notizia di oggi: https://reverb.com/news/fender-will...afpVJufvdp38VcM

Fender decide di dismettere del tutto l'utilizzo del frassino sui suoi strumenti, per salvaguardia della natura.

l'articolo riporta i motivi principali, ossia le inondazioni sul delta del Mississipi ed un insetto invasivo che uccide i frassini.

già mi immagino un rincaro sull'usato per i modelli con il frassino   "un legno che non usano più! ormai rarissimo!"

Io uso: plettro e dita
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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

non del tutto

"In order to uphold our legacy of consistency and high quality we, at Fender, have made the decision to remove Ash from the majority of our regular production models. What little Ash we are able to source will continue to be made available in select, historically appropriate vintage models, as supplies are available"

in pratica il frassino (il mio legno preferito ovviamente   ) sarà disponibile solo per modelli vintage o per alcune linee specifiche.

Ad essere facile profeta son convinto che sarà una sospensione momentanea.
Oppure una bella giustificazione per utilizzare legni più economici.

In ogni caso il mio fender con il body in frassino ce l'ho quindi  



OT: l'articolo che cita un articolo uguale al 90% è una cosa che non sopporto

Io uso: plettro e dita

Jacker, io i Fender e succedanei li preferisco in Ontano. Anche se devo dire che mi sto innamorando del mio Ken Smith Burner in frassino, ma credo che sia più perchè mi viene tutto più facile, con quello strumento.
Chiarisco che preferisco l’ontano per via del peso, perchè io non riesco a sentire la differenza di suono fra Ontano e Acero. Invidio (e dai) chi la sente..
Comunque ci saranno un sacco di annunci con : “Body in acero di palude, niente a che vedere con quelli nuovi in ontano‘ , oppure: “Body in Ash, usato ormai solo per il Custom Shop”.

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Alexce69, potrei dirti che "sento" la differenza tra frassino e ontano ma sarabbe na cazzata.
Il frassino mi ha sempre dato una sensazione di maggior "stabilità".
Ho avuto strumenti in frassino, ontano, ciliegio e radica di bubinga.
Il frassino è quello che, esteticamente, mi è sempre piaciuto di più.
Attualmente, a parte il precision, tutti i miei bassi sono in frassino.

Sull'aumento di valore di mercato può darsi, anzi probabile.
Ma se tutti i competitor continuano a ad usarlo lo vedo più come uno step down in un priodo, oltretutto, in cui marchi come ibanez stanno cercando di alzare la qualità.
Per questo penso che sarà una scelta temporanea.
Salvo poi tornare ad usarli, alzandone però il prezzo o creando una linea ad hoc.
Ma sto facendo fantamarketing, ora

Io uso: plettro e dita

Alexce69, in realtà pure quella del frassino "pesante" è un po' una leggenda, perchè dipende da che tipo di frassino viene usato, perchè può essere leggerissimo come pesantissimo.

per dirti, ho avuto un G&L L1500 (per Jacker, quello con la tastiera da rettificare) che pesava niente, non misurai ai tempi ma era una piuma.
body in frassino.

il Jazz AV74 che ho ora pesa 3,5kg, probabilmente il manico da solo pesa più del body, considerando quanto è grosso il profilo.

lo Stingray che ho avuto di recente pesava 3,7kg.

lo stesso vale per l'ontano.

ho avuto un Precision AV63 che non arrivava ai tre e mezzo (me lo ha confermato Morisbass, che ne è l'attuale proprietario), mentre i tre USA Standard, nonostante le meccaniche ultralight, erano tutti sui 4kg abbondanti.

il Mustang Vintera, ontano, 3,7kg... scala corta e con body più piccolo di un Jazz/Precision... in proporzione pesava di più, ed a misura standard sarebbe arrivato comodamente a 4 abbondanti.

il peggio di tutti comunque è l'acero, quello sì che pesa sempre  

invece il mogano, che ho sempre sentito descritto come un legno pesantissimo, in realtà è uno dei più leggeri, tanto che le uniche chitarre Gibson pesanti sono le Les Paul con 2cm di top in acero.

non menziono gli SG perchè sono piccolini, ma ho avuto tre Thunderbird in mogano e noce (body e manico) che pesavano una sciocchezza, il più pesante faceva 3,6kg.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_, in effetti il burner in frassino pesa 3,8 kg.

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Spesso tendiamo - io per primo - ad attribuire il peso di uno strumento al body, ma non sempre è solo quello a incidere.
Questo video sul mio affezionato spaccaschiena Peavey è illuminante:


YouTube Link

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- It was the boogeyman.
- As a matter of fact, it was.

In ogni caso il titolo è fuorviante... continueranno a usarlo per alcune serie, impossibile non fare una tele 52 non in frassino.

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Fu-V, sono pienamente d'accordo, soprattutto nel caso di un basso come il T40, che è pieno di hardware.

nel caso di un Jazz invece abbiamo pochissimo hardware:

lamierino, placca, due pickup piccoli con cover in plastica, tre potenziometri ed il jack.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Jacker, andrà a finire che per comprarti un nuovo basso col body in Frassino sarai costretto ad acquistare un Harley Bneton ....    ....   ...


... adesso spero che   Alexce69, abbia ricomprato i pop corn ...  

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E' assolutamente vietato prendersi troppo sul serio

Maxer, oddio non è che la scelta è solo harley benton o fender, per fortuna.
E comunque aspetto ancora che qualcuno me ne regali uno per farmi cambiare idea.  

comunque ho già troppi bassi e ora come ora solo tre bassi solleticano il mio appetito:un Precision migliore del mio, un rickenbacker (sarà l'età) o un ken smith.
Ma sto sistemando un vecchio basso di liuteria massacrato dal precedente proprietario (era dentro un armadio smontato da una decina d'anni) di cui avevo parlato in un altro thread che comunque ha il body in frassino, pezzo unico, giusto per dare una parvenza di IT.

Io uso: plettro e dita

Maxer,
Sono tornato a casa per un paio di giorni, qui ho la scorta..
Stiamo facendo la colletta per Jacker..ti immagini se poi si innamora degli HB ? Come cacchio fa a litigare con Pier?

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Alexce69, nel caso:  PIANO B!   la sterminata  prateria de : "  quali corde?"

calibro centesimale  per  verificare  l'effettiva  scalatura,  analisi  sulla  effettiva   quantità e qualità  dei materiali,   tipologia di  avvolgimento, accoppiamento materiali,   test resistenza al carico e allungamento ,  frequenza di oscillazione, tempi di smorzamento...  avoglia   


in subordine:  rapporti di demoltiplicazione delle meccaniche, microregolazioni  sellette, superfici di appoggio e relativa  influenza sulle armoniche superiori...chiaramente  udibili con qualunque  cuffia  al vibranio.

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maceric ha scritto:  

Alexce69,
in subordine:  rapporti di demoltiplicazione delle meccaniche, microregolazioni  sellette, superfici di appoggio e relativa  influenza sulle armoniche superiori...chiaramente  udibili con qualunque  cuffia  al vibranio.

      

Io uso: plettro e dita

maceric, ormai un topic su due parla di Harley benton.
Secondo me si potrebbe fare una sottosezione apposta
 
...e poi bannarmi.



In ogni caso, nessuno delle argomentazioni del piano B mi attraggono particolarmente, non so, se fosse rivolto a me, come ti sia fatto questa opinione. Son di vecchia scuola: non m'interessa cosa pensano gli "studiosi di internet", lo strumento lo provo con le mie mani per farmene una opinione.  

Io uso: plettro e dita

Jacker, potresti  essere  il moderatore!  avere addirittura topic dedicati equavale a un "signature  bass"   the  harley benton bass :  told by Jacker!"  




oh  jacker si fa per scherzare.  che  poi co sta storia de  sson vecchio, sarà l'età,  vecchia scuola,  ancora  non hai 40 anni! che dovrebbe dire  quella cariatide settantenne che  ogni tanto si affaccia tra  una lavaggio e l'altro della dentiera  



ok OT giù secca, brutale:  warwick starbass ( probabile rockbass  non pro serie)   casady con colore particolare non eccezionale, stesso prezzo, apparentemente  molto  ben tenuti.

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Jacker ha scritto:  

maceric
 
... Son di vecchia scuola:  lo strumento lo provo con le mie mani per farmene una opinione.  

Anche io la penso come te ma purtroppo oggi e da oggi questa pratica una volta scontata ahimè non sarà più possibile....almeno sul nuovo....o comunque sarà difficoltosa.
Sarà che i già pochi negozi rimasti (da me a Dicembre ante-tutto dopo 40 anni ha chiuso il mio negozio di vicinato e al di là di tutto fa sempre comodo avere un riferimento in zona senza dover dedicare 100km e un pomeriggio chessò a un fusibile dell'ampli....) magari saranno ulteriormente in calo dopo sto casino.
Per cui almeno nella fascia cosiddetta media come la intendo io tonnellate di tutorial e recensioni e poi via di Paypal...anche per le vecchie cariatidi come me del visto e piaciuto a domicilio...cosa che per gli strumenti e per la prima volta in vita mia sperimenterò a breve per causa di forza maggiore.

Forse così l'usato ammuffito riassumerà nuova valenza con il fatto di poterlo provare....chissà

Io uso: solo le dita

Non ho capito cosa ci azzecca il warwick, ammesso fosse riferito a me

@gigetto2. Ora suonerà un po' un saccente ma non è così. Spiego solo la mia filosofia. Se tu o qualcuno si sente preso in causa non è la mia intenzione.
Gli strumenti non li prendo per rivenderli. Li prendo per suonarli. Ci sta che ci si informi prima.
E, per merito o colpa di questo Forum, ho rischiato acquisti sulla carta ottimi rivelatosi poi "meh, dai, ci abbiamo provato".
Come ho scritto qualche post sopra, di bassi ne ho anche troppi, tanto che alcuni stanno fermi per mesi senza che li suoni, e a stuzzicare la mia GAS, sono solo quei tre bassi che ti ho detto.
Questo non toglie che ci siano un sacco di strumenti che considero buoni o che mi piacciono ma sarebbero molto simili (per quel che ci vedo io) a qualcosa che già posseggo e, visto che non sono l'inter di moratti non spendo palanche per riempire la panchina.
Provare bassi per il gusto di provarli, ormai ha perso appeal. Alla fine sono relativamente simili e ne riconosci subito le "matrici" e in una prova in negozio che opinione puoi farti?
Provare bassi che non posso permettermi fa più male che altro.
Possedere bassi per brevi periodi, con lo scopo di rivenderli non fa per me, e dire "eh ho posseduto tal basso" solo per farmi bello m'interessa poco.
Capisco l'appeal, di comprare al buio, come diceva un utente tempo fa "è un po' come farsi un regalo da scartare".
Ma, tornando al punto, con cui ho iniziato, non sono una bestia da mercatino, non mi piace comprare e mi piace ancora meno tutto lo sbattimento del vendere online.
Se compro uno strumento tendo a farlo con l'idea di non rivenderlo.
Se ci spendo uno stipendio, 3/4 ore di strada per andare a provare uno strumento che potrebbe accompagnarmi per tanti anni li faccio volentieri.
Ma ripeto.
E' una mia filosofia.

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Jacker,concordo, ma tu hai il vantaggio volendo di andarti a prendere un caffè nella bella location che hai a 15km da casa, io oggi come oggi devo fare almeno almeno sei volte i tuoi Km  per location meno fornite ed appaganti all'occhio (e magari al portafogli....)per cui se il tanto mi da tanto prendere chessò un basso che in molti qui sponsorizzano che costa 1/10 di un bell'usato forse la curiosità mi costa di più...ovvio io di bassi non ne ho molti.

Il basso che mi appaga pienamente non l'ho ancora trovato e forse è qualcosa che non troverò mai ma per  un funny bass short scale penso sia inutile spenderci 20€ tra benzina e altro....solo per provarlo....poi magari è una cosa che non mi si addice ma come si dice tentar non nuoce.

Ricordo l'Agosto 2019 che tuffo al cuore andare da Essemusic...bello, non me lo immagino oggi con la mascherina e la coda fuori magari con 30°C... non me ne volere ma ahimè i tempi sono cambiati e quando e se ritornerò a Vas chissà se varrà la pena la coda per la straordinaria Location...

P.S. Sono uno che da ragazzino si girava tutti i negozi di strumenti della sua città, ricordo in uno all'interno di una sala prove poi diventato un lustro dopo un famoso dealer di averci visto Pino Daniele, non che sia o fossi un suo particolare fan ma era comunque un personaggio e un adolescente a cazzeggio per strumenti dell'incontro non può che conservare un ricordo.

Ahimè questo presumo nel futuro che sarà la differenza tra il prima e il dopo almeno per quest'anno abbondante....il negozio. Ora e chissà per quanto è solo virtuale, on.line.

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gigetto2, la bella location a 15 km da casa mia sarebbe essemusic?
Saranno circa dieci anni che non ci vado.
So' che sono abbastanza in crisi, ma potrebbero essere solo chiacchere.
Saranno sicuramente forniti ma non mi ci sono mai ritrovato a provare strumenti. Provi con l'ampli che vogliono loro, c'è un casino della madonna, mentre cerchi di provare un basso c'è sempre un jimmy il fenomeno che slappa velocissimo e una smoke on the water o simile arrivare dal reparto chitarre.
La rossa a seconda se quel giorno le stai o meno simpatica fa valutazioni random
no no
da quindici anni ormai compro solo roba usata e per me va benissimo.

Il Forum era un'ottima fonte per imparare, c'erano utenti che ne sapevano davvero su determinati brand e non solo perché li avevano posseduti una settimana prima di rivenderli e nel leggere i loro interventi era palese.
Poter avere un raffronto con loro ha aiutato, se fossi andato solo a negozi non avrei mai provato mari, furlanetto, ken smith ecc ecc...

Più che altro, acquistando uno strumento, preferisco capire perché qualcuno voglia liberarsi di uno strumento che a me interessa.
Ma ripeto, a suo tempo giravo parecchio, mi pareva che mi mancasse qualcosa in scuderia, ora che ho sistemato i 5 corde non sento l'esigenza di avere altri strumenti quindi sono meno interessato a provarne.

Ps. girare per nogozi, mi ha fatto, a suo tempo, conoscere tanta roba e tanti musicisti.
Col senno di poi, devo ammettere che mi ha fatto perdere pure un sacco di tempo.  

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Jacker per  una volta che tichiedevo un parere tra  i due  semihollow...

sto vagliando, proprio perchè anche  io  se prendo una cosa  è per  usarla e tenerla.

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maceric, non sono espertissimo di semihollow.
Ne ho avuto uno, un ibanez 1917 del '72 e l'ho trovato un ottimo strumento, per quello che costava.
Stavo quasi per riprenderlo in un momento nostalgia canaglia.
guardalo qua (non è il mio)

https://www.mercatinomusicale.com/m..._id5779147.html

bel suono (anche se sul mio avevano armeggiato sui pick up) e molto bislanciato anche addosso.

All'atto pratico, in tutti gli anni che l'ho avuto, non ci ho mai trovato un utilizzo. Per lo studio unplugged l'acustico asiatico da 100€ si sentiva meglio, in contesti "acustici" gli ho sempre preferito il fretless.
Bello bello ma stava lì a prendere polvere.
Quindi, se, come me, te lo prenderesti per sfizio, spenderei il meno possibile.
Non dovevi prenderti l'ibanez headless (o confondo ti confondo con un altro utente)?
Restando in casa ibanez, se non ricordo male, aveva fatto dei semiacustici carini che si dovrebbero trovare usati a prezzi non malaccio.

ma ripeto, non sono la persona più competente per parlare di semihollow.

Io uso: plettro e dita

maceric, visto che siamo già bellamente off topic, e che sul Casady non c'è nemmeno un frammento di frassino, ti posso dire che l'ho avuto per un po' (nei miei vari giri di compravendite, prima di mollare un basso lo provo con un paio di gruppi, ci esco live, ci registro a casa ecc...), è un bel basso che bramavo da tanti anni senza mai averlo comprato, ma si è rivelato per me un po' un fiasco.

ero in piena fase "avrò in casa solo Gibson", avevo i due SG ed un Thunderbird, ero alla ricerca di un Ripper, ed un amico mi ha venduto questo Casady bellissimo.

https://photos.app.goo.gl/gxzHFEC7PuHWvqyE9

dal punto di vista estetico io credo sia una delle cose più belle mai create nel mondo dei bassi elettrici.

problemi:

- il ponte non ha un radius corretto rispetto alla tastiera, problema che hanno avuto anche i Gibson a cavallo tra il 2005 ed il 2007, quindi il ponte è impostato su un radius 7,25", la tastiera è 12".
questo si traduce in La e Re più alte di Mi e Sol.

non so se ora hanno messo a posto la cosa, però quelli recenti hanno anche la verniciatura trasparente dietro che fa vedere il mogano, come il Les Paul Signature originale  

- è piuttosto sbilanciato e richiede abitudine. ci si passa sopra perchè il body è molto grosso, quindi il braccio destro si poggia comodissimo e tiene il basso dritto, ma appena molli è un attimo che casca.

- è un hollowbody, non semihollow, ed ha soltanto un pezzo pieno sotto al ponte, quindi il suono è quello di un hollowbody, con poco sustain e tanta "aria" intorno alla nota.
è bello se ti piace quel suono, ma se cerchi solo l'estetica un po' meno.

i pro:

- è bellissimo, lo ripeterò allo sfinimento  

- Jacker, no no, questo sono io: calibro centesimale  per  verificare  l'effettiva  scalatura,  analisi  sulla  effettiva   quantità e qualità  dei materiali,   tipologia di  avvolgimento  

in compenso col calibro ho scoperto di aver comprato le Ernie Ball tarocche su Amazon, e fatto reso incazzatissimo.
mi son fatto fregare dal prezzo di 18€ in offerta, "venduto da --negozio cinese-- / spedito da Amazon".
ricomprate "vendute e spedite da amazon" a 22€, tutto perfetto.

se non avessi misurato, visto che mi sembravano strane, non avrei scoperto che erano tarocche, ma avrei pensato ad una muta strana o difettosa.

ho invece poi visto tramite youtube che effettivamente corrispondeva tutto alle EB cinesi false.

Citazione:

Restando in casa ibanez, se non ricordo male, aveva fatto dei semiacustici carini che si dovrebbero trovare usati a prezzi non malaccio.

sì, ma sono tutti scala 30", il Casady ed il Warwick invece sono scala 34".

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_ ha scritto:  

sì, ma sono tutti scala 30", il Casady ed il Warwick invece sono scala 34".

pena quanto son qualificato io a dar consigli su un semiacustico.

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Pier_ ha scritto:  

se non avessi misurato, visto che mi sembravano strane, non avrei scoperto che erano tarocche, ma avrei pensato ad una muta strana o difettosa.

lo vedi???       

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