (e neanche tanto) o la lettura se non si ? interessati...ma la teoria musicale ? insita in qualsiasi cosa si voglia suonare e nella sua comprensione...? un po come voler giocare a calcio senza conoscerne le regole e gli schemi, sarebbe tutto ridotto a correre a caso dietro un pallone in un campo...se ? cosi che si vuole suonare....

Io uso: solo le dita
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KARMAMOI.IT

ragazzi allora vi pongo una domanda (sempre in tema e senza uccidermi):
per un ragazzo che vuole suonare mettiamo punk e quindi si scarica le tab e legge: 55555555 33333333 ecc ecc e impara a suonare quella musica senza conoscere la teoria ma sentendo con "mano" quello che fa e quindi  a conoscere la musica in quel modo a cosa serve la teoria? se io non voglio ne insegnare ne fare jazz ma suonare in quel modo meglio la pratica e  la velocit? o mi sbaglio?

l'esempio del punk ? appunto solo un esempio per? penso che dipenda anche da quello che si vuole suonare...sai quanti artisti famosi non sanno nenanche cos'? una triade maggiore per? spaccano? (giusto per citare qualcuno...I RAMONES...e hanno segnato la storia della musica...parole loro "noi non potevamo suonare neanche cover dei THE WHO poich? non le sapevamo fare"

ciaz

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un giorno avr? un explorer

Qui si sta parlando di imparare a suonare la musica e non il punk mi pare, per suonare punk non c'? bisogno di un insegnante IMHO, ci si prende i dischi si ascoltano e si impara, come sicuramente hanno fatto gli artisti che tu hai citato.
Se si parla di insegnare come si suona uno strumento, la teoria per me ? imprescindibile....e non solo per suonare jazz...anzi.
Se parliamo di imparare il punk non serve la teoria, ma neanche un insegnante...solo dei buoni dischi e tanta passione.IMHO

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KARMAMOI.IT

e appunto tornado al prmo post se magari il ragazzo vuole imparare qualcosa del genere che cosa serve farli fare il solfeggio o le scale? questo ? sempre un mio umilissimo parere detto da uno che suona da due mesi ma che magari non essendo nel campo non vede obbligatorie cose scontate per altri!
ciao

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un giorno avr? un explorer

uhm...temo altro scannatoio....

prima che qualcuno (me compreso) si ritrovi a scrivere per l'ennesima volta le stesse cose, consiglio la lettura di questo thread:
http://forum.megabass.IT/viewtopic....der=asc&start=0

mi sembra che si stia finendo a parlare delle stesse cose


peace

Io uso: plettro e dita
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"i am sitting in a room...".

Guarda, io ho iniziato a suonare una quindicina di anni fa, suonavo solo metal e delle scale e del solfeggio non me ne fregava nulla.
Eppure qualcuno me le ha fatte studiare, io le ho studiate a volte volentieri, a volte no...ma ora ho una infinita gratitudine nei confronti di quei rompicojoni ,che mi facevano studiare tutte quelle cose che oggi mi permettono di fare il musicista, e di suonare quello che mi pare.

Io uso: solo le dita
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KARMAMOI.IT

La teoria e' importante...non c'e' ombra di dubbio. Io infatti mi riferivo al solfeggio e alla lettura,non di certo allo studio delle scale e dei tempi. Ma ci sono molti ragazzi,me compreso,che non vogliono solfeggiare,e cercano maestri che non li costringano a solfeggiare,ma +tosto a suonare.Vi sembra una stronzata?Non vi e' mai capitato? Perche' magari a 15 anni a un ragazzo gli piace il punk,e lo vuole suonare con gli amici invece che solfeggiare un "andande moderato ma non troppo" . Di certo SE mi capitasse l'occasione di dover insegnare non vado a costringere nessuno a studiare tabs invece che uno spartito...non andro' di sicuro a condizionare o distorcere il futuro di nessuno. E poi ragazzi...dai...smettiamola di girare intorno ai luoghi comuni e siate realistici...tutti preferiamo saper suonare meglio sullo strumento,magari l'ultimo successo rock del nostro gruppo preferito,piu' tosto che eseguire una spartitura di Albano e Romina.
P.S. sto parlando in totale serenita' e senza polemica....quindi state calmi...

Io uso: plettro e dita

kco1978 ha scritto:  

invece che solfeggiare un "andande moderato ma non troppo" .

Difficilmente mi ? capitato che un insegnante di basso mi facesse solfeggiare un "andante moderato...", per teoria si intende altro sicuramente, il solfeggio ? importante, ma di solito non ? da li che parto quando insegno.
Magari si inizia dall'impostazione, esercizi di tecnica, scale, triadi etc...cose utili all'immediato suonare certamente...? chiaro per? che se devo affrontare degli esercizi scritti, che non siamo semplici scale in quarti o ottavi, ma qualcosa di piu interessante come giri di basso o anche slap, un minimo di conoscenza di scrittura e lettura ritmica (e quindi un minimo di solfeggio) bisogna averla...certo non tabs.

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