Ciao a tutti, dopo anni di assenza ricomincio a frequentare il forum.
Ebbene sì, il lockdown mi ha fatto ricominciare a suonare... dopo anni, stavolta in solitudine. Ho acquisito un jazz bass MIM e udite udite, ho costruito un mio basso, partendo da una tavola di legno e con tanta pazienza, magari appena riesco metto due foto e le caratteristiche. Il basso che ho costruito ha un PU tipo MM ed elettronica attiva. Ho comprato un PU Wilkinson WOM4 e un preamp economico 2 vie della artec (SE2). Pu e preamp sono arrivati senza istruzioni di cablaggio. Se per il secondo ho trovato gli schemi online, per il primo niente da fare... ha un filo rosso e uno bianco saldati assieme, uno giallo, uno nero che é sicuramente la massa perché è solidale alla ‘calza’ Metallica di schermatura. Per ora ho lasciato vacanti il rosso e bianco (che sono uniti) e ho saldato agli input del preamp il giallo e il nero seguendo delle informazioni (poco convincenti) trovate su una discussione di un Forum americano. Il tutto funziona, ma 1) non ho idea di che configurazione stia usando (serie? Parallelo? Una bobina sola?) 2) lasciare i due fili vacanti non credo sia corretto e 3) ho notato che la botta di output, specie sui bassi, è enorme, anche distanziando molto il pu dalle corde, tanto che il potenziometro dei bassi praticamente non lo alzo mai, pena fare grattare cuffie o diffusori dell’ampli. Qualcuno sa dirmi come posso risalire all’origine dei cavi (da che bobina partono, con un tester magari) e come cablarli correttamente per metterli in parallelo o magari aggiungendo un mini switch per fare serie vs parallelo?
Vi ringrazio in anticipo!
Bio
Update: in rete ho trovato delle indicazioni di cablaggio per gli humbucker da chitarra Wilkinson. Danno “red & black” appartenenti a una bobina e “yellow & white” all’ altra. Scrivono anche che di serie vengono venduti con bianco e rosso saldati assieme per setup in serie e che il nero é collegato alla schermatura. Ora se i conti son giusti red E yellow dovrebbero essere i positivi, Bianco e nero i negativi. Partendo da questa assunzione provo a misurare col tester le resistenze serie (giallo-nero ossia somma), singole (nero-rosso e giallo-bianco) e parallelo (rosso+giallo - nero+bianco ossia somma delle 1/resistenza) e vediamo se escono numeri corretti.
Faccio sapere