
Re: Passaggio Al Cinque Corde
Gianni_66 ha scritto:
Sto invece trovando problemi ben maggiori relativi alla spaziatura delle corde. Quei 2-2.5 mm. di differenza rispetto al 4 corde mi sembrano distanze siderali, e mi capita troppo spesso di pizzicare più corde insieme, o pizzicare la corda sbagliata. Col plettro è anche peggio, ho la sensazione di perdermi nel cercare la corda giusta.
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Per quanto riguarda il “riconoscimento” delle corde, la tragedia è il LA, che sono abituato a vedere come la seconda corda dall’alto, e ora si trova persa in mezzo a tutte le altre…
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E, in ultimo, provo una sensazione generale di smarrimento e frustrazione… è come se stessi ricominciando da zero a suonare uno strumento diverso!
In ordine: la diversa intercorda ("
Quei 2-2.5 mm. di differenza rispetto al 4") è questione molto personale: in molti
con il tempo ci si abituano e non ci fanno (quasi) più caso passando da una più larga ad un'altra più stretta e viceversa.
Altri invece sul 5/6 corde preferiscono di netto avere la stessa intercorda che hanno sul 4: col tempo (e due) capirai quale strada percorrere.
Per la "tragedia sul LA" è assolutamente normale dopo solo una settimana di utilizzo.
Per ovviare a ciò, oltre a suonare brani che già conosci, potresti esercitarti a suonare brani con linee di basso ad ottave semplici ma che spaziano su tutte le corde, tipo quelle che trovi si diversi brani dance'70/80, es. ->
https://www.youtube.com/watch?v=WHm-lqTPj-4
Sull'ultimo punto: a tutti gli effetti il 5 corde
è un altro strumento: ci vuole costanza e pazienza: non mi ricordo esattamente quanto ci misi ad abituarmici, forse pure io +/- un mese, ma in quel periodo suonavo diverse ore al giorno.