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Deathmask
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Walking Bass
Visto che con il mio maestro ho iniziato il walking bass vorrei sapere se ci sono siti o se avete spartiti o tab di esercizi per il walking
Io uso: solo le dita
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#1 Sab 29 Apr, 2006 20:19 |
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Lancillotto
Registrato: Dicembre 2003
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Età: 50 Residenza: Avezzano (AQ)
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Re: Walking Bass
Io ti posso consigliare l'ultimo libro di Massimo Moriconi, se non sbaglio ? improntato proprio allo sviluppo di walking basses!
Io uso: solo le dita
____________________ Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella e perchè stai guardando il cielo e se guardi il cielo è perchè credi ancora in qualcosa...
- Bob Marley -
Il miglior professionita è il dilettante, colui che si diletta... facendo!
- W. Goethe -
Megabass non scomparirà mai!!!
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#2 Sab 29 Apr, 2006 20:40 |
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Cilispio
MegabassMod
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Re: Walking Bass
Guarda se trovi dei link in queste
Io uso: plettro e dita
____________________ Più alto è uno strumento, più grave è il suono che esso produce. Per la legge del contrabbasso.
BASEMENT'S GLARE
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#3 Dom 30 Apr, 2006 09:23 |
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pelbriks
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Età: 39 Residenza: Shanghai
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Re: Walking Bass
Yeah, quoto il metodo di Morriconi, molto efficace!
Io uso: plettro e dita
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#4 Dom 30 Apr, 2006 15:52 |
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Tall Man
Bannati
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Re: Walking Bass
Visto che con il mio maestro ho iniziato il walking bass vorrei sapere se ci sono siti o se avete spartiti o tab di esercizi per il walking
se le fai gi? con lui xch? sbatterti ulteriormente?
vuoi stupirlo eh?
Io uso: plettro e dita
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#5 Dom 30 Apr, 2006 19:08 |
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American Fender Jazz
Registrato: Settembre 2005
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Re: Walking Bass
scusate l'ignoranza, ma cos'? il walking bass?
Io uso: plettro e dita
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#6 Lun 01 Mag, 2006 11:25 |
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Larsen
MegabassStaff
Registrato: Settembre 2005
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Età: 46 Residenza: Torino
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Re: Walking Bass
Con questo termine si intende di norma, in relazione al contrabbasso, il tipico accompagnamento jazzistico con la scansione dei quarti, e la creazione di una linea di contrappunto estemporaneo che segue ( e magari definisce ) l'armonia del brano ( o se ne allontana in modo pi? o meno forte ). Riferito al pianoforte invece si intende l'andamento della mano sinistra, usato soprattutto nel boogie-woogie, in cui ogni basso viene ripetuto all'ottava sopra, a tempo di crome. Oppure usato nello "stride piano".
( da una nota della mia tesi di laurea )
dalla wikipedia invece...
Walking bass
From Wikipedia, the free encyclopedia
In music a walking bass is a bass accompaniment generally consisting of unsyncopated notes of equal value, usually quarter notes (known in jazz as a "four feel"). Walking bass lines are used in rock, blues, rock-a-billy, r&b, Gospel, latin, country, and many other genres (Friedland 1995, p.4).
Io uso: plettro e dita
____________________ .::: Roberto Lamberti - Larsen :::.
www.robertolamberti.it
www.photo.net/photos/larsen
Ultima modifica di Kublai il Lun 09 Gen, 2012 15:44, modificato 1 volta in totale |
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#7 Lun 01 Mag, 2006 11:33 |
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American Fender Jazz
Registrato: Settembre 2005
Messaggi: 2384
Età: 36 Residenza: Ischia (NA)
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Re: Walking Bass
grazie!!!
Io uso: plettro e dita
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#8 Lun 01 Mag, 2006 12:01 |
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Astafas
Registrato: Ottobre 2005
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Età: 45 Residenza: Roma
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Re: Walking Bass
Con questo termine si intende di norma, in relazione al contrabbasso, il tipico accompagnamento jazzistico con la scansione dei quarti, e la creazione di una linea di contrappunto estemporaneo che segue ( e magari definisce ) l'armonia del brano ( o se ne allontana in modo pi? o meno forte ). Riferito al pianoforte invece si intende l'andamento della mano sinistra, usato soprattutto nel boogie-woogie, in cui ogni basso viene ripetuto all'ottava sopra, a tempo di crome. Oppure usato nello "stride piano".
( da una nota della mia tesi di laurea )
Da incorniciare e appendere in camera.
Io uso: solo le dita
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#9 Lun 01 Mag, 2006 13:45 |
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textex
Registrato: Giugno 2005
Messaggi: 984
Età: 44 Residenza: Anagni
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Re: Walking Bass
se va isu www.talkbass.com (ti devi iscrivere per? ) c'? una sezione dedicata alla teoria, creazione di walking bass con esempi scritti su spartito in pdf
Io uso: solo le dita
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#10 Lun 01 Mag, 2006 21:29 |
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maxfas
Massimo Fasoli
Registrato: Febbraio 2006
Messaggi: 461
Età: 60 Residenza: Roma
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Re: Walking Bass
scusate l'ignoranza, ma cos'? il walking bass?
Ascoltati "Walk Between Raindrops" di Donald Fagen; non ? proprio jazz ma ti fa capire benissimo cosa ? il walking bass
Ciao
Io uso: plettro e dita
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#11 Lun 01 Mag, 2006 21:32 |
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Matteo Balani
Matteo Balani
MegabassMod
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Età: 49 Residenza: Milano
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Re: Walking Bass
Walkin' Bass di Attilio Zanchi:molto bello, chiaro e completo di trascrizioni di pezzi famosi.
Io uso: solo le dita
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#12 Mar 02 Mag, 2006 09:08 |
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Jecks
Registrato: Luglio 2005
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Età: 45 Residenza: SanRemo
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Re: Walking Bass
una domanda puramente "grammaticale"....
prendiamo un pezzo blues semplice semplice, le prime 2 misure hanno le seguenti note suonate in walking:
sol - si - re - mi - fa - mi - re - si
la domanda ?:
se il fa lo "sdoppio", suonando 2 ottavi e dando un po piu di espressione al pezzo, si tratta ancora di walking bass? o ? tassativo e insindacabile una nota ogni quarto?
Io uso: plettro e dita
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#13 Mar 13 Giu, 2006 02:30 |
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nonno
Registrato: Novembre 2003
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Età: 45 Residenza: Treviso
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Re: Walking Bass
se il fa lo "sdoppio", suonando 2 ottavi e dando un po piu di espressione al pezzo, si tratta ancora di walking bass? o ? tassativo e insindacabile una nota ogni quarto?
ma certo che puoi sdoppiarlo.
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#14 Mar 13 Giu, 2006 08:07 |
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Marco Di Marzio
Registrato: Agosto 2005
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Età: 46 Residenza: Moscufo (Pescara)
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Re: Walking Bass
@Panther : Sono d'accordo...il metodo di Zanchi ? anche migliore dell'anch'esso buon metodo di Moriconi...
@Jecks : lo sdoppio si chiama "DROP" e non fa altro che dare + "tiro" al tuo walkin' ...
Io uso: plettro e dita
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#15 Mar 13 Giu, 2006 08:57 |
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Radyo
Registrato: Febbraio 2005
Messaggi: 2396
Residenza:
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Re: Walking Bass
una domanda puramente "grammaticale"....
prendiamo un pezzo blues semplice semplice, le prime 2 misure hanno le seguenti note suonate in walking:
sol - si - re - mi - fa - mi - re - si
la domanda ?:
se il fa lo "sdoppio", suonando 2 ottavi e dando un po piu di espressione al pezzo, si tratta ancora di walking bass? o ? tassativo e insindacabile una nota ogni quarto?
Tieni conto per? dell' andamento ritmico...
99 su 100 in un blues la ritmica ? shuffle, e quindi quando si "sdoppia" una nota da un quarto si hanno due ottavi con shuffle...
Per intendersi: SHUFFLE =
E per ascoltare: CLICCA
Io uso: solo le dita
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#16 Mar 13 Giu, 2006 09:34 |
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Jecks
Registrato: Luglio 2005
Messaggi: 1356
Età: 45 Residenza: SanRemo
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Re: Walking Bass
si si, lo shuffle nel blues ? d'obbligo ed a parere mio, bellissimo. Ho posto quella domanda perch? parlando con altri musicisti non volevo cadere nell'errore di parlare di walking bass magari commettendo lo sbaglio di sdoppiare una nota, ma errore non c'? assie del chiarimento
Io uso: plettro e dita
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#17 Mar 13 Giu, 2006 12:22 |
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Jasone
Registrato: Dicembre 2010
Messaggi: 11
Età: 28
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Re: Walking Bass
eh si
Io uso: plettro e dita
____________________ odio chi discrimina coloro che usano anche il plettro !
Ultima modifica di Jasone il Sab 01 Gen, 2011 12:50, modificato 1 volta in totale |
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#18 Sab 01 Gen, 2011 12:44 |
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Matteo Balani
Matteo Balani
MegabassMod
Registrato: Marzo 2005
Messaggi: 1802
Età: 49 Residenza: Milano
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Re: Walking Bass
Jasone,
Ma che risposta ????
Ad una discussione oltretutto del 2006.
Evitiamo di intervenire senza senso.
Grazie!
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#19 Dom 09 Gen, 2011 17:54 |
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Alcori
Registrato: Dicembre 2011
Messaggi: 4
Età: 43 Residenza:
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Consigli Su Un Walking
Salve, ho da chiedere un consiglio su un pezzo della band in cui suono. Abbiamo un semplicissimo 2/4: Am |C6 |Bm7 b5 | E7 | che si ripete alla nausea (anche se ad un certo punto sale in Cm: Cm |Eb6 |Dm7 b5 |G7 |). Fino ad un certo punto del pezzo devo suonare una semplicissima parte scritta (per evitare di andare in contrasto con i fiati, la chitarra e il piano). Poi iniziano gli assoli e devo accompagnare con un Walking sul solito giro. Il problema ? che sono piattissimo e molto cordale (penso si dica cos?). Qualche suggerimento??
Premetto che sto iniziando adesso a studiare walking sul metodo Friedland (building walking bass lines) e voglio evitare di andare troppo avanti nel libro, altrimenti scopro subito la trama
Grazie a tutti coloro che risponderanno, a presto
Io uso: solo le dita
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#20 Ven 30 Dic, 2011 22:19 |
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Silvestro
Registrato: Aprile 2006
Messaggi: 4824
Età: 58 Residenza: Liguria (non padania)
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Re: Consigli Su Un Walking
^^^
continua a mettere il naso in mezzo al libro
e ascolta pi? jazz che puoi, fino allo sfinimento...
Io uso: solo le dita
____________________
http://www.youtube.com/user/jazzz65
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#21 Sab 31 Dic, 2011 00:33 |
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Tonno
Riccardo
Contributor
Registrato: Gennaio 2007
Messaggi: 10073
Età: 49 Residenza: Cremona citta delle 3 T
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Re: Walking Bass
Alcori, unisco a una discussione aperta.
Io uso: plettro e dita
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SNACHO: se po fa? dai....jappo fa il palo....tonno guida...inmicio il capro espiatorio.....
"si, si hai pienamente ragione"(Opzione 2 : Snacho/Tonno)
dite cosa volete sentirvi dire e sarete accontentati.Non da me, per?.(QG)
- LiveRasko Band on MySpace
H.O.C.
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#22 Sab 31 Dic, 2011 07:31 |
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Bass4Jack
Jack
Registrato: Novembre 2011
Messaggi: 64
Residenza:
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Re: Walking Bass
Anche io ho iniziato il metodo friedman, ma ho una lacuna teorica che vorrei colmare.
Mi potreste spiegare come funziona il circolo delle quinte visto che il libro in questione lavora molto su questo tipo di sequenza?
Grazie mille
Io uso: plettro e dita
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#23 Sab 07 Gen, 2012 00:12 |
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Near
Registrato: Dicembre 2010
Messaggi: 333
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Re: Walking Bass
Per sapere con esattezza quante e quali alterazioni in chiave abbia una determinata scala maggiore ci sono due metodi da utilizzare.
Il primo consiste nell'utilizzare il sistema intervallare della scala (T-T-S-T-T-T-S) partendo ogni volta da una tonica diversa e quindi di conseguenza ricavare tutte le note della scala con relative alterazioni. Questo metodo pu? essere utile sopratutto in fase iniziale ma ? sicuramente troppo macchinoso.
Il secondo ? un p? pi? complesso concettualmente(ma mica tanto) ma molto pi? immediato e si tratta appunto del circolo delle quinte.
Partendo da una data nota di partenza(convenzionalmente si sceglie il Do) e compiendo 12 salti di tre toni e mezzo(una quinta giusta appunto) toccheremo man mano tonalit? con un numero crescente di diesis in chiave(circolo delle quinte in senso ascendente) o di bemolli (circolo delle quinte discendente) fino a giungere ad una nota enarmonicamente uguale a quella di partenza.
N.B. : Due suoni sono enarmonici quando hanno nomi differenti ma la stessa altezza (es Fa diesis e Sol bemolle)
Compiendo il circolo delle quinte in senso ascendente otterremo man mano tonalit? con un numero crescente di diesis, l'ordine di apparizione esatto dei diesis ? : Fa diesis, Do diesis, Sol diesis, Re diesis, La diesis, Mi diesis, Si diesis.
Partendo dal Do quindi e salendo di una quinta giusta ci troviamo in Sol che avr? un'alterazione in chiave(il Fa diesis). Quindi la scala di Sol maggiore sar? : Sol,la,si,do,re,mi, fa diesis, sol.
Salendo ulteriormente troveremo il Re maggiore con due diesis in chiave (fa diesis e do diesis) e cos? via fino a giungere alla tonalit? di Do diesis maggiore che possiede tutte e 7 le alterazioni in chiave.
Il circolo delle quinte ascendente dovrebbe proseguire fino al Si diesis(nota enarmonicamente uguale a quella di partenza) ma poich? tutte le scale successive al Do diesis maggiore si avvalgono dei doppi diesis e quindi sono di complessa scrittura e comprensione sono ormai scarsamente utilizzate.
Un metodo rapido per sapere con esattezza la scala corrispondente ad un dato numero di diesis in chiave basta pensare all'ordine di apparizione dei diesis prendere in considerazione l'ultimo dei diesis e considerarlo sensibile(settima maggiore) della tonalit?.
Esempio: Qual'? la tonalit? con 3 diesis in chiave?
Risposta: I primi tre diesis in ordine di apparizione sono: Fa diesis, Do diesis, Sol diesis. Il sol diesis ? l'ultimo diesis ed ? la settima del La. Quindi siamo in La maggiore.
Per quanto riguarda il circolo delle quinte discendenti il ragionamento ovviamente ? inverso, si scende di una quinta giusta per volta dalla nota di partenza trovando bemolli che appaiono nel seguente ordine: si bemolle, mi bemolle, la bemolle, re bemolle, sol bemolle, do bemolle, fa bemolle.
Dunque scendendo di una quinta giusta dal Do ci troveremo sul Fa che ha un bemolle in chiave( si bemolle) e cos? via fino a giungere al Re bb(doppio bemolle) che enarmonicamente corrisponde al Do, anche in questo caso per? non si va oltre il fa bemolle che contiene tutti e 7 i bemolle in chiave.
Per calcolare con rapidit? la scala corrispondente ad un determinato numero di bemolle si pu? utilizzare questo "trucchetto".
Prendere i bemolle nel loro ordine di apparizione considerare il penultimo come la tonica della scala.
Esempio: Quale ? la tonalit? con 3 bemolle in chiave?
I primi 3 bemolle secondo l'ordine di apparizione sono Si bemolle, Mi bemolle, La bemolle.
Il Mi bemolle ? il penultimo tra i bemolle presi in considerazione. Siamo quindi in Mi bemolle maggiore.
Questo ? il Circolo delle quinte, soffermati un attimo sul suo studio(ma allenati anche a scrivere le scale seguendo il loro sistema intervallare) e vedrai che non dovrai pi? pensare alla scala ed al numero di alterazioni in chiave che ha perch? la risposta sar? a portata di mano. Un bel vantaggio no?
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#24 Mar 10 Gen, 2012 13:31 |
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Bass4Jack
Jack
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Re: Walking Bass
Non ci ho capito molto..... Cacchio......
Io uso: plettro e dita
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#25 Gio 02 Feb, 2012 18:00 |
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