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LegaliZena
Contributor
Registrato: Settembre 2011
Messaggi: 3988
Età: 36 Residenza: Zena a.k.a. Genova
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Marco Brunetti,
MAGNIFICO!!!
Io uso: solo le dita
____________________ Fabienne: Ma questa chitarra di chi è?
Butch: E' un basso piccola.
Fabienne: Si, questo basso di chi è?
Butch: Di Zed.
Fabienne: Chi è Zed ?
Butch: Zed è morto piccola... Zed è morto.
DEMO - State of Ideal Perfection
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#276 Mer 28 Ott, 2015 18:25 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
Messaggi: 80
Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Giusto una piccola clip senza pretese audio...
https://youtu.be/5XPkaZ5VC_A
____________________ www.brunetti.it
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#277 Mer 28 Ott, 2015 18:30 |
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spontbass
Contributor
Registrato: Agosto 2004
Messaggi: 8073
Età: 52 Residenza:
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Rigo come tester mi gusta assai...
Appena posso guardo il video.
Io uso: plettro e dita
____________________ Il mio stile è vecchio, come la casa di Tiziano a Pieve di Cadore
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#278 Mer 28 Ott, 2015 19:54 |
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51133luca
Registrato: Marzo 2009
Messaggi: 706
Residenza: Vicenza
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Da quello che ho potuto sentire in un video (che sicuramente non rende giustizia a questo ampli), mi piace moltissimo l'idea e il suono. Vorrei però porgerti alcune domande....
Per quanto concerne il gain della testata, è di tipo con clip o puramente valvolare ? cioè che più alzo e più viene introdotta distorsione valvolare ?
Poi, è una testata che può riprodurre una timbrica fedele (intendo molto pulita e cristallina) ?... e come ultimissima domanda... più o meno su che peso si assesterà questa testata ?
Grazie mille e spero in nuove news
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#279 Mer 28 Ott, 2015 21:10 |
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OnzoG-onzo
Franz
Contributor
Registrato: Ottobre 2007
Messaggi: 3669
Età: 47 Residenza: Shardania
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Chapeau
Io uso: solo le dita
____________________ Non esiste il suono buono per il bassista che non sa cosa suonare
(Seneca)
play bass or die trying
Ho la tastira rtta...
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#280 Mer 28 Ott, 2015 22:05 |
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pauluccio73
Registrato: Gennaio 2009
Messaggi: 588
Età: 51 Residenza: Bari
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
suono tipicamente valvolare
bel video
Io uso: solo le dita
____________________ « Ai tempi del bebop tutti suonavano velocissimi. Ma a me non è mai piaciuto suonare tutte quelle scale su e giù. Ho sempre cercato di suonare le note più importanti di ogni accordo, per sottolinearle. Sentivo gli altri musicisti suonare tutte quelle scale e quelle note e mai niente che valesse la pena di ricordare. »
Miles Davis
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#281 Gio 29 Ott, 2015 06:47 |
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Theorized
Registrato: Marzo 2009
Messaggi: 1614
Età: 31 Residenza: Roma
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Il suono per essere ripreso da una telecamera/cellulare è davvero molto bello. Complimenti, mi lascia un po' stranito la scelta dell'equalizzatore, niente medie? Vengono sostituite dalla sezione Growl/Attack etc? Ci potresti spiegare un po' il loro funzionamente per favore?
EDIT: Ops, ho appena letto che lo hai già spiegato nella pagina precedente, sorry
Io uso: plettro e dita
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"I bassisti sono come il latte, vanno Pastorizzati"
"se il legno è buono buono fanno un CS, se è buono ma potrebbe fare di meglio American standa, se c'ha venature strambe fender mex, se c'ha nodi lo mandano a fodera" Cit. SerEgno
Ultima modifica di Theorized il Gio 29 Ott, 2015 08:18, modificato 1 volta in totale |
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#282 Gio 29 Ott, 2015 07:39 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
Messaggi: 80
Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
La struttura è completamente valvolare. La pasta armonica è quella di un suono caldo, tipico della valvola con la sua distorsione di seconda armonica (triodo). Questo accentua il calore, lo spessore e la "larghezza" del suono. Il guadagno è molto progressivo arrivando a una dolce lieve saturazione e compressione naturale. Nulla di volutamente pensato per avere forti saturazioni. Suono molto definito, pulito a basso gain a giustamente colorato armonicamente a gain elevati. Inutile dire che i pickup fanno enormi differenze...
Il peso sarà contenuto (... spero!!! ) in 12/13Kg. Considerate che non sarà a rack ma sarà una testata convenzionale con cabinet in legno rivestito in pelle, certamente più adatto alla tipologia e al richiamo che il prodotto vuole lanciare data la sua essenza.
Theorized ... Riguardo i controlli Thickness, Growl, Attack essi sono le medie. Considerazione importante è che questi 3 controlli hanno la posione flat a 0 con lo scatto centrale.
Thickness : la frequenza più importante a mio avviso nel panorama delle medie, quelle diciamo basse, tra i 150 e i 400Hz. Aumentandole si ottiene uno spessore maggiore e quindi una maggior presenza ma esagerando si arriva ad un suono "muddy", fangoso e impastato. Diminuendole si pulisce e definisce il tono ma ci si "perde" un po'. E' un equilibrio molto sottile e molto variabile con i vari strumenti/pickup.
Growl : come la traduzione suggerisce è il ringhio, ma è difficile da spiegare, bisogna ascoltarlo. Direi una via di mezzo tra un ringhio "nasale" e quello della corda stessa nell'intorno degli 800/1500Hz. Questo permette di spingersi fuori dal mix con più o meno decisione, diciamo... non è da abbassare troppo direi.
Attack : Aggiungere significa aumentare le parte "edgy" del suono della corda, cioè la parte metallica. Troppo snatura e sporca eccessivamente oltre a far cantare l'eventuale tweeter della cassa. Slappando diventa molto modern. Togliendo si pulisce e arrotonda ultriormente la pasta.
Bass e Treble sono piuttosto convenzionali, se non che li ho calcolati molto agli estremi di banda, centrati su 80Hz i bassi e sui 4/5KHz gli acuti.
Prendete tutte queste info con le dovute proporzioni, ogni situazione è a se come sapete
Da dire è che qualcosa potrà essere ancora modificato, ma molto, molto poco.
Se qualcuno avrà occasione di passare da Modena o volesse farlo di proposito sarà il benvenuto. Una visita esplorativa da parte vostra mi farà piacere, per ascoltare il parere di persone che suonano e che hanno esigenze diverse.
A disposizione per varie ed eventuali
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Ultima modifica di Marco Brunetti il Gio 29 Ott, 2015 09:53, modificato 1 volta in totale |
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#283 Gio 29 Ott, 2015 08:46 |
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blackdog
Registrato: Settembre 2008
Messaggi: 331
Età: 64 Residenza:
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Complimenti per il progetto e per il risultato.
Domanda: a livello di uscita DI sono previste regolazioni di Input e Output?
Grazie
Io uso: solo le dita
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#284 Gio 29 Ott, 2015 09:57 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
Messaggi: 80
Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Per ora l'uscita DI è fissata a livello microfono. Ci tengo a precisare la bontà di questa parte della circuitazione, buffer valvolare, trasformatore Sowter made in England che permette un'uscita bilanciata e isolata galvanicamente dal resto della testata. Questo per avere immunità ai disturbi e agli hum di massa
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#285 Gio 29 Ott, 2015 11:13 |
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adip89
Andrea Di Paoli
Registrato: Gennaio 2010
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Età: 34 Residenza: Urbino (PU)
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Marco Brunetti ha scritto: Bass e Treble sono piuttosto convenzionali, se non che li ho calcolati molto agli estremi di banda, centrati su 80Hz i bassi e sui 4/5KHz gli acuti.
Sono shelving o a campana come controlli?
Se posso esprimere una mia preferenza preferirei averli a campana, soprattutto i bassi. Per completezza secondo me sarebbe molto utile un'HPF tipo quelli che si trovano sulle DI e sui pre da studio.
Io uso: plettro e dita
____________________ "Le riviste di musica sono scritte da gente che non sa scrivere che intervista gente che non sa parlare per gente che non sa leggere" Frank Zappa
"La musica basta per un'esistenza ma un'esistenza non basta alla musica" Sergej Rachmaninov
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#286 Gio 29 Ott, 2015 11:44 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
Messaggi: 80
Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Shelving. Ma la banda è limitata sia sopra che sotto a meno di non inserire il Deep che la estende (ovviamente sulle basse).
Filtro passa alto... spiegami meglio
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#287 Gio 29 Ott, 2015 11:53 |
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adip89
Andrea Di Paoli
Registrato: Gennaio 2010
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Età: 34 Residenza: Urbino (PU)
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Tipo questo Link
È un controllo per me molto utile che mi permette di levare il classico impastamento delle frequenze basse che però, in parte, possono essere recuperate con i controlli di equalizzazione. Per questo preferirei averli a campana.
Spero di essermi spiegato e che si apra il link.
Il tutto ovviamente IMHO e secondo i miei gusti.
Io uso: plettro e dita
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#288 Gio 29 Ott, 2015 12:01 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
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Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Il taglio del filtro del link mi sembra completamente non adatto ad un basso. A 100Hz siamo a -8dB rispetto allo 0 che è un' enormità. Significa perdere quasi completamente il cuore del suono
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#289 Gio 29 Ott, 2015 12:18 |
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adip89
Andrea Di Paoli
Registrato: Gennaio 2010
Messaggi: 1828
Età: 34 Residenza: Urbino (PU)
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Capisco. Siccome ultimamente sto usando un pre da studio con questa funzione collegato direttamente ad un finale e mi ci sto trovando molto bene pensavo si potesse riproporre anche su un'ampli vero e proprio. Ovviamente l'immagine del link era solo a titolo esemplificativo, non dico che debba essere necessariamente quello il taglio.
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#290 Gio 29 Ott, 2015 12:24 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
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Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Ah ok... l'idea è sicuramente corretta, specialmente per salvaguardare gli speakers che spesso con frequenze molto basse se ne hanno molto a male... la mia testata ha un suo naturale decadimento se non si inserisce la funzione Deep. Questo quindi fa in modo che lo shelving del controllo dei Bassi diventi un peaking a Q largo
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#291 Gio 29 Ott, 2015 12:41 |
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Feedback
Operatori del Settore
Registrato: Giugno 2013
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Età: 51 Residenza: Roma
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Sono felice ci sia stato finalmente il grande passo della prova sonora!!
Grande Marco Brunetti!!
Se possibile sarebbe interessante sentire la differenza tra i due stadi finali...mi sembra poi tu abbia optato perchè sia oltre che a stato solido (mosfet) anche Valvolare, giusto? Almeno sentiamo tutte le "voci" di questa nuova bestiola
Grazie ancora!
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PUNTO VENDITA SANDBERG !!!!
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Ultima modifica di Feedback il Gio 29 Ott, 2015 16:42, modificato 2 volte in totale |
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#292 Gio 29 Ott, 2015 16:41 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
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Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Non ho fatto il finale valvolare. Ho cercato la miglior resa con l'ibrido che mi da più efficenza e potenza rispetto al peso e all'ingombro. Il mio finale sviluppa 350W @ 8Ω e 500W @ 4Ω
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#293 Gio 29 Ott, 2015 17:05 |
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ziofrenko
Contributor
Registrato: Dicembre 2005
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Età: 37 Residenza: Montefiascone (VT)
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
adip89, gli hpf che si trovano sui pre da studio diciamo si attestano sugli 80/100 hz ma si utilizzano per lo più con i microfoni. (sono gli stessi presenti sui mixer)
se sui bassi a 80hz dela testa c'è uno schelving, abbassando non fai altro che fare un hpf tipo quello dei pre.
forse una cosa carina potrebbe essere inserirci un hi-pass per gli infrasuoni (tipo a 30/35 hz) come fanno alcuni con certi pedalini o su delle nuove teste tipo questa.
http://www.grbass.com/gr700.html
Io uso: plettro e dita
____________________ La donna è fedele ad uno quando il turco si fa cristiano (G. Verga)
Non tutti quelli che ti buttano della merda addosso lo fanno per farti del male;non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda lo fanno per farti del bene, ma, soprattutto... quando sei nella merda fino al collo, sta zitto!! (Il mio nome è Nessuno)
ZioFrenko su My Space
Ultima modifica di ziofrenko il Gio 29 Ott, 2015 20:01, modificato 1 volta in totale |
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#294 Gio 29 Ott, 2015 19:52 |
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LegaliZena
Contributor
Registrato: Settembre 2011
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Età: 36 Residenza: Zena a.k.a. Genova
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Marco Brunetti,
ehm.... saranno i miei natali, ma.... si riesce ad ipotizzare un prezzo?
Io uso: solo le dita
____________________ Fabienne: Ma questa chitarra di chi è?
Butch: E' un basso piccola.
Fabienne: Si, questo basso di chi è?
Butch: Di Zed.
Fabienne: Chi è Zed ?
Butch: Zed è morto piccola... Zed è morto.
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#295 Gio 29 Ott, 2015 23:06 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
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Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Purtroppo ancora no ... certamente non sarà un prodotto di fascia media.
____________________ www.brunetti.it
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#296 Ven 30 Ott, 2015 07:51 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
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Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Rinnovo il mio invito a chi volesse fare un salto a Modena giusto per avere un vostro parere... dopo tanto attendere...
Al momento sto allestendo una 4x10" molto standard giusto per avere un muletto. Se qualcuno volesse portare anche la sua cassa oltre allo strumento sarebbe una prova più affidabile
Un saluto
____________________ www.brunetti.it
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#297 Mar 24 Nov, 2015 09:15 |
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Marco Brunetti
Operatori del Settore
Registrato: Luglio 2013
Messaggi: 80
Residenza: Modena
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Salve a tutti!
Ho completato testa e cassa proto. Ribadisco che siete i benvenuti se ci sarà interesse al test.
____________________ www.brunetti.it
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#298 Lun 04 Gen, 2016 09:21 |
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GhY
Registrato: Febbraio 2005
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Età: 47 Residenza: Beinasco.
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
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#299 Lun 11 Gen, 2016 15:35 |
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wickfever
Registrato: Giugno 2012
Messaggi: 223
Età: 52 Residenza:
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Re: PRODUZIONE AMPLIFICATORI MADE IN ITALY
Me gusta davvero....temo il momento in cui si comincerà a parlare di prezzo...
Io uso: solo le dita
____________________ G&L JB special collection 2012, Kala Ubass, Markbass Big Bang, Barefaced BB2, Diamond comp, MANI
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#300 Lun 11 Gen, 2016 19:31 |
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