Autore |
Messaggio |
oiforsa
Registrato: Settembre 2011
Messaggi: 5
Età: 30
|
Didattica Basso Jazz
salve vorrei imparare un po di jazz per poter ampliare le mie capacita compositive e di improvvisazione quindi vi chiederei che tipo di scale bisogna usare per suonare questo genere colto o anche le scale per il neoclassical...io generalmente uso le scale minori (pentatoniche e naturali) grazie mille in anticipo
Io uso: solo le dita
|
Condividi |
#1 Gio 06 Ott, 2011 00:01 |
|
|
Misfit
Registrato: Dicembre 2010
Messaggi: 886
Età: 40 Residenza: Vicenza
|
Re: Didattica Basso Jazz
oiforsa, mi sa che hai un po' sbagliato mira: si potrebbe suonare del jazz anche solo con le scale che gi? sai (non crocefiggetemi), il punto ? familiarizzarsi con un linguaggio musicale diverso da quello a cui sei abituato.
Ti do un duplice consiglio: primo costruisciti una "cultura" sul genere (se fai una ricerchina qui sul Forum troverai tonnellate di spunti di ascolto), secondo mettiti in contatto con una scuola nella tua zona, ti semplificher? un po' le cose...
buono studio!
Io uso: solo le dita
____________________
fader nostro che stai sul banco sia santificato il tuo mono venga il tuo stereo sia fatta la tua volontà, come in sala così in cuffia, dacci oggi il nostro panpot quitidiano e rimetti a noi i nostri limiter come noi li rimettiamo ai nostri sommatori e non c'indurre in distorsione ma liberaci dal noise.....AMEK.
|
Condividi |
#2 Gio 06 Ott, 2011 00:11 |
|
|
Giangibar1979
Registrato: Febbraio 2010
Messaggi: 31
Età: 44 Residenza:
|
Re: Didattica Basso Jazz
Potresti iniziare ad ascoltare un p? di album (non so se gi? lo fai)... a mio parere sarebbe il caso di rivolgersi ad un maestro, potresti per? magari iniziare a leggerti qualche libro di teoria tipo Jazz theory book di Mark Levine o Il manuale di improvvisazione jazz di Steven Schenkel che ? molto chiaro e semplice ma non so se si trova ancora
Io uso: solo le dita
|
Condividi |
#3 Gio 06 Ott, 2011 00:21 |
|
|
Ethelred Kain
Registrato: Febbraio 2011
Messaggi: 130
Residenza: Roma
|
Re: Didattica Basso Jazz
Quoto tutto ci? che ? stato scritto finora...ma se posso dare un consiglio...parti dagli accordi, studiane la composizione, le posizioni delle note sul manico, creati pattern. Poi ogni accordo genera e/o ? generato da una scala propria ( e nel jazz ne sono usate un bel po' e sono di diversi tipi ) ma a quel punto ti mancano 3 note sulle 4 che gi? hai dell'accordo...come metti quelle tre note...quello dipende in parte dalla conoscenza di armonia che hai e in parte da ci? che hai ascoltato di jazz ( vedi post precedenti ).
Io uso: solo le dita
|
Condividi |
#4 Gio 06 Ott, 2011 00:54 |
|
|
Matteo Balani
Matteo Balani
MegabassMod
Registrato: Marzo 2005
Messaggi: 1802
Età: 49 Residenza: Milano
|
Re: Didattica Basso Jazz
oiforsa,
Cercati un insegnante. Fidati: ? il modo migliore.
E soprattutto ascolta, ascolta e ancora ascolta.
Io uso: solo le dita
____________________ Megabass - Sito
Megabass - Forum
Megabass - Wiki
I miei metodi:
Metodo di basso (principianti)
Metodo di basso (base/intermedio)
I miei endorsement:
Taurus Amplification
D'Addario strings
|
Condividi |
#5 Gio 06 Ott, 2011 09:17 |
|
|
auslander
Registrato: Marzo 2008
Messaggi: 306
Età: 46 Residenza:
|
Re: Didattica Basso Jazz
Ciao, oltre a consigliarti di prendere delle lezioni ti consiglio i seguenti testi:
- Enciclopedia comparata delle scale e degli accordi di Attilio Zanchi
- Walkin Bass Line di Attilio Zanchi
- I metodi per costruire il walkin' scritti da: Ray Brown, Ron Carter, le trasxcrizioni di Scott La Faro.
Ti consiglio l' ascolto e lo studio dei musicisti pi? disparati, soprattutto che suonino altri strumenti come sax, tromba etc... che rendono vario il fraseggio.
Ma soprattutto tanta pratica e suonare il pi? possibile soprattutto con altri musicisti.
Quoto anch' io il fatto che all' inizio non servano scale particolari, piuttosto inizia a lavorare sul ritmo con cui le suoni, magari di suonare note ad intervalli pi? larghi, che differenzia di parecchio la melodicit? del suono.
Ciao
Io uso: solo le dita
|
Condividi |
#6 Gio 06 Ott, 2011 10:58 |
|
|
Matteo Balani
Matteo Balani
MegabassMod
Registrato: Marzo 2005
Messaggi: 1802
Età: 49 Residenza: Milano
|
Re: Didattica Basso Jazz
auslander ha scritto: Quoto anch' io il fatto che all' inizio non servano scale particolari, piuttosto inizia a lavorare sul ritmo con cui le suoni, magari di suonare note ad intervalli pi? larghi, che differenzia di parecchio la melodicit? del suono.
Affermazione alquanto...particolare!
Io uso: solo le dita
____________________ Megabass - Sito
Megabass - Forum
Megabass - Wiki
I miei metodi:
Metodo di basso (principianti)
Metodo di basso (base/intermedio)
I miei endorsement:
Taurus Amplification
D'Addario strings
|
Condividi |
#7 Gio 06 Ott, 2011 11:36 |
|
|
auslander
Registrato: Marzo 2008
Messaggi: 306
Età: 46 Residenza:
|
Re: Didattica Basso Jazz
Non sono l' unico ad aver affermato che almeno all' inizio servano scale particolari, poi penso che usarle utilizzando intervalli pi? ampi non credo sia male per variare il fraseggio.
Quoto lo studio approfondito degli accordi e i loro rivolti in tutte le posizioni e poi il video didattico di Massimo Moriconi "Non Solo Note".
Io uso: solo le dita
|
Condividi |
#8 Gio 06 Ott, 2011 11:57 |
|
|
Matteo Balani
Matteo Balani
MegabassMod
Registrato: Marzo 2005
Messaggi: 1802
Età: 49 Residenza: Milano
|
Re: Didattica Basso Jazz
auslander,
Siamo di fronte ad una domanda posta da un ragazzo di 17 anni che vorrebbe avvicinarsi al jazz ma che, evidentemente, non ha per nulla le idee chiare sul da farsi.
Non si pu? parlare di fraseggio!!!! E poi cosa vuol dire "differenzia di parecchio la melodicit? del suono"???
Ragazzi, perdonatemi, la mia non vuole essere polemica, ma ho letto risposte alquanto "variegate" e consigli strampalati: cerchiamo di non confondere le idee a 'sto ragazzo!!!
Il jazz E' basato sulla conoscenza di scale, accordi, progressioni armoniche (e molto molto molto altro).
Sono d'accordo sul fatto di consigliare dei libri, ma questi, prima o poi verranno abbandonati. Non esiste "La guida assoluta del jazz" che ti insegni "come si suona il jazz"!!!
Anche perch? il termine "Jazz" vuole dire tutto e nulla.
Quindi, rinnovo il mio consiglio all'utente oiforsa: se senti il richiamo del jazz, meglio non perdere tempo! Trova un insegnante bravo.
Ma bravo veramente e affidati a lui!
Io uso: solo le dita
____________________ Megabass - Sito
Megabass - Forum
Megabass - Wiki
I miei metodi:
Metodo di basso (principianti)
Metodo di basso (base/intermedio)
I miei endorsement:
Taurus Amplification
D'Addario strings
|
Condividi |
#9 Gio 06 Ott, 2011 12:13 |
|
|
Near
Registrato: Dicembre 2010
Messaggi: 333
Età: 34
|
Re: Didattica Basso Jazz
Se per scale "particolari" intendi scale che non sono di uso comune nel rock allora non sono d'accordo.
Se prendi in considerazione(giusto per fare un esempio) il primo volume della collana Aebersold trovi la prima traccia che ? costruita su 3 accordi minori(F-,Eb-,D-) ed Aebersold richiede di accompagnare utilizzando la scala dorica e non la scala minore naturale. Non reputo certamente la scala dorica una scala "particolare" ma non ? certamente di uso comune nel genere rock!
Sicuramente studiare scale per intervalli di terza, quarta,quinta ecc. aiuta a sentire la scala in maniera diversa, ugualmente utile pu? essere lo studio delle progressioni sui vari accordi oppure ancora studiare le varie scale con ditteggiature diverse, magari mettendone alcune ideate da noi in modo da svincolarsi dalle geometrie della tastiera(Moriconi ne parla abbondantemente nel suo metodo Suonare il basso elettrico).
Nessuno mette in dubbio l'utilit? di questo tipo di studio ma dire che con la sola conoscenza delle scale minori naturali si possa suonare jazz ? una grande bugia.
Di libri ce ne sono milioni, per tutti i gusti ma molti di questi volumi non sono facili da affrontare per un autodidatta, per questo ? molto importante la guida di un maestro.
Bisogna infine considerare che nel jazz(come in qualsiasi genere musicale) ? fondamentale affinare l'orecchio e sopratutto ascoltare molte incisioni cos? da poter entrare meglio nell'ottica di questo genere che ha un linguaggio assai differente rispetto al rock.
Per tutte queste ragioni un maestro diventa un punto di riferimento fondamentale, non voglio fare l'eco all'intervento di Matteo Balani ma mi rendo conto che in molti siano convinti di potersi approcciare con la massima efficacia alla musica da autodidatti. Se consideriamo le dovute(e poche) eccezioni di gente con una capacit? di apprendimento e deduzione fuori dalla norma ci accorgiamo che non ? affatto vero. A cosa mi serve studiare la scala bebop se poi non ho capito a fondo che cos'? un accordo o un rivolto? Andare da un maestro significa accettare con la giusta umilt? il fatto che molte cose senza un valido aiuto siano fuori dalla nostra portata.
Certo, non tutti possono permettersi delle lezioni e molti suonano per diletto e non perch? vogliano diventare effettivamente musicisti ma per comprendere al meglio la musica una guida ? fondamentale.
|
Condividi |
#10 Gio 06 Ott, 2011 12:24 |
|
|
auslander
Registrato: Marzo 2008
Messaggi: 306
Età: 46 Residenza:
|
Re: Didattica Basso Jazz
Concordo in pieno soprattutto sull' uso di un insegnate. Quanto all' uso di scale particolari alludevo alla scala Minore Melodica e diminuite. La scala maggiore, sua armonizzazione ed i suoi modi e rivolti si possono studiare anche all' inizio gradualmente ed un VALIDO insegnante pu? spiegarne l' utilizzo nei vari generi. E poi il Jazz ? un genere musicale vastissimo, ci si pu? avvicinare gradualmente insieme allo studio di altri generi.
Io uso: solo le dita
|
Condividi |
#11 Gio 06 Ott, 2011 12:34 |
|
|
Fenderissimo
Contributor
Registrato: Marzo 2009
Messaggi: 4820
Età: 39 Residenza:
|
Re: Didattica Basso Jazz
Quoto tutti ma, se non si impara il jazz studiando libri da 100 pagine, come si pu? imparare il jazz in una discussione sul Forum senza avere il basso tra le mani? Vanno bene alcune indicazioni (libri, ascolti) per? dire quali scale usare e come usarle non porta da nessuna parte. Una persona che ha gi? studiato determinate cose le pu? capire leggendole, ma per chi non le ha mai affrontate possono essere delle cose impossibili da capire
Quoto l'insegnante
Io uso: solo le dita
|
Condividi |
#12 Gio 06 Ott, 2011 12:48 |
|
|
luca74
Contributor
Registrato: Marzo 2006
Messaggi: 1137
Età: 49 Residenza: roma
|
Re: Didattica Basso Jazz
Matteo Balani,
? vero che non esistono manuali del jazz, ma non basta neanche andare da un maestro, secondo me innanzitutto deve ascoltarlo con piacere, e appassionarcisi, (generalmente a quella et? magari lo vede solamente come una cosa "fica" da suonare ma magari quando lo ascolta gli rompe pure le balle). Mi ricordo che anche io quando presi qualche lezione privata a 18 aani di et?, al primo incontro il maestro mi chiese "ma tu che musica vuoi fare? e io "voglio fare il jazz" Mi ricordo di quella risata che fece, allora mi infastidi' ma oggi capisco il perch?...non sapevo neanche bene cossa fosse il jazz, avevo ascoltato solo qualche disco di vocalist (ritz e manhattan transfer) infatti poi quelle poche lezioni che ho fatto non ne abbiamo pi? parlato di jazz...
Quindi un consiglio, per ora ascolta guarda se ti appassiona sopratutto se ti diverte e poi decidi bene, comunque per non sbagliarti se non vuoi/puoi andare da un maestro, scaricati e studia gli intervalli, e l' armonizzazione della scala maggiore e minore in tutti i suoi gradi, i modi e le scale che ne derivano che comunque ? basilare per intraprendere almeno l'inizio di qualsiasi genere.
Io uso: solo le dita
|
Condividi |
#13 Gio 06 Ott, 2011 13:40 |
|
|
Matteo Balani
Matteo Balani
MegabassMod
Registrato: Marzo 2005
Messaggi: 1802
Età: 49 Residenza: Milano
|
Re: Didattica Basso Jazz
luca74 ha scritto: ? vero che non esistono manuali del jazz, ma non basta neanche andare da un maestro
Ovvio, ma io do per certo l'impegno personale e la "voglia di fare": senza, non si va da nessuna parte.
Con o senza insegnante. Con o senza libri di testo.
Io uso: solo le dita
____________________ Megabass - Sito
Megabass - Forum
Megabass - Wiki
I miei metodi:
Metodo di basso (principianti)
Metodo di basso (base/intermedio)
I miei endorsement:
Taurus Amplification
D'Addario strings
|
Condividi |
#14 Gio 06 Ott, 2011 13:52 |
|
|
|