gius ha scritto:  

Ma si era nel 1976 e la musica non prevedeva strumentazione professionale, figuriamoci un impianto voce, e i locali di musica live NON esistevano.

Strano, mio padre mi manteneva esattamente girando per l'Italia a suonare in locali di musica live.

Io uso: plettro e dita
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Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

ganesh, non ho specificato bene.
Intendevo i locali come li conosciamo adesso, o almeno quei pochi attrezzati, e non le sale da ballo/discoteche.
Dove tra l'altro ho suonato qualche volta anche io, con la necessità di portarmi l'impianto, causa la sua mancanza o scarsa presenza (sappiamo che il solo impianto da disc-jockey non si presta ad un concerto live) in molti casi.
Dalla mia disamina ho escluso a priori, vorrei precisare non per mancanza di rispetto, l'attività musicale dedicata alla musica da ballo, ma solo per una questione di gusto personale e di quello che ho suonato, suono e suonerò.

Io uso: solo il plettro
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"Un Rickenbacker è per sempre"

Nel 76 la musica "da ballo" era tanta roba.
Comunque, capito.

Io uso: plettro e dita
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Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

Se non si era capito ce l'ha con me e spiace leggere tanto livore e aneddoti di cui sinceramente non ho memoria (io che sminuisco la musica "vintage"? vabbeh va) verso qualcuno che forse ha visto 2-3 volte in vita sua di sfuggita. Comunque i fatti parlano, il resto è aria fritta e trovo totalmente di cattivo gusto venire qua a sparlare delle persone senza avere le palle di fare nome e cognome. Questa è la vera poraccitudine.

Io uso: plettro e dita

Clauzanna, ma tu nel '76 dovevi nascere ancora!  

Io uso: plettro e dita
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Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

ganesh, è quello il problema vero mi sa  

Io uso: plettro e dita

"Ossimoro: figura retorica consistente nell'accostare, nella medesima locuzione, parole che esprimono concetti contrari".

ganesh, confermo sulla "tanta roba" della musica da discoteca degli anni '70. Specialmente per il basso.  

Io uso: solo il plettro
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