Ciao, per allargare gli ascolti, ultimamente ho scovato delle interviste su youtube a bassisti e musicisti famosi dove parlano dei loro dischi preferiti....vorrei riportare l idea qui, elencando diciamo 5 dischi (in ordine sparso, non importa una classifica) che preferite con relativo genere. Vorrei aggiungere però il vincolo di non citare dischi di gruppi o artisti particolarmente famosi tipo beatles, queen, deep purple, etc...la cosa e' piu difficile ma secondo me piu interessante....inizio io:

Michael Burks - Iron man (rock/blues)

E' il disco che preferisco del compianto chitarrista e cantante Burks. Il suo rock/blues è un sapiente connubio di tipiche strutture blues a cui si affiancano suoni e deviazioni rock più moderne. La sua voce è inconfondibile e il suo stile idem. E' caratteristico il fatto che spessissimo quando canta non suona e viceversa. Quindi l'accento è di volta in volta su chitarra e voce che è esaltata al pari del suo strumento.

Instant funk - V (funk)

Mitico disco funk dal mio punto di vista di uno dei gruppi che sfortunatamente ha avuto una vita troppo breve. Caratterizzati da influenze disco e psichedeliche creano un funk molto ricco di suoni e scelte ritmiche notevoli.

Dave weckl - masterplan (jazz/fusion)

Uno dei mostri batteristici del nostro millennio, in questo disco vede la presenza di bassisti come Tom Kennedy ed Antony Jackson sia a basso elettrico che contrabbasso. Un fusion eclettico inarrivabile dal punto di vista ritmico, Tower Of Inspiration and Here and There valgono da sole tutto il disco.

Joe bonamassa - The ballad of john  henry (rock/blues)

Probabilmente il più famoso tra quelli citati da me. Questo disco contiene, come da stile di bonamassa, alcune cover riarrangiate nel suo stile di Tom Waits, Tina Turner, ed altri. La title track è uno dei suoi pezzi che ho sempre maggiormente apprezzato.

Groove session - flying burrito (prog funk/rock)

Immagino siano fra i più sconosciuti della mia lista. Sono una formazione in trio canadese, chitarra, basso, batteria con, talvolta, il batterista alla voce. Questo disco è strumentale (la voce del batterista si trova in altri dischi più recenti) ed davvero una perla rara a mio modo di vedere...un mix di generi molto particolare, talvolta molto tecnico (su tutti gli strumenti), talvolta più melodico e meno tecnico, ma con un groove di base (groovesession appunto! :D) raro!  

Ciao!

Io uso: solo le dita
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"...Sono fan dei numeri pari e delle scale maggiori..."

"...Che Dio ci scampi dalla scala 35'', dai 5 corde e dalle scale diminuite..."

Citazione:

Vorrei aggiungere però il vincolo di non citare dischi di gruppi o artisti particolarmente famosi tipo beatles, queen, deep purple, etc...la cosa e' piu difficile ma secondo me piu interessante...

eh, ma mettilo nel titolo  

Io uso: plettro e dita
____________________
www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Fender Precision Classic 50 Sunburst
- Hofner 500/1 v62
- Hofner 500/1 v61
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Aria Pro II SB-1000
- Yamaha BB714bs Lava Red
- Yamaha Attitude II Surf Green
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Yamaha RBX200 Red
- Yamaha RBX750A Blue
- Squier Bronco LE Shell Pink
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Markbass CMD 121h
- Tabacco Cables
- Korg Pitchblack
- EBS Billy Sheehan Ultimate Drive
- EHX Green Russian Big Muff
- Zoom B3

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Gambale/Holdsworth - Thruth in Shredding (Legato, 1990)
Bob James - Grand Piano Canyon (Warner Bros. Records, 1990)
Tom Schuman - Extremities (GRP Records, 1990)
Dave Grusin - Homage to Duke (GRP Records, 1993)
Dirty Loops - Loopified (Verve, 2014)

Cià
L.

Io uso: plettro e dita
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se non puoi liberarti di un difetto, fanne una bandiera

Management del dolore post-operatorio - Auff (punk/grunge)
Verjnuarmu - Laalavat Jouset (death metal)
Royal Blood - Royal Blood (edizione giapponese) (rock/metal)
Death from above 1979 - The physical world (rock/metal)
Mater Morbi - Ep 2011 (metal)

Io uso: solo il plettro
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INSERT·COIN sul tubo
INSERT·COIN su SoundCloud
INSERT·COIN sul faccialibro

"Dex abbassa il volume che mi vibrano i piatti!!! "
(Guglio il batterista)

Nsoft,  acc... mi sa che se quelli troppo famosi non si possono citare mi saltano Iron Maiden, Rush e Black Sabbath... e di sicuro nelle loro discografie ci sono mooolti dei miei dischi preferiti sia come canzoni sia dal punto di vista prettamente bassistico...             Vabbeh, allora citerò qualcosa di nomi un po' meno noti (relativamente, eh...) :          Manowar "Into Glory Ride",1983 Heavy Metal   -   Goblin "Roller", 1976 Prog Rock      -  Kansas "Point of Know Return", 1977  Hard Rock/ Prog     -   Mercyful Fate "Melissa", 1983 Heavy Metal      -   Dust "Hard Attack", 1972 Hard Rock.   Ma sono solo i primi che mi sono venuti in mente, in realtà più che 5  mi verrebbe da citarne molti di più...    Salve a tutti!          [spoiler] In effetti il Boss non ha tutti i torti, nel suggerire di dare anche un motivo a ciascun titolo citato   (e pensare che io avevo preso in considerazione di farlo già dall'inizio, ma temevo di risultare logorroico come temo che mi accada spesso...) e quindi andiamo...    Into Glory Ride e Melissa: due tra i migliori dischi in campo metal di quella annata, il primo è proprio il tipo di epic metal che prediligo, ovvero niente cose alla Rhapsody... niente di troppo barocco, insomma... inoltre, e qui mi guarderanno male in molti    a me DeMaio non dispiace affatto, tranne ovviamente quando esegue i suoi assoli rumoristici e, peggio, quando sproloquia nei suoi comizi! Alla voce, il cantante in assoluto da me preferito nel metal, Eric Adams, insostituibile!!!     -   Melissa, un grande disco per un altro dei miei gruppi favoriti... metal tetro e cupo, con un atmosfera degna del primo dei Black Sabbath! ...disco che se Nsoft non avesse vietato i gruppi famosi  lo avrei citato di certo...     -  Roller, lo sentivo già indirettamente quando lo ascoltavano i miei fratelli e io ero all'epoca  un bimbo delle elementari... almeno un paio di pezzi sono dei capolavori, la title track e, soprattutto Goblin...  grande Pignatelli, sia come linee che come suono!  -  Point Of Know Return, uno dei miei preferiti dei Kansas, pezzi quasi tutti molto articolati, apprezzo molto il violino elettrico nel prog... il bassista Dave Hope era un grande... e adesso dice messa, vabbeh...  -  infine Hard Attack, questo disco è secondo me una perla semisconosciuta dai primi anni 70... la prima cosa che mi colpì è il suono di basso, molto bello e in evidenza, che io avrei giurato fosse un Rick ma che nell'unica foto nella copertina interna risultò essere un Precision... vabbeh, una cantonata può capitare... il bassista era Kenny Aaronson, che non mi è capitato di sentir nominare spesso ma comunque è in gamba...  Uff, ce l'ho fatta! [spoiler]

Io uso: plettro e dita

Paolo Fresu  Night on the city                                    jazz
Terrel Stafford  Time to let go                                    jazz
Sandro Gibellini  Trufò                                               jazz
Tommaso Cappellato  Open                                       Jazz
Michele Polga meets Fabrizio Bosso  Live at Panic        jazz

Io uso: solo le dita
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Non c'è nulla di più pratico di una buona teoria. (Richard Phillips Feynman, Premio Nobel per la Fisica)

Elementi di Acustica delle Basse Frequenze - Volume I

Spine 1ne 2wo - omonimo (rock)
The Kindness of Strangers - Spock's Beard (prog rock)
Entering the spectra - Karmakanic (prog rock)
Burn the sun - Ark (prog metal)
K - Kula Shaker (psychedelic rock)


EDIT: partendo dall'alto...
Spine 1ne 2wo - adoro quando si riarrangiano le cover, in maniera più o meno pesante, la trovo una cosa molto interessante/stimolante... poi qui il suono di Levin in All along the watchtower è "il suono che vorrei".
Spock's Beard - Karmakanic... Sono cresciuto a suon di Yes e King Crimson, loro sono il "nuovo" prog, non hanno inventato niente, ma lo fanno molto bene IMHO, questi i due dischi che preferisco... forse, sono tanti in effetti, anche di altri gruppi ma avrei sforato.
Ark - il metal non è il mio mondo, ascolto ed ho ascoltato parecchia roba, questo è uno dei dischi che riascolto sempre volentieri... la parte di basso in "Just a litte" ?  
Kula Shaker - qui c'è poco da spiegare... colpo di fulmine... un amico m'ha prestato il cd "ascoltali" e mi son piaciuti da subito.

Io uso: plettro e dita
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Viaggiare non è vedere posti nuovi... ma avere nuovi occhi...

Paolo Brovelli - Sulle ali di un'Ape

Robert Wyatt - Rock bottom (rock)
Lisa Germano - lullaby for a liquid pig (rock)
Marlene Kuntz-ho ucciso paranoia (rock)
Sonic youth-ditty (rock)
Faith no more - king for a day fool for a lifetime

Io uso: plettro e dita

Dico la mia... Non sono certo sconosciuti ma evito di includere i soliti miti!!!

Donny Hataway - Live
Donald Fagen - the Nightfly
Sade - Diamond life
Michael Franti & Spearhead - Stay Human
Ridillo - Ridillove      

I dischi sconosciuti non li conosco....appunto!

Io uso: plettro e dita

alegen ha scritto:  

Robert Wyatt - Rock bottom (rock)

brividi. meraviglia.

Io uso: solo le dita
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Everything under the sun is in tune
But the sun is eclipsed by the moon
fungus
zero.the.hero
fungus on bandcamp!

Rust in peace - Megadeth, 1990
Darkness Descends - Dark angel, 1986
Pleasure to kill - Kreator, 1986
Raining blood - Slayer, 1986
Agent Orange - Sodom, 1989

Tutti album Thrash metal!

MM

Io uso: solo il plettro
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MM rig:
- Spector 5 Euro 5 LX
- Jackson JS3VQM
- Ampeg SVT3 PRO
- Hartke XL410
- Darkglass B7K Ultra V2
- EBS Multicomp
- TC Eletronic Polytune 3 mini noir
- Line 6 Relay G50

Follow my Thrash Metal band Hyperblast:

https://www.facebook.com/hyperblast...67778&pnref=lhc
Singolo - Alkoholik Habiz

Gutter twins-saturnalia
Cocorosie-la maison de mon reve
John frusciante-for record only water for ten days
Mark lanegan-blues funeral
Noveller-red raimbow

Io uso: plettro e dita

Houdini - Melvis
Dude incredible - Shellac
World coming down - Type O Negative
Deep - Stick men
Betty - Helmet

Io uso: plettro e dita
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ganesh ha scritto: [Visualizza Messaggio]

I gruppi democratici non vanno da nessuna parte.
Uno o due leader, gli altri muti.

Paul McCandless Premonition                          New age, fusion
Emily Remler      This is me                             Jazz, fusion
Viktoria Tolstoy   White russian                        Pop, Jazz
Martin   Orford    The old road                         Classic prog
Nightnoise          The white horse sessions      New age, pop

ganesh, mettere i link, spiegare modi e maniere e perché, andrebbe meglio ?

VVa bbè.




.. per la noia, che dire, citando la Remler, 'Io son così', specie in questo periodo.  

Io uso: solo le dita
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Knowledge base

'Quello che più ti piace e che costi meno, il resto in birra.' MapleMarco

'Poi, fate un po' il c...o che vi pare ...' Claudio Sannoner

Ritratto Ritratto in musica Rigatoni Megabass Zen e basso Superattak GAS

charles mingus - mingus ah um (1959);
eugene mcdaniels - headless heroes of the apocalypse (1971);
stuff - live in montreux (1976);
lucio battisti - una giornata uggiosa (1981);
bad brains - i against i (1986).

non sono i miei preferiti, visto che non ne ho, ma i primi cinque che mi sono venuti in mente. enjoy!

io intanto mi spizzo un po' di cose che avete postato.

stay flying burrito.

edit: vista la fumosità della famosità, me la son presa un po' larga.

Io uso: plettro e dita

Mountain "Climbing!" (1970) rock
Ry Cooder "Chicken Skin Music" (1976) blues rock
Professor Longhair "Rock'N'Roll Gumbo" (1977) new orleans blues
Clifford Brown & Max Roach "Study In Brown" (1955) jazz
Rory Gallagher "Irish Tour" (1974) rock

Io uso: plettro e dita

(come da accordi...due parole)
daniel lanois - acadie
https://www.youtube.com/watch?v=pgcMrweuLM4
Produttore di fama galattica (ha prodotto il meglio del mondo...con dischi clamorosi), fine chitarrista (molti suoni degli U2 sono travasati da lui a loro...) e pure grande raccontatore di storie. Uno dei miei dischi della vita.

marc almond -  mother fist
https://www.youtube.com/watch?v=EmX...36248156396DEEE
campione di incassi con i Soft Cell, nel pieno della moda elettropop se esce con questo disco a base di bandoneon, contrabbasso, batteria con le spazzole, atmosfere soffuse...un genio (non delle vendite); disco favoloso.
 
miracle legion - surprise surprise surprise
https://www.youtube.com/watch?v=POp...bmZ__H7t4yWZZxv
Li ho comprati per la copertina...un disco sconosciutissimo ma davvero perfetto nel sue essere pop.
Probabilmente piacciono solo a me e a lui..
https://www.youtube.com/watch?v=pxC6p6TRV10

lloyd cole - broken record
https://www.youtube.com/watch?v=OqV...4F71AB226225171
lo seguivo da giovane...possedevo delle cassette e forse un cd; me lo son trovato per caso negli economici e l'ho preso. Disco di una bellezza disarmante. Un grande.

mick harvey - the book of the dead
https://www.youtube.com/watch?v=ACc...GsL-lK02r2w-k20
chitarrista, produttore, batterista, bassista, mente dei Bad Seeds...
Un disco davvero cupo; chitarre acustiche (filtrate), contrabbasso e lui che canta. Molto autunnale...io l'ho visto pure live in questo tour; se ti piace è roba da star incollati alla sedia. Se ti piace...
Io lo adoro.

Io uso: plettro e dita
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Il mio stile è vecchio, come la casa di Tiziano a Pieve di Cadore

Ma scusate... Parlarne, dire il perché, andare leggermente oltre l'elenco pare brutto?
Magari invece di 5 dirne uno e spiegarsi un minimo.
Così è di una noia mortale.

Io uso: plettro e dita
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Galleria Fotografica ad uso e consumo della Community
Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

Interessantissimi spunti! Nel fine settimana farò ricerche migliori. Sottolineo anche io chi ha segnalato Dirty Loop (diventeran sempre + noti secondo me), sempre ottimi grandi classici jazz alla Brown, Mingus e devo dire che sebbene alcuni mi fossero già noti devo andare a riascoltare bene i dischi che citate tipo Wyatt, Kunz, Sade...

In effetti ha ragione il nostro supermega admin, scrivo qualcosa in merito nel mio primo post!

Io uso: solo le dita
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"...Sono fan dei numeri pari e delle scale maggiori..."

"...Che Dio ci scampi dalla scala 35'', dai 5 corde e dalle scale diminuite..."

5 non so...uno poco "famoso" (anche se a non conoscere la band in questione è peccato secondo me!) che cito è questo:

http://cps-static.rovicorp.com/3/JP...ner=allrovi.com

Il motivo è che è stato il primo disco che m'ha fatto davvero venire voglia di suonare il basso!

Io uso: plettro e dita
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In inglese si dice "bass guitar" (chitarra basso)...quindi è una "lei", non un "lui"!

Per me la pentatonica è davvero come l'aspirina...io non la uso per tutto, ma quando la uso mi leva più problemi di dosso di quanti potessi immaginarne...dipende che effetto ti fa l'aspirina però!

Lebowski, cambia avatar, ti prego...sennò ogni volta che leggo un tuo post rischio di svenire!

Nsoft, grazie mille!

Io uso: plettro e dita
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Galleria Fotografica ad uso e consumo della Community
Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

Lucio battisti - una giornata uggiosa (1980) perché quando ero piccolo e dopo lo ascoltavano tanto i miei genitori e poi mi sono accorto che è meraviglioso
Chuck Mangione - Feels so good (1977) perchè l'ascoltava mio padre e poi da grande mi sono esaltato per la fusion
Imagination - Body Talk e In the heat of the night (1981 1982) perchè questo genere lo adoro fin da quando avevo 6-7 anni
Del rock ce ne sarebbero a iosa ma con il crescere mi ha stufato,è brutto da dire ma è così!

Io uso: plettro e dita
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NEMO ME IMPUNE LACESSIT.

Mi limito a segnalarne un paio.

Il primo, omonimo album, di Hatfield & the north, che dovrebbe essere del 1974
Scuola canterburiana al suo meglio, atmosfere rilassate, fantasia al galoppo,
divertimento che passa dai musicisti all ascoltatore.
E una sezione ritmica da favola.

Qualche anno dopo qui a casa nostra usci invece l'unico disco di una effimera
formazione fiorentina chiamata  Bella Band, forse qualcuno la ricorda.
Per me quel disco è il manifesto di ciò che poteva essere la fusion italiana... e non é stata.
E poi c'è quel pezzo, "faidadiesis": lo ascolti una volta e non te lo levi più dal cervello per il resto della vita.

Ciao a tutti

Dopo qualche ascolto:

Bob James - Grand Piano Canyon (Warner Bros. Records, 1990)

Destinato a diventare uno dei miei ascolti riccorrenti. Gran disco. Ovviamente il pianoforte e' sul primo piano sonoro e fa da padrone, ma e' stupefacente anche il ruolo del basso, spesso impegnato in soli in finger e slap. In finger va alla ricerca di un suono pastorizzato riuscendoci alla grande, mentre in slap si distacca dal canone milleriano cn suoni piu pieni e profondi. Bel disco dall inizio alla fine.


Tom Schuman - Extremities (GRP Records, 1990)

Altro disco destinato a diventare un ascolto ricorrente. Qui siamo su una fusion molto moderna, cn suoni Synth e interpretazioni molto all avanguardia, appunto. Anche qui, come da tradizione, il basso ha un ruolo di primo livello con parti ritmiche  veramente molto tecniche pur rimanendo molto musicale.

Robert Wyatt - Rock bottom (rock)

Mi ero scordato delle "cacofonie" alla wyatt. Voli pindarici strumentali e vocali sono i protaganisti del disco. Non e' per tutte le orecchie ma ha sicuramente delle soluzioni musicali alternative da sentire almeno una volta.

Lisa Germano - lullaby for a liquid pig (rock)

Pur riconoscendo le.doti vocali della germano, devo dire che il disco non mi ha convinto. Un po "piatto" e con uno stile un po "ripetitivo" al mio ascolto .

Ora sono dietro a mick harvey e altri....

Io uso: solo le dita
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"...Sono fan dei numeri pari e delle scale maggiori..."

"...Che Dio ci scampi dalla scala 35'', dai 5 corde e dalle scale diminuite..."

Ok, ma cinque sono troppo pochi, me ne vengono in mente 50, tutti sullo stesso livello, ma provo ad andare per gli ultimi che ho riascoltato (niente meritocrazia ordunque, solo questione temporale) per i vari generi, e pure quelli di cui ho sgamato il link sul tubo. Ultimamente ho trovato dischi più piacevoli e interessanti negli EP degli emergenti ai concerti. Buono ascolto!

Pay - Federico Tre E Il Destino Infausto
Il punk rock grezzo e ossato di un gruppo che è storia del genere, insieme alle Porno Riviste sul mio olimpo dell'antimusica italiana. Consiglio ai punkrocker del 2k15. Tantissima energia, incessanti, che anche ad adolescenza finita (a dispetto dei tanti altri grupponi più famosi del genere) non riesco a smettere di ascoltare di tanto in tanto. Niente di fuori dal comune per quanto riguarda la struttura delle canzoni, ma tanto di cappello comunque per la grinta. A voi un ascolto.
Beach Fossils - Daydream
Oggi molto conosciuti nell'ambito alternative rock, interessanti linee di chitarre (per quanto ripetitive come vuole il genere), mi piacciono un sacco soprattutto in questo album per l'influenza Joy Division anche a livello di registrazione, e quelle punte di chitarre alla The Strokes cui si reagisce ballando. Incessanti. E una registrazione che sembra uscita dai tempi che furono, Lo-Fi, apprezzatissimo. A voi un ascolto.
Sigur Rós - Hvarf/Heim
Atmosfere stupende. Non esistono due modi per dirlo. Piani e chitarre in arpeggio, la voce che si moltiplica e smolecola, ritmi che aumentano e evaporano. A tratti ricordano i Radiohead, a tratti Bjork. Due CD, il primo contiene pezzi inediti, il secondo un bellissimo live acustico di altri pezzi più vecchi. Che poi i nomi dei brani mai che me li ricordi, mannaggia a loro, impronunciabili. Ma consiglio vivamente l'ascolto, fosse anche solo per fumarsi una sigaretta in balcone in preda ai pensieri. A voi un ascolto.
Cruachan - FolkLore
Chi ama il folk metal non può non conoscerli. Ma forse questo album è tra quelli che passa più inosservato. Riff provenienti dalla tradizione celtica e irlandese, voce di donna pulita, voce di uomo come proveniente dagli inferi, chitarra distorta, basso drittissimo così come la batteria. Sembra la ricetta per un disastro: al contrario. Ma ripeto, deve piacere la musica celtica per apprezzarli abbastanza. E poi, si, flauti bouzouki e altri strumenti tradizionali. Consiglio ai fratelli metallari predisposti al folk. A voi un ascolto.
Them Crooked Vultures - Them Crooked Vultures
Ok. Premessa: di loro nessuno sapeva nulla. Era il 2009, ero al Pukkelpop Festival in Belgio, e a cartellone risultava un gruppo a sorpresa. Così io e i miei soci ci muoviamo allo stage designato. Entra Dave Grohl. Si mette alla batteria. Entra John Paul Jones e va al basso. Josh Homme alla chitarra e voce. Mi sento male, mi metto a piangere. Tre dei miei idoli sullo stesso palco. Attaccano coi loro pezzi, uno stoner potente, un rock carico come venisse da altri tempi, alla QOTSA. Suoni colorati e caldissimi. E io che mi sono dovuto allontanare dal palco per smaltire la pelle d'oca. Fine della premessa. Qualche tempo dopo ho trovato il loro album omonimo dal rifornitore di musica-su-supporto-fisico di fiducia. Me lo sono divorato: praticamente i QOTSA al quadrato. Consiglio vivamente l'ascolto ai rockettari, soprattutto a noi bassisti: d'altronde sempre di JPJ si tratta. A voi un ascolto.

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Quattro rami di James - bossa, gipsy, blues for weddings

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