Non sono un grande fan dei loro prodotti ma comunque spiace lo stesso leggere di problemi per un altro costruttore:
https://www.notreble.com/buzz/2025/...maker-in-limbo/

Io uso: plettro e dita
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Evolution,
it's not an easy thing for those who live in the past to accept.

Ned Steinberger

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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

by Marcello - inside Palermo city

Notizia molto triste, ma non così inaspettata.

Purtroppo (o qualcuno direbbe per fortuna), Hofner non si è mai modernizzata in termini di tipologia del prodotto offerto (i loro strumenti bene o male sono gli stessi da più di 60 anni, e in generale sono indirizzati ad una specifica nicchia di mercato) e di metodi di produzione (Link) e credo che questo voler essere duri e puri alla lunga non sia sostenibile.

Come dice l'articolo, comunque, Hofner ha cambiato proprietà 3 volte negli ultimi 30 anni e probabilmente anche questa volta succederà così (magari venendo acquistata da qualche colosso musicale, visto che il fatto di essere legata a Paul McCartney è sempre cosa appetibile, mantenendo la produzione asiatica e magari qualche edizione limitata Made in Germany a costi improbabili per i collezionisti)

Io uso: plettro e dita

Come già detto, posseggo ormai da qualche anno, un Hofner tedesco.
Ho sempre stimato il marchio, ma suonato poco lo strumento.
Devo però anche dire che è uno strumento affascinante da possedere; si vede che è fatto perlopiù in modo artigianale e per come sono fatto io, me lo fa apprezzare ancora di più; con molto rispetto ai liutai/operai tedeschi che costruiscono questi strumenti, mantenendo una tradizione realizzativa che è vicina, con le opportune differenze (direi ovvie), con gli strumenti di musica classica; che tra l'altro producono da quasi 140 anni.

Spero che rimanga in piedi.

Sarò crudo; ma non sento la stessa sensibilità per gli strumenti asiatici a basso costo, americani o messicani.

Io uso: plettro e dita

darry ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sarò crudo; ma non sento la stessa sensibilità per gli strumenti asiatici a basso costo, americani o messicani.

Con produzioni localizzate, giusto per fare un paio di nomi a caso, a Corona e Ensenada?  

Io uso: plettro e dita
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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

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Sei un po' stuzzicante stamane...

Io uso: plettro e dita

L'ho letto ieri sera, un po' mi dispiace perché sono strumenti iconici; evidentemente lo sono molto poco per le nuove generazioni di musicisti, i tempi cambiano e le case che non sanno rinnovarsi vanno incontro a queste problematiche  

Io uso: plettro e dita
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un pezzo di cuore   ho tre Hofner tedeschi, che uso tantissimo, e come sapete apprezzo davvero tanto.

speriamo che vengano recuperati giusto per non far finire il marchio.

Io uso: plettro e dita
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www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Custom Shop 1951 ltd.
- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Hofner 500/1 v61 - Hofner 500/1 v62 - Hofner 500/2 v64
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Fender Rumble 800

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

marcinkus ha scritto: [Visualizza Messaggio]

sono strumenti iconici; evidentemente lo sono molto poco per le nuove generazioni di musicisti...

Però è pure vero che nell'immaginario collettivo (leggendo i vari post su questo Forum e altrove) il basso Hofner si debba erroneamente "per forza" usare per sonorità vecchio stile, ossia flat, suoni "caldi", contrabbassosi ecc. ecc.

Voglio dire, io sono più che convinto e prima o poi lo verificherò di persona, che con questi bassi si possono anche tirare fuori sonorità verso il "moderno" montandogli corde round, e perché no collegandoli a qualche bell'effetto.

Non mi interessano minimamente gli ennesimi "cloni" Precision/Jazz che costano quanto una singola pizza gourmet da Briatore, ma come già detto un Hofner all black non escludo di comprarlo.

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Uno dei miei riferimenti, a parte il grande Macca, è questo musicista qui (anche a prescindere dello strumento...), Chris Wood:

https://youtu.be/rgyHqJ4U1UE?si=JKXyMx10jmTuhr6K

Usa l'Hofner sempre con un suono un po' stoppato; ma lo usa per fare jazz; e ci fa anche soli fantastici; ed utilizza, sull'Hofner, corde D'Addario ruvide in nickel.

È uno strumento molto più poliedrico di quanto si possa pensare.

Certo, avrei qualche riserva nel farci slap; ma per il resto ci si fa tutto.

Io uso: plettro e dita

darry,
si Chris Wood me lo ricordo, già siamo su altre sonorità ma comunque sempre nell'ambito del "contrabbassoso".

Io intendevo sonorità tipo (adesso qualcuno sviene) che so un "The Chinese Way" con pickup al ponte e chorus.

Ecco, cercando di tornare in qualche maniera IT, se la gente in questi anni avesse pensato di usare l'Hofner per contesti al di fuori del Macca, forse questo strumento poteva venire visto in chiave appunto più poliedrica.

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Secondo me, ed in parte anche giustamente, ha subito la concorrenza degli strumenti americani. Più ergonomici, più numerosi, considerati "più professionali"; ed inoltre gli USA, come realtà musicale (e non solo...), creava un fascino che i prodotti europei, non potevano avere.
Era il dopoguerra; il rock, il jazz, il blues; era tutta roba che proveniva dagli USA che era suonata con strumenti USA. C'erano Endorsers naturali, che Hofner non avrebbe mai potuto avere.
Infatti gli altri Beatles, appena hanno potuto, si sono letteralmente indebitati acquistando chitarre Rickenbacker; che costavano l'equivalente di quasi 3.000 euro di oggi l'una; al contrario dell'Hofner Violin che arrivava a circa 1.500-1.600 euro di oggi.

Io uso: plettro e dita

Lucio72 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

che so un "The Chinese Way" con pickup al ponte e chorus

Sai che secondo me si suona tutto con tutto, però insomma dai...

Mi spiace molto, non ne ho mai comprato uno perché ho avuto la fortuna di possederne uno d'epoca per qualche mese e semplicemente, per quanto mi riguarda, il gioco non valeva la candela.

Se chiuderà veramente, ne prenderò uno perché alla fine è colpa sua se suono il basso. Glielo devo.

Spero se la compri il Macca.

Io uso: plettro e dita
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Galleria Fotografica ad uso e consumo della Community
Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

^^^
sai che però ho visto, su suggerimento di Pier, un video di un Ignition con corde round e solo pickup al ponte ed usciva fuori una roba davvero niente male!

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No, ma io son convinto che tutti abbiano una visione, se non distorta, quantomeno incompleta di questo tipo di strumenti, decisamente molto più versatili di quanto non si creda.
Che poi la poca versatilità è la fesseria che si dice del P da tempo immemore.
Il suono è nelle dita e nel cervello di chi suona. (altra fesseria che si dice)

Io uso: plettro e dita
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^^^ non è una fesseria

Io uso: solo le dita
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Non c'è nulla di più pratico di una buona teoria. (Richard Phillips Feynman, Premio Nobel per la Fisica)

Elementi di Acustica delle Basse Frequenze - Volume I

Vabbè non c'era bisogno di chiudere...

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Notizia di oggi, un'altro caso di un grande brand del passato che va in crisi... :-(

https://guitar.com/news/industry-ne...for-bankruptcy/

bassmax69,
come vedi ne stiamo già parlando su questa discussione.

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by Marcello - inside Palermo city

Ho incominciato a suonare nel 1968 comprando nuovo l'Hofner (45000 Lire compresa la custodia originale rigida). Non avevo alternative perchè i Fender allora costavano 3 volte tanto e i Meazzi e gli Eko non mi ispiravano anche se non capivo nulla di basso. Appena ho potuto 6-7 anni dopo mi sono comprato il Precision usato che ho tuttora (140000 Lire compresa custodia originale rovinata che massacrava il basso).

Subito ho notato una differenza abissale di intellegibilità e di presenza sonora. Ho venduto l'Hofner, ho avuto occasione di provarne anni dopo un altro: la prova è durata pochi istanti, troppa differenza qualitativa.

Anche se è stato il mio secondo basso, il primo me lo prestò un amico, non lo rimpiango e non lo ricompro.

Concludo dicendo che qualche anno fa sono stato ad Arona a sentire un tributo ai Beatles. Il bassista (maestro professionista) ha fatto la prima metà del repertorio con l'Hofner, poi ha imbracciato il Rick beh sembrava di sentire un altro gruppo...

Hofner ha mantenuto la tradizione ma cambiano i gusti cambiano le mode e bisogna adeguarsi alle richieste di mercato.

Spero per loro che qualcuno lanci una ciambella di salvataggio

Hunt

Io uso: plettro e dita