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Restauro Ibanez BTB 1006e Prestige Japan
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Marco Ballelli
Registrato: Agosto 2022
Messaggi: 4
Età: 52
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Restauro Ibanez BTB 1006e Prestige Japan
Ciao a tutti,
sono nuovo del Forum e volevo condividere questo nuovo fortunato acquisto.
Ho comprato ad ottimo prezzo questo BTB.
Dopo varie ricerche mi sono reso conto che era un primo modello realizzato in Giappone Nella fabbrica FujiGen Gakki, con elettronica e pickup Bartolini americani, valutato molto più di quello che ho speso.
Ho deciso di sistemarlo... con alcune modifiche a me più consone.
Smontato tutto riportato a nuovo meccaniche Gotoh, sellette bridge, puliti tasti, tastiera... ceratura body.. non è verniciato ma finito ad olio... insomma tutto il fattibile.
Manico asimmetrico perfetto, action rasoterra, corde inviate da Sansone (persona squisita e disponibile) bellissime.
Qualche dubbio sull'elettronica mi è sorto e andando a spulciare vecchi schemi scopro che il vecchio pre che montava aveva una eq di base anche senza agire sui pot, strane curve di intervento, i pickup erano in serie e come spesso avviene per ibanez invertitti manico e ponte.
Quindi ho pensato visto che i vecchi Bartolini hanno i collegamenti scoperti sul retro di metterli in parallelo (per mio gusto) e riportarli nella posizione per cui erano pensati e il suono migliorato notevolmente.
Ho poi sostituito l'elettronica con una Glockenklang 3-Band... veramente ottima.
Il risultato mi pare ottimo e finalmente ho il mio primo sei corde.
Alcune foto del risultato...
https://www.dropbox.com/s/3h7wjr60z...005027.jpg?dl=0
https://www.dropbox.com/s/6dte7rj7u...230216.jpg?dl=0
https://www.dropbox.com/s/is1x8b4n1...230302.jpg?dl=0
https://www.dropbox.com/s/fyw0obhf7...235419.jpg?dl=0
https://www.dropbox.com/s/l7gv58rs5...005155.jpg?dl=0
https://www.dropbox.com/s/2qokjkio4...5B1%5D.jpg?dl=0
video... scusate ma con il sei sono ancora una pippa... ma giusto per capire come suona
https://youtu.be/c6OCWycKSjI
Scusate ma nel video dico co che è un 92/94... in realtà dovrebbe essere un 2003/4...
Io uso: solo le dita
Ultima modifica di Marco Ballelli il Ven 26 Ago, 2022 17:46, modificato 11 volte in totale |
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#1 Ven 26 Ago, 2022 14:00 |
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Lucio72
MegabassMod
Registrato: Gennaio 2007
Messaggi: 3396
Età: 51 Residenza: Roma
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Re: Restauro Ibanez BTB 1006e Prestige Japan
Marco Ballelli,
ciao e benvenuto su Megabass.
Il risultato del restauro mi sembra davvero ottimo ed il basso suona molto bene.
Datti un pochino di pazienza, poi vedrai che il 6 corde è un magnifico strumento che ti darà molte soddisfazioni.
Volendo, potresti aggiungere due microswitch (uno per singolo pickup) a 3 posizioni per avere le configurazioni di serie - parallelo e single coil.
Io uso: plettro e dita
____________________ Evolution,
it's not an easy thing for those who live in the past to accept.
Ned Steinberger
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Non mi farei alcuno scrupolo nel suonare con uno Squier, ma se ho un Custom Shop perché dovrei lasciarlo a casa? La vita è una e bisogna godersela.
by Marcello - inside Palermo city
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#2 Ven 26 Ago, 2022 18:55 |
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Marco Ballelli
Registrato: Agosto 2022
Messaggi: 4
Età: 52
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Re: Restauro Ibanez BTB 1006e Prestige Japan
Ciao Lucio, e grazie...
Si in realta' ci stavo pensando ma per ora c'era tanto da fare e dovevo anche capire quale fosse la configurazione migliore... vabbè che sono a casa con il covid quindi tempo ne ho avuto... però mi manca del cavo 4+calza!!!
Vabbè a parte gli scherzi... domani ho il tampone di uscita, intanto sono molto contento già cosi.
Io uso: solo le dita
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#3 Ven 26 Ago, 2022 19:10 |
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EmaTheMirror
Registrato: Febbraio 2006
Messaggi: 261
Età: 42 Residenza: Genova / London
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Re: Restauro Ibanez BTB 1006e Prestige Japan
Scusate ma nel video dico co che è un 92/94... in realtà dovrebbe essere un 2003/4...
Ciao Marco, complimenti! Io addirittura ho un MIJ del... 1999! Si, proprio la primissima serie, lo comprai nel 2000 da Guitars di Tortona.
Anche il mio passato ad olio, ma "purtroppo" (in realtà non ho mai avuto la controconferma) era il periodo in cui Ibanez usava ancora i suoi pickup DFR (Dynamic Full Range) e la sua preamplificazione con medi semi-parametrici concentrici (non a switch) invece dei Bartolini, anche se ho letto da qualche parte che questi DFR erano abbastanza una sorta di "Bartolini ghost-production".
Diciamo che se l'eq è in flat sono piuttosto anemici per quanto riguarda il segnale di uscita e la presenza sulle alte, sono morbidissimi. Facendo un po' di boost con l'eq, specie mettendo le medie intorno agli 800 hz (ad orecchio), si sveglia e volendo ha anche una botta non indifferente. Non so se i tuoi Bartolini si comportino in maniera piuttosto analoga, specie prima di avere cambiato il preamplificatore. Non ho mai avuto bassi con Bartolini "veri e propri", ma sembrano essere noti per un guadagno d'uscita di loro basso e una risposta molto neutra ma malleabile. A dire il vero ho avuto per breve tempo un Cort Curbow sintetico con "Bartolini" MK-2 su licenza e preampli sparone ma molto rumoroso, ma quello lo metto tra parentesi.
Io uso: plettro e dita
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#4 Dom 28 Ago, 2022 22:43 |
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Marco Ballelli
Registrato: Agosto 2022
Messaggi: 4
Età: 52
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Re: Restauro Ibanez BTB 1006e Prestige Japan
Ciao Ema, piacere.
Allora premetto che non conosco i pickup Ibanez dei quella serie, ma se sono stati coerenti con la mia, che è immediatamente successiva alla tua, dovrebbero essere degli humbuckers... se invece sono in stile mk1 dovrebbero essere degli split... tipo precision in una soapbar... dipende.
Allora... io visto che il retro era con i 4 contatti visibili li ho messi in parallelo per recuperare un po di aria sopra... ma io vengo da tutti bassi con singlecoil, è un mio gusto, mi piace quando voglia avere della corda, senza essere sparoni come a volte altri pickup sono. Devo ammettere che in parallelo e con il pre glockenklang il risultato mi pare buono, rimangono sempre humbucker ma non come gli original Bartolini... per capirci alla prima versione Laurus.
Ecco l'esempio è tra il suono dei vecchi Laurus e quello dei nuovi... ora monta Nordstrand e tra l'altro un dc al ponte e un fatstack al manico.
In origine avevo provato i dc della nordstrand ma gli ho dovuti rimandare al mittente perchè hanno dei magneti così forti che al manico si tirano giù le corde, soprattutto le stainless come uso io... a meno che no tieni un action altissima e il pickup bassissimo, strada non percorribile per me. So che altri hanno avuto lo stesso problema.
Il fatto di avere tanta uscita non significa suonare bene... comumque i miemi spingono abbastanza, credevo meno prima di smontare tutto il pre bartolini, che nel mio caso cambiava totalmente il suono ai pickup, come ho effettivamente visto sugli schemi... e non era neanche previsto il passivo. Alti attenuati e un bel boost dai 200 in giù, curve strane di eq per me inutilizzabile.
Glockenklang molto più hi-fi per usare un termine che usano tutti... insomma se suona male il basso non diventa un MTD USA, ma se suona bene allora te lo godi molto. In flat non cambia praticamente nulla, ho notato solo che il suono è leggermente più chiaro, poca roba, ma a me non disturba, anzi.
Se ti dovessi dire i miei pickup rispetto agli attuali Bartolini USA come sono... Boh.. so solo che sono tra i pochi ad utilizzare ceramica al posto dell'alnico assieme ad EMG, da qui la risposta veloce e il suono meno classico rispetto ad altri.
Seppure agli antipodi per certi versi, ma questo dipende dall'avvolgimento.... emg attivi, quindi con pre dentro... anche i nuovi Aguilar dcb per esempio sono ceramici a barra., senza poli.. ecco quelli a trovarli mi piacerebbe provarli.
Non credo di esserti stato di grande aiuto... l'unico consiglio è provarli in passivo e se puoi capire se sono parallelo o serie... se non puoi provarli in passivo, staccali metti un pot da 250 e provi. Senza pot ricordati che il suono cambia totalmente...
Io uso: solo le dita
Ultima modifica di Marco Ballelli il Lun 29 Ago, 2022 14:25, modificato 1 volta in totale |
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#5 Lun 29 Ago, 2022 14:18 |
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EmaTheMirror
Registrato: Febbraio 2006
Messaggi: 261
Età: 42 Residenza: Genova / London
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Re: Restauro Ibanez BTB 1006e Prestige Japan
Ciao, dovrei essere quasi sicuro del fatto che sono due blade coil parallele per ogni saponetta gli Ibanez, peccato che ebbero la brillante idea di usare delle misure proprietarie che sono un ibrido tra due standard Bartolini, se non erro.
"Magnetic pull" (e uscita in flat) ne hanno davvero poco, tanto che mi sembra che rendano meglio se tenuti piuttosto vicino alle corde, finché non ci rimbalzano.
Diciamo che mi sorprende un po'il fatto che siano abbastanza anemici e con alte molto attenuate in flat, ma spingendo il preampli il suono cambia parecchio, dando la possibilità di avere più tipologia di timbriche. Alcune anche poco usabili IMO, tanto che alla fine se proprio devono essere semiparametriche, credo sia meglio se sono delle frequenze presettate e richiamabili, avere un selettore di banda continuo che ti determina il suono in maniera drastica proprio sotto le dita la trovo un po' un'arma a doppio taglio.
Si, effettivamente vorrei capire se è così di design oppure se c'è qualche collo di bottiglia. Da un lato spingendo il pre il suono c'è e magari i pickup sono tarati con headroom elevata per essere lavorati dal ore. Dall'altro mi fa quasi specie che non sia boost-only, diciamo. Si, il provare a fare un bypass passivo come test potrebbe essere un'idea. Ma quando si parla di decine di fili, schede, contatti vicini e quant'altro sono sempre un po' restio, non è come quando cambio resistenza o pot a un precision. Tra l'altro se non sbaglio I fili dei pickup non sono separati ma raccolti da una calza comune e mezzi concentrici.
(vano elettronica)
Per la cronaca: era diciamo il "fratello minore" del 1000/1005/1006, ovvero il 705 OL, che aveva corpo in frassino e top in ovangkol, anche se non c'entra nulla con l'elettronica.
Io uso: plettro e dita
Ultima modifica di EmaTheMirror il Lun 29 Ago, 2022 15:22, modificato 4 volte in totale |
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#6 Lun 29 Ago, 2022 15:14 |
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Marco Ballelli
Registrato: Agosto 2022
Messaggi: 4
Età: 52
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Re: Restauro Ibanez BTB 1006e Prestige Japan
Si ho capito il modello... bel basso.
Io sono uno smanettone quindi ci proverei, ma semplicemente perchè sopperisco con la mia passione per lo strumento in se alle scarse doti bassistiche
Faccio un esempio, ho un cort A5 plus single cut... le ho provate tutte ma l'elettronica che montano ora è veramente orrenda, sia come suono che da vedere... una indonesiata.
Ci ho montato una bqc EMG aggiungendo un tono passivo, e improvvisamente nonostante i finti Bartolini mk1 è migliorato tantissimo, anche se devo ammettere che tra i bassi japan e i nuovi cort/ibanez indonesiani purtroppo la differenza c'è e non solo per colpa dell'elettronica.
Sono fatti bene, ormai non puoi dire nulla a livello estetico, ma per esempio a me sto Panga panga alla tastiera... ma forse sono vecchio io e rimango affezionato all'acero, al palissandro e ebano. Sono quelle tastiere come il wengè hanno un certo suono.
Ma per tornare al tuo basso, potresti semplicemente scollegare i PU senza toccare altro, prendere un pot e una femmina jack due stagnature e sentire l'effetto che fa. Iannacci docet
P.S.
Il cort lo vendo se interessa
Io uso: solo le dita
Ultima modifica di Marco Ballelli il Lun 29 Ago, 2022 20:07, modificato 1 volta in totale |
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#7 Lun 29 Ago, 2022 20:05 |
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