Ghost Dog,

Piantala Gigi!  


Effegi,

Mi immagino la scena!!!

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I miei metodi:
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Per tirare gi? i pezzi per bene ad orecchio, intanto bisogna comunque avere una buona scuola teorica dietro, poi, al posto di aiutarsi attraverso i programmi (rallentamenti vari ecc...), perderci tempo, tanto tempo... Non si nasce "imparati", e non si diventa ottimi "tiratori gi? di pezzi" da un momento all'altro. Il sistema ? solo quello di cercare di fare esperienza, sbagliare, accorgersi di aver sbagliato, incominciando naturalmente dai pezzi pi? semplici. Ma ripeto, sapere ad esempio la formazione degli accordi, le scale, le tonalit? ecc... pu? solo che aiutare. Poi ci sar? chi ha un orecchio pi? "morbido" e chi pi? "duretto", ma con tanto esercizio anche i pi? duretti, si ammorbidiscono. L'unica cosa ? che per imparare bene le cose non bisogna avere troppa fretta, ma molta applicazione. E reputatevi fortunati che imparate sui CD... pensate a chi doveva farlo con puntine e mangiacassette...   

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Born in the Underworld

Black Tiger ha scritto: [Visualizza Messaggio]

... pensate a chi doveva farlo con puntine e mangiacassette...

Quale miglior palestra infatti!  

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Nessuno di voi ha aspettato alla radio per giorni che passassero il brano che serviva per registrarlo
(magnetofono castelli... che credete?   )
e nello stesso tempo suonarsi ignihosa?,  passasse pure la pubblicit??  

Orca che gibbone    

Quoto BT. L'esercizio che si sappia di teoria e accordi (meglio eh.. dai uno sforzettino con triadi e compagnia bella suvvia...)
o meno ? proprio l'esercizio stesso. Tirare gi? i pezzi. Nessun segreto.

E poi non posso che quotare il resp.di sezione (vista cosi pare un ministero...   )
Il TeoMatteoPantherBalani.

Io sono stato dotato dalla natura (stop battute) di orecchio bionico. (non assoluto, quello no...)
Non scherzo. Questo finisce per diventare un vizio, dando per scontato che riuscirai. (E successivamente un danno)
Ecco perch? occorre anche studiare e non sto dicendo in primis chiss? cosa.
Non ? che una cosa esclude l'altra, studi e nello stesso tempo tiri gi? i pezzi come sai.
Quando avrai finito di studiare (si ricomincia..va beh...) li tirerai gi? ancora meglio.

Siccome io ho studiato il "giusto" certe cose in vecchiaia possono darti fastidio o depistarti per il vizio di cui sopra.

Io uso: plettro e dita
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Ecco.

Vlad Tepesh ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Oppure in alternativa puoi fare come me, io mi baso prima di tutto sugli accordi di chitarra utilizzati(o meglio sulle loro toniche), una volta individuate le note sulle quali lavorare..mi concentro sui giri che esegue il basso cercando di riprodurre o creando/adattando qualche mio giro che vada bene in quel contesto

   Usiamo lo stesso metodo, identico e preciso!!!

Io uso: plettro e dita

L'unico suggerimento che mi sento di dare ?: non usare le cuffie, ma cerca di sentire il brano con uno stereo decente. Il basso esce molto pi? chiaro

Io uso: plettro e dita
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Il bassista deve essere una macchina, o ce ne facciamo una ragione o suoniamo tutte le volte al limite dell'errore (Fagyo)

io al contrario quando tiro gi? i pezzi mi tengo sia il pezzo che il basso nelle stesse cuffie
cos? le stonature vengono evidenziate al massimo

Io uso: solo le dita

Black Tiger ha scritto: [Visualizza Messaggio]

pensate a chi doveva farlo con puntine e mangiacassette...

Un batterista con cui ho suonato una volta mi raccontava di come faceva lui da giovane con i giradischi. Siccome la batteria con le vibrazioni gli faceva saltare la puntina, la appesantiva con un peso. E tornare indietro al punto giusto per rivedere i passaggi era una bella noia. E' stato contento quando gli ho spiegato vedere come siamo facilitati adesso. Ha detto che era molto meglio adesso rispetto ai cosidetti "bei vecchi tempi".

Io uso: plettro e dita
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"Diciamo che questi bassi riescono a suonare divinamente in mani illuminate come riescono a fare schifo nelle mie."

Matteo Baiani number one! Quello che fa lui sarebbe da bravo professionista, io purtroppo cerco la tonica e poi improvviso moltissimo seguendo la linea della batteria,mettendo V,3e e 8e a profusione

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NEMO ME IMPUNE LACESSIT.

? divertente vedere quanto io sia, profondamente, completamente, totalmente, *mente IGNORANTE!!! Ammetto di aver tentato di studiare la teoria, ammetto di aver ottenuto poco, ammetto di aver usato tablature a profusione (e continuo a farlo)!! All'inizio per? era una cosa assolutamente pedissequa, presto son passata alla correzione personale, quindi ascolto il pezzo, provo con la tablatura e passo direttamente alla correzione degli errori (che ci sono nel 95% dei casi). Ora mi rendo conto di iniziare a riuscire a fare anche da sola, ? una piccola soddisfazione...dovrei avere solo il coraggio di studiare un po'...

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c'? anche questo software che "dovrebbe" aiutare: http://www.earmaster.com/

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trinity,

Pi? che coraggio la voglia direi...

Orecchio pi? o orecchio meno, l'orecchio uno se lo deve anche fare... eh.

A volte la parola studiare fa solo confusione nella testa, quando poi in definitiva per INIZIARE (dico iniziare)
va molto bene uno studio degli accordi (triadi, settime, minori, maggiori etc..) sulla tastiera
che oltretutto fa bene anche tecnicamente, per "scoprire" le note sulla tastiera.

Dopo anni di suonare davvero non capisco come potete fare senza sapere la composizione anche semplificata
degli accordi. Capirei si trattasse di Jazz, tra sostituzioni, rivolti, aumentate, diminuite...

Ma molto spesso vedo che vi arenate su dei pezzi Rock dove la maggior parte di accordi sono
Maggiori, minori e settime.
E dove il basso non fa riff cos? particolari, o obbligati strani, frasi...ma si muove semplicemente sulla Tonica, dell'accordo
con cromatismi, quinte, ottave...

A molti pare che esuli tutto questo dal "tirare gi? i pezzi" invece io IMHO lo trovo strettamente correlato.

I giri armonici di cui sono composte molte canzoni, son li per quello... insomma ad essere un p? furbetti
alla fine si prevedono anche le scelte del compositore del pezzo, se un p? di accordi si conoscono...

Poi ? ovvio che chi vuole pu? raffinarsi con studi di armonia, studi pi? approfonditi sulle scale etc... che da soli
potrebbe non venir semplice... quindi un maestro ci vorrebbe.

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Ecco.

quando uno arriva a 30anni senza aver mai studiato non ? poi cos? facile farlo, non per me almeno. Che ti devo dire, da sola non ce la faccio e al momento non ho la possibilit? di appoggiarmi a maestri o scuole. La sento come una mancanza, ma quando lo studio mi rimane cos? difficile da applicare alla 'realt?' suonata preferisco divertirmi e basta...sapendo che tanto non devo andare da nessuna parte! Limitazione mia.

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io credo di avere un buon orecchio per tirare gi? i pezzi, ma semplicemente perch? lo faccio da quando ho iniziato a suonare
senza studiare nulla, senza rallentare nulla, senza leggere nessuna tab
soltanto "appizzutando" le orecchie e suonando su tutto quello che mi piaceva
cantando in testa la linea e cercandola sulla tastiera
daje e daje l'orecchio si abitua da solo a cercare e trovare certi intervalli e certe progressioni
il mio limite quindi non ? nell'orecchio ma nella tecnica e nelle mani
ma sui pezzi che riesco a suonare senza problemi, 5 min e sono miei.

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L' esperienza è una maestra severa.. prima ti fa l'esame, poi ti fa la lezione... (stepuc78)
Non discutere con l'imbecille...prima ti porta al suo livello e poi ti frega con l'esperienza!!!


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trinity,

Non ? affatto facile. Ci mancherebbe.

Ma se ti siedi un attimo e ti fai le triadi sulla tastiera,
riportandole in ogni dove della tastiera, cominci a scoprire qualcosa.

Per esempio e mi pare che sia stato postato qui o su qualche altro 3D..
Il video di Moriconi, spiega molto di tutto questo...

Non ? detto di doverlo fare in un giorno...

Addirittura io me le scrissi tutte in un quaderno, di tutte le tonalit?... Un p? mi aiutava la chitarra che sapevo / so sonicchare...
Ma si fa anche con il basso...

Non so se lo fai questo eh? faccio per dire...

Micolao, anche io come te... Mai rallentato niente, mai usato nessun software, tab men che mai (secondo me si perde solo tempo con le tab..)

Quel tempo li lo si pu? dedicare a imparare a leggere il pentagramma, perch? ? vero che le tab sono forse utili all'inizio e ci
fanno divertire, ma poi il tempo che si passa a capire e correggere le boiate che ci son scritte, lo si pu? impiegare
con qualcosa di pi? utile...

Forse ? anche vero che esistono i "portati"... (non dalla piena   ) e di certo all'inizio gli arrosti erano all'ordine del giorno...
Ma dai e dai...

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Ecco.

il senso del mio intervento era proprio che a furia di fare le cose ti ritrovi comunque a migliorare e a fare cose che prima trovavi 'infattibili'. Ho fogli pieni di appunti...tutte cose in teoria capite ma mai son stata capace di applicare. Sar? come il latino: nessuno pu? togliermi la sfilza di 4 presi!!

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Trinity non t'abbattere,io sono andato a scuola di perfezionamento d'armonia a 34 anni per un'anno e mezzo...poi con la bimba piccola ho abbandonato per reale mancanza di tempo
Volere ? potere mi dicevano ed in parte ci credo.
Comunque ad essere autodidatti non ? che sia mai morto nessuno,ma un minimo di insegnamento sempre serve,anche su You Tube.
Io,quando a 15 anni,mi sono avvicinato al basso,guardavo e ascoltavo quintali di musica continuamente.
Guardando i video dei miei amati Queen,volevo capire come si muoveva il bassista e fare uguale.
Poi ho capito che John Deacon non ? il massimo come postura,ma fa lo stesso
Ciaoooooooooo

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NEMO ME IMPUNE LACESSIT.

Matteo Balani,
Fantastico !!  
Grazie davvero ... non proprio facile facile, ma certamente completo e chiaro.

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E' assolutamente vietato prendersi troppo sul serio

Maxer,

Per qualsiasi chiarimento/dubbio...batti un colpo!  

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Ciao a tutti! Voglio confrontarmi con voi, per capire come vi muovete quando dovete "tirare giù" il basso in una canzone o una musica non avendo a disposizione ne spartito ne tabulati. Metrete su il cd e ad ogni nota stoppate, provate e poi ripartite, oppure conoscendo gli accordi della chitarra vi muovete di conseguenza, oppure utilizzate qualche programma audio che automaticamente riconosce le note dei singoli strumenti (ho letto che esiste anche tale possibilità!)? Grazie!

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Io faccio così: se il brano è semplice, lo importo su iPhone. Se il brano è complicato lo importo su Logic Pro.
Un brano semplice in genere lo tiro giù in poco tempo, suonando sopra finché non mi torna tutto.
Un brano complicato invece vado a sezioni di alcune battute: le metto in ripetizione finché non le trovo.
Quando ho tutto trascritto, metto il brano su iPhone e lo sento a più non posso.
In casi estremi ho usato del software per rallentare il brano senza cambiare il pitch.

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La band in cui suono, Bim & Bianca
Il mio myspace "personale": francescohp
Il mio sito www.francescohp.com
NBD-free since June 5th 2014! Quasi tre anni senza ricadute...la crisi del terzo anno! Uno Stingray pre-EB mi ha fregato

Ciao!

Io prendo gli accordi di chitarra e faccio una linea di basso conforme al mio stile, almeno inizio a suonare sopra al pezzo. Poi tento di capire cosa fa esattamente la linea di basso originale, la tiro giù (se riesco) e poi decido cosa tenere, di solito un po' del mio e un po' dell'originale.

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Certe canzoni vanno accompagnate, altre bisogna spingerle!!! \m/ \m/

Io tendenzialmente tento di capire il giro di accordi (quindi, nei brani lontani dai macelli Jazz) le scale in cui si può muovere il basso..quindi trovo le note di partenza e tendenzialmente riesco a ritrovarmi tutto il giro...ovviamente si parte dal presupposto che io conosca bene e riesca a "cantarmi" la linea di basso...per me quando sai cantartela praticamente è già tua..devi solo trovare le posizioni sullo strumento  

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fasbass7,
io ci suono sopra, ripdoduco il brano attraverso ampli da basso (dalle casse del PC non mi accorgo neanche che c'è, il basso) o attraverso uno stereo buono.

se necessario equalizzo, tagliando tutte le frequenze alte

pur essendo uno scarpone, mi riesce discretamente bene. Tempo addietro mi consigliarono il Tascam BT mp come validissimo strumento di apprendimento (rallenta, ripete battute in loop, cambia tonalità e altre valide cosucce)

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Fabienne: Ma questa chitarra di chi è?
Butch: E' un basso piccola.
Fabienne: Si, questo basso di chi è?
Butch: Di Zed.
Fabienne: Chi è Zed ?
Butch: Zed è morto piccola... Zed è morto.

DEMO - State of Ideal Perfection

Ragazzi pure io faccio come voi, compreso il fato di rallentare i brani quando non capisco bene cosa fa il basso. Domandone: ho sentito parlare di un programma che si chiama "Session" che legge file musicali e crea lo spartito suddiviso per ogni strumento musicale. Fantascienza o realtà???? Lo conoscete???? Grazie!

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