Buonasera, una curiosità e magari una risposta da chi ha il polso della situazione. Per molti anni sono stato lontano dal Forum e dai social, solo nell'ultimo anno e mezzo sono tornato a frequentarlo con una certa regolarità. C'è una cosa mi lascia un senso di estraniamento... ma sono rincretinito io oppure del Music Man non frega più una mazza di niente a nessuno? Quando, diversi anni fa, lasciai il Forum il music man era un feticcio e ricordo una certa sbandata per la versione povera del G&L. Ma oggi? Un mio caro amico non riesce nemmeno a regalarlo a momenti, dopo averlo comprato un fottio di € nuovo molti anni fa. Un negozio della mia città tiene ancora invenduto lo stesso music man che aveva nel 2006 quando presi il mio SR5. Per non parlare del mercatino dove stazionano fermi per anni. Mi pare di notare che una fine analoga la stanno facendo anche i warwick... sono io che prendo lucciole x lanterne e sto diventando vecchio oppure è una tendenza consolidata? Tra l'altro mi pare di vederlo sempre meno su palchi. Un vero peccato se così fosse, si tratta di uno strumento meraviglioso.
Possibile che chi ha qualche soldo oggi guardi solo in casa Fender?

Io uso: solo il plettro

Aran, Secondo me è sempre un basso della madonna, prima o poi uno lo riprenderò.
Uno Stingray standard, fino all’uscita dei nuovissimi modelli 18 volt, lo compravi nuovo fra i 1800 e i 2000 euro. Per in certo periodo Lucky Music e Merula scendevano sotto la soglia dei 1800. Di usati sul mercatino ce ne sono tantissimi. Se nuovo lo compri a 1800, usato di di 10 anni non puoi pagarlo 1200, che è il prezzo medio dell’usato sul mercatino. Soprattutto perchè mi sembra ce ne siano circa 120 in vendita.
Io uno dei miei serie classic, dopo mesi l’ho venduto a 1250 euro spedito, l’altro che era un California Heritage, manco importato in italia, ho fatto fatica a venderlo a 1350. Lo standard l’ho venduto a 1000 euro praticamente nuovo. Se scendi li vendi, come tutti gli altri. Un negoziante lo standard te lo valuta in permuta 1000 euro se è recentissimo e messo benissimo. I modelli dal 96 al 2005 te li valuta 850/900 euro ed è questo il motivo perchè il mercatino è intasato. Provano a prendere qualcosa in più, ma è difficile. Lo Stingray è un bassone, ma sposta la mano finchè vuoi, ha quel suono lì...dopo un pò ti viene voglia di cambiarlo.

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I used to think I was indecisive, but now I'm not so sure.

Alexce69 ha scritto:  

Lo Stingray è un bassone, ma sposta la mano finchè vuoi, ha quel suono lì...dopo un pò ti viene voglia di cambiarlo.

No non dirle queste cose...  
Che è appena iniziato il mio calvario per averne uno tutto come lo voglio io... ci sono dietro da un paio di mesi e almeno altri 2/4 ce ne vogliono e sarà il mio sr della vita (non avrò altri sr insomma, non escludo altri bassi ecco...     )

Comprato un pickup emg mmtw a metà agosto

Ordinato un manico status i primi di settembe che arriva a inizio novembre (mamma che fatica, lo volevo subitoooooo)

Ponte ovviamente non originale (non lo trovavo) meccaniche hipshot

E appena ho tutto, corro dal liutaio per un body fatto come si deve del colore che sto pensando da mesi...

E alla fine spero di poter sbavare  

Io uso: solo le dita

Rererru, il tuo sarà lo stingray più figo della storia, non dar retta a sto vecchio pazzo. Aspettiamo le foto .

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Aran, sono mode e momenti ... come sempre.
Se si parla di tenuta del valore nel tempo gli unici intramontabili che funzionano più o meno come assegni circolari, a torto o a ragione, sono solo i Fender. Ormai il "tuo suono" lo tiri fuori con qualunque cosa: le eletteroniche attive e i profiling amp hanno raggiunto livelli qulitativi importanti e hanno aperto a possibilità infinite, quindi prevale la moda o poco più. Se guardo i giovani della scuola di musica che frequento vedo che sono gli endorsment, l'immagine e l'emulazione a guidare le loro scelte e su questi aspetti più commerciali mi pare che la Music Man ultimamente abbia fatto qualche passo indietro.

Il "vintage" (quello vero !) ormai è quasi solo Fender perchè per oltre 50 anni è stato il primo e spesso l'unico marchio che riempiva i palchi di tutto il mondo, quindi c'è maggiore disponibilità. Di vecchi Custom Shop o di NOS se ne trovano ancora a prezzi da capogiro: trovare un Sabre Pre Ernie Ball o dei Warwick anni 80-90 in buone condizioni non è impossibile ma è più difficile, costano anche quelli, ma non al livello e con la stessa rivalutazione economica dei Fender.

Io sono in netta controtendenza: "Fenderista" convinto per decenni, credo di avere trovato la mia pace alternando un SR5 Standard e uno SR5 HH Stealth (che IMHO sono due bassi straordinari !). In ogni caso hai ragione, su questi strumenti non c'è più la stessa "brama" che c'era un tempo, ma in certi contesti spaccano ancora e anche se è vero che non si vedono più su tanti palchi dei grandi personaggi, molti mi confermano che nelle sale di registrazione sono ancora tra i più usati   .

Io uso: plettro e dita
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E' assolutamente vietato prendersi troppo sul serio

Aran, io lo sostengo da tanto, gli SR non si vendono sopra i 900€, ed il mercatino è saturo di annunci di gente che cerca di venderli a prezzi sopra i 1000€, tenendoli lì invenduti.

giusto Morisbass è riuscito a venderlo, ovviamente sotto i 1000€   stavo per contattarlo io, ma poi è scomparso l'annuncio.

è un basso bellissimo, indubbiamente, ma è un po' di tempo che non "tira" più, lo si vede poco in braccio a musicisti famosi, Flea ha smesso di usarlo da più di vent'anni, ed era uno dei maggiori modelli di riferimento per quel basso (invece il suo Jazz è già iconico, ed è dal 2009 che ci registra in studio e ci suona dal vivo...).

tra l'altro sono usciti i modelli nuovi, con le meccaniche ultralight, l'elettronica nuova... ne ho provato uno un paio di settimane fa, e pesava quando un Fender leggero...

conta anche questo, gli SR sono bassi pesanti, anche sopra i 5kg, ed ormai la gente non li vuole più i bassi pesanti.


poi credo che i prezzi sul mercato incidano: ci sono pagine di annunci dai 1200€ in su, tutti fermi da anni, e che aumentano.
ad uno di Roma, che vende dal 2016, ho provato a proporre 1000€ (contro i 1200€), ma non c'è verso, per loro è "svendere" un basso che non ha oggi quel valore.

un mio amico si era preso un SR5 (5,5kg...) spendendo 800€, convinto di rivenderlo a chissà che cifra... si è trovato in mezzo a 40 annunci tutti uguali, con prezzi dei più disparati, dai 1300 ai 1800€...
lui ovviamente ha dovuto cedere e vendere se non ricordo male a 1100€, ma con molta fatica.

ma lo stesso vale per altri bassi: i Fender ultimamente si vendono, sì, ma a cifre oneste.

un USA Standard sopra i 950€ non lo vendi, e ti rimane sul groppone per secoli, e c'è gente che imperterrita tira su l'annuncio da anni a 1200, 1300€, e non tratta perchè "svenderebbe".
chi mette a 950 o similari vende subito.

è il mercato che decide cosa si vende, c'è poco da fare.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Aran, Non penso sia un basso che soffra più degli altri anzi, guardando mercatino vedo che sono un pò tutti i bassi a soffrire anzi, dire che vendere un qualche strumento usato è problematico è dire poco. Per vendere bisogna svendere.
Un esempio? Un Precision che pensavo fosse il principe dei bassi, usatamente parlando, noto che soggiorna più di tre mesi per poi essere venduto.Parlo di un American Standard o equivalenti e spesso il venditore cala il prezzo del 15% prima di chiudere l'annuncio.
Curiosamente invece partono e restano alti tutti gli Steinberger che però soggiornano più di due mesi.....
Disastro per i liuteria che partono magari a prezzi congrui di un bell'usato sul nuovo ma poi ribassano anche del 50% per disperazione e potendoli provare son sicuro siano talvolta degli affari.
Music Man parte sempre alto ma poi chiude al 30% circa di ribasso in tempi medi circa uno due mesi.....
Strumenti artigianali affermati si vendono solo ed esclsivamente dove come e quando il prezzo sia interessante per chi compera....
Yamaha che secondo me fa ottimi bassi è in piena stagnazione, gli ottimi BB in tutte le serie si scambiano/vendono poco e di sicuro chi compera se riesce a trattare il prezzo fa un affare....
Dei Fender Jazz poi è pieno il mondo e diciamo così nella massa capita un pò tutto...

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E' tutto vero quello che dice gigetto 2 ma non sui bassi ma su tutti gli strumenti e in generale, che dire, male.

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jimmybillo ha scritto:  

E' tutto vero quello che dice gigetto 2 ma non sui bassi ma su tutti gli strumenti e in generale, che dire, male.

io direi, anche BENE per chi vuole acquistare, molta più scelta e la crisi del usato è in relazione alla stragrande offerta del nuovo...e invece di andare su vecchi bassi usati (e spesso pasticciati) io dico meglio uno nuovo di stecca..i Cort per esempio sono ottimi e al prezzo giusto ma in ogni caso compra un bassetto nuovo

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Il nuovo proprio perchè nuovo è un pò come si dovesse "slegare" mentre un bell'usato, ossia un usato che non sia rovinato nè pasticciato, integro nelle meccaniche di truss rod e di elettronica sicuramente dal mio punto di vista, come suono è meglio di un nuovo.

Ovvio bisogna sempre PROVARE l'usato prima di prenderlo....

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gigetto2, dove li prendi questi dati?   tipo

parlo di un American Standard o equivalenti e spesso il venditore cala il prezzo del 15% prima di chiudere l'annuncio.

Curiosamente invece partono e restano alti tutti gli Steinberger che però soggiornano più di due mesi.....

io di Precision vedo sempre gli stessi... a Luglio stavo per prendere a 980 un P che è stato venduto due giorni dopo (io poi lasciai perdere), ed ora è in vendita fermo da Agosto a 1200, prezzo fuori mercato.

tre settimane fa ne ho preso uno da Clickforguitar, 970€ fermo da sei mesi, dato in permuta alla stessa cifra ed ho saputo che è stato venduto il martedì successivo (io gliel'ho dato il sabato) a 1150€ (il mio setup e pulizia devono aver stregato l'acquirente   ).

tutti quelli sopra i 1000€ sono fermi online da mesi, ma per forza, nuovo un Professional (quindi nemmeno più l'USA Standard vecchio) costa sui 1500€, nessuno te lo prende usato a 200/300€ di meno, perdendosi la possibilità di avere la garanzia ed uno strumento nuovissimo.

di Steinberger parliamo di quelli moderni? perchè io vedo gli stessi annunci di quelli anni 80 fermi, con prezzi che galleggiano nel tentativo di essere venduti.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Ho ripreso uno Stingray usato dopo averne comprato uno nuovo nel 2015, ho avuto questo "ritorno di fiamma" dopo qualche anno e adesso me lo tengo stretto, premesso che dei fender non me ne frega una benemerita m...a e per me sono solo legna da camino

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Aran,
io ne ho due:
uno Sterling (il modello americano, non lo sterling by music man), autumn red burst sparkle con tastiera in acero, una bellezza sia da vedere che da suonare, peso 3,6 kg (nonostante il corpo in frassino     )
e un Caprice, il PJ passivo uscito nel 2016, tastiera in acero, colore diamond blue. Peso 3,9 kg.

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Pier_,sì parlo degli spirit e di quelli col Piezo sembrano avere un prezzo imposto ....280 spediti i primi, 400 i secondi poi non so se la trattativa porti a sconti.
Idem per i Fender che osservo, pensavo andassero molto di più invece sono come tutti....

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Io vorrei averne di nuovo uno ma per il momento non posso, ho 5 bassi: 2 rick 4003- Thunderbird- Precision- Jazz ( troppi per la pazienza di mia moglie ) mi piacerebbe, ma non posso. Ma mi fa specie che un basso tanto iconico oggi non se lo fili più quasi nessuno...ricordo che diversi anni fa per il pop, e non solo, era quasi un must.

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Aran, eh, i tempi cambiano, e soprattutto i gusti della gente oggi sono virati moltissimo verso sonorità "vintage", in tutti i campi.

non è un caso se negli ultimi dieci anni si è visto prima un ritorno delle corde flatwound, che ad un certo punto erano scomparse, ora le producono tutti i più versioni differenti, poi dei bassi a scala corta, al punto che persino Musicman ha messo in catalogo lo Stingray short.

pensa che qualche anno fa trovare uno scala corta era roba difficile, lo facevano in pochi, e quasi sempre semiacustici od economici...
ora li fanno tutti, 28", 30", 32"... Fender addirittura ha quattro serie di Mustang, da Squier fino agli USA.

se guardi cosa usano i musicisti "di oggi", quelli contemporanei, nella musica pop e rock, tutti con dei Fender "banalissimi".

Citazione:

Ma mi fa specie che un basso tanto iconico oggi non se lo fili più quasi nessuno...

come sempre, le mode vanno e vengono, ma più si va avanti, più gli endorsement ed i riferimenti dettano legge.
io oggi come oggi ti saprei fare sì e no quattro o cinque nomi da associare allo Stingray, ma non vanno oltre gli anni 90...
Bernard Edwards, Pino Palladino, Tim Commerford (che poi giusto sul primo disco dei RATM e nel progetto attuale), il Flea dei primi anni (ma appunto, sono più di 10 anni che non lo si vede più con l'SR), Tony Kanal ad un certo punto nei No Doubt e poi?

boh... lo ricordo in braccio al bassista di Manu Chao ai tempi di Clandestino, oppure al turnista di un Pavarotti & Friends, ma nomi famosi pochi.

da bassista, che come tutti ho delle influenze e musicisti di riferimento, sicuramente conosco più bassisti con il Precision, lo Stingray, il Mustang, o con i Gibson...

ed io per fortuna ho un po' di cultura musicale, ma mi capita spesso di sentire bassisti che ancora dicono "lo Stingray è buono solo per lo slap!", e non ne hanno mai nè visto nè sentito uno, ma parlano per luoghi comuni.

purtroppo l'immagine fa tanto, ed anche l'iconicità è relativa, in base ai propri riferimenti musicali.

prendi ad esempio il Rickenbacker: costa più di 2000€ nuovo, la gente cerca di venderlo a 1900 senza successo, ed i coraggiosi che decidono di scegliere 1600/1700 come prezzo vendono subito.
un mio amico ne ha preso uno a 1300 e rivenduto a 1700 in tempo zero; è pieno di annunci a 1800/1900 che ovviamente sono fermi.

eppure è un basso "iconico", associato a tanti musicisti, che non cambia praticamente nulla dagli anni 70... ma è chiaro che se al prezzo del nuovo tolto 200€ non ci sono pirla che se lo comprano da me...

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_,
hai ragione da stravendere, oltre ad avere una grande cultura e competenza musicale. Sei uno degli utenti che leggo più volentieri... comunque il rick fidati che è un assegno circolare se lo compri usato al giusto prezzo. Però fino al 2006/8 io il music man lo vedevo a quasi tutte le band amatoriali, semi e professioniste. Di Tony Levin ti sei dimenticato, però.

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^^^
Si è dimenticato anche di Paul Denman, il bassista di Sade.
Io sono stato in fissa per anni con lo Stingray perché mi piacciono da matti le sue linee di basso e il suo suono...
Poi ho capito che sono uno da Precision... e corde liscie, appunto.

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c'è pure Gail Anne Dorsey, che però è curiosa perchè spiega in un video che quando usa lo Stingray tiene le alte tutte chiuse, le basse a cannone e le medie un po' accentuate, ed ha un suono che di Stingray non ha niente  

Aran, vero, Tony Levin me l'ero dimenticato, ma se già passiamo al 5 corde, ne conosco di più  
l'SR5 lo vedo quasi come un altro strumento, diverso dall'SR4.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Pier_ ha scritto:  

ed io per fortuna ho un po' di cultura musicale, ma mi capita spesso di sentire bassisti che ancora dicono "lo Stingray è buono solo per lo slap!", e non ne hanno mai nè visto nè sentito uno, ma parlano per luoghi comuni.

Ecco, io mi sono reso conto che tanti non conoscono più di due/tre strumenti, e spesso diamo per scontato che uno strumento che noi consideriamo iconico alcuni manco sanno che esista.
Qualche mese fa mi è capitato di condividere la serata con un'altra band, quella sera avevo il Gibson EB14 e sia l'altro bassista che il fonico, non solo non avevano mai visto quel modello (e fin lì ci può stare), ma non sapevano nemmeno che Gibson facesse bassi oltre alle chitarre, il bassista in particolare c'è rimasto di sale quando gli ho detto che esiste l'SG Bass.

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Il mio blog: The Nerd Bass
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Gibson SG Bass Special Faded
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Harley Benton PB-50 SB
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Duellist, vero, tanti si fermano a "quello violino dei Beatles", "i Fender" (senza distinzione di modelli) e magari qualche basso visto ad amici.

per dire, il nuovo chitarrista nel tributo ai Blues Brothers è uno che "ne sa" di chitarre, non aveva idea che "il Precision" fosse un basso della Fender, per lui era una cosa a sè, mentre il Jazz era un basso della Fender.

invece da molti chitarristi (anche vendendo) ho notato una maggiore conoscenza dei Gibson rispetto ai Fender; ho acquistato e venduto Gibson più a chitarristi che non a bassisti, e tanti con cui ho suonato riconoscevano subito il Thunderbird e l'SG come bassi associati a dati bassisti, mentre i Fender non li consideravano proprio.

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gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Vedo che in ambito prog "classico" l'SR è comunque ancora il basso di riferimento assieme al rick

ad es Lee Pomeroy con yes e Steve Hackett
https://www.youtube.com/watch?v=KMjGpiYLF20

Se gli SR non se li fila più nessuno o quasi gli Sterling (usa) non sono proprio mai stati considerati, nonostante, mia personale opinione, sia un basso in grado di adattarsi a tutto (o quasi)

https://www.youtube.com/watch?v=x6mU9zHJtL8

anche se questo è la versione Classic (con corde passati e mute) ma a me sembra che di suoni ne tiri fuori (merito anche della manina).

Per gli amanti de Fender Jazz, manico, "corpicino", peso, bilanciamento, affidabilità e qualità costruttiva dello Sterling dovrebbe essere apprezzate, ma a pochi sembra interessare ...

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Io negli ultimi anni ne ho presi due: un SR5 che per me è il 5 corde per antonomasia e un Classic. Bassi della madonna, mi ci è voluto un po' per fare il passaggio agli "attivi" ma per certi generi di musica siamo decisamente avanti. E nonostante ciò restano comunque dei classici.

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Io sono un po' la voce fuori dal coro.

Un paio d'anni fa provai a mettere in vendita il Rick, volevo cambiare strumento. Mi scrisse un tizio che mi propose addirittura lo scambio alla pari con il suo Music Man Classic, sunburst, mandandomi le foto, ecc. Io rifiutai in quanto non ho mai avuto feeling con gli attivi.

Dopo qualche giorno, per farla breve, mi venne la curiosità di provarlo e dovetti cambiare addirittura città, Frosinone, per trovarne uno.insomma, L'ho provato e mi sono accorto di aver fatto forse una sciocchezza a non prenderlo, è un basso della Madonna, con un suono bello pieno e soprattutto di altissima qualità costruttiva, che anche un Fender vintage si sogna.

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A me fu prestato un SR nel 1995 per un live e mi ricordo quel tuonare....bello bello, lo feci prendere ad un mio amico e mi ricordo anche il prezzo ....1800000 nel 1995 era un Ernie Ball, altri tempi andavan via come il pane.

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