Hi All
questa sera ho passato pi? di un'ora su msn con un'amico ed un'amica con i quali a volte esco al sabato o al venerdi sera assieme ad altra gente e siamo finiti a litigare, ora vi spiego il perch?... ah, premetto che loro non suonano alcuno strumento.
Da alcuni mesi mi sono messo sotto seriamente con lo studio del basso e della musica, mi piace, sento i miglioramenti, piu vado avanti e piu trovo spunti ed entusiasmo per cose che posso sperimentare con un gruppo di gente come me, e logicamente questo studio porta via tempo ad altre cose. Ero convinto che fosse una cosa buona e giusta, invece stasera mi sono dovuto giustificare...

Mi sono sentito dire che non ? normale stare a casa e fare le stesse cose tutte le sere, non uscire mai, avere tutto pianificato, ecc... ma... ma!!! la mia vita non ? cos?! in settimana sto a casa e studio perch? mi piace, perch? in giro non c'? niente e nessuno e perch? almeno quando esco nel weekend ho un po di entusiasmo (uscissi tutte le sere mi romperei le balle pure al sabato).
Il fatto di suonare/studiare implica un sacrificio, in questo caso una parte della vita sociale, ma mi regala comunque moltissima soddisfazione perch? innanzitutto quando suono so cosa faccio, provo cose nuove e quando mi vengono bene ? come se mi attaccassi una medaglia al basso, se mi capita di suonare con gente mai vista, bene o male ci sto dentro, si improvvisa, si condivide, poi quando parlo con qualcuno che suona so di cosa sta parlando, 2 volte alla settimana vado alle prove dove vedo altri mille amici, i miei compagni del gruppo, tutto un mondo di persone che condividono ci? che ? la musica non solo fatta di note e scale, gente con la quale nascono progetti ed esperienze importanti, ecc...
E poi c'? il lato migliore, quella sensazione che tutti qui conosciamo molto bene, quello "stare tremendamente bene" quando si suona, da solo, in gruppo, dal vivo, in studio, ovunque.
Ho provato a spiegargli questa sensazione, ma non c'? stato verso di farglielo capire, anzi, mi hanno fatto sentire un'emarginato perch? almeno 3 volte in settimana non vado a spendere soldi seduto in un pub mezzo vuoto.
Ho anche cercato di fargli capire che ora ho 28 anni, e dai 14 ai 24 sono stato tutte le sere in giro, ho fatto di tutto, discoteche, rave, feste di ogni genere, concerti, pub, raduni, e mille altre cose, ora ho altri obiettivi e altre priorit? e altri "divertimenti" e mi rifetivo alla musica, ma nulla, la conversazione ? finita con un mio velato "'fanculo".

Perch? chi suona capisce queste cose anche senza che se ne parli, e gli altri invece pensano che stiamo solo perdendo del tempo? io proprio non lo capisco...

Io uso: plettro e dita
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Ogni minuto dato alla musica, si ritrova sempre in futuro - BT -

E' una situzione che certe volte ? capitata anche a me, sia per la musica,che per altri motivi..quindi ti capisco in pieno...il fatto ? che certe volte le persone (magari anche senza cattiveria), parlano e giudicano senza sapere troppo bene le cose, non pensano che anche tu puoi avere i tuoi casini, i tuoi giramenti di P**e, o pi? semplicemente la voglia di dedicare un p? di tempo a te stesso con tranquillit?....certo ? vero che ogni cosa,se portata all estremo ? pericolosa, voglio dire,prendendo esempio dalla tua situazione descritta; se tu non uscissi mai, ti dedicassi tutte le sere solamente al basso e allo studio della musica, probabilmente non sarebbe sbagliato da parte dei tuoi amici cercare di spronarti un p? ad uscire e a stare un p? con loro...tutto deve avere un certo equilibrio; e le persone,prima di giudicare o criticare dovrebbero pensare anche che magari nn tutti hanno gli stessi momenti e gli stessi caratteri
chiaramente IMHO

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Secondo me, premesso che di questo si pu? discutere secoli e secoli e tutte le osservazioni e considerazioni avranno una loro verit?, dall'alto dei miei *5 anni di "esperienza" ti posso certificare che la risposta ai tuoi dubbi sono i tuoi dubbi stessi o meglio quello che fai davvero. cio?: se ora ti piace suonare e parlare di musica, a discapito di amicizie e hobby che non ti stimolano o ti interessano pi? di tanto, c'? poco da fare, devi fare quello che ti piace e non quello che piace agli altri. tanto gli altri passano mentre tu rimani e ti formi e ti nutri di quello che studi e di quello che fai.
direi che, tutto sommato, ti sta subentrando il criterio di selezione "B", cio? stai maturando (brutta parola, soprattutto detta da un eterno bambinone come me): se prima selezionavi in base, che so, tra chi beveva birra e chi amava il milkshake, adesso sei un p? pi? rigido. non ci vedo niente di male, anzi: considerate le teste di c***o che girano e le stronz**e con le quali i sopracitati pensano di divertirsi, credo che non ti perderai un granch? e, comunque, gente di un certo livello ce n'? tantissima ( vedi noi in questo Forum ) tutt'? cercarla.

EDIT: ahhh, dimenticavo. il problema non lo devi porre in questi termini "ma la gente vi capisce?" ma direi piuttosto cos? "ma io la capisco 'sta gente?". parti dal presupposto che, seppur facente parte di una minoranza, sei tu nel giusto e non ti devi sentire un disadattato ma un fortunato, un eletto.

Io uso: plettro e dita

Caro confratello ligure,
ma c'? proprio bisogno di essere capiti?
Non scendo nel merito delle intenzioni delle persone che ti hanno fatto questo ragionamento. QUando mi succede (succedeva) io mi limitavo a chiedere: "Perch? vuoi che gestisca la mia vita come va bene a te? E' u problema che io faccia del mio tempo libero quello che voglio?"
LA questione non ? la musica o se esci tutte le sere o meno, piuttosto il fatto che alcune persone (generalmente parecchio poco sicure di s?) hanno bisogno di conferme costanti sulla bont?, sulla giustezza del loro comportamento, per cui chi gestisce il tempo in maniera diversa dalla loro a loro modo di vedere sbaglia per forza o diventa un problema, perch? non si pu? stare bene o essere nel giusto facendo diversamente da quello che fanno loro.
E' triste, ma ? cos?. Non si rendono nemmeno conto di questo, non credo lo facciano consapevolmente. Di tali persone ? pieno il mondo.

QUando si migliora la propria sicurezza (ovvero serenit? IMHO) si capiscono molte pi? cose degli altri e si tollerano (ovviamente) tutti quei comportamenti che non danneggiano nessuno ma sono frutto di scelte cosapevoli che fanno bene a chi le porta avanti come le tue.

Conosci il proverbio genovese della torta di riso che estremizza la libert? di scelta: "C'? a chi piace la torta di riso e c'? a chi piace prenderlo nel c...." . Se lo sapevano gi? gl antichi che la libert? ? sacra, figurati se non dovremmo saperlo noi...

Diceva il poeta: "Non ti curar di lor, ma guarda e passa".
Personalmente, sar? un po' razzista, ma cerco di evitare tali persone.... mica me le ha ordinate il medico!!  
La pensino un po' come vogliono (sono liberi di farlo), ma non mi rompssero le balle a me.
    
Stai sereno e nelle serate in cui esci, magari, frequenta amici pi? tolleranti e "evoluti" perch? l'argomento non ? la musica, ma la libert? personale.

Io uso: solo le dita
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"In teoria non c'? differenza tra la teoria e la pratica, ma in pratica c'?..."

Pensa che c'? chi se ne sta tutte le sere davanti ad una scatola luminosa
ad imbottirsi di calcio 24/7, grandi fratelli, isole dei pirla etc. etc.

Cosa si dovrebbe dire di tali amebe?

 Solo il fatto di saper fare una scala maggiore (anzi solo di sapere cosa sia) mi fa sentire superiore
di 1000 Everest rispetto alla massa che ci circonda!

GO AHEAD!!!!

Io uso: solo le dita
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XXX

Devi rendere conto solo a te stesso, fregatene degli altri.
Tanto pi? che criticano te mentre hanno passato tutta la sera a chattare davanti al pc.

Se la musica ti da soddisfazioni, non pu? che farti del bene e renderti anche una persona migliore.
A patto che non vada a scapito della tua vita sociale, ma anche questo devi stabilirlo tu, non gli altri.

Io uso: plettro e dita

Io NON voglio essere capito.

Os#.

Io uso: plettro e dita

ma non credo sia limitata solo alla sfera musicale, parlando con persone che vanno tutti i Sabati e le Domeniche in discoteca, spendendo magari anche 70/80 euro ad ingresso, spesso mi sono ritrovato a "non capirli" hanno provato a spiegarmi il senso, la botta di adrenalina, la musica a palla, la gnocca (questa l'ho capita subito   !), o anche gli innamorati di arte contemporanea o formula 1, ma non c'? niente da fare, non mi piace, insomma abbiamo fatto delle scelte (in)consce nell'et? della formazione, ci siamo avvicinati a questa cosa piuttosto che a quell'altra, non dobbiamo sentirci eletti perch? noi suoniamo e loro no, ne puoi parlare, ma spiegarlo o farlo capire ? praticamente impossibile, io suono, mi piace, non do fastidio a nessuno, io non critico te che vai a vedere i quadri tutti blu, o qualche idiota che corre in macchina, e tu non critichi me perch? perdo le mie ore dietro ad un pezzo di legno (e pure costoso!)
E' una lotta contro i mulini a vento!!! puoi pretendere che non ti rompano i maroni, questo si!!!!
Live and let Live.

Io uso: plettro e dita

capisco benissimo!!!..succede anche a me..frasi del tipo "ma si... suonerai un altro giorno.." " ma si, dai, vieni a berti una birra, cosa stai chiuso in casa..." ecc ecc..chi non suona non pu? capire cosa significhi suonare, cosa siano le soddisfazioni, cosa significhi migliorare, e creare qualcosa di serio con la propria testa e le proprie mani...
a me non capita solo con lo studio dello strumento, ma anche con la strumentazione stessa...non vivo in una famiglia con una cultura musicale vera e propria, quindi: nostro figlio decide di cambiare strumento?..butta via i soldi, ne ha gi? uno che funziona...vuole cambiare amplificatore??..ne ha gi? uno..potrebbe tenersi quello... ha speso 35 euro per cambiare le corde??..non sa proprio cosa farsene dei soldi..e non continuo...perch? ho sentito anche di peggio...noi musicisti siamo su un piano diverso, viviamo in un mondo con delle regole e delle necessit? che non possono essere capite dagli altri...ce ne sarebbe da parlare...

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Citazione:

Tesi straordinarie hanno bisogno di prove straordinarie

NO!-YO-ARE-NOT-THE-CENTER-OF-THE-UNIVERSE!
Quando un uomo con il basso incontra un uomo con la chitarra, l'uomo con la chitarra perde sempre.

Il 99% dei miei amici ? musicista, quindi...!!!  

Io uso: solo le dita

passa e non ti curar di loro.
? una cosa normale alla fine.chi non ? all'interno di un "mondo" non potr? mai capirlo fino in fondo.non mi riferisco solo al mondo dei musicisti/musicanti. poi ci sono le persone intelligenti e mentalmente aperte che pur magari non comprendendo e non condividendo, lo accettano... vai per la tua strada, tanto i veri amici non si perdono anche se non ci si vede tutte le settimane...credo........

Io uso: solo le dita

Jecks, ti chiedo scusa, ma io non vedo dove sia il problema...

Lascia per un attimo da parte la Musica: tu hai una passione che magari ? un po' meno diffusa rispetto a qualche altra (e quindi pi? difficile da comprendere? Boh...), ed una passione riunisce una serie di cose che si ama fare... quindi non vedo perch? uno non dovrebbe dedicarcisi ogni volta che gli va/pu?.

Ok, certamente non deve diventare una mania, ma a me non sembri patologicamente ossessionato dal basso... perci? credo che se non esci per bere una birra durante la settimana in un pub mezzo vuoto... beh, forse vorr? dire che non ne hai voglia, che dici? Chiss? cosa ci trovano di tanto difficile da capire i tuoi amici...

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Hai la morosa?

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LordCasco ha scritto:  

hanno provato a spiegarmi il senso, la botta di adrenalina, la musica a palla

In discoteca, eh? E chiss? invece cosa credono che proviamo noi quando saliamo su un palco... ma vaffffffff...    

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Parafrasando il Morgan:

"sono stufo di relazionarmi agli altri"...


Quoto al 100% il post di Elrond : puro vangelo.

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Jecks,

...e sei rimasto male per non essere stato capito da amici??

aspetta di avere la ragazza...e ne riparliamo

Io uso: solo le dita

Non devono.
1) Ne capirmi
2) Ne scassarmi le balle.

Al punto 2 ci penso io, perch? taglio subito ed in fretta al momento che capisco la loro insensibilit? al problema.

Caro Jecks non ti angustiare. Non ce la farai mai.
L'importante ? che tu stia bene con te stesso.
E che trovi benzina dovunque per la tua volont? e passione.

Questo in tutte le cose.
Lavoro, Sport, Studio, Vita.
Ma anche nei rapporti interpersonali.
Le persone si possono anche scegliere.

Mi darebbe  non poco  fastidio (e questo non avviene) che la mia donna o i miei familiari non capissero.
Allora  li mi  dannerei e cercherei di far capire.

E poi via... mica siamo extraterrestri.
E' un loro problema se non afferrano il concetto.
Non un tuo problema.
E non sei nato per cambiare loro.
Ma per gioire tu.

Il discorso di Elrond se pur apprezzo con tutto il cuore...
io non lo faccio.
Io non devo nemmeno dire "gestisco come mi pare"
Ma Faccio.

Nessuno ha il diritto di intromettersi in una passione che ritengo sana e costruttiva.
Cerca di soffermarti sulle loro vite.
Ognuno  ha i suoi hobbyes e le sue passioni.
Non mi permetterei di metterle in discussione e non voglio che si permettano di farlo con me.

Non ? una scelta suonare.
Le scelte implicano sofferenze e rinunce
E' uno modo di essere, forse insito dalla nascita.. (per quanto riguarda me sicuramente)

Io trovo musica anche nelle porte dei tram che si aprono.
Nel lento cigolare di una betoniera da cantiere
Nella portante dei modem
In un telaio meccanico.


Uhm. cos'? questo baccano?? Che succede??
E' la "musica" bellezza. E tu non ci puoi fare niente...
Niente.
(citaz. modificata)  

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Ecco.

tendenzialmente, mi basta essere capito da 2 persone.

tutto il resto... aria.

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Quando ci si avvicina ai trenta ? fatale che succeda, perch? alle occasioni sociali legate allo studio, o ad altre attivit? collettive praticate fino a poco tempo prima, subentrano le scelte individuali: lavoro, matrimonio, passioni, che inevitabilmente portano le strade del "gruppo" a divergere, magari senza perdersi del tutto di vista, ma comunque a dividersi.
? la vita, ragazzi, punto.
Se si diventa anche adulti si capisce e le singole scelte vengono rispettate, altrimenti subentra la classica sindrome di Peter Pan e si ha difficolt? ad accettare il cambiamento, che in realt? ? poi un'evoluzione, e anche importante.
In questo secondo caso, l'unica formula applicabile agli amici scassoni resta l' "U.B.P.C.V."
("Ma Un Bel Pacco di C***i Vostri no, eh?").
 
FG

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"Se la nave affonda, prima le donne e la sezione ritmica!" (Jack Pastorius, padre di Jaco); "Less pipes, more music... " (Gianni)


* Odyssea * Frammenti Diatonici * Chorus Insubriae *

? invidia. La gente che non ha interesse in qualcosa ama che non ne abbiano nemmeno gli altri.

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Fagyo, grazie dell'apprezzamento!  
Solo per puntualizzare perch? con te ci tengo, mi sa che diciamo la stessa cosa. quella del "mi gestisco io la mia vita come mi pare" ? una risposta che non esclude il fare come voglio, anzi! e grazie a DIo no la d? pi? da anni, perch? con il passare del tempo avviene come una "selezione naturale", per cui le persone come quelle non mi frequentano pi? perch? per loro divento una "crisi" che crea loro problemi, come lo diventano tutti quelli che FANNO la loro vita come meglio credono.

Per chi ci crede, dopo un po' di tempo diventa un meccanismo naturale e automatico di attrazione (delle persone giuste) repulsione (dei rompipalle), ma qui ci si inginepra in un altro discorso che va OT....

Ma alla fine della fiera.... chi se ne frega di cosa dicono le persone quando non stiamo facendo nulla di male? bah!?!?!

Quasi quasi vado a mettermi uno dei miei Kilt e a creare un po' di turbamento mentale a qualcuno.....  
       

Firmato: Elrond birichino

Io uso: solo le dita
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"In teoria non c'? differenza tra la teoria e la pratica, ma in pratica c'?..."

Lo stesso "problema" o simile ? capitato a me,sia con i miei amici sia con la mia ragazza,e poi ho i miei genitori che ogni volta che mi vedono con il basso in mano credono che io stia perdendo tempo.Sappiamo solo noi quello che si prova,le sensazioni e le emozioni che suonando proviamo,e secondo me ? meglio che sia cos?,noi abbiamo il nostro piccolo tesoro.

Io uso: solo le dita

Panther, idem con patate..molti miei amici attuali sono musicisti..

credo che il mondo si divida in due grandi classi..

-Quelli che capiscono la musica
-Gli ignoranti
Anche a me ? capitato che alcuni miei "amici" mi dicessero, lascia stare la musica, vieni fuori a farti una birra..e io tranquillamente rispondevo..
perch? devo andare a perdere tempo in un pub spendendo soldi quando, restando in casa, posso ottenere delle soddisfazioni maggiori?

Non ho mai provato a fargli capire cosa si prova a suonare uno strumento..perch? (come dicevo sopra) sono ignoranti..non pensano che nella vita ci sia qualcosa di pi? di uscire a bere una birra! Gli piace stare nel loro piccolo, farsi 3 ore di colonna ogni domenica per andarsene al mare..

Anche la mia ragazza mi ha detto che secondo lei dedicavo troppo tempo alla musica..poi mi ha visto suonare e mi ha detto..? incredibile, sembra che quando suoni stai vivendo un momento meraviglioso e riesci a trasmetterlo alla gente che ti guarda e che balla..

Da quel momento io mi sento in pace con me stesso..

Io uso: plettro e dita

Boh.
Ho sempre trovato un sacco di gente che, alla parola "suono", rispondevano: "minkia fico, cosa? Il basso? Figata...".
Si insomma, di gente contrariata e/o critica nei confronti della musica o di chi la fa, praticamente mai nessuno.
Anzi.


Os#.

Io uso: plettro e dita

elrond ha scritto:  

...e grazie a DIo no la d? pi? da anni, perch? con il passare del tempo avviene come una "selezione naturale", per cui le persone come quelle non mi frequentano pi?

Quasi quasi vado a mettermi uno dei miei Kilt e a creare un po' di turbamento mentale a qualcuno.....  

Firmato: Elrond birichino

Grazie anche a te che ci tieni a me, lo sai che ? lo stesso per me.

Proprio quello volevo dire.
La selezione naturale...  hai centrato il punto giusto.

Senza stare ad esagerare, di fatto ho una mia vita anche al di fuori dei compari di sventura musicale.
Ma che mi frequentano, come me del resto, per quello che sono.
No ghetto please.. in nessuno dei due sensi.

Vogliamo Foto  dell'Elrond Kiltizzato!!!!

Io uso: plettro e dita
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Ecco.