Salve a tutti!
Il mio unico basso è un PJ, ma vedendo concerti di band famose e vari video di confronto tra bassi, la tipologia del PJ è spesso ignorata. Non se ne parla neanche in video finalizzati a dare consigli ai giovani neofiti, ai quali è spesso consigliato il JJ o più raramente il P. Per quanto riguarda bassisti famosi che  usano un PJ, l'unico esempio che mi viene in mente è Duff Mckagan dei Guns 'n Roses.
Perché questa tipologia di basso è così snobbata?
Personalmente mi trovo bene con il mio PJ, in quanto è molto versatile ed il suono dei due pickup insieme spesso mi ricorda un effetto "humbuckerone" più che un Jazz, valorizzando maggiormente le frequenze basse rispetto a quest'ultimo.
Fatemi sapere i vostri pareri a riguardo!

Discussione ricorrente, non pensare che sia così ignorata, semplicemente è una configurazione di compromesso che come tale non soddisfa i puristi, io la adoro. Superati alcuni punti deboli per me è la configurazione ideale.

I punti deboli sono la differenza di volume tra i due pickup e la poca malleabilità dello split coil nel miscelarsi con altri pickup. Io ho risolto con uno switch serie parallelo sullo split coil e una piccola resistenza che porta le due modalità allo steso volume. In questo modo ho un volume bilanciato in tutte le configurazioni e con emntambi i pickup attivi trovo che lo split in parallelo funzioni meglio.

PS tra i famosi utilizzatori citerei sicuramente Victor Wooten

Io uso: plettro e dita
____________________
Io cerco il rock'n'Roll al bar e nei metrò,
cerco una bandiera diversa senza sangue sempre tersa
Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
e mi accorgo che son solo...

Precision Cecco,
di sicuro sono strumenti con una tipologia di pickup meno diffusa rispetto a quelli con pickup JJ o mono P, tuttavia non mi pare che siano così snobbati.

Oltre ai già citati Mckagan e Wooten, come celebri utilizzatori mi vengono in mente Verdine White, Mark King, Doug Wimbish, Guy Pratt, Frank Bello, Tony Franklin, Reggie Hamilton, Mark Egan... e la lista potrebbe continuare.

A me tale configurazione, sia PJ classica che Reverse, piace tantissimo, ne possiedo infatti 4.

L'unico (potenziale) punto debole che mi viene in mente è che in fase di progettazione bisogna scegliere bene i due pickup da accoppiare, pena il già citato sbilanciamento di volume del P rispetto al J.

Io uso: plettro e dita
____________________
Evolution,
it's not an easy thing for those who live in the past to accept.

Ned Steinberger

-----------------------------------------------------------------------
Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

by Marcello - inside Palermo city

Aggiungo un articolo interessante con alcuni cenni storici:

https://wheatblog.com/2019/07/the-pj-bass/

Io uso: plettro e dita
____________________
Io cerco il rock'n'Roll al bar e nei metrò,
cerco una bandiera diversa senza sangue sempre tersa
Ma ci ripenso però, mi guardo intorno per un po'
e mi accorgo che son solo...

Penso che venga considerata poco per questioni di purismo e di riferimento ai “grandi del passato”, nel senso che i bassisti degli anni ‘60 e ‘70 che hanno spinto molti di noi a suonare utilizzavano un range limitato di strumenti, e nessuno di essi aveva questa configurazione, per cui viene tenuta poco in considerazione quando si cerca uno strumento di riferimento.


Io la configurazione PJ per suonare rock e pop la preferisco alla JJ perché e da più profondità e growl, e al solo pickup P perché ti permette di avere un suono molto più pulito e definito sulle note alte quando serve.

Alla lista di utilizzatori illustri aggiungerei Tetsuo Sakurai, Mike Inez, Geezer Butler, Red Canzian (che ha fatto modificare il suo P anni ‘60 pre-CBS facendo aggiungere un pick-up J, cosa per cui rischierebbe il linciaggio da molti puristi), Paolo Costa, Vincen Garcia, Flea ai suoi inizi.

Tra i bassi PJ di qualità puoi trovare la serie degli Yamaha BB e Attitude, gli Spector 4 corde (idem per Warwick e Ibanez) e ovviamente i Fodera come quello di Wooten.

Non vorrei dire una fesseria ma sono convinto di avere visto anche un paio di Alembic PJ tra quelli usati da Entwistle e Phil Lesh

Io uso: plettro e dita

Di celebri utilizzatori di bassi PJ, mi sono tornati in mente John Patitucci e per l'Italia Guido Guglielminetti.

Da ricordare anche Sting con il suo bellissimo Spector NS2 bianco.

Poi, una citazione particolare per Tim Landers (ve li ricordate i Peavey TL?) che nei primi anni'80 suonava un Fender P con pickup J aggiunto:
https://www.youtube.com/watch?v=zu38zffhy6o

Infine, Red Canzian me lo ricordo come utilizzatore (anche) dell'Alembic Elan, mentre The Ox per avere utilizzato (brevemente) il Warwick Nobby Meidel, per poi da buon sperimentatore che era passare al Warwick Buzzard, da lui ideato, con doppio P (!).

Io uso: plettro e dita
____________________
Evolution,
it's not an easy thing for those who live in the past to accept.

Ned Steinberger

-----------------------------------------------------------------------
Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.

by Marcello - inside Palermo city

aggiungiamo Richard Page ai tempi dei Mr Mister, Michael Anthony, Tony Kanal (No Doubt)...

ce ne sono eccome, solo che siccome Fender produce ed ha prodotto pochi PJ, ci facciamo meno caso, perchè chiaramente i due classici Fender sono quelli più diffusi.

ah, aggiungiamo in Italia Paolo Donnarumma che aveva un P primi anni 70 modificato con il J al ponte, basso che sentiamo su un sacco di dischi tra fine anni 70 ed anni 80, e qualcosa pure anni 90 (financo sigle dei cartoni di Cristina D'avena).

quindi appunto, il discorso secondo me è solo relativo al fatto che Fender non ha mai avuto dei PJ "fissi" in catalogo, ma solo qualche esemplare ogni tanto (Deluxe/Ultra dal 2010, American Performer ecc).

Io uso: plettro e dita
____________________
www.Megabass.it - Megabass - Il Sito
http://forum.megabass.it/
http://wiki.megabass.it/

Pier's Gear:


- Fender Precision Mike Dirnt Road Worn
- Fender Precision Classic 50 Sunburst
- Hofner 500/1 v62
- Hofner 500/1 v61
- Music Man Stingray 4 Trans Red
- Aria Pro II SB-1000
- Yamaha BB714bs Lava Red
- Yamaha Attitude II Surf Green
- Yamaha BB3000 Candy Apple Red
- Yamaha TRB6p Trans Red
- Yamaha RBX200 Red
- Yamaha RBX750A Blue
- Squier Bronco LE Shell Pink
- Harley Benton JB75SB
- Fender Rumble 40
- Markbass CMD 121h
- Tabacco Cables
- Korg Pitchblack
- EBS Billy Sheehan Ultimate Drive
- EHX Green Russian Big Muff
- Zoom B3

gugu ha scritto: 

uuuh... non vedo l'ora di vedere scritto "si chiude" con più di otto lettere!!!

Aggiungo alla lista anche il G&L SB-2, strumento davvero eccellente.

Io uso: plettro e dita
____________________

Non ho un PJ perché suono con il Roscoe.
Altrimenti penso che sarei finito lì.

Io uso: plettro e dita
____________________
Galleria Fotografica ad uso e consumo della Community
Prima di suonare due note, impara a suonarne una. E prima di suonarne una pensa se ha senso suonarla.
Farla semplice è difficile. Farla facile è più difficile. Farla invisibile è la cosa più difficile di tutte.

Aggiungo il mio Aerodyne Jazz Bass. Felice possessore dal 2010.

Io uso: plettro e dita