Eccomi, io chiedo e intanto imparo grazie a voi tutti.

Vorrei sapere come poter regolare i volumi quando si suona con gli altri componenti.
ho letto in giro che in linea di massima,  il volume del basso si fa sulla cassa della batteria, mentre la voce sul rullante.
? giusto? e con la chitarra come ci si regola?
io suono in una band con quattro elementi ( me compreso ) chitarra, batteria, voce con a volte chitarra acustica. il mio batterista picchia come un maniscalco e il chitarrista ...vabb?, sapete come sono i chitarristi...alla fine ci si trova sempre a suonare a volumi indecenti. a mio avvisosi capisce poco, c'? solamente un gran baccano.
come si pu? risolvere questa situazione?
sala prove e live funzionano nello stesso modo?

grazie come sempre.
attendo di imparare

Io uso: solo le dita

Ciao.
Prendi le mie parole con le pinze ma parlando di volumi non sottavalutare l'importanza dell'equalizzazione di TUTTI gli strumenti.
Ad esempio ho trovato un sacco di chitarristi abituatisi a suonare da soli e quindi con un suono carico di bassi che sinceramente mi infastidivano mentre suonavo poich? venivano a parare nelle mie frequenza...di conseguenza per sentirmi avrei dovuto alzare (di conseguenza il chitarrista avrebbe dovuto alzarsi...e cos? via all'infinito. Fino ad arrivare ai tappi per le orecchie).
Vero anche che ci sono un sacco di bassisti con un equalizzazione carica di alti che pu? infastidire i chitarristi, i tastieristi o i cantanti.....
Quindi, il suono v? fatto col gruppo e non appoggiandosi ad altre equalizzazioni...Fai in modo di non interferire col suono  altrui e che gli altri non interferiscano con te e vedrai che anche a volumi pi? contenuti avrete un bel suono (di gruppo) e vi sentirete.



Poi, mi rimetto a pareri pi? esperti dei miei.


Ciao

Io uso: plettro e dita

La base ? il batterista.
Bisogna regolarsi sui suoi volumi naturali (ovvero senza che pesti come un dannato).
Generalmente si fa la storia del cassa-rullante perch? rappresentano i pezzi con il pitch rispettivamente  pi? basso e alto del drum-kit (cimbali esclusi).
Diciamo che quando il basso e la batteria sono ben amalgamati a quel punto si innestano nel mix la chitarra e le tastiere.
Difficile che predominino (parliamo sempre di persone serie) se si segue questo criterio.

Capitolo a parte la voce: si presuppone che l'impianto sia sufficiente a non far sgolare il cantante di turno. In caso di impianti piccoli o sottodimesionati i volumi vanno fatti sul cantante dato che farsi venire dei noduli alle corde vocali non ? sicuramente una bella cosa.

Io uso: plettro e dita
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...un riff per basso Rock deve essere una minchiata...devi solo spappolare le budella a chi ti ascolta...

Inside My Fault - il mio gruppo

L'impedenza:questa sconosciuta. E questo che tipo di cavo è?

Direi che una regola generale non esiste: molto dipende dal genere, dalla formazione, dall'ambiente e dalla sensibilit? di chi suona.

Il gruppo per? dovrebbe essere sempre funzionale al cantante (quando c'? come nel tuo caso), cio? essere di supporto e accompagnamento alla voce. Quindi suggerirei di regolare prima la voce nuda in modo che sia nitida e comprensibile nell'ambiente in cui si suona, con il corredo dell'eventuale effettistica richiesta, e in modo che il cantante abbia un buon ritorno audio ad un livello di pressione sonora comunque per lui confortevole; sotto di essa andrebbe collocato lo strumento armonico che "porta" la voce e che fornisce l'impianto armonico al brano (es. chitarra o tastiere) e sotto gli altri strumenti bilanciati secondo il contesto musicale e l'ambiente.
Il batterista di solito ha i pi? grossi vincoli fisici legati alla pressione sonora naturale del suo strumento. Tuttavia si possono gestire e imparare a tenere dinamiche pazzesche anche a volumi non da carpentiere.
I solisti possono spiccare rispetto alla voce purch? sappiano rientrare nei ranghi dopo il loro turno e seguire le dinamiche di gruppo.
Per il volume la regola del "minimo secondo miglior scienza ed esperienza" non ? mai sufficientemente seguita, spesso a discapito della qualit? e dell'espressivit? di insieme.  
In ambiente confinato non trattato acusticamente spesso ? molto difficile avere un buon risultato sonoro di insieme, all'aperto tutto diventa pi? facile.

Io uso: solo le dita
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Tre affermazioni che condivido completamente.
Vale anche per i gruppi senza cantante. Bisogna fare come se il cantante ci sia.
ET

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ET, colui che vive all'ombra dell'Ombra (TM)

Sono d'accordo con te Megabasset. L'abitudine a suonare in contesti con strumenti acustici o semiacustici infatti aiuta molto in questo senso: suonando jazz di solito spesso si chiede di fare i suoni su sax o pianoforte non amplificati. Le spie possono dare un margine di sicurezza psicologica ma non bisogna esserne dipendenti. Fuori l'impianto pu? sparare a mille sul pubblico, se chi sta alla consolle lo ritiene opportuno, ma sul palco (cos? come in un ambiente chiuso) ? fondamentale avere il massimo comfort acustico possibile per suonare nel miglior modo.
Anche in contesti pi? duri le migliori band che sanno stare su un palco di solito sono quelle che riescono a gestire bene il proprio suono all'origine e i componenti riescono ad ascoltarsi durante l'esecuzione.
Trovo un assoluto controsenso suonare a manetta con i tappi nelle orecchie.

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boppingtheory ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anche in contesti pi? duri le migliori band che sanno stare su un palco di solito sono quelle che riescono a gestire bene il proprio suono all'origine e i componenti riescono ad ascoltarsi durante l'esecuzione.
Trovo un assoluto controsenso suonare a manetta con i tappi nelle orecchie.

E per Boppin'

Pienamente d'accordo, assolutamente.
E io sono il tipo di musicista che bazzica nei contesti duri per definizione...
Ma ho una regola, le orecchie devono rimanermi sane, al primo abbozzo di fastidio ci si ferma tutti senza ne ah, boh o mah.
E infatti le mie prove sono abbastanza silenziose per essere un gruppo heavy.

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L'impedenza:questa sconosciuta. E questo che tipo di cavo è?

Conviene davvero tenersi cari i propri timpani !
 
Capisco sia dura da accettare ma l'orecchio sia per chi fa metal che per chi fa classica risponde allo stesso modo: oltre un certo livello di pressione sonora si ha la perdita di definizione dell'immagine sonora a nulla vale alzare ulteriormente i volumi perch? l'orecchio entra in protezione naturale e il cervello non restituisce pi? nessuna informazione discreta sulle frequenze.

I danni da esposizione si registrano poi con il tempo sulle frequenze del parlato, prima a 4000 Hz, poi sui 1000-1500 Hz.

 

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da manuale l'intervento di bopping

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"...Spesso penso che suonare uno strumento sia un disturbo
ossessivo-compulsivo o un sintomo di asocialità ma non saprei dire
se si diventa asociali suonando uno strumento oppure lo si é in
partenza e si trova in esso una sorta di consolazione..." [Sting]

wow, grazie mille. speriamo di riuscire a convincere il mio eroe della chitarra ed il mastro batterista.

vi far? sapere.
come sempre utilissimi  

Io uso: solo le dita

Mi trovo molto d'accordo con quanto scritto in precedenza, infatti bisognerebbe contenere i volumi sul palco non solo per salvaguardare le proprie orecchie, ma anche per poter dare il massimo in termini di resa. Infatti il volume non va troppo d'accrodo con la definizione specialmente quando si parla di volumi elevati. E' ugualmente vero che bisognerebbe cercare di salvaguardare il cantante in quanto, nella maggior parte dei palchi, non disporr? mai di tanti watt come noi.
A proposito mi ? appena stato pubblicato un articolo relativo a "come gestire il suono dal vivo" (+o-) sul Sito della Jam for Live una delle pi? grandi agenzie di booking del Nord Italia vi lascio il link: http://www.jamforlive.IT/news/jt1.htm

Io uso: solo le dita
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www.myspace.com/giorgioterenzianijt - welcome to myspace!

bell'articolo JT - MR PIG, ? veramente interessante.
inizier? a provare questa sera.
Ma una domanda.
l'articolo che ho letto tratta per? della situazione "palcofonico" nel caso invece si utilizzasserio solamente gli amplificatori personali?

Grazie come sempre

Io uso: solo le dita

anche i timpani "saturano" quindi.... panazzzzaaaaaaaaaaa....

Io uso: plettro e dita

Ho letto anch'io qualche spezzone (sono pigro) e sembra anche a me molto interessante. Per?, certo, trovo che non sia molto adatto alle situazioni in piccoli locali, pub, sale prove, senza service.

Secondo me, se a tuo o a vostro giudizio i volumi sono troppo alti ? sufficiente un minimo di buon senso.

Anche qui dipende dal genere che si fa, io , di certo, non mi sono mai messo a "misurare" il mio volume con quello della gran cassa, si fa il ceck, mi sposto dalla parte dell'ascoltatore e cerco di concentrarmi per capire se il suono ? bilanciato, se manca qualcosa all'appello, se ? troppo forte, se rimbomba.

In generale io facevo cover, quindi avevo un idea molto chiara di come dovesse risultare il sound del pezzo.

Io uso: plettro e dita

The Clown ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Secondo me, se a tuo o a vostro giudizio i volumi sono troppo alti ? sufficiente un minimo di buon senso.

Hai centrato il nocciolo del discorso.

Faccio un esempio:
un mio amico ha un piccolo locale (con un bell'impianto fisso con spie, microfoni, ecc..  e cablaggi gi? fatti) e a volte vado ad aiutarlo come fonico e ne vedo di tutti i colori!!!
Io chi ho suonato e so come "suona il locale" e mi porto sempre il "setup minimo", molti bassisti e musicisti (...intelligenti) adeguano il loro suono/setup al tipo di locale con ottimi risultati sia per loro che per la gente che ascolta, Alcuni fenomeni li ho visti con una 6x10 a "palla"...un concerto didattico di basso talmente era alto.
Io non c' ero quella sera (era a cena da amici...) ma il gestore mi ha chiamato disperato e io sono dovuto venire a cercare di "salvare il salvabile".

Risultato:

Gestore => incazzato e non chiamer? mai pi? il gruppo

Pubblico => scappato

Invece se si "lavora bene" si riesce a avere pacca e botta senza essere sordi :ci ha suonato una fantastica r&b band di otto elementi con fiati e hammond...CHE MUSICA!!!

Secondo me ci vuole, come dice il clown, un poco di buon senso...

Ciao.

Spontbass

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Il mio stile è vecchio, come la casa di Tiziano a Pieve di Cadore

el benfa ha scritto: [Visualizza Messaggio]

anche i timpani "saturano" quindi.... panazzzzaaaaaaaaaaa....

i miei timpani stanno benone...    

Io uso: plettro e dita

Quotare tutto ci? che ? stato detto mi sembra ovvio . Aggiungo che , nel mio gruppo, siamo in cinque a cantare tra solisti e cori per cui quando regoliamo i volumi le voci sono sempre una spanna o pi? sopra gli strumenti . Chi canta deve cantare , non sgolarsi . C'? pure da tener conto che quando il locale ? vuoto ( nel sound check ) si ha poi una risposta acustica diversa  se il posto si riempie. Parlando in particolare del ns. strumento tendo a lasciare il suono del basso un filino pieno e corposo altrimenti poi , con il riempirsi del locale di gente , tende a smagrirsi . Idem per la cassa della batteria che ? la prima a sparire in caso di sala full ......  

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.... lo riconosci perché lo Stingray suona di elettronica anche da spento ....

Allora, per prima cosa ringrazio tutti quelli che mi sono stati d'aiuto nella discussione precedente riguardante il fare i volumi...manderei un collegamento a suddetta discussione ma sono un asino...ora arriviamo al punto.
ieri sera ho provato a metterci un bel po' di pazienza in pi? nella regolazione dei suoni, e devo dire che sono rimasto stupito dal fatto che con un po' di attenzione siamo riusciti a suonare a volumi non impossibili continuando pe? a sentirci tutti...anzi, ci si sentiva in effetti molto meglio.
ora per? rimane un problema, nelle tante regolazioni fatte in pratica ho dovuto eliminare i bassi ( non del tutto ovvio ) e alla fine mi veniva fuori un suono che se poteva risultare piacevole nelle note alte ( specie sulle corde Sol  Re ) i bassi erano orrendi...e provando ad alzarli andavo a fare un pastone col chitarrista.
Perch?? ?????????????????????????????????????????????

aiuto!

Ho unito questa tua nuova discussione alla precedente "Fare i volumi", in quanto riguarda lo stesso argomento.Astafas

Io uso: solo le dita

Mah .... bisognerebbe vedere che frequenze di bassi hai tolto e poi messo . Il fatto di togliere dei bassi non ? poi cosa cos? strana , lo faccio anch'io spesso . Ti dico quello che faccio io di solito nel caso senta dei pastoni indistinguibili : taglio di netto le frequenze bassissime , 20/30 hz e , con cautela e se non va gi? bene cos? , bosto leggermente i medio bassi .
Prova ....

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.... lo riconosci perché lo Stingray suona di elettronica anche da spento ....

prover?,...speriamo, ne va della mia salute

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