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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
grazie Marco,
sono infoiato come una t.... da quando ho sentito e visto l'ampli. E' proprio il design che mi auguravo e se sarà vestito con un bel cabinet sarà bello e pratico.
Già posseggo un lead sled da 11-12 kg ed è un compromesso più che accettabile, se poi mi danno anche un vero pre valvolare con una DI robusta, che suoni realistica, con trasformatore?ù
Rigo ne ha decantato le lodi, descrivendolo come un lavoro di alto concetto. Mi piacerebbe che ogni tanto tu ci lasciassi qualche indiscrezione, qualche pillola, sulle scelte progettuali e sulla storia di questo nuovo ampli.
Inoltre mi piacerebbe vedere anche una uscita cuffia, al massimo anche sul retro, per alcuni sarebbe comodo.
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
La storia è cosa lunga ( e voi lo sapete... ). Ho sempre avuto una predilezione per il basso, avendo questo necessità di essere amplificato un po' come una via di mezzo tra un PA ed un HI-FI. Venendo io dall'ambiente Recording/PA/AudioPro la cosa mi ha sempre intrigato molto. Diciamo che la chitarra fa "rumore" (spero non mi sentano i miei clienti !!...), mentre il basso "suona" e ci vuola roba di spessore per farlo esprimere. Serve una buona riserva di potenza in quanto l'energia che le frequenze basse richiedono è molto alta, una buona definizione, un buon "sustain" tale che la nota non muoia subito e via dicendo... Nel passato come qualcuno di voi saprà, ho prodotto il preamp Mister B, due canali, loop, DI out bilanciata trasformatore, tutto a valvole naturalmente. Il successo per l'epoca e per il prezzo fu notevole.
Quindi un' esperienza l'ho fatta in passato, e mi ripromisi di affiancare al preamp anche un finale. Ma la cosa non si fece.
Adesso sono arrivato alla fine della gestazione con questo prototipo, del quale sto lavorando per metterlo in bella copia. Il progetto... dunque... Ibrido ma assolutamente analogico. Non c'è una virgola sul percorso del segnale che non sia tale. Inoltre ho utilizzato un design a me molto caro. Zero reazione negativa sul finale, quasto per avere solo ed easclusivamente il "calore" ed il "colore" delle valvole di pre. Chi conosce l'argomento sa cosa fa la reazione negativa e quanto può stridere con il bel suono. Il preamp è come detto all tube. Idea mia, nulla di clonato. Valvole diverse per diversi scopi. La sezione di gain ha una sua naturale compressione che si sposta in saturazione (da lieve a spinta a seconda del PU usato e dalle dita). I controlli della sezione diciamo minimale (Bass, Deep, Treble) sono passivi, poi amplificati da triodi. La sezione Character (io la chiamo così) è bypassabile e comprende in pratica un EQ stato solido 3 bande ma con componenti NOS e design ricavato e adattato per l'uopo da una sezione EQ di una consolle SSL inglese. Filtri molto "musicali", non stravolgono nulla e il suono del basso resta riconoscibilissimo pur con le dovute differenze. Le freq di centro e i Q sono quelle che per mesi ho analizzato e reputato determinanti ai fini di un corretto shaping dello strumento. Torniamo al pre: La prima valvola, una classica 12AX7 fa da input Pre al quale ho fatto precedere una sezione di regolazione della sensibilità per avere un blending tra attivo e passivo. Mi piace di più del doppio Input o l'attenuatore fisso. Poi un'altra 12AX7 fa da buffer alla DI out a trasformatore, assolutamente bilanciato e floating (no hum). Nulla a che vedere con la soluzione ad integrati molto cheap ma anche sterile che si vede in giro...
Ovviamente Pre/Post Eq. Poi la terza valvola è invece una 12AT7, più strutturata e potente della 12AX7, la utilizzo come amplificatrice del controllo tono Bass e Treble. Dopo di che la 4^ valvola è un doppio triodo ma di potenza ancora superiore e fa il lavoro più delicato. Amplifica il segnale da mandare al finale. E' una 12BH7, usata in configurazione particolare per avere una tensione pulita ma allo stesso tempo ricca di armoniche (sembra un controsenso ma non lo è..). Poi si passa al finale a transistor (che preferisco ai mosfet per la loro robustezza e trasparenza). Poi ci sono le protezioni sugli speaker, in caso d'incidente sul finale, o cortocircuito. Un ritardo di circa 20 secondi sull'inserimento degli altoparlanti permette alle valvole di scaldarsi un minimo. Un circuito per la ventilazione forzata che regolerà la velocità in funzione della temperatura. Ci sarà anche un indicatore di clip anche se la valvola driver si autolimita poco prima dando segnali di saturazione, chiaramente morbida e compressa.
Che altro?... il peso non lo conosco ancora di preciso ma spero di non sforare i 12/15Kg. Considerate la potenza di 500W abbondanti. Poi il case sarà rack ma a sua volta inserito in una struttura in legno con finiture un pò "alla vecchia", nulla di troppo moderno
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Niente da dire Marco. ..mi sono eccitato.
Dopo questa descrizione non importa più tanto il discorso prezzo. Sarà un ampli di altissimo lignaggio, costruzione, concetto e componenti senza compromessi, il prezzo dovrà essere adeguato e me lo aspetto sui livelli mesa.
Non si sa mai per me. Abito tutto sommato vicino a Modena e un giorno potrei avere gli sghei per non far predere tempo a Marco.
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beh intendo che ovvio che un prodotto cosi' ben assemblato e' studiato non potra' avere un prezzo diciamo basso...spero che possa essere accessibile a tanti.....
l'amico dopo di me ha scritto che il prezzo non ha importanza..purtroppo non e' cosi..fortunato lui che magari non ha questo problema...
insomma non credo possa costare sotto i 1500 euro..con quello che ho letto
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
ciao Lakland,
forse sono stato frainteso, non sono nella posizione di spendere e spandere, sto prendendo casa e....va beh, centellino anche la carta igienica in questi periodi, volevo solo affermare il concetto, che a me appare evidente, che un prodotto concepito e costruito così non potrà mai costare come il mio Markbass Big Bang. Li ci sono valvole vere, una DI disumana nel concetto, un finale di potenza a stato solido e classe AB (????chiedo conferma) di grande potenza, un cabinet di alloggiamento, componenti di alta gamma e una lunga progettazione alle spalle.
Un ampli sicuramente di fascia molto alta insomma, che non mi stupirebbe vedere prezzato verso i 2000 anche se essere smentito sarebbe meraviglioso e avvicinerebbe più persone ad un interesse concreto. Il pricing sarà una bella gatta da pelare per Marco.
Guarda Aguilar DB 751, i Mesa ibridi di buona potenza, per non parlare dei valvolari full, verso i 3000 e oltre....
Purtroppo per noi possibili acquirenti la qualità c'é e bisogna aspettarsi di doverla pagare...
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Ciao a tutti,
mi rifaccio vivo dopo tutto questo tempo per comunicare che sono pronto con una versione definitiva anche se non ancora in produzione al 100% del mio sistema per basso di cui abbiamo parlato a lungo. Intendo dire testata e cassa 2x12". Sa e qualcuno avesse tempo e voglia di fare un test sono a completa disposizione.... il sistema è stato già testato da parecchi musicisti, e comunque il parere di chiunque fosse interessato anche solamente come "visita" qua a Modena sarebbe molto apprezzato
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Marco Brunetti, per chi non è della zona e volesse conoscere specifiche e quando sarà disponibile per la vendita?
Grazie.
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Salve,
i tempi per la produzione definitiva sono intorno ai 3/4 mesi. Da quel momento il sistema sarà disponibile sempre. Riguardo le caratteristiche tecniche posso riassumerle qua:
TESTATA
PREAMP valvolare con controlli di GAIN, BASS,TREBLE, THICKNESS, GROWL, ATTACK. Switch per DEEP.
OUT XLR DI bilanciato valvolare con controllo LEVEL, PRE/POST, GND/LIFT.
LOOP seriale livello stomps
POWER AMP driver valvolare e finale a transistors 500W@4Ω / 350W@8Ω senza feedback negativo.
Viene fornito in mobiletto con maniglia oppure FORMATO RACK se si aggiungono gli angolari (forniti)
CASSA 2x12"
VERTICALE, CONI 12" Neodimio B&C (made in Italy) 500W, totale 1000W. Midrange/Tweeter membrana diffusore a tromba attenuazione 0 / -6dB.
Multistrato in pioppo 20mm trattato e rinforzato. Estrema leggerezza
La data di oggi è Gio 28 Mar, 2024 11:05 • Tutti i fusi orari sono UTC + 1 Ora
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